Evabbhè, tanto non frega a nessuno e nessuno si prenderà la briga di leggerlo .....
Tutti presi dalla frensia di duemila cose da fare, di ottimizzare, crescere, evitare gli sprechi, prendere e portare a casa.
Lo ha dimostrato ancora una volta un tacchino, che ha troppo da fare per dare le sue opinioni, i suoi pareri, una parte del suo preziosissimo tempo e un pezzetto di se stesso.
Tuttavia è convinto di essere in democrazia.
Perchè è l'idea della democrazia stessa ad essere distorta ed intendeva solo dire che ha dei diritti.
Doveri ? e verso chi ?
Il diritto di entrare quando gli tira il pisello, di leggere chi ha raccontato meglio il pompino di quella bionda che ha visto in un annuncio ..... perchè è un dirirtto in democrazia essere informati, aggiornati.
Diritto di eguaglianza, sacrosanto, perchè è vero che siamo tutti uguali, ma evidentemente qualcuno è più uguale degli altri.
Quel qualcuno che ha descritto le doti amatorie della morettina, si si proprio quella che ha due tettine che sono un incanto, che nelle foto a viso scoperto sfoggia un incantevole sorriso ...... così carina che non penseresti mai di metterle il pisello in bocca, quasi come se il solo pensiero possa recarle oltraggio.
Eppure è brava, ti guarda negli occhi e tu ti senti sprofondare in una abisso di incontenibile lussuria. Ebbene quel qualcuno è più uguale degli altri perchè da dedicato trenta minuti del suo preziosissimo tempo a scrivere, a rendere felici gli altri che si sono riconosciuti nella sua felicità , nelle sue emozioni intime che ha scritto.
Anche altri, che son meno uguali hanno dedicato trentaminuti del loro preziosissimo tempo a leggere, guardare le foto, fantasticare ....... ma son omeno ugali perchè solo lor sanno di averlo fatto, hanno preso senza dare nulla, nemmeno un commento, nemmeno un saluto.
Infine il grande equivoco democratico, l'equazione che democrazia sia sinonimo di libertà .
E chi cazzo l'ha detto ?
Libertà di opinione, rispetto della opinione altrui pari a quello riservato alla propria.
La libertà è una questione personale, riguarda i singoli, riguarda tutti e molte volte è una semplice illusione .... la democrazia riguarda la collettività , la cosa pubblica, le cose condivise.
Eggià , anche in democrazia si parla di condivisione ..... e si condivide qualcosa, che sia un dubbio, che sia una informazione, che sia una gioia ...... oppure un dolore o ancora una preoccupazione.
E come si condivide qualcosa ?
Parlando, comunicando scrivendo.
Leggendo ?
Forse ma è pochino ....... è meno del 50% del totale.
Perchè se leggo ciò che dice qualcun altro è questo qualcunaltro che si mette in gioco, che si fa conoscere esprimendo, comunicando, ma poi si rimane nell'ombra se si legge e basta.
Si mantiene la distanza, ci si arrocca nella propria solitudine.
Certamente è una delle possibile scelte, e come tutte le scelte comporta conseguenze ..... ed è infantile ed inutile accusare gli altri per le conseguenze delle scelte che sono state fatte da noi.
Si, amico tacchino, sei libero di scegliere di leggere, prendere, rimanere anonimo e protetto .... fai anche meno fatica a farlo ...... ma le conseguenze di ciò sono l'emarginazione, il vedersi mettere da parte.
Inutile poi dall'angolino mettersi a strillare scandendo slogan per diritti campati per aria.
Perchè da sempre le medaglie hanno due faccie, ed il rovescio della medaglia dei diritti si chiama doveri.
Devi metterti in gioco, dare qualcosa di te, sacrificare una parte del tuo tempo, farti conoscere, uscire dall'ombra, partecipare all'orgia delle emozioni, dei ricordi, dei dubbi, delle parentesi felici ....... allora hai dei diritti.
Il diritto di essere uguale come e più degli altri, di essere rispettato, ascoltato, criticato, applaudito, canzonato da nuovi amici.
Ma tanto questa non è una rece, è una predica noiosa e lunga, un tacchino che si rispetti non la leggerà mai.
Perchè il tacchino riconosce il valore dei soldi quando sono nel proprio portafogli, e solo quelli che spende lui contano ...... gli altri ?
Gli altri sono cretini, frustrati, non hanno un cazzo da fare ed hanno sempre più culo e soldi del tacchino.
Io per primo, perchè per scrivere tutte questa cazzate devo per forza avere qualche problema in testa, non sono mica normale .... eppoi tutto questo tempo non potevo dedicarlo a scopare una nuova per fare da apripista ?
Che spreco, tanto i miei cento euri che cazzo contano ?
Vero ..... verissimo, appena mi trovo tempo e mi metto a posto con la testa inizierò di nuovo a scrivere recensioni ...... perchè ad essere sinceri ne avrei proprio un paio da scrivere ..... nuove.