[THREAD UNICO INFO] Trans OTR - Roma

La verita' è che siete na manica de disperati che caricate chicche e sia.. :lol:
A parte gli scherzi a mio sommesso avviso con un pizzico di esperieza queste situazioni sono evitabilissime.
Non penso sia un mio dono di natura,basta solo essere un po' piu selettivi,qualche giro in piu' non guasta.
Evitare assolutamente i Trav per me è una regola fondamentale,
cosi' come lo è approcciare solo con tipe palesemente:
Solari,ben vestite e con gli occhi sobri.
Seguendo queste regolete e pagando il pattuito non ci sono mai stati problemi,
tranne una volta che una brasiliana dopo aver consumato l'amplesso,mi chiese gentilmente di dargli un passaggio in luogo non ben definito.
Acconsentii perche' effettivamente a volte è meglio essere accomodanti come qualcuno ha evidenziato sopra.
Gira che te gira,alla fine mi ritrovo in coda a San Basilio per fare schiopping,tutto ovviamente contro la mia volonta' !

Morale della favola,se siete delle guardie fatevi sempre illustrare l'itineraio qualora vi chiedessero un passaggio.... :lol:


Anto', come dici giustamente te sono cose evitabilissime. Un'altro consiglio è chiamare solo le recensite ed andare a casa con appuntamento.
Non so Tabakko, non so altri che giustamente neanche ci guardano più, ma so che io non andavo in OTR per il pompino. Andavo OTR perché mi piaceva, mi piaceva guardarle tutte, mi piaceva caricarle per un passaggio, mi piacevano tirare fino all'alba, mi piaceva scoprire dove abitavano prima dei siti di annunci, mi piaceva scoprire i posti dove stavano grazie alla storia dei passaggi. Non mi piaceva fare i conti con il benzinaio, ma quella era colpa mia che non lavoravo per studiare.
Era però una Roma diversa, dove potevano benissimo abitare a San Giovanni come a Casalotti, dietro Piazza Fiume come a Vitinia. Dove magari nel quartiere in cui eri nato ti portavano in una vietta nascosta e ti trovavi in mezzo ad una fratta dove si nascondeva una villa "adatta all'uso". Era una Roma senza ZTL, senza quartieri chiusi, senza urbanizzazione esasperata. Era una Roma veramente molto più libera.

Tu parli di un OTR come fosse un grande supermercato londinese, tutto ordinato, prezzi in vista, etichette chiare e merce confezionata.
Io parlo di un OTR come fosse il mercato Esquilino: caos caos caos ed ancora caos.

Pensa che "noi" (fino all'avvento dei forum pensavo fossi solo io) prima di andare OTR nascondevamo tutto. Io alzavo il sedile posteriore dell'utilitaria, dentro ad una busta mettevo portafoglio chiavi orologio ciondoli documenti auto ecc e poi mi tuffavo nel casino di via Giotto (quando ci infrattavamo dietro gli ex oleandri accanto alle mura), al fungo (quando il posto migliore per infrattarsi era il parcheggio del palalottomatica), via Padre Semeria (ben prima che costruissero il supermercato si sveltinava davanti agli uffici parcheggiati a spina), zona GS, sotto Piramide (e poi si andava in camporella nelle vie adiacenti il "ponte de fero" quando i mulini non erano diventati appartamenti, oppure nei sentieri che costeggiano il tevere entrando dalla ex Capitaneria di Porto un posto dove uscivi in retromarcia se non cadevi nel Tevere). Non parlo del Flaminio in quanto per me era ad un litraggio di benza non conveniente, ma so che li neanche ci si infrattava.
Eravamo giovani e coglioni e non avevamo in testa le stronzate a cui ci siamo abituati oggi cioè alle tariffe, alle prestazioni ed al linguaggio standardizzato.
Si qualche volta beccavi l'ubriaca di turno ... qualche volta erano loro che ci beccavano sbronzi e fessi :D :D :D
 
Dimenticavo due luoghi mitici: l'OTR porta a porta (senza "insetti") intorno a via Balilla. Si lo so che è ancora presente, ma a suo tempo era un gran bel caos con auto buttate dove capitava e servizi fatti dietro il portone ancora aperto :D :D :D, oppure dietro il teatro dell' opera (oggi mi rimane difficile pensare anche che sia un luogo aperto al pubblico a piedi) dove si trombava serenamente in quei palazzetti con i finestroni aperti illuminando la stanza con la luce della strada.
 
