irripetibili? nel senso della ragazza in questione?a 100 a botta?
eh ma certi papi sono irripetibili, credimi...
irripetibili? nel senso della ragazza in questione?a 100 a botta?
eh ma certi papi sono irripetibili, credimi...
50 eur in car ( 100 eur in camera con rai 2 circa 60% degli incontri )a 100 a botta?
eh ma certi papi sono irripetibili, credimi...
Ovvio... non posso nè voglio raccontare qui cose troppo personali, mie e della tipa, però ti assicuro che era meglio di una moglie... e ti dico solo che non lo faceva tanto per soldi (tra l'altro era molto selettiva e, sono assolutamente certo, faceva non più di una 10a di incontri alla settimana con pochi da lei, appunto, selezionati... e non mi sto vantando di essere stato selezionato, believe it or not...), ma proprio più per piacere suo...irripetibili? nel senso della ragazza in questione?
Sono d'accordo, però a volte credimi, si instaura, o almeno si crede di aver instaurato, un certo tipo di rapporto (e nn intendo innamoramenti e menate simili eh...) che va leggermente oltre la scopata china style... non è che io mi fossi illuso di chissà che, anzi, ma un minimo di mantenimento di quella complicità che si era creata... ma così è se vi pare, altrimenti è così lo stesso...Sono stati spesi sentimenti da una parte sola, nell'illusione di poter essere altro oltre che moneta, denaro, stipendio.
L'illuso si crea un mondo nel suo cervello e quando il gioco finisce piange lamentandosi della realtà.
In un rapporto professionale ci sono solo gli obblighi di fare un buon lavoro da un lato e di pagare il dovuto dall'altro.
Si tratta di questo.
Puoi rimproverare al macellaio da cui ti servi se una volta chiusa la macelleria quello non vuol più avere a che fare con te?
Quando finisce l'interesse monetario da parte della peripatetica, questa ti elimina dalla sua vita perché non ne hai mai fatto parte, eri solo lavoro.
@olmo30 sottoscrivo al 10000%. Capitato anche a me piu' o meno. Non ci si lamenta dei soldi spesi per prestazione e regalo eventuale, neppure del fatto che inevitabilmente dopo un certo periodo la pay decida di smettere. Non saro' certo io a fermarti ma...: non ti ha ,credo e spero, obbligato nessuno a fare quello che fai o hai fatto, quindi se ritieni schifosi viscidi quelli che ti hanno timbrato, per non so quale motivo, prima fatti un esame sulla tua persona. Lo sparire, senza nemmeno salutare almeno chi si e' presentato in maniera galante con te per molto tempo, non fa di te una persona migliore o nuova visto che il passato non si cancella. Quello che odio in una donna, in questo caso pay, e' la totale mancanza di empatia nei confronti di uomini che spesso, non sempre, si sono comportati da galantuomini nei loro confronti. Galantuomini che nella loro futura vita privata non vedranno neanche col binocolo. Sul discorso sborratoi mi trovi altrettanto d'accordo nonostante sia una visione un po forte poiche' rispecchia perfettamente la vuotezza interiore di molte dame di cui sopra.Il punto è che tanti qui si sforzano di convincere gli scettici che le pay non sono degli sborratoi, ma ragazze come altre, con le quali non deve venir meno l'umanità. E sono d'accordo. Ma poi ci resti male, se loro sono le prime a comportarsi da sborratoi; specialmente se tu sei andato oltre i doveri commerciali, e loro hanno gradito.
Ovvio... non posso nè voglio raccontare qui cose troppo personali, mie e della tipa, però ti assicuro che era meglio di una moglie...
e ti dico solo che non lo faceva tanto per soldi
(tra l'altro era molto selettiva e, sono assolutamente certo, faceva non più di una 10a di incontri alla settimana con pochi da lei, appunto, selezionati... e non mi sto vantando di essere stato selezionato, believe it or not...), ma proprio più per piacere suo...
Una volta capitò che non avevo molta disponibilità a causa di sto cazz di Covid ma avendo necessità di svuotamento le chiesi un appuntamento di mezz'ora, anzichè la solita ora a 100, per un pompino senza trombare per 50 (sua tariffa)
Dopo un 10 minuti di succhiamenti mi monta spontaneamente sopra e se lo mette dentro... le dico che ero lì per mezz'ora e solo di bocca, mi risponde che sono fatti suoi se lo vuole prendere per 50 euro e che i patti rimangono, ma aveva voglia di cazzo in figa... e così fu...
Più facile che continuiate a sentirvi che lei smetta fra un paio d'anni, questo è poco ma sicuro...Capisco, siamo tutti sulla stessa barca.
Ma parli della riconoscenza che una prostituta dovrebbe avere per uno (di qualche migliaio) dei suoi clienti? Non esiste.
