Ricordi di un tassista milanese
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No problem
Semplicemente non ti autoconsideri sfigato, o le cacci talmente tanti soldi che ti rispetta un minimo di più ai clienti che: fanno solo: 50 €uri 15’ bocca/figa o 100 €uri 0,5 h e 150 €uri 1 h, NO anale!
Ahimè quel che conta è il rate concordato.
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Nessun problema. Nessuna pippa mentale.
Ognuno ha il proprio punto di vista.
Il mio è: più che il mazzo di rose nel giorno di San Valentino, il bel rapporto che hai con quella prostituta è dato dal rate concordato.
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con tutto il rispetto, stef, e dico sul serio, ma questa non si può proprio sentire: il gentleman con la mignotta? ma per piacere. non usiamo le parole a cazzo, e non recitiamo una parte stantia, da film in bianco e nero, che non è tagliata per noi.
con la peripatetica basta quel minimale rispetto che tutti dovremmo avere verso ogni forma di vita, in primis umana, e una elementare buona creanza. il resto è falegnameria.
e le peripatetiche dimostrano di avere più buon senso di tanti romanticoni a fondo perduto, sganasciandosi o annoiandosi con chi vuole per forza recitare la parte del cicisbeo, in cipria e parrucca, anche se loro non lo dicono.
ricorda sempre che una peripatetica di medio successo, è una rotta a ogni volgarità, che luciderà o ha già smerigliato migliaia di cazzi, e tutti con sogni, pretese o cinismo, e qualcuno con discreta brutalità. anche volendo, sarebbe impossibile per lei star dietro alle romanticherie di tutti quelli che la pagano per fotterla.
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Gli ultimi 3 interventi molto interessanti mi hanno fatto letteralmente crollare tutte il mio bel castello di sabbia che avevo costruito in tanti anni . Un attimo e...tutte le mie certezze convinzioni sono crollate !
Sono stato troppo ingenuo ? troppo generoso ? Non è facile essere sempre distaccati e razionali ; e trattarle come " carne fresca " . Io non ne sono stato capace ( almeno con 2 che ho fidelizzato per anni e trattato con i guanti ), Che vi devo dire ?? .Proverò in futuro di cambiare prospettiva ma credo che almeno una volta a tutti sia capitato un incontro che ha sparigliato le carte e cambiato i nostri programmi .
Sono stato troppo ingenuo ? troppo generoso ? Non è facile essere sempre distaccati e razionali ; e trattarle come " carne fresca " . Io non ne sono stato capace ( almeno con 2 che ho fidelizzato per anni e trattato con i guanti ), Che vi devo dire ?? .Proverò in futuro di cambiare prospettiva ma credo che almeno una volta a tutti sia capitato un incontro che ha sparigliato le carte e cambiato i nostri programmi .
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Considera che in tutta la settimana che ha tenuto i fiori nel vaso, ad ognuno dei circa cento che l'avranno incontrata molto probabilmente ha raccontato dei tuoi fiori e fatto leggere il bigliettino e insieme si saranno fatti le grasse risate sull'ingenuità di quello che crede di essere speciale perché fa cose da mondo reale e non considera che li il rapporto è solo e soltanto DENARO - PRESTAZIONE.
Sarebbe stata molto più contenta se avessi raddoppiato il rate, li l'avresti vista gioire, considerarti quasi un'amante, ti avrebbe detto "sei diverso dagli altri" e forse anche un "Ti voglio bene".
Quante volte le peripatetiche mi hanno raccontato di regali, fiori, inviti fuori per il weekend .. e lo facevano sempre con lo stesso mood: zimbellando, ridendo, considerandoli degli sfigati totali.
Alcune mi hanno pure confessato di riutilizzare i regali girandoli e una mi ha pure detto che se volevo un braccialetto me lo poteva rivendere.
I pasticcini freschi di un tale però li ricordo ancora, erano deliziosi ne ho mangiati due.
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Suvvia, lasciamo schiusa una speranza, storie tipo Pretty Woman ci saranno e qualche peripatetica che s’innamora del cliente e abbandona la “vita” ci sarà.