Piccolino, mi ricordo che dal '90 fino al '98 Caracalla era un bordello a cielo aperto.
Vado di amarcord sperando di non dare fastidio a nessuno.

Ti faccio un elenco dei posti dove ho anche praticato in zona Caracalla-Testaccio:
In auto dietro famosi ex oleandri delle mura ardeatine
a piedi anche dietro alle ex fratte di via Guerrieri o dietro ai cassonetti del marciapiede opposto
in auto parcheggiati a spina dove adesso c'è l'Heaven
a piedi via Caio Cestio nelle viette dei carrozzieri o dietro le fratte lato via marmorata
in auto nel parcheggio delle poste, qui era quasi una ammucchiata
in auto via Baldini Baccio
in auto a via Angelo Bellani

Padre Semeria la scoprii più tardi, ma anche li le auto parcheggiate erano quasi tutte di trombatori, così come via delle sette chiese, il tratto parallelo alla regione Lazio. Prima che chiudessero vedevo molti che andavano nel "prato" sopra padre semeria.

Mi ricordo di una trans che verso l'1.00 appariva su via Marco Polo, dalle scalette che vanno a via Appia Antica, e chiedeva un passaggio verso Caracalla.
Nei primi anni '90 c'era spesso un ragazzo che passeggiava a Viale Giotto, la curva a San Saba, con dei pantacollant. Quando passavi metteva il culo a pizzo e sculettava.

Allontanandomi c'era un bel giro anche a via Balilla, con le trans sedute sulle sedie accanto al portone tipo le vecchie di paese.
Anche il marciapiede difronte l'ex velodromo, dove sta il semaforo. Si saliva sul marciapiede, si parcheggiava al ridosso del velodromo e si trombava.
Un'altro posto era Circo Massimo, li però con le donne. In auto entravi in una apertura all'inizio di via dei Cerchi e ti fermavi tra gli alberi e le costruzioni in tufo. Comunque anche la Colombo, tra la regione e via Laurentina, oggi la vedi con i marciapiedi alti e prati recintati. Negli anni '90 i marciapiedi erano bassi, i recinti non c'erano e le luci spesso erano spente. Puoi immaginare da te ... :)


Ti assicuro che a volte era difficile trovare posto per quanto erano frequentate quelle strade :)

Il tutto fatto in libertà, in estrema incoscienza.
Per i puffi devi chiedere a chi è stato fermato. A me è successo una sola volta ma eravamo vestiti e non è successo nulla.
 
Piccolino, mi ricordo che dal '90 fino al '98 Caracalla era un bordello a cielo aperto.
Direi che fino ai primi anni del 2000 la situazione era comunque accettabile.
E' negli ultimi 5/6 anni che la situazione è degenerata notevolmente.
A quel tempo caracalla pullulava soprattutto di Colombiane,penso fosse territorio quasi ad uso esclusivo.
Io stavo in fissa per due che ora credo abbiano cambiato completamente vita.
Una era Dayana,la Biondina che ora balla al transmania Alibi,ora è bella,ma all'epoca era na fica!!!
E poi mi piaceve Cristina,giovanissima Italo/ecuadorena che stazionava sotto gli archi e aveva l'appartamento sulla Marconi.
In realta questa era piu' Italo che ecuadoriana,parlava perfettamente entrambe le lingue e credo abbia abbandonato l'attivita'.
Magari se qualcuno sa parli... :rofl:
 
La zona, almeno per me, più densa di soddisfazioni è stata quella del Mattatoio...nessun dubbio.
In qualche altro post l'ho definito il "Carnevale di Rio Trans" della capitale.
Corpi (tanti), tacchi, perizomi...E chi se ne scorda? Credo di aver fatto sesso in tutto quel quadrante.
Personalmente, poi, assatanato di sesso all'aperto, ho fatto di tutto in piedi e in qualsiasi stagione.
All'epoca ero "innamorato" di Jessica (l'argentina mora riccia) con la quale davvero ho fatto cose turche senza il minimo ritegno.
All'epoca era veramente pazzesca. perennemente su tacchi a spillo e aperta a qualsiasi cosa le si proponesse...Veramente bona...
Ora si vede ogni tanto, in fondo a Via Gino Severini, sulla curva. Spesso in compagnia della Tamara De Castro, invecchiatissima... Quando capita di incontrarla la guardo con nostalgia...E basta perchè è diventata un boiler...Un vero scaldabagno.
Non conto i parcheggi, gli anfratti, le capanne, gli spiazzi, i parchi dove ho dato vita a veri film porno. Ovunque.
Il record personale? Su Viale De Chirico, proprio qui 41.901718,12.585234, completamente nudo (estate piena...) a sbattere con forza una gattina che, nuda anche lei ma con sandali con tacco a spillo, si teneva urlante di piacere/dolore all'inferriata...Con le auto che passavano a tre metri...
Madonna che tempi...E che assortimento!!

