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Sono quasi 30 anni che vado a Pay. Ai miei tempi, mai sentito parlare di GFE. Non esisteva. La prima volta che ho sentito questo termine, credo, fosse nel 2010 (ero poco abituato a internet, l'ho scoperto per caso, sicuramente esisteva anche prima, ma non - per dire - nei Magic 90's). Ora, io non ho nulla contro il GFE, per esempio i FK sono molto piacevoli. Il problema non è il GFE, il problema è il GFE praticato a Punter che non hanno chiaro il gioco, che non capiscono ruoli e regole. Tutto qui. Attualmente, le mie fidelizzate sono molto GFE, e mi piace per carità, ma la maialata deve sempre prevalere! E sopratutto, deve prevalere il buon senso. Il cervello, prima dell'uccello.A volte credo che bisognerebbe proprio evitare le escort che offrono una GFE, proprio per non correre "rischi" del genere, preferendo magari quelle piú professionali e distaccate.
Negli anni 90, quello che era - secondo me - scocciante è che forse si esagerava nell'altro senso. Cioè, spesso gli incontri erano eccessivamente meccanici, roba da bambole gonfiabili. Sicuramente ciò non creava disguidi, era tutto molto chiaro, ma è anche vero che a volte la freddezza era troppa, anche quando magari il Punter - e può succedere - era una persona gradevole.
In conclusione, io credo che il GFE sia un ottimo servizio. E credo che molte Pay attuali, rispetto al passato, siano delle vere bombe.
Il problema è che le bombe e la dinamite non possono essere date in mano ai bambini. A quel punto, meglio lasciar perdere il GFE e dedicarsi solo ai pompini!