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Via di nuovo nella notte. Finalmente calda. Finalmente mia.
Ma cosa fare? Da chi andare ancora? Ritorno verso Osio, rivedo Carla e Alina, la Perlettina è ancora lì, le bionde del paninaro pure, Denise e Katia pure, anche se ieri Osio era tutto buia causa black-out generale che ha tolto la luce a metà paese. Poi, dopo un giro nella zona dei trans dove non si vede nulla, mi ricordo della richiesta di informazioni di Rublade in questo forum. La morettina vicino all'autolavaggio sulla strada da Boltiere a Capriate. Buio totale, arrivo alla serie di svincoli dove l'altra sera sostava una biondina mignon, ma nulla, allora torno in dietro, risalgo la rampa e noto qualcosa sulla mia destra. Freno. Retro. Ed eccola quì!
Piccolina, morettina, veramente simile ad Anna Kendrics come diceva Rublade, fasciata in calze a rete rosse, giubbottino di pelle rosse con zip chiusa solo a metà, e da dove strabordano due tette imperiali.
"Ciao, io sono Elena".....dopo 15 secondi è già in auto. Mamma mia che carina. Mentre partiamo per una normale copula automobilistica con orale cabrio, lei inizia a parlarmi e ad elencarmi le varianti adottabili con i prezzi corrispondenti; ad un certo punto esce pure l'opzione a casa, per 100 sesterzi con orale cabrio. Inchiodo, la fisso e le chiedo quanto dista questo luogo tanto grato a noi punter della notte. 2km! 2km!? Intendi 1 minuto al max!!!! Perfetto. Ma è tardi e così, prima ancora di indirizzarci verso casa sua, mi dice di tornare al posto dove l'ho caricata, così prende le sue cose e poi, dopo di me non sarebbe più tornata a casa. Ok. Doppia manovra e via verso la sua abitazione che è situata alle porte di Brembate Sotto.
In auto lei è gentilissima e parla tantissimo, parla di qualsiasi cosa. Bello, splendido se confrontato a certi freezer che salgono in auto e non parlano neppure per dirti gira a destra, gira a sinistra.
Parlando arriviamo a casa sua, un monolocale spazioso in un cortile ristrutturato. Facciamo pianissimo ed entriamo in casa. Lettone praticamente in cucina, 2 portatili (scopro che di giorno riceve in casa mezzo annuncio su bakeca!), un tavolino e poco altro. Il bagno purtroppo non è utilizzabile perchè "non è in ordine", così, continuando a parlare, ci si rinfresca con delle salviettine umidificate, ci si butta sul lettone e si iniziano le danze. Ovviamente nuda perde moltissimo, innanzi tutto 15cm e diventa 160cm scarsi, forse anche meno, la pancia spunta ed il culo s'abbassa e s'allarga. Insomma, non pensate a Carla, Alina o alla Perlettina, altro genere.
Anche la parte sessuale è un poco diversa, lei succhia in maniera leggerissima, e per uno che ha sborrato e scopato come un animale 30 minuti prima, non è il massimo, inoltre ogni 3 leccate di capocchia si gira, mi guarda, e parla, commenta. Minchia!!!! Ma stai un poco zitta!
E' ancora lei, tra una leccata e l'altra a chiedermi di leccarle la micia, e cosa terribile, si pulisce solo con una salviettina. 10, dico 10 colpi di lingua e rinuncio, non c'era nulla di non piacevole, ma l'idea d'igiene che mi ero ormai fatto non riusciva a farmi fare nulla di più! Decido allora di farmi succhiare ancora un poco e ci rigiriamo al contrario con io sotto e lei sopra e via ancora di lingua, perchè di bocca proprio non fa quasi nulla.
Continua così per una decina di minuti, ma sinceramente non s'arriva mai al punto da poter infilare il guanto e iniziare a scopare. Decido quindi, ahimé di usare io stesso le mani, altrimenti i 100 sesterzi versati per questo servizio sarebbero stati gettati nel cesso. Dopo un bel lavoro di manovella eccomi pronto per scoparmi sta bambina cicciona e così vengo inguantato e lei, decide di mettersi a pecorina, perchè "sopra, così grosso non ci riesco"; va beh! Minchia che scassacazzi sta tipa penso!!!
Iniziamo appunto sta pecorina, ma proprio non ci sono. Inizio a guardare le tende, la coperta, le scarpe vicino al letto, e in sottofondo sento lei che gode, ma ormai con la testa non sono più lì, sono già sulla strada di casa. Proviamo anche a girarci, vedo le sue tettone seguire orbite ipnotiche sotto i miei colpi, ma nulla, non vedo l'ora di finire, di venire, e così, una volta riuscitoci, in 30 secondi netti sono già fuori dalla casa ringraziando la pulzella ma pensando solo alla mia doccia e al mio lettone.