Singoli che si vergognano di ammettere di andare ad escort

Ci sono diversi motivi, il primo è la famiglia cattolica che vede il sesso a pagamento al pari della droga, un modo indegno di spendere soldi. Quindi molto spesso si preferisce agire di nascosto per non deludere i familiari che altrimenti ti etichetterebbero a vita una volta scoperto, soprattutto chi ha femmine in casa come sorelle madre ecc.
Il secondo motivo è come già accennato l'orgoglio maschile che non vuole ammettere di non essere capace a scopare gratis, come se ci fosse qualcosa di male, per quasi tutti è normale non riuscire a scopare gratis senza impegno. Motivo per cui molti si fidanzano e sposano (ebbene si non per amore ma per bisogno fisico, triste realtà).
Terzo motivo la paura che vieni considerato un appestato, molti infatti sono convinti che le professioniste del sesso sono portatori di malattie veneree e niente e nessuno gli farà cambiare idea, quindi molti che sanno che vai a pagamento ti considerano quasi al pari di uno che ha AIDS. Ogni qual volta ti avvicinerai a una nuova ragazza free per fidanzamento o altro, quando gli verrà agli orecchi la notizia da amici scapperà a gambe levate.
 
Secondo me, la vergogna di un singolo di ammettere di essere andato a pay, in un ambito di primo approccio con una coppia scambista (in caso di domanda spassionata da parte della coppia stessa), può dipendere anche dal fatto che ammettere di si secondo lui lo porterebbe ad essere "svalutato" dalla coppia stessa come morto di figa/arrapato cronico che si approccia al "lifestyle" (così definito in gergo il mondo swingers) solo per avere opportunità coitali e stop.
E quindi con maggiori possibilità di essere scartato, sentendo particolarmente la concorrenza di tutti gli altri potenziali "papabili".
 
Prendo a spunto gli ultimi commenti non per attaccare chi lo ha scritti, ma per porre l'accento su un fatto.

Ragazzi, chiunque ponga un distinguo/denigrazione e così via sull'attività sessuale di un'altra persona è un prevaricatore punto e basta, figuriamoci quelli (uomini o donne poco importa) che scartano uomini perché pensano che se non pagano "non beccano figa free".
Cioè se davvero si da credito a questi soggetti (che siano soggetti familiari anche qui poco importa o per certi versi è pure peggio), penso che i primi a farsi un danno sono quest'ultimi, se poi credono pure a ciò che gli dicono andiamo peggio di andar di notte (questo passaggio però è più un invito a riflettere più che altro).

Anche perché poniamo il caso che un uomo non riesce per mille ed un ragioni ad ottenere le "grazie" di una donzella e vi ci riesce solamente pagando. Io non ci vedo niente di male e anzi ci vedo un uomo che forse un minimo sta cercando una strada alternativa per trovare la sua "felicità"/appagamento e per giunta lo fa con i suoi risparmi.
 
Ultima modifica:
L' importante e' essere in pace con sé stessi e aver raggiunto la convinzione che non fai nulla di male e non c'è niente di male. Poi nei rapporti con altri ovvio che meglio distinguere con chi stai parlando. Avere però sempre vergogna o timore a prescindere da quello con cui si parla, significa che psicologicamente la cosa e' vissuta male e come un "peccato". Infine ovvio che la mentalità macho stile "mai pagato per una donna" esiste eccome, io ho un caro amico così e mai gli confiderei cosa faccio. Anche perché mi fa pena vedere i catorci che rimorchia orgogliosamente 😝
 
Anche perché poniamo il caso che un uomo non riesce per mille ed un ragioni ad ottenere le "grazie" di una donzella e vi ci riesce solamente pagando. Io non ci vedo niente di male e anzi ci vedo un uomo che forse un minimo sta cercando una strada alternativa per trovare la sua "felicità"/appagamento e per giunta lo fa con i suoi risparmi.
E senza fare del male a nessuno, senza abusare di nessuno, senza mancare di rispetto a nessuno. Ricordiamoci che c'è chi fa molto di peggio purtroppo.
 
