Regali e/o favori alle pay

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Ho clienti molto carini che ogni tanto mi portano piccoli presenti molto graditi,in particolare leccornie.C'è un ragazzo che abita abbastanza distante da me ed ogni volta mi porta un prodotto della sua terra.In cambio non mi ha mai chiesto nulla,si vede che lo fa con piacere.
Però in me è scattato quel feeling che mi porta ad esempio ad allungare il massaggio senza farglielo notare e senza applicare la tariffa maggiore.Mi è venuto spontaneo e ad esempio se mi chiama e non ho posto cerco di rimandare un altro appuntamento,sempre se il cliente che ha prenotato non ha problemi a spostarlo.Questo lo faccio non perchè ho bisogno del suo omaggio ma proprio perchè lo vedo come una persona carina e mi fa piacere riceverlo.

Signorina AXL, sui prodotti della mia zona, se trovo un feeling, già dal terzo incontro, a volte prodotti del mio orto/campo, o cmq dei prodotti lavorati da me stesso...
 
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guarda Cjargne che qua in cucina ce la giochiamo..:lol:.ed ho notato che è sempre un pensiero apprezzato...specie se è qualcosa che hai fatto non comprato perchè richiede uno sforzo in più.:ok:
 
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Per chiarire il tuo il favore era;
Aiutare ad aprire un conto bancario è cercare di non dare sospetto.
Il secondo andare in comune e chiedere documenti vari, con un traduttore che ribadisse che era una studentessa senza certificato di scuola.
Per me era abbastanza agevole per diverse conoscenze derivate dal mio lavoro.
Non era portare una lettera o imprestare 20 €. C era comunque perdita di tempo, si i favori sono disinteressati ma ad un amico scusate.

cioè tu sei andato in giro con la ragazza per banche e uffici comunali col rischio che qualcuno riconoscesse la signorina e ti vedesse insieme a lei...io non avrei mai accettato...altro che scopata gratis....
 
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Ma dico io a prescindere da quello che uno fa nella vita se esci con una prostituta cosa succederà mai? Salutiamo ed offriamo caffe a delinquenti ben peggiori ed uscire con una pay è davvero così sconvolgente...povera società malata....
Il punto qua non è questo peró ma comincio a pensare che ci siano serie problematiche ad approcciarsi alle altrui persone
 
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guarda Cjargne che qua in cucina ce la giochiamo..:lol:.ed ho notato che è sempre un pensiero apprezzato...specie se è qualcosa che hai fatto non comprato perchè richiede uno sforzo in più.:ok:

Mah, ascolta, mamma ex cuoca, zie ex pasticcere (ora tutto in mano alle cugine), un cugino chef internazionale, guai a me se non imparavo qualcosa..,non mi posso permettere di farmi definire un cuoco, però mi arrangio abbastanza benino, tra primi, secondi o piatti unici. Niente piatti elaborati, ma nel frigo/freezer, zero sacchetti di roba pronta da riscaldare.
 
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Magiclana forse hai ragione.. Io vivendo in un piccolo paese del Sud Italia sono un po' condizionato dal "vociare del paese"... Problema mio eh, per carità... Certe volte le pay sono persone migliori dei ben pensanti ipocriti
 
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cioè tu sei andato in giro con la ragazza per banche e uffici comunali col rischio che qualcuno riconoscesse la signorina e ti vedesse insieme a lei...io non avrei mai accettato...altro che scopata gratis....
Con delle pay con cui nel tempo si è instaurato un bel rapporto di stima e amicizia, io ci giro per tutta la città !
E sono pure sposato.
Poi se qualcheduno la dovesse riconoscere come pay vuol dire che è un punter pure lui, pensi pure quello che vuole !
 
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cioè tu sei andato in giro con la ragazza per banche e uffici comunali col rischio che qualcuno riconoscesse la signorina e ti vedesse insieme a lei...io non avrei mai accettato...altro che scopata gratis....

Che significa. Io sono andato spesso con una mia amica pay a prendere il caffè propro vicinissimo all'ambiente di lavoro o farci una chiacchierata o ancora a farci una corsetta vicino al mare. E allora??
Anzi qualche giorno fà si avvicina a noi un mio ex collega e pensando che fosse, forse, mia moglie o la mia compagna mi fà:
- Lei è di ... (e nomina il paese di mia moglie)
- No no. Però è corregionale
Voglio dire, non me ne frega una mazza. E' una mia amica. Stop
Una volta mi ha chiesto di comprare un barattolo di caffè, un'altra volta mi ha chiesto di comprargli due tazze per bere il caffè. Qual'è il problema?
Se posso, volentieri.
 
