Quando sto bene con una donna, chiunque sia, dalla pay, all'amica, alla conoscente, a quella che lavora con me, tendo ad esprimere riconoscenza anche con qualche piccolo regalo perchè mi fa piacere farlo, generalmente piccoli pensieri con un valore ed una valenza più che altro simbolici e non tanto economica, che abbiano lo scopo, appunto, di esprimere gratitudine, benevolenza, riconoscenza, affetto, che focalizzino l'attenzione delle ragazze/donne che li ricevono non tanto sull'elevato valore economico, anche per non creare una sorta di aspettattiva del tipo sei più brava=di più elevato valore sarà il regalo, ma solo sul mio animo benevolo nei loro confronti.
Capisco, tornando nello specifico alle pay, chi pensa che è meglio pagare il pattuito e non fare regali per non crare aspettative in queste signorine sul fatto che più saranno brave e più avranno bei regalini (anche costosi) per mon creare un meccanismo di dare/avere automatico per quanto riguarda i regali. Ma a me come detto fa piaere farlo e per non non creare meccanismi del tipo più mi dai più ti do in termini di regali costosi, faccio solo pensierini di un valore ragionevole, dai fiori (che a volte un pò costosi lo sono), ai cioccolatini o ad oggettistica come idea regalo mai orologi, gioielli o cose costose (tanto parliamoci chiaro a queste i soldi non gli mancano), ovviamente solo con quelle che conosco discretamente bene e con cui c'è un buon feeling.
Insomma il regalino di valore modico mi serve solo a focalizzare l'attenzione della ragazza di turno sul fatto che un pò le voglio anche bene, che la penso, e che mi fa stare bene la sua compagnia e che le sono riconoscente.
Un abbraccio.
chiavettiere.