Le vostre risposte sono tutte valide e coerenti, e ci piacciono.
Era una nostra curiosità, immaginate la scena abbiamo scopato siamo nudi in casa , e si parla di tanti argomenti anche sulle pay
I tipi ci dicono che conoscono tutti i siti ma loro non pagano non è da uomini.
Oppure ancora meglio vanno gratis perché sono simpatici.
Premesso che siamo sempre dalla parte delle escort perché è un mestiere che va rispettato, e come dicevamo sappiamo bene come funziona per esperienza.
Se un uomo mi dice che va a pay da parte nostra è benvenuto perché non è ipocrita
 
Le vostre risposte sono tutte valide e coerenti, e ci piacciono.
Era una nostra curiosità, immaginate la scena abbiamo scopato siamo nudi in casa , e si parla di tanti argomenti anche sulle pay
I tipi ci dicono che conoscono tutti i siti ma loro non pagano non è da uomini.
Oppure ancora meglio vanno gratis perché sono simpatici.
Premesso che siamo sempre dalla parte delle escort perché è un mestiere che va rispettato, e come dicevamo sappiamo bene come funziona per esperienza.
Se un uomo mi dice che va a pay da parte nostra è benvenuto perché non è ipocrita
Ma al di là dell'ipocrisia, come ho cercato di spiegare poco sopra, il problema è molto più "grave" se mentono a loro stessi così spudoratamente, però aggiungo che ovviamente il problema è e rimane squisitamente loro.

Se fossi in voi sempre al di là della curiosità non mi cruccerei più di tanto e farei spallucce, tanto chi si vive male sto hobby sono loro non voi.
 
"Non sono bello, piaccio!" Cit.
 
Il top dell' ipocrisia è quando magari organizziamo una festa da noi , arriva il singolo che dice di essere etero, poi magari vede una trans in azione e si attacca al cazzo... Meglio di una donna, poi finita la festa dicono che schifo i trans...
Scusate l'off topic.. Ana vc e maravilhosa 🤗
 
Mi permetto di dare un mio spunto, per quanto la conversazione sia già produttiva. Anni fa raccontai a un mio amico un'avventura Pay così, casualmente, come chiacchera da bar. Provandoci poi con una sua conoscente questa inizialmente mi rimbalzava perché 'mi hanno detto che vai ad escort'. Grande delusione che mi ha fatto riflettere sulla sfera privata e come/quando condividerla. Quello che all'inizio trovai divertente fu però il dualismo del 'supporto il sex working' ma 'no ti voglio frequentare perché ci sei andato'. Scelta liberissima e rispettabile, eh. Da allora però ho deciso di tenere per me le attività 'hobbistiche' e di tenerle in mente solo per le cose importanti: scambi di informazioni, rischi, stracciata la tessera dell 'avis.
 
Mi permetto di dare un mio spunto, per quanto la conversazione sia già produttiva. Anni fa raccontai a un mio amico un'avventura Pay così, casualmente, come chiacchera da bar. Provandoci poi con una sua conoscente questa inizialmente mi rimbalzava perché 'mi hanno detto che vai ad escort'. Grande delusione che mi ha fatto riflettere sulla sfera privata e come/quando condividerla. Quello che all'inizio trovai divertente fu però il dualismo del 'supporto il sex working' ma 'no ti voglio frequentare perché ci sei andato'. Scelta liberissima e rispettabile, eh. Da allora però ho deciso di tenere per me le attività 'hobbistiche' e di tenerle in mente solo per le cose importanti: scambi di informazioni, rischi, stracciata la tessera dell 'avis.
Un grande amico quello che ti sputtana dopo una confidenza fatta...
Comunque non ci vedo nulla di anomalo nel comportamento della conoscente. Se fossi una donna, istintivamente starei lontano da un uomo che so essere un puttaniere, sia per motivi di salute, non potendo sapere come si comporta e, comunque, conscia della possibilità di una malattia comunque, anche in caso di rapporti sempre protetti; sia per l'ovvio motivo che non potrei considerarlo una persona affidabile nella vita di coppia. Abbiamo scoperto l'acqua calda se ci rendiamo conto solo qui che andare a pay non è un hobby come un altro.
 