Quante?
Una su un milione?
Forse perché OTR come Julia Roberts che smarchettano a Los Angeles sono poche poche, o forse - più probabile - clienti come Richard Gere milionari e per altro incapace a mandare una Lotus, sono pochini…
Scusate la citazione cinematografica, ma io mando una 2CV!
W le favole, ci aiutano tanto e ci danno una speranza.
;-P 🛴
Quante?
Una su un milione?
Forse perché OTR come Julia Roberts che smarchettano a Los Angeles sono poche poche, o forse - più probabile - clienti come Richard Gere milionari e per altro incapace a mandare una Lotus, sono pochini…
Scusate la citazione cinematografica, ma io mando una 2CV!
W le favole, ci aiutano tanto e ci danno una speranza.
;-P 🛴
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Caro Mariano e altri , mi avete fatto cadere il mio bel castello di sabbia che mi ero costruito in tanti anni ma vabbè farò tesoro dei vs. punti di vista ( non banali ) che grazie a questo forum emergono .
Effettivamente alla prima fidelizzata ( storia di10 anni ) ora a FG regalai in varie occasioni (anelli e orecchini ) che poi a distanza di anni venni a sapere da lei che li aveva venduti perchè bisognosa ( in una particolare occasione ) di soldi ; mentre alla seconda fidelizzata ho regalato l'anno scorso un paio di orecchini che poi a mia precisa domanda di dove fossero e del perchè non li portava mi ha risposto che li aveva regalati a sua madre. In entrambe le occasioni devo dire che sono rimasto spiazzato e deluso . Non è che io viva sulle nuvole ma evidentemente mi faceva piacere pensare alle favole a lieto fine ( questo fa parte del mio carattere ) .Mi dispiace ma nn riesco ad essere " spietato" ....
Per quanto riguarda il rate sono sempre stato generoso con le mie fidelizzate e quello che mi hanno chiesto ho sempre dato..per questo non si possono lamentare e per questo mi vogliono tanto " bene ".
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Questa frase mi porta a ricordare una pay che frequento ogni volta che passa dalla mia città, con cui ho un ottimo rapporto cliente-prostituta, nel senso che io l'aiuto quando lei ha un problema tecnico (una medicina, una spesa, ecc.) e lei è sempre estremamente gentile con me.
Comunque niente sconti, niente prestazioni extra, solo molta confidenza e onestà nel rispetto dei nostri ruoli.
Questa, per "ricordare" il tipo di cliente che la frequenta, tiene sul cellulare tutte le chat di whatsapp con loro, e ce ne sono molte che si prolungano da anni. Me ne ha fatto leggere alcuni spezzoni perché sinceramente c'è davvero gente che non ha capito nulla della realtà "balorda" in cui si è calato. Ma ho visto anche i tanti cuoricini con cui risponde lei, la pay. Gliel'ho fatto notare, dicendole che in questo modo, anziché mettere un "fermo", incentivava le avances del romanticone di turno.
La risposta è stata un'alzata di spalle, e poi "E' quello che vogliono loro, e poi così tornano. Molti si fermano a quello, ai messaggi, sono pochi quelli che esagerano e dopo un pò li devo bloccare!"
Le pay devono guadagnare, gli emoticon (o qualche parolina dolce) servono solo a quello. Non possono avere centinaia di storie d'amore.
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sì, caro stef, è proprio per questo, e unicamente per questo, i soldi, sorry. e, come ben dice il sor pomelli, se tu avessi aumentato il rate, vedi come il "tanto" diventava tantissimo.
mondo bastardo
PS: anch'io ho assistito alle perculate per quei cazzoni (parole loro) che mandavano i cuoricini nei messaggi et similia. Gli unici punter che le smerigliatrici umanamente rispettano un pelino più degli altri sono proprio quelli che non si fanno illusioni, e si divertono inquadrando correttamente il rapporto punter-puttana
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Riflettevo sulle parole di Olmo
Ragiono. ‘E possibile darti torto? No, non è possibile.
