[SECONDA RECENSIONE] Alina di via Battisti - OTR notturna - Lentate sul Seveso (MB)
ALINA IN MOTEL
SCHEDA TECNICA
CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul Seveso
ZONA: 45.678169, 9.114990 (allo stop di via Battisti)
NOME: Alina (reale)
NAZIONALITA': moldava di Chisinau, ma con immatricolazione rumena
ETA': 22 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1 (mission, smorza e pecos), HJ finale
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 80 + 45 di motel
DURATA DELL'INCONTRO: ca. 45', da piazzola a piazzola
DESCRIZIONE FISICA: capelli tinti color vinaccia, occhi neri, viso carino e acqua e sapone, altezza attorno all'1,65, fisico snello (soprattutto le gambe) ma con un po' di pancetta, bei seni naturali a palloncino (2°/3° taglia)
ATTITUDINE: molto paziente, ma assai più distaccata di come m'era sembrata tra le lamiere ; si conferma socievole
LA MIA RECENSIONE:
Aggiungo solo qualche nota integrativa, essendomi nel frattempo tolto lo sfizio di incontrare Alina in un noto motel dei paraggi. Sfizio che mi sta costando un paio di settimane di severa spending review, dato che il rate complessivo è completamente fuori mercato rispetto ai 60-70 all inclusive cui mi sono abituato sulla scena bergamasca
Come al solito, mi sorprende che nessuno si sia ancora sbilanciato con un proprio racconto su una ragazza così gettonata (qualche sera fa c'erano addirittura due macchine in paziente attesa, negli ultimi stalli di via Battisti!) e che, se si ha la pazienza di cercare un po' in internet, aveva scatenato una caccia disperata, quando era temporaneamente scomparsa dalla sua preistorica piazzola di Lurate Caccivio.
Venendo al dunque:
- Come mi ero immaginato vedendola da quasi-vestita negli angusti spazi della macchina, il fisico è nel complesso gradevole. Le sue gambe snelle sono senz'altro il suo punto di forza, anche se - scesa dai suoi stivalazzi neri da OTR - l'altezza si ridimensiona a ca. 1,65. Sfilati i collant push-up che indossava, i glutei sono meno brasiliani di quanto mi erano sembrati e ha una leggerissima pancetta, che si nota più che altro quando sta accovacciata sul letto. Ha dei bei seni a palloncino, dall'aspetto naturale, dalla buona consistenza e di una taglia tra la 2° e la 3°. Rivedendola meglio da vicino e alla piena luce del motel, il viso rimane carino ma è un po' paffutello e i capelli (off limits!) hanno una tinta vinaccia, con evidente ricrescita scura alle radici. La pelle è liscia e ha un grosso tatuaggio sulla scapola destra, dove appare anche un nome simile al suo. Non è certo parca col profumo (mi ha detto di usarne a rotazione 4-5 marche differenti): quando sale in macchina, sembra di entrare al Duty Free dell'aeroporto!
- Caratterialmente, sembra di stare prima col dr. Jekyll e poi con Mr. Hyde. Già durante il viaggio di andata è stata abbastanza ciarliera, ma al ritorno si è sciolta ancora di più e mi ha raccontato diversi dettagli del suo passato e della sua famiglia. Varcata la soglia della camera, avviene la prima parte della trasformazione, essendo evidente una sua certa fretta nella svestizione, nei lavaggi e, alla fine, nella rivestizione (ma, magari, se le si concede il rate pieno, se la prende un po' più con calma). Quando poi si balza sul lettone, è come se mentalmente rifiutasse quello che sta per fare, perché si estranea da ciò che la circonda e diventa completamente apatica. Ma può starci, considerato che non aveva Brad Pitt a giacere con lei sul materasso
- Quando ho cercato di indagare sul suo cursus honorum, ha subito svicolato, ma sono ormai praticamente certo che sia la stessa Alina/Arina che stava a Lurate caccivio tre anni fa.
- HJ: non saprei descriverne i dettagli, perché ero divertito a guardarci riflessi nello specchio sopra il lettone Dopo un paio di minuti eravamo comunque pronti a dare inizio alla copulazione ...