Ora, lo vediamo tutti, non è più così.

Personalmente, forse è passato quel fuoco che s'accendeva all'improvviso quando meno te l'aspettavi e che ti faceva fare porcate inenarrabili.
Certamente ha avuto un peso l'ordinanza anti-prostituzione ma, altrettanto certamente, avendo al contempo enorme rispetto per le forze dell'ordine, io non credo proprio che andando di notte a far sesso in un posto nascosto si possa fare del male alla comunità.
Mio personalissimo pensiero.
A me non capitò molte volte di essere fermato. grazie a Dio.
Un paio, penso...Una in maniera particolare credo fossi imboscato in mezzo alla campagna...Cioè, na cosa introvabile...Chiesi ai CC, alla fine del controllo, che gusto ci fosse nel seguire le persone imboscate che vogliono solo farsi una sana scopata...
Mi risposero che i primi a rompersi il Cazzo erano proprio loro e che se rompevo ancora m'avrebbero portato in Questura!!

Come ho già scritto, a volte capita di andare a caccia ma le "tentazioni" sono davvero poche. Pochissime, direi.
E ho notato una cosa: contrariamente a quanto succedeva dieci anni fa, la gatta di alto livello adesso se la tira in maniera impressionante! Proprio perchè consapevole della concorrenza che non ha, diventa diva immediatamente!
Ho ancora negli occhi grappoli di fenomeni in Piazza P Pascali che NON potevano permettersi di fare le stronze perchè 5 metri prima c'era l'amica bona almeno quanto quelal che pensava d'essere l'unica!
Sbaglio?

Insomma, chiedo scusa se ho annoiato.
Il rischio che si corre è che questo thread diventi "OTR Roma AMARCORD", comprendo.
Un saluto a tutti i punter di razza che, proprio come me, hanno nostalgia dei tempi andati...
 
Ah, che piacevoli, lontani, stupendi ricordi suscita in me questa deriva amarcord! Io ho mollato intorno al 2001 e già si intravedevano cambiamenti importanti. Il mio personalissimo periodo d'oro è a cavallo della metà degli anni 90. C'era solo l'imbarazzo della scelta, in termini di qualità, assortimento e serenità. Mollai infine per una serie di ragioni, ma quel che mi diede più a pensare fu, proprio agli inizi dei 2000, la disavventura capitata a due amici che avevano praticamente messo su un'orgia in strada, sulla Cristoforo Colombo all'altezza di via di Grotta Perfetta, in un parco/spiazzo, con due girls. Vennero beccati e denunciati e passarono dei bei guai, anche in termini di sputtanamento.

Però se ripenso a quelle sere d'estate, in motorino senza casco (all'epoca non obbligatorio), una sigaretta in bocca e il vento tra i capelli, alla ricerca della gatta da montare, magari dietro un albero, appoggiati alla corteccia o accovacciati tra le radici, o su una panchina in semi oscurità, dove capitava, ahhh...mi si stringe il cuore. È vero, la nostalgia è roba da vecchi (anche se non lo sono), ma certe cose non tornano. Proprio come la beata giovinezza....

Saluti a tutti.
 
Guarda, ti dico che ho quasi sempre giocato a fare il "fidanzato", fidelizzando la gattina.
Chiaramente, dopo un pò anche la top ti viene a noia e si ha bisogno di cambiare. Ci si butta sulle amichette bone.
Tornando prima o poi al "primo amore", io ho sempre ricevuto atteggiamenti di scazzo, fastidio per averle scalzate dal trono.
In pratica, facevano le gelose. E posso capire anche perchè: decisamente gradevole, generoso, tranquillo, educato, decisamente ben dotato...
Interruppi i megachiavatoni con la stupenda (all'epoca) Jessica perchè si accorse che lo davo anche a molte altre...Credo mi abbia odiato.
Tieni conto che le regalavo lingerie, scarpe...Era la mia "donna segreta".
Ogn i volta che andavo non stavo mai meno di un'ora...Ripeto: cazzo, che tempi...
 