Eppure ho incontrato delle ragazze (e per me è una caratteristica essenziale per la riuscita di un incontro) che facevano della finezza la loro cifra. Eleganti nel vestire e nell’intimo, nelle movenze, nel linguaggio.
Che dire di quella che si lamentava della ragazza con cui condivideva l’appartamento perché diceva parolacce? O di quella che, nell’eccitazione della penetrazione, le sibilai un ‘apri la fica’ e si scandalizzò – Chiamala almeno farfallina!
Tralascio di alcune gentilezze che ho ricevuto per non cadere nella categoria dei fessi.
E così tra Tesi e Antitesi, mancando delle granitiche certezze del sor Pomelli, non riesco ad addivenire ad una Sintesi.
Ragiono. ‘E possibile darti torto? No, non è possibile.
Eppure ho incontrato delle ragazze (e per me è una caratteristica essenziale per la riuscita di un incontro) che facevano della finezza la loro cifra. Eleganti nel vestire e nell’intimo, nelle movenze, nel linguaggio.
Che dire di quella che si lamentava della ragazza con cui condivideva l’appartamento perché diceva parolacce? O di quella che, nell’eccitazione della penetrazione, le sibilai un ‘apri la fica’ e si scandalizzò – Chiamala almeno farfallina!
Tralascio di alcune gentilezze che ho ricevuto per non cadere nella categoria dei fessi.
E così tra Tesi e Antitesi, mancando delle granitiche certezze del sor Pomelli, non riesco ad addivenire ad una Sintesi.
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La mia sarà ovviamente un'opinione impopolare e probabilmente dettata anche da un certo livello di inesperienza ma l'unica che ho portato un piccolo regalo ad una ragazza (una roba da niente, davvero.. 10 euro di valore circa) che ho visto più volte ho avuto un discreto 'feedback' nell'appuntamento successivo... a parte il fatto che si ricordava bene di me e questo già è un successo.
Non scendo nei dettagli, stiamo comunque parlando principalmente di parecchio extra time.. in realtà non so se per il regalo stesso (che ancora conserva da quello che vedo, nonostante fossa una cosa da mangiare); che è probabilmente l'extra da me preferito.
Non è comunque questione di romanticismo o altro ed ovviamente non c'è altro che un più che onesto rapporto cliente-pay e va benissimo così... mi porta comunque a pensare che forse non tutte la pay sono 'macchinette mangia soldi senza anima'; sotto sotto qualcosa c'è, forse.
Non scendo nei dettagli, stiamo comunque parlando principalmente di parecchio extra time.. in realtà non so se per il regalo stesso (che ancora conserva da quello che vedo, nonostante fossa una cosa da mangiare); che è probabilmente l'extra da me preferito.
Non è comunque questione di romanticismo o altro ed ovviamente non c'è altro che un più che onesto rapporto cliente-pay e va benissimo così... mi porta comunque a pensare che forse non tutte la pay sono 'macchinette mangia soldi senza anima'; sotto sotto qualcosa c'è, forse.
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beh, per trarre una sintesi, forse ti avrebbe aiutato sentire la campana della coinquilina, quella accusata di dir le parolacce. magari avresti scoperto le scurrilità della signorina che (con te) faceva mostra di non gradirle (le scurrilità).
detto questo, ovvio si parla di standard, generalità: nulla impedisce che anche nel deserto ci siano fioriture, con sfumature infinite di carattere. ma impossibile che il mestiere non incida, più o meno profondamente, su chiunque lo pratichi, molte delle quali, peraltro, vi sono vocate e lo scelgono senza costrizioni e cogenze. le storie pietose che raccontano, appartengono anche a quelle che vengono a fare le badanti o le pulizie a casa.
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Sì, Pomelli, non si sghignazzerà mai abbastanza alla faccia dei punter sentimentali che, non paghi di infilare il cazzo nella coratella, vogliono arrivare anche al cuore della puttana.
Sghignazzo sacrosanto, pedagogico e terapeutico.
E tuttavia avrei difficoltà ad associarmi allo sghignazzo di una puttana alle spalle di un punter siffatto, per quanto coglione lo possa giudicare. Solidarietà maschile? spirito di corpo? in ogni caso mi sembrerebbe anche quella una forma di zerbineria.