Già fatica ad esistere quando il "rapporto di lavoro" è ancora aperto, ma sembra più opportunismo e convenienza, ma quando la pay ha smesso di lavorare, non esiste ne riconoscenza, ne l'ex buon cliente, tutto viene cancellato.
Ho visto pay molto più riconoscenti a pseudo-fidanzati/papponi che, mentre lei faceva un pompino a me, loro erano al bar di sotto a bersi già parte dell'incasso in birra e slot machine. Ma su queste dinamiche ho smesso da tempo di cercarne la comprensione.
Ormai sono disilluso, ma confesso che c'è stata una pay che frequento da diversi anni, che qualche mese fa è stata lei stessa a dirmi: "Quando smetto continueremo a sentirci, vero!?" Mancano un paio d'anni (dice lei) a quel momento, poi vi farò sapere se i miracoli esistono.
Io non farei alle pay una colpa per questo.Lo sparire, senza nemmeno salutare almeno chi si e' presentato in maniera galante con te per molto tempo, non fa di te una persona migliore o nuova visto che il passato non si cancella. Quello che odio in una donna, in questo caso pay, e' la totale mancanza di empatia nei confronti di uomini che spesso, non sempre, si sono comportati da galantuomini nei loro confronti.
Esatto ! ribadisco la mia situazione 156 incontri in 3 anni . Non credo che ne avesse avuti tanti di clienti incontrati con questa frequenza , Io ero una"mosca bianca " e quindi pretendevo di essere lasciato almeno con un addio di persona . Certo non ha deciso dalla sera alla mattina di sbaraccare !Concordo, con un codicillo: tranne che decidi oggi e parti domani, normalmente una stanziale considera, diciamo, con qualche settimana d'anticipo l'eventualità di sbaraccare definitivamente? E allora perché non dirlo alla prima occasione ai clienti abituali, che non saranno certo un migliaio ma qualche decina ad andar bene, e con i quali si è creato un rapporto di cordialità? Piuttosto che scomparire come una . . . una . . . fai tu.
Ciao @stefann Ti volevo rispondere già da prima, ma questa occasione è anche migliore.Ribadisco la mia situazione 156 incontri in 3 anni . Non credo che ne avesse avuti tanti di clienti incontrati con questa frequenza , Io ero una"mosca bianca " e quindi pretendevo di essere lasciato almeno con un addio di persona. Certo non ha deciso dalla sera alla mattina di sbaraccare !
Quante cose dette , fatte , uscite al ristorante ..uscite anche con il figlio piccolo...Cioè, non è stata una cosa da niente.
Vogliamo dire che è stata una grande stronza ??
Ho provato ancora a riallacciare i rapporti, ma poi ha smesso di lavorare e le è nato un figlio. Good luck.Beh poi l'ho "perdonata "...
caro north, nessuno dice che ci strappiamo i capelli perché una donzella se ne va insalutata ospite. né che questa deve festeggiare la partenza concedendo l'ultima scopata a tutte le sue centinaia di clienti.Certo, @olmo30 rispetto a quello che ho scritto parlando del problema in generale, poi ognuno di noi ha la sua eccezione, il proprio caso particolare.
Credi che non ce l'abbia anch'io? Forse anche più di uno, ma è proprio perché queste eccezioni sono molte che sono portato a pensare che nessuna di loro si danni l'anima per lasciare di se un buon ricordo, perché di questo lavoro in fondo quasi nessuna di loro mantiene un buon ricordo.
Poi se mi dici che una pay, intenzionalmente, non vuole saperne di salutare nessuno pur sapendo che smette di li a poco, a differenza di quella mite otr che citavi, posso anche darti ragione, ma eviterei comunque di farne un fatto personale. E poi ci pensi se in quelle ultime settimane dovesse fare "l'ultima scopata da ricordare" con tutti quanti? Uno stress di cui ne fa volentieri a meno.
Ognuna di loro è diversa e agisce a modo suo, ma non credo di conoscerne alcuna che porti questo lavoro "nel cuore", quindi cerco di essere comprensivo, se non salutano decine di uomini con cui mai avrebbero fatto sesso se non per soldi, me ne faccio una ragione.
Non è una giustificazione, provo solo ad avere empatia io prima di chiederla a loro. Ma ci sono arrivato dopo anni.
L'altra cosa che corre sempre sul filo è il credere di sentirsi per loro speciali o tra i pochi preferiti.
Molte volte lo credevo anch'io, ne ero convinto: "Chi più di me l'ha aiutata? Chi le ha dato questo e quello?" poi scopri che le hanno pagato la vacanza in crociera, che le hanno già prestato 5.000 euro, che qualcuno le ha regalato anche la macchina. Tutte cose vere, conosco queste persone, e tutti, dopo qualche tempo, sono stati trattati a pesci in faccia.
Le pay non hanno "preferiti" o clienti "speciali", se non nel momento in cui c'è la transazione di denaro, "dopo" quando tutto finisce e si cambia vita, siamo tutti ugualmente da dimenticare.