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Ma dico io a prescindere da quello che uno fa nella vita se esci con una prostituta cosa succederà mai? Salutiamo ed offriamo caffe a delinquenti ben peggiori ed uscire con una pay è davvero così sconvolgente...povera società malata....
Il punto qua non è questo peró ma comincio a pensare che ci siano serie problematiche ad approcciarsi alle altrui persone

Si è esattamente come dici, voglio dire il problema è reale. Intanto il primo problema è con noi stessi, molti punter ancora quando vanno a pay (loft), si sentono come se avessero scritto in fronte "VADO A PAY"...poi specie nelle piccole comunità c'è il condizionamento sociale ancora presente.
All'università ho conosciuto moltissime ragazze specie del sud (ma nche da paesini montani) che venivano a studiare al nord proprio per togliersi da quel senso di oppressione sociale presenti in tali realtà...
In tutto questo porta a problemi di approccio comportamento.
Certo anche la ragazza però deve sapersi comportare...voglio dire alcune si vestono in modo inadeguato e vistoso in occasioni non adatte ...però torno a ripetere il famoso si mormora dei paesi ha rovinato più di una persona magari assolutamente incolpevole.

Cjargne con cotanta ascendenza e collaterali io mi ritiro in buon ordine...però se è vero per gli uomini è vero anche per le donne e per le pay...fanno prese per la gola ;)
 
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Ma dico io a prescindere da quello che uno fa nella vita se esci con una prostituta cosa succederà mai? Salutiamo ed offriamo caffe a delinquenti ben peggiori ed uscire con una pay è davvero così sconvolgente...povera società malata....
Il punto qua non è questo peró ma comincio a pensare che ci siano serie problematiche ad approcciarsi alle altrui persone

Io ho interpretato il pensiero di Sweden nel senso che si corre il rischio di essere visti come papponi. Un conto è prendere un caffè con una persona, o andare con lei al cinema, e un conto è andare con lei ad aprire un conto corrente, o a fare pratiche in Comune. Uno può chiedersi: "che ci fa Tizio in banca con Sempronia? Che c'azzecca?" e poi cominciano a girare voci, il mondo è piccolo, la gente mormora.

Tutto questo perché viviamo in una società malata. In una società normale secondo me non è solo legale, e normale, la prostituzione ma anche tutto quello che le gira attorno: il bordello, l'annuncio web, il tassista che conosce i posti, il ristoratore che indirizza i clienti.

Ma viviamo in un paese dove un ristoratore è stato condannato per avere, senza alcun fine di lucro, indicato un indirizzo d'esercente a degli avventori. Viviamo in un paese dove l'amicia con una esercente è pericolosa, è una liaison dangereuse, come direbbe il marchese.
 
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Per varie esperienze vissute posso assicurare che intrattenere un'amicizia con una donna che si prostituisce é una cosa normale come con qualsiasi altra persona. Però uscirci é diverso: la paura che venga riconosciuta da un collega c'è eccome, così come quella di lei che poi dovrà giustificare al cliente se é una che li intorta, se riceve una chiamata durante una passeggiata stai sicuro che deve rientrare, se la cosa avviene e state lontani dalla base sta sicuro che quel mancato guadagno te lo farà pesare e pagare
 
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Setter611 ha scritto:
Però uscirci é diverso: la paura che venga riconosciuta da un collega c'è eccome, così come quella di lei che poi dovrà giustificare al cliente se é una che li intorta
Proprio non capisco, di cosa si dovrà giustificare ?
Non mi risulta sia una reclusa, la paura che venga riconosciuta cosa implica ?

Setter611 ha scritto:
se riceve una chiamata durante una passeggiata stai sicuro che deve rientrare, se la cosa avviene e state lontani dalla base sta sicuro che quel mancato guadagno te lo farà pesare e pagare
Per mia esperienza di solito quando sono fuori non rispondono proprio al telefono di servizio, se lo fanno è perché leggono sul display che si tratta di un cliente a cui ci tengono, quindi prendono appuntamento per un orario che non ci obbliga a tornare velocemente.
Mai mi hanno fatto pagare un mancato incontro con altri clienti causa un uscita in amicizia con me !!

Per onestà di cronaca le mie esperienze sono tutte riferite a pay Latine, donne che come ho già scritto, se ci esco in amicizia, vuol dire che si è già creato un rapporto di stima reciproca.

@Setter611. Ma con chi sei uscito tu ?
 
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Proprio non capisco, di cosa si dovrà giustificare ?
Non mi risulta sia una reclusa, la paura che venga riconosciuta cosa implica ?

Intendo la tizia che è solita uscire con più clienti (più che altro per risparmiare sul taxy). A qualcuno avrà fatto lo scherzetto del "tuo sei diverso dagli altri" quindi rischia di perderlo come cliente/illuso vedendola con un altro povero fesso (nella fattispecie io).

