E' AUTUNNO ANCHE A BERGAMO
Brevissimo resoconto della mia recente puntata lungo la SS 525. Il repentino cambio del clima sembra avere colto le OTR un po' alla sprovvista, perché - a un primo rapido esame - si nota un ampio campionario di vestiti: le più avvedute hanno già estratto piumini e pantaloni dal guardaroba invernale, le più temerarie sculettano ancora in lingerie (ma, quantomeno, con pesanti parigine di lana a scaldare le gambe), qualcuna si è semplicemente ammalata e sta curando i primi malanni di stagione sotto le coperte (e non credo che l'INPS paghi l'indennità di malattia, quando la mattonella viene lasciata vuota

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Dove la situazione è decisamente desolante è nella tratta Bergamo - Lallio: all'UTB c'è la sola Anna/Elena a tenere alto il blasone di quello che è stato il locale di tendenza delle estati bergamasche, più avanti intravedo Corina e la sua presunta amica, al semaforo che sancisce la fine del territorio di Bergamo c'è solo la meno carina delle ragazze e mancano all'appello non solo le "Cheeseleaders" ma persino la "vecchia"! Insomma, le prime intemperanze climatiche sono riuscite a fiaccare la resistenza delle OTR ben più dei pattugliamenti delle varie FFdO (per inciso, vedrò una vettura dei CC solo ad Osio Sotto, praticamente a fine serata)
Da Dalmine in giù, invece, le presenze sono più o meno al completo (al netto delle passerine migratrici, che sono solite abbandonare la scena al termine della stagione calda). Mentre alla rotonda della REA ha fatto il suo glorioso rientro Eva (che era mancata per un paio di settimane, anche se confesso di avere visto più la sua Peugeot che lei), vale forse la pena segnalare l'ormai perdurante assenza di lady Perletti (mentre la cugina era regolarmente presente al
pont de l'Autoroute). Qualcuno è magari a conoscenza di nuove e altrettanto improbabili spedizioni Norvegesi? MI pare degno di nota anche il fatto che le "paninare" (Georgia, etc ...) continuino a sculettare al vento, mentre lo scorso autunno avevano presto abbandonato la scena.
Alla fine, tra varie fanciulle perennemente incollate al loro telefonino (il che mi ha fatto sospettare che avessero questioni assai più urgenti di cui occuparsi, che prendersi cura di un cliente bisognoso di attenzioni), mi ha intenerito la povera (si fa per dire) Michela, che stazionava sola soletta al Benaglia, appoggiata mestamente al guard rail e assorta nei suoi pensieri, con i capelli un po' scompigliati dall'umidità della notte. Evito di inserire una nuova rece, ma senz'altro anche il secondo incontro loft è stato soddisfacente come il primo di qualche settimana fa. L'unica nota negativa resta il rate decisamente più alto della media (100 non trattabili, anche se alla fine ci siamo appartati per circa 40 minuti). Tra l'altro, essendo entrati un po' più in confidenza, durante il social time si è sbottonata un po' di più (non degli abiti, che si era già tolti del tutto durante l'incontro vero e proprio

e mi è sembrata davvero una ragazza tranquilla e a modo, al punto che mi sono persino domandato cosa ci faccia a lavorare sul ciglio della strada ...
Ma, giustificati quanti sono assenti per ferie o si sono già rintanati al caldo dei loro ricoveri invernali, dove sono finiti tutti gli altri colleghi che animavano questo thread ???
PS: un caro saluto agli amici con cui ci siamo ritrovati per il raduno ottobrino dei 525ers! In tema strettamente punteristico, il momento più commovente è stato sicuramente il minuto (o quasi) di silenzio per ricordare Katia e il suo memorabile (per tutt'altri motivi) scannatoio

Ma magari era solo la birra che impastava la lingua al palato e impediva di parlare con scioltezza ;-) Speriamo di essere ancora più numerosi a novembre ...