Guarda, ci avevo pensato già leggendo il tuo messaggio precedente, più che altro per la stretta somiglianza della vicenda.
Nel mio caso una coinquilina della mia ex moglie le disse, addirittura proprio ai primordi della nostra frequentazione, che tutte quelle che avevano condiviso l'appartamento con lei si erano sposate a breve e specificamente, nel mio caso, le aveva detto che alcuni particolari indizi erano importanti in tal senso.
Me lo raccontò e all'epoca ci scherzai su dicendo che ero ancora in tempo per scappare. Naturalmente, col senno di poi, sarebbe stata una mossa azzeccatissima dare seguito a quella "intuizione". Ma evidentemente doveva andare così.
Poi certo, sono d'accordo sul fatto che molte donne pensino e/o pretendano l'esclusività anche laddove non ci sono reali motivi né concreti presupposti per una cosa del genere. Fa più o meno parte della loro natura. Però deriva proprio dal fatto che in realtà si fissano in alcune convinzioni o illusioni di principio e rifiutino di vedere ciò che è proprio sotto i loro occhi. Spesso pensano che, anche se uno (non mi sto più riferendo a te, parlo in generale) fino a quel momento ha palesato determinati atteggiamenti, con loro sarà diverso e lui cambierà. Senza capire che quella, pur essendo una possibilità, è sicuramente quella a più basso tasso probabilistico...