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Associarmi a cosa? 😂
Quando mi raccontano queste cose ho già sborrato, quindi sono lì che sto rivestendomi per andarmene il prima possibile e levarmi dal mondo balordo, non è che stiamo parlando del più e del meno. Non rimango mai dopo la monta, sono tutte cose che le logorroiche che ormai conosco perché glielo vado a buttare mi raccontano nei pipponi che cercano di attaccarmi. Il tutto dura intorno ai cinque, massimo dieci minuti .. il tempo di riprendermi, lavarmi e rivestirmi.
Poi chiudo la porta e torno alla mia vita.
Questi illusi da mignotta, macchiette insulse nel mondo balordo purtroppo si fanno ridere dietro da coloro che venerano.
Io le grasse risate su di loro me le faccio H24 ogni volta che ripenso a quello che mi raccontano, ogni volta che al bar viene fuori una di quelle storielle, ogni volta che leggo qua sopra roba che nemmeno all'asilo.
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ok, non ti associ.
Ti limiti a mangiare i pasticcini del povero coglione...
Sarà stata un'eccezione, nondimeno io avrei tagliato corto, come ho sempre fatto in casi simili. E' sacrosanto ridere degli "illusi da mignotta", ma non con la mignotta che hai appena pagato.
Ti limiti a mangiare i pasticcini del povero coglione...
Sarà stata un'eccezione, nondimeno io avrei tagliato corto, come ho sempre fatto in casi simili. E' sacrosanto ridere degli "illusi da mignotta", ma non con la mignotta che hai appena pagato.
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Nessuna eccezione: appena sono entrato nella mia solita visita in pausa pranzo c'erano in bella vista i pasticcini che le aveva portato un cliente di quelli da regali/rose/ecc. e la perys mi ha detto che se volevo potevo assaggiarli visto che erano troppi e lei ne aveva già mangiati ... ne ho presi due poi sono andato in bagno a lavarmi e poi me lo sono fatto ciucciare come al solito, non è che ci siamo messi a chiacchierare del tizio dei pasticcini.
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Lasciamo perdere gli sghignazzi tra punter, ognuno di noi porta con se pregi e difetti, che possono essere tipici di molti punter o forse unici. Lasciamoli scoprire alla pay e che poi lei ci "giochi" come crede.
Certo è che se un punter, anziché puntare al clitoride della pay, punta al suo cuore, allora ha completamente frainteso le regole del gioco, forse ha proprio sbagliato sport.
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Più leggo i tuoi preziosi racconti, più constato che frequentiamo ed abbiamo frequentato pay molto diverse: ed osservo che l'uno non approfondirebbe mai la conoscenza delle pay che frequenta l'altro.
Il che probabilmente è un bene per entrambi.
Condivido.
Ognuno di noi ha le sue debolezze e le sue insicurezze, che cerca di curare come può.
Se si limita a qualche omaggio ed a qualche gentilezza, che non lo rovinino economicamente, non fa male a se stesso né al mondo del sesso a pagamento.
Non è colpa sua se esistono pay cafone e colleghi indisponenti: del resto, anche in altre parti del mondo "non balordo" circolano personalità simili.
Inutile rammaricarsene troppo.
Tutta questa conversazione mi ricorda un paio di casi.
Caso 1)
Tanti e tanti anni fa frequentavo una pay straniera molto carina.
Un pomeriggio, arrivando per un incontro di sesso prezzolato, le portai un vassoietto di pasticcini e praline.
Ringraziò e lo mise in frigo, chiedendomi: dopo hai tempo per fermarti un po'?
Dopo il mio sì, facemmo l'amore come sempre, poi ci pulimmo e rivestimmo.
Nel mentre lei chiamò al telefonino la collega con la quale divideva il loft, che era fuori per fatti suoi; mentre costei arrivava, la pay preparò il tè, apparecchiò la tavola della saletta del loft con tazze e piattini, tirò fuori pasticcini e praline dal frigo e li mise sul tavolo.