rileggendo questi post mi è venuta in mente una trans sudamericana molto bella , con cui ho passato ore di gradevolissimo sollazzo.
riceveva sulla marconi, bionda , il nome non lo ricordo.
otr stava a Caracalla, qualche volta Navigatori
segni particolari una fossetta sul mento, tipo John Travolta.
per qualche tempo ha abitato insieme a Mirian Dor (che allora si faceva chiamare Carla)
si dilettava a fare la parrucchiera e un pomeriggio mi tagliò i capelli
non fu facile spiegare a casa dove c...o avessi trovato un barbiere aperto la domenica pomeriggio.:pardon:
il suo fim preferito era Orlando di Sally Potter
parliamo della metà dei mitici anni 90 di nostra vita.
chi se la ricorda? che fine ha fatto?
grazie per eventuali info.
 
Ammazza che bei racconti che mi sono letto solo in questa pagina...

Essendo sulla trentina e praticando da 10 (con periodi altalenanti) ho letto cose di una Roma che nemmeno conosco!!
Complimenti ai "vecchi" (per modo di dire) punter che ci hanno regalato uno spaccato simile. Quello di cui io ho sempre fatto esperienza è un mondo in continuo avvizzimento, che marcisce piano piano come una mela lasciata fuori dal frigo. Anche io mi ricordo che, da piskello neo patentato, mi facevo certi giri a via tor di quinto ed al mattatoio. Non era di certo il Rotary Club del sesso, ma una specie di Casbah mediorientale. File intere di trans belli, brutti, così così... Decine e decine solo in piazzale pascali. Giravo con l'auto per ore consumando pieni di benzina e facendomi persino insultare dalle gatte stufe di vedermi girare a vuoto (meno male che non mi hanno mai tirato un sasso sulla macchina...). Adesso il piazzale è semi chiuso, le vie limitrofe non pullulano più. Le poche che ci sono ti guardano, ma si affrettano a trovare un passaggio perchè magari dopo 5 min passa la volante e si devono andare ad infrattare. Qualcosa di più in via Longoni, ma il livello medio è sceso da paura.
Via dei campi sportivi e tor di quinto poi... Ormai praticamente non ci vado quasi più... ci mancano le balle di fieno che passano per la strada e le carcasse degli gnu cotte dal sole che pare di essere nella death valley... Mentre invece anche lì trovai parecche soddisfazioni nei mei primi anni di attività...
Che ricordi!!
 
Infatti.
Ma il tracollo vero ce l'ha avuto Via Longoni!
Una volta qualcosa d'interessante si trovava pure ma ora per davvero il nulla!
Cioè, ad esempio, io la Raphaella Ferrari ho cominciato a godermela lì, potrei fare altri nomi di gatte bone ma se ci si passa adesso si rischia di far fatica a prendere sonno una volta a casa!
Se penso che fino allo scorso anno sulla Prenestina si trovavano 5/6 statue (Suzi7Dayanna/Fernanda & C, per intenderci...) e lì le copie mal riuscite! Bah...
Secondo me molto ha fatto anche la triste nomea che s'è fatta la via con questa storia delle aggressioni e dei furti. Si, so benissimo che questi problemi ci sono sempre stati ma probabilmente adesso la situazione si è fatta più difficile.
Senza andare a rivangare i fasti del VillaggioOlimpico, mi limito a dieci anni fa. Era tutt'altra aria, su questo credo si concordi tutti insieme, no?
Adesso, oltre alle "storiche" che cominciano anche loro ad avvertire il peso dell'età, di fenomeni in giro ce n'è veramente pochi! Peccato.
Vabè, un saluto a tutti: giuro che ho finito cò 'sta lamentela! :pleasantry:
 
Ammazza che bei racconti che mi sono letto solo in questa pagina...

Essendo sulla trentina e praticando da 10 (con periodi altalenanti) ho letto cose di una Roma che nemmeno conosco!!
Complimenti ai "vecchi" (per modo di dire) punter che ci hanno regalato uno spaccato simile.

C'era una differenza che spesso mi sfugge.
Nel '90 non c'era Internet e, credo, quasi tutti i vecchi hanno fatto esperienza basandosi solo sulla propria azione diretta :)
Se con la mente cerco di tornare indietro nel tempo mi rendo conto che il linguaggio interiore che usavo a suo tempo non aveva le stesse parole che utilizzo oggi, parole che abbiamo reso di "senso comune" con questo ed altri forum.
 