- Mission: la pazienza è la sua dote principale, perché mi ha concesso una cavalcata particolarmente lunga (prima staccato, poi disteso su di lei, quindi di nuovo staccato), senza sporgere lamentele all'ufficio reclami. Però la partecipazione è stata proprio ridotta al minimo sindacale (mi ha carezzato un po' l'addome e il petto mentre ero staccato), ha tenuto quasi tutto il tempo gli occhi chiusi e la testa reclinata su un lato (che temesse un mio tentativo di baciarla?) e, quando ho provato a carezzarle i capelli, mi ha pregato di non toccarli (poi mi ha spiegato di stare molto attenta a non manipolarli neppure lei, per non ungerli col lubrificante del profilattico ed evitare così di doverli lavare troppo spesso, col rischio di sfibrarli). Alla fine, la cosa più interessante è stato seguire il riflesso delle operazioni nella specchio alla mia destra ...
- Smorzacandela: ha preannunciato subito che non sarebbe durata a lungo e, in effetti, non credo che mi abbia cavalcato per più di un minuto, prima di arrendersi. Il tutto diviso in due fasi: prima a busto completamente eretto, con discreta frequenza di percussione e puntellandosi in vari modi (sul materasso ma anche di sbieco, con una mano sul mio petto e l'altra sulla mia coscia); poi quasi gattoni sopra di me, con movimenti più lenti e quasi di strusciamento. A voler registrare una nota positiva, si può citare lo spettacolo dei suoi seni a palloncino che ho visto ballonzolare a una spanna dai miei occhi.
- Pecorina: anche qui è stata pazientissima e mi ha concesso di penetrarla per almeno 3-4 minuti, a varie andature e con differenti angolazioni d'ingresso. Verso la fine, ha accavallato le sue gambe alle mie, portando i suoi piedi all'interno dei miei e premendoli con una certa forza. Mi è sembrato di cogliere anche una minore resistenza alle mie percussioni, per cui ho pensato che stesse finalmente rilassando la sua tensione muscolare. In realtà, proprio in quel momento ha interposto la manina e mi ha fermato, chiedendomi di concludere con un lavoro di falegnameria, dato che iniziava a "bruciarle la patatina".
- HJ: nulla di particolare da menzionare, se non che ha funzionato e mi ha dato la possibilità di carezzarla ancora un po'. Durante la rivestizione, Alina si è mostrata stupita di una durata così lunga della parte erotica, per cui le sue normali apparizioni al motel devono essere vere decisamente sbrigative ...
That's all, folks
ALINA IN MOTEL
SCHEDA TECNICA
CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul Seveso
ZONA: 45.678169, 9.114990 (allo stop di via Battisti)
NOME: Alina (reale)
NAZIONALITA': moldava di Chisinau, ma con immatricolazione rumena
ETA': 22 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1 (mission, smorza e pecos), HJ finale
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 80 + 45 di motel
DURATA DELL'INCONTRO: ca. 45', da piazzola a piazzola
DESCRIZIONE FISICA: capelli tinti color vinaccia, occhi neri, viso carino e acqua e sapone, altezza attorno all'1,65, fisico snello (soprattutto le gambe) ma con un po' di pancetta, bei seni naturali a palloncino (2°/3° taglia)
ATTITUDINE: molto paziente, ma assai più distaccata di come m'era sembrata tra le lamiere ; si conferma socievole
LA MIA RECENSIONE:
Aggiungo solo qualche nota integrativa, essendomi nel frattempo tolto lo sfizio di incontrare Alina in un noto motel dei paraggi. Sfizio che mi sta costando un paio di settimane di severa spending review, dato che il rate complessivo è completamente fuori mercato rispetto ai 60-70 all inclusive cui mi sono abituato sulla scena bergamasca
Come al solito, mi sorprende che nessuno si sia ancora sbilanciato con un proprio racconto su una ragazza così gettonata (qualche sera fa c'erano addirittura due macchine in paziente attesa, negli ultimi stalli di via Battisti!) e che, se si ha la pazienza di cercare un po' in internet, aveva scatenato una caccia disperata, quando era temporaneamente scomparsa dalla sua preistorica piazzola di Lurate Caccivio.