Per mia esperienza di solito quando sono fuori non rispondono proprio al telefono di servizio, se lo fanno è perché leggono sul display che si tratta di un cliente a cui ci tengono, quindi prendono appuntamento per un orario che non ci obbliga a tornare velocemente.
Mai mi hanno fatto pagare un mancato incontro con altri clienti causa un uscita in amicizia con me !!

Le morte di fame purtroppo le raccatto tutte io... buon per te! Comunque nonostante si siano permesse di chiedere o di far notare non ho mai concesso nulla più del passaggio, ed a una che andò oltre, accampando chissà quali diritti per chissà quale inaspettato privilegio, minacciai di lasciarla a piedi dove eravamo. Buono si, fesso no!

Per onestà di cronaca le mie esperienze sono tutte riferite a pay Latine, donne che come ho già scritto, se ci esco in amicizia, vuol dire che si è già creato un rapporto di stima reciproca.

@Setter611. Ma con chi sei uscito tu ?

Un paio di caraibiche e una rumena
 
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salve,
a volte leggo pay molto professionale e mi fermerei qui un attimo a riflettere su questo, cioè essendoci dei coinvolgimenti fisici e emotivi direi che bisognerebbe mettere dei paletti altrimenti si sconfina e si creano malintesi. ecco per esempio se come già scritto viene chiesto un favore che non implica costi elevati o tempistiche impegnative credo non si possa negare, viceversa a mio parere meglio dire no o concordare un equo compenso. diverso il regalino disinteressato, pura gentilezza di un uomo che si confronta con la sensibilità femminile.
a tal proposito proprio ieri, dopo tempo, ho rincontrato la mia massaggiatrice preferita e lei felice di rivedermi mi ha sorpreso con un piccolo presente. in precedenza ero stato io carino con lei portandole dei pensieri, senza secondi fini, solo per carineria.
 
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Ho regalato calze e rose, ma non è mai valsa la pena.......credo che non spenderò altri soldi, solo una botta e via!
 
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puglia
Secondo me non bisogna sentirsi obbligati a fare nulla, se non ad essere chiari con gli altri ma soprattutto con se stessi.
Non ti va di farle il favore richiesto? Benissino. Declinerai con gentilezza.
Hai voglia di farlo disinteressatamente? Benissimo, sará ancor più facile.
Vuoi farlo in cambio di qualcosa? Benissimo, potresti farglielo capire con una battuta ("cosa mi dai in cambio?).
Non credo sia d'interesse cosa avrei fatto io.
Così come credo non interessante stabilire se lei fosse una che volesse approfittarne oppure una che per, cultura o per mentalitá, ritenesse questa cortesia così di poco conto da non doverla ricambiare...
 
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Per varie esperienze vissute posso assicurare che intrattenere un'amicizia con una donna che si prostituisce é una cosa normale come con qualsiasi altra persona. Però uscirci é diverso: la paura che venga riconosciuta da un collega c'è eccome, così come quella di lei che poi dovrà giustificare al cliente se é una che li intorta, se riceve una chiamata durante una passeggiata stai sicuro che deve rientrare, se la cosa avviene e state lontani dalla base sta sicuro che quel mancato guadagno te lo farà pesare e pagare

Mah, io mi rendo conto di essere una rarità, forse (spero di no).
A me non è mai fregato nulla di quello che possano pensare gli altri, se esco con una -che faccia la prostituta o meno- saranno cavoli miei. Tanto ho avuto un paio di fidanzate serie che invece facevano le puttane (nel senso che andavano con un altro senza che io lo sapessi, non a pagamento), peggio di quelle una professionista non la è per definizione.
Ho avuto due mezze relazioni con altrettante escort conosciute sul lavoro, con diverse sono più o meno amico a seconda dei casi. In nessun caso è un segreto.
I miei amici e la mia famiglia sanno che mestiere facevano le due con cui ho avuto relazioni, sanno che lavoro fanno quelle con cui esco ogni tanto e con cui mi vedo a bere qualcosa al bar.
Soprattutto sanno che non sono uno scemo che si fa abbindolare in questo modo, quindi non se ne preoccupano più del dovuto.
E se una di loro ha bisogno di qualcosa non c'è problema, se posso farlo lo faccio volentieri. Quasi sempre ricambiano il favore, che sia con un favore a loro volta o con una prestazione, ma sempre per loro volontà.
Mi piace pensare che non sia solo fortuna, dai :)
 
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Nella nebbia
Regali, regalini favori ecc. mai fatti e mai ne farò per quanto mi riguarda.
Da gran bugiardo che sono dico "Tornerò a trovarti la prossima volta..." Questo è il mio regalo è già troppo :yes:
 
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