vorrei segnalare sulla Binasca, nel tratto Locate- Melegnano (pomeridiano), su entrambe le corsie di marcia, un "figaio" da paura. Veline in abbigliamento ultraprovocante, con stacco di gamba/culo notevolissimo. Ho rischiato 3 incidenti per sbandamento auto....
Grande rammarico per il tempo tiranno, che non mi permesso la consumazione.
Ricordo ai "colleghi" di stare attenti agli autovelox fissi, che non perdonano....
Anche adesso che le temperature sono diventate più rigide, la Binasca di giorno offre spesso un bel vedere. Il problema che ho constatato, però, è, al di là dell’estetica, il livello della prestazione. Quest’anno non ho mai caricato una che si sia comportata da stronza, almeno quello, però a volte si trattava di ragazze di primo pelo davvero maldestre.
In zona Francolino di Carpiano ne ho conosciute tre, Olla, Ella e Ayla, tutte e tre fisicamente attraenti, tipo lolite, ma l’unica tecnicamente valida era Olla.
Dopo la rotonda dove si incrocia la Valtidone, altre tre: Ika, Maria e Rossana. Anche queste non male fisicamente (Maria e Rossana più formose, Ika magrolina ben fatta), ma se Ika era almeno discreta come trattamento, Rossana non sa fare neanche un pompino e con Maria mi sono trovato a scopare con due preservativi, uno sopra l’altro, quindi vi faccio immaginare che goduria.
A Siziano ho conosciuto invece un’altra Maria, bulgara, che vale di più la pena, per 40 euri mi ha fatto un bel pompino con venuta in bocca, il migliore in Binasca degli ultimi tempi.
In zona Binasco ho conosciuto Chiara, sulla SS 35, dopo il cimitero, carina, disponibile, che però non ha neanche un imbosco decente dove consumare con calma.
Mi soffermo un po’ di più sulla terza Maria perché nel complesso, in una decina di esperienze complessive, è la ragazza con cui mi sono trovato meglio in zona Binasca. Lavora in realtà su quella che è già la provinciale 30, in comune di Noviglio, circa 45.338310, 9.087935, sulla piazzola a destra, dopo il benzinaio Total, seduta su una seggiolina che è anche utile a indicarne la presenza. Dice di avere 21 anni e di essere rumena.
È carina: capelli biondi, viso tondo grazioso, bel sorriso. Altezza sull’1,60/65. Belle gambe e bel culo, proporzionati al fisico minuto, seno sodo fra seconda piena/terza scarsa, figa depilata con labbra pronunciate.
Il tariffario è il solito (20 pompino e 30 boccafiga), dice di non offrire prestazioni scoperte e di essere indisponibile all’anale.
All’inizio può dare l’impressione di tirarsela, in realtà è una persona tranquilla e simpatica, autenticamente disponibile, mite, anche se un po’ bloccata nella conversazione dalla conoscenza parziale dell’italiano.
L’imbosco è ottimo: lontano dal punto in cui la si carica, protetto, ma bisogna fare un po’ di attenzione alle sconnesse strade di campagna.
L’ultima volta che ci siamo incontrati faceva già freddo. Siamo rimasti in macchina, spostandoci sul sedile dietro. Lei era molto coperta, con leggings neri, ma come al solito si è spogliata completamente: non è una che ti misura i secondi e fa tutto con calma. Mi ha messo in faccia le tette, facendosi succhiare i piccoli capezzoli. Dopo un pompino di qualità intermedia, valido dal punto di vista della stimolazione e dell’impegno, ma un po’ ripetitivo come trattamento, passiamo alla scopata. Lei mi viene sopra a cavalcioni, agevola la penetrazione e fa su e giù per il tempo che occorre, mentre io le accarezzo la pelle fresca e le lecco le guance, mentre non so se baci con la lingua.
Era la domenica prima di Natale e, siccome mi ha detto che voleva fermarsi ancora qualche giorno e poi fare un po’ di vacanza intorno a Capodanno, non sono ancora ripassato, onde non andare fino giù là per niente. Confido, comunque, che riprenda presto posizione.
Mi unisco all’invito di fare attenzione agli autovelox di Carpiano, ci ho rimesso di tasca mia!
Approfitto per esprimere anch’io a Franco il mio rincrescimento per l’episodio di cui è stato vittima.