Un grande amico quello che ti sputtana dopo una confidenza fatta...
Comunque non ci vedo nulla di anomalo nel comportamento della conoscente. Se fossi una donna, istintivamente starei lontano da un uomo che so essere un puttaniere, sia per motivi di salute, non potendo sapere come si comporta e, comunque, conscia della possibilità di una malattia comunque, anche in caso di rapporti sempre protetti; sia per l'ovvio motivo che non potrei considerarlo una persona affidabile nella vita di coppia. Abbiamo scoperto l'acqua calda se ci rendiamo conto solo qui che andare a pay non è un hobby come un altro.
Ecco questo tipo di considerazione ha già più senso da parte di una eventuale donna.
Anche perché parti che non vi conoscete e non sa appunto quanto tu sia "affidabile" come uomo e persona in tutti i sensi, ed ovviamente dire che vai a pay a bruciapelo non è molto geniale/produttiva come cosa da fare.
Questo perché ci vorrebbe dall'altra parte una donna di ampie vedute (ve ne sono ma poche) e altrettanto che non si fa problemi con il tuo passato (ed anche qui poche ve ne sono). In più mettiamoci che a parole siamo la generazione del "tutto è permesso" ma nei fatti no o quanto meno è molto più circoscritto e la situazione vien da sè.
 
Ecco questo tipo di considerazione ha già più senso da parte di una eventuale donna.
Anche perché parti che non vi conoscete e non sa appunto quanto tu sia "affidabile" come uomo e persona in tutti i sensi, ed ovviamente dire che vai a pay a bruciapelo non è molto geniale/produttiva come cosa da fare.
Questo perché ci vorrebbe dall'altra parte una donna di ampie vedute (ve ne sono ma poche) e altrettanto che non si fa problemi con il tuo passato (ed anche qui poche ve ne sono). In più mettiamoci che a parole siamo la generazione del "tutto è permesso" ma nei fatti no o quanto meno è molto più circoscritto e la situazione vien da sè.
Io non credo che sia una questione di ampie vedute, neanche di dirlo a bruciapelo o no, e neanche il fatto che sia tutto permesso o meno. Togliamo ogni giudizio di natura morale o religiosa, in primis. Anche così, non si può sostenere ragionevolmente che andare a prostitute sia un'attività equiparabile ad ogni altro hobby sportivo o collezionistico di cui parlare per fare salotto. Già il sesso in generale è un argomento di cui non parli come del tempo che fa. Non parli al tavolo di un ristorante con amici e conoscenti dissertando su come ti piaccia il pompino con l'ingoio. E non fai conversazione con la tua nuova fiamma raccontandole di come passavi i fine settimana nei loft dalle tue prostitute preferite. Ampie vedute o no, gelosia retroattiva o no, una donna "normale" non può essere indifferente di fronte ad un'uscita così folle e fuori luogo, e scapperebbe giustamente a gambe levate.
 
Ciao, ci rivolgiamo a voi con una domanda semplice dovuta alle nostre esperienze nel mondo libertino.
Come scambisti nudi n abbiamo problemi ad ospitare e coinvolgere singoli e singole,ma sempre coi maschi quando si fa conoscenza alla domanda se se mai stato con una escort donna o trans che sia, tutti rispondono: mai pagato per sesso. Oppure altri dicono si ma quando le chiamo mi ospitano gratis.
Ci chiamiamo ma perché fate così tutti vanno a pagamento, non è una vergogna anzi.
Lo diciamo perché conosciamo entrambi i mondi quello pay e quello scambista.
A voi il piacere
Non è una vergogna ,ma sicuramente non vieni visto bene ,mai mi sognerei di raccontare una roba del genere ,tipo al lavoro? Ci sarebbe già pronta l'etichetta con il nome "reietto" o chissà quale altro epiteto
Gran parte degli uomini ti diranno quasi sempre ... Io ? Mai pagato!!
Io invece ti dico ho pagato,la mia prima esperienza sessuale è stata con una escort
Amen
 
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