Buonasera a tutti, per raccontarvi che venerdì notte, verso l'una in zona parcheggio vicino alla Regione ho ritrovato Victoria, stupenda pisellona incontrata in casa altre volete, subito ci siamo appartati all'aperto(!) chi se ne frega del freddo e ho cominciato a farle un bel pompino, sempre bellissima e sembra ancora più giovane nonostante l'età, anche lei ci dava di ciuccio, poi una volta fatto ci siamo incamminati a piedi, lei con l'uccellone ancora di fuori, saluti ed un arrivederci a casa sua, merita sempre. Max
 
Buonasera a tutti, per raccontarvi che venerdì notte, verso l'una in zona parcheggio vicino alla Regione ho ritrovato Victoria, stupenda pisellona incontrata in casa altre volete, subito ci siamo appartati all'aperto(!) chi se ne frega del freddo e ho cominciato a farle un bel pompino, sempre bellissima e sembra ancora più giovane nonostante l'età, anche lei ci dava di ciuccio, poi una volta fatto ci siamo incamminati a piedi, lei con l'uccellone ancora di fuori, saluti ed un arrivederci a casa sua, merita sempre. Max

Sì, Max ci hai arrazzati: come era il pisellone? L'hai succhiato con o senza condom? Lei come è venuta? Ricordo ancora con brivido, ma sotto sotto con piacere, la volta che Tamara di Ponte Taro mi è venuta in bocca senza avvertirmi (da non riprovare!)
 
l'urbanizzazione del mattatoio con relativo pullulare di abitazioni ha dato il la ad un'azione repressiva per altro prevedibile visto che al tempo dei miei esordi (giubileo 2000) veramente non ci si regolava.
cmq dopo 3 mesi di astinenza giretto al mattatoio ed alla fine di via severini vicino all'incrocio con la collatina becco kessia jones che mostrava al pubblico il wuberone siliconato. dico che per 30 euro in auto ci si può divertire con la di lei terza gamba plastificata. non ci gioco neanche 2 minuti che chiede un piccolo bonus per venire. acconsento. passano altri 2 minuti e mi allaga. dice che non veniva da 2 o 3 giorni ma cacchio non ci avrà messo + di 5 minuti. io che ormai mi ci vuole almeno mezz'ora, a letto, con tutta la calma e l'arte possibile ho desistito. l'avevo incontrata in casa qualche mese fa e pure in quel caso era esplosa dopo pochi minuti. lei non si ricordava e mi ha subito chiesto se il salsiccione si era addrizzato. si vede che a volte non riesce. riportata sul posto, mi presenta una sua amica argentina, sua coinquilina. kessia è una brasiliana che si trova bene con le argentine pensa te. questa è una ragazzona, femminile assai, con un bel pettone. dice che fra un pò ospiteranno in casa e volendo a prezzi non esagerati si può godere dell'accoppiata zinnona argentina tubo innocenti,in plastica, carioca.
 
concordo con Join. i bei tempi andati alla fine non erano cosi belli ( mi riferisco alla sicurezza)
a via Giotto, e al fungo ( le zone che frequentavo io) vedevi decine di professioniste del furto con destrezza
le chiusure centralizzate? importanti ma fino ad un certo punto.
perchè il piu delle volte era il giovinotto o i giovinotti ad ad aprire l'abitacolo
per l'ebbrezza d una tastata volante, per due tette al vento, per un bacio "rubato".
ti toccavano ovunque,"ammore, ammore, ammore"
il trucco improbabile e l'alito di alcool.
e in effetti ti "si facevano.."
collanine, portafogli, braccialetti.
"Età dell'oro"....rapinato

eh già...bisognava stare molto attenti. Ricordo una che salì in macchina e strusciandosi subito addosso mi levò con atto fulmineo il portafoglio....però me ne accorsi prima che riuscisse a scendere le bloccai il braccio urlando di ridarmelo e lei lo butto a terra con l'altra mano uscendo imprecando...in compenso a casa sua una mi frego la collanina d 'oro ma me ne accorsi solo dopo. Avrei potuto denunciarla ma tanto la collanina non l'avrebbero trovata piu e io mi sarei trovato in una situazione imbarazzante anche se ero single e lasciai perdere. Poi un paio di estorsioni con minacce una volta salite in macchina ( ho preferito pagare piuttosto che rischiare) e poco piu....tutto sommato in 25 anni di attività è andata abbastanza bene...
 
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