[...]ho notato [...] un duo bionda -mora alla rotonda qui
https://maps.google.it/maps?q=Via+D...=EqWu3xjE_ZgUonMMC8XSTQ&cbp=11,119.06,,0,-0.1
intente a fare ginnastica ...cosa non si fa per attirare l'attenzione !!
Le ho viste anch'io, quando sono passato lungo il BdA a metà settimana

. Per rispondere alla domanda di
Francostars, era una via di mezzo tra una lezione di aerobica e un
can can non troppo sfrenato: si reggevano a vicenda, cingendo l'una la spalla dell'altra, e slanciavano alternativamente le gambe verso l'alto. Non era esattamente aerobica, perché l'esercizio si limitava a questo e non c'era grande varietà di mosse, ma neppure un
can can vero e proprio, perché mancava la sottana svolazzante (erano ovviamente molto più svestite che al
Moulin Rouge 
) e l'equilibrio precario sui tacchi impediva uno slancio di gambe degno di vere ballerine ...
Confermo anche che una delle ragazze che, da qualche settimana, occupa la celeberrima postazione del Grana Padano è la stessa
Emma che vi aveva fatto brevemente capolino più o meno un anno fa. Se mi rimarrà un po' di tempo, integrerò il suo thread di qualche info più aggiornata, anche se non vi sono grandi novità da aggiungere rispetto ad allora.
Riguardo invece al link che ha postato Francostars:
Oltre cento prostitute sfruttate: sgominata banda, 20 arresti
La banda, composta da romeni, albanesi e italiani, era dedita al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione nella provincia di Bergamo, in particolare lungo l’ex statale 525 che attraversa i territori dei comuni di Bergamo, Lallio, Dalmine e Osio Sotto.
Bergamo, 10 aprile 2014 - I carabinieri di Bergamo hanno eseguito 20 provvedimenti cautelari emessi dal gip del tribunale di Bergamo nei confronti degli appartenenti a un gruppo criminale composto romeni, albanesi e italiani, dediti al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione nella provincia di Bergamo, in particolare lungo l’ex statale 525 che attraversa i territori dei comuni di Bergamo, Lallio, Dalmine e Osio Sotto.
L’indagine era scattata a settembre 2012, a seguito della denuncia presentata da una prostituta romena. Sarebbero state circa un centinaio le prostitute costrette a corrispondere ingenti somme di denaro al gruppo criminale per garantirsi il diritto a occupare le piazzole di sosta ed essere tutelate dalla intromissione di altri gruppi criminali rivali.
allego anche l'analogo articolo dell'
Eco di Bergamo:
«Dalle prostitute 350€ a settimana» Smantellato gruppo criminale
Bergamo - Maxi operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bergamo contro la prostituzione. I militari nelle prime ore di giovedì mattina 10 aprile hanno dato esecuzione a 20 provvedimenti cautelari emessi dal gip del Tribunale di Bergamo nei confronti degli appartenenti ad un gruppo criminale composto da soggetti di origine romena, albanese ed italiana dedito al favoreggiamento ed allo sfruttamento della prostituzione nella provincia di Bergamo, lungo la strada provinciale SP 525 che attraversa i territori dei comuni di Bergamo, Lallio, Dalmine e Osio Sotto.
Si tratta di 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere (di cui al momento 8 eseguite e 3 ricercati), 8 divieti di dimora a Bergamo e provincia oltre a un obbligo di dimora.
L’operazione è stata denominata «Hot road» e l’indagine è stata avviata nel settembre del 2012 a seguito della denuncia presentata da una prostituta romena, disperata e stanca delle continue minacce.
Sono state circa un centinaio le prostitute costrette a corrispondere ingenti somme di denaro al gruppo criminale per garantirsi il diritto ad occupare le piazzole di sosta ed essere tutelate dalla intromissione di altri gruppi criminali rivali. Dalle informazioni raccolte dai militari, le ragazze erano costrette a pagare 350 euro a settimana per occupare una piazzola. Il blitz dopo mesi di appostamenti e soprattutto intercettazioni telefoniche: i protettori al telefono parlavano di «pinguino» per definire per esempio un prostituta veterana ed esperta, «rastrello» o «scopa» per le novizie.
Nei guai anche due italiani, uno di Bernareggio e uno di Capriate, che facevano gli autisti e venivano pagati per questo servizio di trasporto.
Gli arresti sembrano il risultato di un'indagine molto approfondita, visto che è trascorso più di un anno e mezzo dall'inizio delle attività di investigazione. Dalle molteplici nazionalità coinvolte, mi viene da pensare che si trattasse in realtà di numerosi gruppuscoli, che probabilmente avevano stabilito un delicato equilibrio di non belligeranza reciproca, suddividendosi in zone di controllo l'ampio sviluppo chilometrico del BdA. Suppongo che le indagini siano avvenute sotto traccia, per non destare sospetti e per allargare al massimo la rete in cui intrappolare pesci più o meno grossi, per cui dovremo aspettare le prossime settimane, per capire se vi fossero ragazze direttamente alle dipendenze di questi gruppetti. Costoro dovrebbero sparire dalla circolazione, quelle che agivano in modo più o meno indipendente e che si limitavano a pagare un "affitto" per la piazzola (i notori 50 Euro al giorno) dovrebbero invece rimanere, risparmiando per un po' le spese di occupazione del suolo pubblico. Per lo meno sinché i prossimi malintenzionati non riprenderanno in mano un
business troppo redditizio per essere abbandonato a se stesso ...
Ripensando all'analoga operazione dello scorso inverno lungo la Novedratese (di cui avevamo discusso con francostars nell'apposito
thread), non mi sembra di avere notato in questi ultimi mesi un radicale cambiamento dei volti che si affacciano lungo il ciglio di quella provinciale dell'amore. Forse, per un po' di tempo, sono completamente scomparsi dalla circolazione i gruppetti di black che occupavano alcuni punti strategici, ma mi pare che la situazione si sia ora normalizzata (non so se con le medesime o con altre ragazze) e che invece le battitrici più o meno libere di etnia romena o albanese non abbiano mai abbandonato le loro piazzole.
qui tu sei inutile ! e il tuo ultimo post lo conferma !
ciccio, non infervorarti per così poco, anche se c'è in ballo una delle tue (ex) OTR preferite

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