Oggi mi sono svegliato un po' rompicoglioni. Dunque, cercando di non uscire troppo dall'argomento del 3d, divago sul tema.
E se il sesso, quello vero, sublime, libero, fosse solo il sesso pay? O anche le pippe, se vogliamo restare nella sperimentazione estrema dell'eros.
Tutto il resto è un effetto collaterale, ma non vero, autentico sesso. In un rapporto di coppia, comunque si configuri (matrimonio, relazione, convivenza, ecc), se ci pensiamo bene, il sesso è soltanto un frammento, importante quanto si vuole, ma parziale, di una galassia di motivazioni.
In coppia si mangia, si parla, si fanno viaggi, si sogna, si fanno figli, laddove fare sesso per procreare non è esattamente fare sesso; si gioca, si lavora, si affrontano problemi, si pagano le bollette, si ristruttura casa, si fanno progetti, si sta in ansia per i figli, si invecchia, si litiga, ci si rincuora, ci si soccorre... E si fa, anche sesso.
Salvo qualche sporadico e fulmineo momento iniziale, nella maggior parte dei casi e per la maggior parte dell'esistenza della coppia, il sesso lo si fa tra tutte quelle altre incombenze derivanti dalla coppia. Dunque, quasi mai a mente totalmente libera.
E' solo all'interno di un rapporto pay che ti trovi lì, solo per fare quello. Libero e distaccato da qualsiasi altra preoccupazione, ansia, limitazione.
Alla pay chiedi e ti sarà dato. Se non ricevi quel che volevi, hai probabilmente sbagliato a scegliere, Amen, ti fai una risata e non ci torni più.
Qualcuno potrebbe anche obbiettare che, proprio questo, è il limite del rapporto pay. Eccerto, ma è proprio il limite che sublima l'esperienza. Che la rende pura da altri condizionamenti. Sei lì solo per quello. Per fare sesso come desideri che sia, per il tuo totale piacere e abbandono.