Se tuo padre fosse un punter...

Io so che lui sa che io so.
Non ci ha fatto mancare mai nulla e, se si è concesso qualche saltuaria avventura ... sono fatti suoi.
Quando lo scoprii la cosa mi diede fastidio: avevo vent'anni ed un altro modo di vedere le cose.
Mai comunque la cosa ha influenzato i nostri rapporti ne tantomeno sono venuti meno rispetto, stima ed affetto.
Oggi non me la sento di criticarlo, sarei un ipocrita.

L'unica cosa che mi darebbe veramente fastidio, sarebbe essere abbracciato da uno sconosciuto che mi chiama "fratello".
 
Astore ha scritto:
Io so che lui sa che io so.
Non ci ha fatto mancare mai nulla e, se si è concesso qualche saltuaria avventura ... sono fatti suoi.
Quando lo scoprii la cosa mi diede fastidio: avevo vent'anni ed un altro modo di vedere le cose.
Mai comunque la cosa ha influenzato i nostri rapporti ne tantomeno sono venuti meno rispetto, stima ed affetto.
Oggi non me la sento di criticarlo, sarei un ipocrita.

L'unica cosa che mi darebbe veramente fastidio, sarebbe essere abbracciato da uno sconosciuto che mi chiama "fratello".
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TI QUOTO AL 100%...unica cosa il mio non sa che io so per certo, ma penso intuisca.....Come te a 25 anni ci rimasi male, ma come te......non mi ripeto, ti ho quotato al 100%....... :good:

fratello come va? :rofl:
 
Astore ha scritto:
Io so che lui sa che io so.
Non ci ha fatto mancare mai nulla e, se si è concesso qualche saltuaria avventura ... sono fatti suoi.
Quando lo scoprii la cosa mi diede fastidio: avevo vent'anni ed un altro modo di vedere le cose.
Mai comunque la cosa ha influenzato i nostri rapporti ne tantomeno sono venuti meno rispetto, stima ed affetto.
Oggi non me la sento di criticarlo, sarei un ipocrita.

L'unica cosa che mi darebbe veramente fastidio, sarebbe essere abbracciato da uno sconosciuto che mi chiama "fratello".
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Vedo che come ho scritto prima siamo tutti "figli d'arte"!
Anche se ho già scritto sopra le stesse cose riquoto in toto.
 
Non ci ho mai pensato , ma son quasi (la certezza non vi è mai) sicuro di no. In questo caso non vale la regola tale padre tale figlio... :biggrin:
 
professor la tua storia e' veramente forte.
si vede che di generazione in generazione devi mantenere la tradizione di famiglia.
certo che una volta erano altri tempi... ah le case chiuse quando erano ancora aperte...
 
Io di mio padre so con certezza... è un po' come avere lo stesso hobby. D'altronde su altri fronti (sport, cultura, ecc...) siamo sempre stati molto differenti: questa invece è una delle passioni che ci affratella :biggrin:

Quando sono andato a fare i tre giorni della visita militare mi ha dato 50mila lire e un pacchetto di profilattici...
Anche lui racconta di aver incontrato il padre al casino, quando era ragazzo: mi sa che era un evento abbastanza comune :rofl:

A volte parliamo anche delle nostre esperienze, ma per una sorta di tacito accordo non ci scambiamo mai informazioni precise, solo vaghi riferimenti.
E poi, ultimamente, causa cassintegrazione, io di info da passare ne avrei veramente poche... infatti latito anche dal forum... son tornato ai vecchi tempi di Federica Mano Amica :sad:

Saluti,
Fracassio
 
mio padre è un punter ...o meglio lo è stato.
quanti racconti mi ha fatto di quando andava "a casino"

essere punter non ha età
 
frapazzio ha scritto:
E poi, ultimamente, causa cassintegrazione, io di info da passare ne avrei veramente poche... infatti latito anche dal forum... son tornato ai vecchi tempi di Federica Mano Amica :sad:

Saluti,
Fracassio
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ehhhh!! fede, fede, il nostro primo vero GRANDE amore....... :give_heart: (altro che la Pellegrini!!!)
 
