Lasciamo da parte queste maledette argomentazioni che quotidianamente ci attanagliano...
Allora Fratellini (come direbbe Marco Leon) ora vi scrivo così mi distraggo un pò.....
Vi avevo lasciato a Tunisi, nel precedente racconto postato in questa sezione. Dopo una breve sosta insonne al pensiero belle danzatrici locali, levataccia notturna per essere in aereoporto alle sei di mattina con volo interno per Djerba. Arrivo ed accomodamento in hotel e subito partenza in auto per Zarzis dove mi attende una piena giornata di lavoro sino alla 17. Viaggio di ritorno in albergo, doccia e riposino ristoratore. Al risveglio tento di prenotare un massaggio rilassante (normale) ma sono disponibili solo operatori uomini. Rinuncio. Fatta ora di cena passiamo (ero in compagni di altra gente) al ristorante. Mi guardo in giro per verificare la fauna presente ma non noto particolari presenze femminili. Nel dopo cena ci portiamo al piano bar, scarsamente animato. Ma l'attesa è premiata visto che due ragazze mulatte, con un ragazzino al seguito, si accomodano nel tavolino acconto a noi. Come rompere il ghiaccio? L'occasione è data da un maldestro cameriere che riversa un ghiacciato cocktail sulle spalle del collega che mi siede difronte... nell'ilarità del momento attacchiamo bottone. Sono due brasiliane (non particolarmente appariscenti), una con prole, in vacanza ma con residenza a Zurigo dove gestiscono una attività commerciale. Ci diamo appuntamento alla discoteca interna e mezzanotte (dopo aver messo a nana il piccolo) le sudamericane si presentano puntuali. Si crea un bel clima con discussioni in misto inglese-brasiliano-italiano, ma le speranze di trombamento mi sembravano non avere grande percentuale di riuscita. Si balla tutti insieme spensieratamente, alternano riposo e bevute.... La svolta. La più piccolina di statura (quella che mi attizzava di più) sentite le note di un ballo caraibico mi inviata ad andare in pista. Lei conduce le danze, il contatto fisico è notevole.. non abbiamo più smesso di ballare per circa un'ora. Quando lei si pone attaccata a me, dandomi le spalle, non ho fatto nulla per evitare di farle sentire la parte ormai in tiro, anzi mi spingeva il suo culo con forza accentuando lo strusciamento.... Oramai con l'ormone alle stelle la invito ad andare in spiaggia. La limonata non si fa attendere e presto siamo senza vestiti addosso... la sento bagnata attraverso le dita che le accarezzano la sua figa pelosa nel giusto. Le avvicino il cugino alla faccia, ma lei si ritrae, non vuole farlo scoperto.... previdentemente mi ero dotato alla partenza dei necessari gommini... ragazzi che pompino dopo due minuti sarei stato pronto a lasciare scatenare tutto il mio fluido... ma riesco a frenarmi e iniziare a scoparla in tutte le posizioni sulla sabbia e sul lettino da sole. Impazziva se le strizzavo il seno e quando la sento venire non riesco più a resistere e allargandone quelle chiappe così ben fatte mi sono lasciato andare..... Siamo rimasti in spiaggia per un altro pò di tempo, poi come fidanzatini torniamo ognuno nella propria camera al saluto ci vediamo domani.
Non l'ho più rivista, nonostante la mia permanenza per l'intera successiva nottata in albergo..... al momento smaniavo dalla voglia di rincontrarla ma forse è stato meglio così. Mi resta solo il suo ricordo.