Ci facemmo così il classico tè pomeridiano con pasticcini e praline, con grande calma e tranquillità: la pay e la sua collega mi ringraziarono più volte, e presero la cosa come un gradevole momento di distrazione che avevo offerto ad entrambe.
Caso 2)
Più o meno nello stesso periodo frequentavo anche un'altra pay straniera molto carina, connazionale delle prime due, che stava in un loft di una città vicina.
Un pomeriggio, dopo un buon incontro sessuale, la ragazza tirò fuori una bottiglia di ottimo champagne che le aveva portato un cliente, lo aprì e volle a tutti i costi che lei ed io ne bevessimo insieme un paio di bicchieri.
Nel farlo, si produsse in una serie di considerazioni su quanto fossero imbecilli certi uomini come quel suo cliente, che le aveva portato lo champagne così, senza avere alcuna certezza che lei lo avrebbe poi bevuto con lui: sottolineò che in effetti lei lo stava bevendo con me, che nulla c'entravo.
La cosa mi lasciò un senso di amaro che non riesco meglio a spiegare.
Dopo qualche anno, posso riferire che della pay al caso 1 (oggi ex pay) sono ancora buon amico, mentre della pay del caso 2 cessai la frequentazione dopo un paio di altri incontri: constatai infatti che a marcare la differenza tra i due casi non era certo l'ambiente del sesso a pagamento nel quale entrambi si svolgevano, bensì l'educazione o la maleducazione delle protagoniste, peraltro connazionali.
Ed è davvero incredibile come l'educazione e la maleducazione del mondo balordo siano, in fondo, uguali a quelle del resto del mondo: quel resto del mondo che si considera diverso dal mondo balordo.
Eppure gli somiglia sempre di più.
Caso 1)
Tanti e tanti anni fa frequentavo una pay straniera molto carina.
Un pomeriggio, arrivando per un incontro di sesso prezzolato, le portai un vassoietto di pasticcini e praline.
Ringraziò e lo mise in frigo, chiedendomi: dopo hai tempo per fermarti un po'?
Dopo il mio sì, facemmo l'amore come sempre, poi ci pulimmo e rivestimmo.
Nel mentre lei chiamò al telefonino la collega con la quale divideva il loft, che era fuori per fatti suoi; mentre costei arrivava, la pay preparò il tè, apparecchiò la tavola della saletta del loft con tazze e piattini, tirò fuori pasticcini e praline dal frigo e li mise sul tavolo.
Ci facemmo così il classico tè pomeridiano con pasticcini e praline, con grande calma e tranquillità: la pay e la sua collega mi ringraziarono più volte, e presero la cosa come un gradevole momento di distrazione che avevo offerto ad entrambe.
Caso 2)
Più o meno nello stesso periodo frequentavo anche un'altra pay straniera molto carina, connazionale delle prime due, che stava in un loft di una città vicina.
Un pomeriggio, dopo un buon incontro sessuale, la ragazza tirò fuori una bottiglia di ottimo champagne che le aveva portato un cliente, lo aprì e volle a tutti i costi che lei ed io ne bevessimo insieme un paio di bicchieri.
Nel farlo, si produsse in una serie di considerazioni su quanto fossero imbecilli certi uomini come quel suo cliente, che le aveva portato lo champagne così, senza avere alcuna certezza che lei lo avrebbe poi bevuto con lui: sottolineò che in effetti lei lo stava bevendo con me, che nulla c'entravo.
La cosa mi lasciò un senso di amaro che non riesco meglio a spiegare.
Dopo qualche anno, posso riferire che della pay al caso 1 (oggi ex pay) sono ancora buon amico, mentre della pay del caso 2 cessai la frequentazione dopo un paio di altri incontri: constatai infatti che a marcare la differenza tra i due casi non era certo l'ambiente del sesso a pagamento nel quale entrambi si svolgevano, bensì l'educazione o la maleducazione delle protagoniste, peraltro connazionali.
Ed è davvero incredibile come l'educazione e la maleducazione del mondo balordo siano, in fondo, uguali a quelle del resto del mondo: quel resto del mondo che si considera diverso dal mondo balordo.
Eppure gli somiglia sempre di più.
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