Venendo al dunque:
- Come mi ero immaginato vedendola da quasi-vestita negli angusti spazi della macchina, il fisico è nel complesso gradevole. Le sue gambe snelle sono senz'altro il suo punto di forza, anche se - scesa dai suoi stivalazzi neri da OTR - l'altezza si ridimensiona a ca. 1,65. Sfilati i collant push-up che indossava, i glutei sono meno brasiliani di quanto mi erano sembrati e ha una leggerissima pancetta, che si nota più che altro quando sta accovacciata sul letto. Ha dei bei seni a palloncino, dall'aspetto naturale, dalla buona consistenza e di una taglia tra la 2° e la 3°. Rivedendola meglio da vicino e alla piena luce del motel, il viso rimane carino ma è un po' paffutello e i capelli (off limits!) hanno una tinta vinaccia, con evidente ricrescita scura alle radici. La pelle è liscia e ha un grosso tatuaggio sulla scapola destra, dove appare anche un nome simile al suo. Non è certo parca col profumo (mi ha detto di usarne a rotazione 4-5 marche differenti): quando sale in macchina, sembra di entrare al Duty Free dell'aeroporto!
- Caratterialmente, sembra di stare prima col dr. Jekyll e poi con Mr. Hyde. Già durante il viaggio di andata è stata abbastanza ciarliera, ma al ritorno si è sciolta ancora di più e mi ha raccontato diversi dettagli del suo passato e della sua famiglia. Varcata la soglia della camera, avviene la prima parte della trasformazione, essendo evidente una sua certa fretta nella svestizione, nei lavaggi e, alla fine, nella rivestizione (ma, magari, se le si concede il rate pieno, se la prende un po' più con calma). Quando poi si balza sul lettone, è come se mentalmente rifiutasse quello che sta per fare, perché si estranea da ciò che la circonda e diventa completamente apatica. Ma può starci, considerato che non aveva Brad Pitt a giacere con lei sul materasso
- Quando ho cercato di indagare sul suo cursus honorum, ha subito svicolato, ma sono ormai praticamente certo che sia la stessa Alina/Arina che stava a Lurate caccivio tre anni fa.
- HJ: non saprei descriverne i dettagli, perché ero divertito a guardarci riflessi nello specchio sopra il lettone
Dopo un paio di minuti eravamo comunque pronti a dare inizio alla copulazione ...- Mission: la pazienza è la sua dote principale, perché mi ha concesso una cavalcata particolarmente lunga (prima staccato, poi disteso su di lei, quindi di nuovo staccato), senza sporgere lamentele all'ufficio reclami. Però la partecipazione è stata proprio ridotta al minimo sindacale (mi ha carezzato un po' l'addome e il petto mentre ero staccato), ha tenuto quasi tutto il tempo gli occhi chiusi e la testa reclinata su un lato (che temesse un mio tentativo di baciarla?
) e, quando ho provato a carezzarle i capelli, mi ha pregato di non toccarli (poi mi ha spiegato di stare molto attenta a non manipolarli neppure lei, per non ungerli col lubrificante del profilattico ed evitare così di doverli lavare troppo spesso, col rischio di sfibrarli). Alla fine, la cosa più interessante è stato seguire il riflesso delle operazioni nella specchio alla mia destra ...- Smorzacandela: ha preannunciato subito che non sarebbe durata a lungo e, in effetti, non credo che mi abbia cavalcato per più di un minuto, prima di arrendersi. Il tutto diviso in due fasi: prima a busto completamente eretto, con discreta frequenza di percussione e puntellandosi in vari modi (sul materasso ma anche di sbieco, con una mano sul mio petto e l'altra sulla mia coscia); poi quasi gattoni sopra di me, con movimenti più lenti e quasi di strusciamento. A voler registrare una nota positiva, si può citare lo spettacolo dei suoi seni a palloncino che ho visto ballonzolare a una spanna dai miei occhi.
- Pecorina: anche qui è stata pazientissima e mi ha concesso di penetrarla per almeno 3-4 minuti, a varie andature e con differenti angolazioni d'ingresso. Verso la fine, ha accavallato le sue gambe alle mie, portando i suoi piedi all'interno dei miei e premendoli con una certa forza. Mi è sembrato di cogliere anche una minore resistenza alle mie percussioni, per cui ho pensato che stesse finalmente rilassando la sua tensione muscolare. In realtà, proprio in quel momento ha interposto la manina e mi ha fermato, chiedendomi di concludere con un lavoro di falegnameria, dato che iniziava a "bruciarle la patatina".
- HJ: nulla di particolare da menzionare, se non che ha funzionato e mi ha dato la possibilità di carezzarla ancora un po'. Durante la rivestizione, Alina si è mostrata stupita di una durata così lunga della parte erotica, per cui le sue normali apparizioni al motel devono essere vere decisamente sbrigative ...
That's all, folks