1302 ha scritto:
Mi sovviene il film "In viaggio con papà" con Alberto Sordi e Carlo Verdone...che pacchia
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E anche un film degli anni 50 con totò e peppino ("arrangiatevi"), in cui il personaggio di quest'ultimo e suo figlio, tradendosi nelle loro reciproche confidenze, si rivelano esser stati frequentatori di case chiuse.
Mi ritrovo in coloro che hanno scritto che se venissero a sapere che il proprio padre sia (o fosse stato) un punter, resterebbero alquanto delusi. Naturalmente non lo giudicherei, nè approfondirei il discorso con lui per rispetto della vita privata altrui, specie quella sex, ma in cuor mio rimarrei un pò dispiaciuto, sia se le avesse frequentate prima o peggio ancora durante il matrimonio con mia madre. Viceversa, tramite nostri parenti e conoscenti, in più di un occasione ho sentito aneddoti da playboy (avventure con non pay), circa mio padre (nonchè zii e nonni), prima di conoscere mia mamma e ciò mi ha sempre un pò inorgoglito. Sensazioni diverse insomma, a seconda se abbia avuto avventure free ed eventuali pay. Stessa reazione suppongo avrebbe lui qualora scoprisse o sospettasse che di tanto in tanto mi regalo qualche punteratina. In tutti i modi in famiglia siam sempre stati reciprocamente abbastanza discreti circa la nostra vita intima.

http://www.youtube.com/watch?v=IqP8wrR8PPk
 
io so per certo che i' mi' babbo lo era.... faceva il procaccia ed aveva il recapito a firenze in via de' canacci... vi lascio immaginare 35 anni fa cosa non c'era in quella via... (anzi in quella zona...)
a volte ho il sospetto (certezza), che se non fosse andato con quelle signore con la seggiolina, a quest'ora m iavrebbe comprato un ATTICO con vista duomo.....
poro babbo....almeno se l'è goduti!!!
 
sdrucitotutto ha scritto:
Mah, non ho capito perchè a qualcuno di voi darebbe fastidio se vostro padre fosse un punter...
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eddyvedder ha scritto:
perchè è molto più facile perdonare e assolvere se stessi, che non gli altri.... a me avrebbe dato parecchio fastidio sapere che mio padre andava a mignotte.... :sad:
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Già. Molti di noi figli vedono (a torto o a ragione) o vogliono credere che sia così,i propri i genitori come degli dei, ovvero come persone al di sopra o al di fuori di ogni peccaminoso vizio, perversione e quant'altro. Thread questo abbastanza simile a quello "se vostra figlia fosse..." Dalle risposte date in quel 3d, anche lì molti di noi punters, pur avendo noi questo hobby, non tollereremmo (o lo faremmo con fatica), il fatto che possa fare altrettanto (esercitare o frequentare), una persona amata.
 
Ma perché esistono uomini che non sono punter????
Intendendo ''punter'' in senso generale, ovvero un frequentatore di zoccole non un utilizzatore del forum
 
mrbean ha scritto:
Già. Molti di noi figli vedono (a torto o a ragione) o vogliono credere che sia così,i propri i genitori come degli dei, ovvero come persone al di sopra o al di fuori di ogni peccaminoso vizio, perversione e quant'altro. Thread questo abbastanza simile a quello "se vostra figlia fosse..." Dalle risposte date in quel 3d, anche lì molti di noi punters, pur avendo noi questo hobby, non tollereremmo (o lo faremmo con fatica), il fatto che possa fare altrettanto (esercitare o frequentare), una persona amata.
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Della serie: "Le donne son tutte puttane fuorchè mia mamma e mia sorella". Praticamente vergini.
 
Mio padre non so, ho forti sospetti ma non potrei garantirlo al 100 0/0. Di mio nonno invece e' risaputo che ha mangiato un patrimonio con le zoccole.
 
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