Ieri sera, sono passato poco dopo mezzanotte per la SS525 e mi sentirei di decretare che
l'OTR bergamasco è ufficialmente defunto.
Avevo un pseudo-appuntamento con la mia prediletta, che però mi ha fatto attendere una ventina di minuti, e allora mi sono concesso una mega-vasca sino alla rotonda di Boltiere, per dare un'occhiata al movimento notturno.
Lo scenario è stato davvero desolante, perché ho contato la miseria di (forse) 10 ragazze in servizio lungo quello che fu il glorioso boulevard de l'amour:
- Una moretta con gli occhiali e con dei liquid leggings neri nello spiazzo di fronte alla rotondina delle black di Osio;
- Una vecchia Ypsilon parcheggiata con la portiera del conducente semi-aperta (ho immaginato potesse essere di una OTR), davanti al mini-centro commerciale del fu Benaglia;
- Due ragazze alla rotonda delle ginnaste;
- L'immensa Giulia Coscialunga, con degli stivalazzi bianchi laccati sin sopra il ginocchio, appena dopo lo slargo che fu del paninaro;
- Una ragazza che ho immaginato essere Rosy la Lampadina, pure lei con gli stessi stivali, davanti al negozio di lampadari;
- La vecchia utilitaria di Elena, al Grana Padano;
- Il solito paio di trans prima di entrare a Lallio;
- Una ragazza che passeggiava lungo il marciapiede del distributore di Lallio;
- La piccoletta Alina davanti alla porta di casa sua, appena passato il primo semaforo di BG;
- Un'irriconoscibile Miss Beps: ripensando alle mise provocanti con cui ci aveva deliziato in qualunque stagione dell'anno, quasi mi piangeva il cuore a vederla con indosso un paio di jeans, come se fosse una ragazzetta qualunque :'(
Può darsi che molte girls siano ancora in Romania a godersi le loro lunghe vacanze natalizie, sicuramente non hanno aiutato le temperature abbastanza rigide (il termometro segnava -1/-2°C), ma solo 5-6 anni fa ci sarebbero state almeno 25-30 ragazze, nello stesso periodo dell'anno e con le stesse condizioni climatiche.
Credo che concorra anche il fatto che non è avvenuto alcun ricambio generazionale e che le ragazze all'opera siano ormai le stesse da diversi anni. Ormai hanno tutte almeno 26-27 anni e la "pancia piena" da anni e anni di lauti incassi (credo che Elena del Grana Padano viaggi verso i 35) , molte svernano in modalità loft con la clientela storica acquisita nelle annate precedenti e quindi è comprensibile che non abbiano molta voglia di montare in servizio per 6-7 ore con temperature polari. Anche la mia prediletta mi ha detto che esce al massimo per un paio di mezz'ore ogni sera, alla sua mattonella storica dell'UTB, perché ormai comincia a patire il freddo e non si capacita di come riuscisse a star fuori tutta la notte, quando aveva 19-20 anni.
Oltretutto, penso che i rispettivi boyfriend riescano a esercitare un notevole filtro all'arrivo di nuove giovani leve da Pitesti e dintorni, proteggendo in qualche modo il giro d'affari delle loro protette/compagne. Basti vedere quello che è accaduto a Lentate e dintorni: non appena la magistratura ha fatto arrestare la ventina di albanesi/rumeni che controllava la strada e ha dato il "liberi tutti", molte ragazze si sono presentate con 1-2 nuove amichette e sono apparsi tanti volti nuovi, prevalentemente dalla Moldova.
Ripensandoci, è però possibile che in quest'ultimo decennio il tenore di vita in Romania sia migliorato abbastanza da non spingere più 19-20enni squattrinate e disperate a cercare fortuna su un viale italiano (magari vengono comunque, ma esercitano al caldo di un loft). Anche a Lentate e lungo la provinciale dell'amore (la SP32 Novedratese), dove la situazione non è così sconsolante e le presenze sono invece quasi al completo, quasi tutte le nuove arrivate sono
moldave (anche se si spacciano per ucraine, russe, polacche, etc ...) e mi pare che ci siano sempre meno nuovi ingressi dalla Romania e dall'Albania, storico bacino di alimentazione della nostra scena OTR.
Probabilmente le moldave di oggi hanno la stessa fame di soldi delle rumene di un decennio fa e dunque sono disposte a sopportare i patimenti del servizio su strada. Non credo siano le uniche in questa condizione di miseria, ma devono avere una qualche forma agevolata di accesso all'UE (immagino abbiano una franchigia di 6 mesi per anno come le albanesi e forse quelle di etnia dacica riescono addirittura ad avere il passaporto europeo della Romania), per cui stanno di fatto riempiendo gli spazi lasciati liberi (dove vengono lasciati liberi ...) dalle rumene e dalle schipetare.
Curioso di sentire il parere dei colleghi
