[unione di argomenti] Smettere o non smettere

[Roooo3]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Anch'io sto passando un periodo particolare: dopo i primi mesi di puntero in cui ero principalmente attratto da esperienze con belle ragazze che poche volte ho conquistato nella vita "no pay", ultimamente sto più cercando situazioni come quelle dei massaggi, in cui non mi sento obbligato a concludere. In qs esperienze (che a breve descriverò nella sezione apposita..) sono meno ansioso, so che se anche non concludo (ma finora è sempre successo, a riprova di quanto mi faccia bene una situazione di qs tipo..) ho passato dei momenti rilassanti con una bella figliola che mi tocca e rilassa il mio corpo.

R.

 

[contemax1962]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Anch'io sto passando un periodo particolare: dopo i primi mesi di puntero in cui ero principalmente attratto da esperienze con belle ragazze che poche volte ho conquistato nella vita "no pay", ultimamente sto più cercando situazioni come quelle dei massaggi, in cui non mi sento obbligato a concludere. In qs esperienze [b](che a breve descriverò nella sezione apposita..) [/b]sono meno ansioso, so che se anche non concludo (ma finora e' sempre successo, a riprova di quanto mi faccia bene una situazione di qs tipo..) ho passato dei momenti rilassanti con una bella figliola che mi tocca e rilassa il mio corpo.

R.

Roooo3, trova il tempo di recensire, siamo ansiosi anche noi!!!
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[Roooo3]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Qua sotto ho appena postato un'esperienza.

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A presto per le altre.

Ro3

 

[chowbert]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Grazie per il Vostro interesse al mio problema ho provato a stare lontano dal forum ma a quanto pare non ci riesco daltronde non saprei nemmeno con chi parlarne i miei amici tutti sposati e bigotti nemmeno sarebbero in grado di capirne una mazza, le molteplici amiche che avevo in passato a causa del matrimonio le ho dovute dimenticare e sicuramente la famiglia non e' di aiuto, questa situazione si sta riperquotendo persino nell'ambito casalingo portandomi a trascurare i mie hobby, figuratevi il mio giardino e' diventato come la foresta Amazzonica.

ora , essere fedeli e' essere bigotti ? ok va bene.. meglio bigotti e onesti che puttanieri e disonesti con la propria donna bisognerebbe avere il coraggio di lasciare una donna se non la si desidera piu sessualmente nn credi'?e non dirmi che non la lasci perche' la ami, perche' amore significa per prima cosa essere onesti con l altra persona , ora mi prendero' del moralizzatore ma non me ne frega.

 

[CaptainAmerica]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

ora , essere fedeli e' essere bigotti ? ok va bene.. meglio bigotti e onesti che puttanieri e disonesti con la propria donna bisognerebbe avere il coraggio di lasciare una donna se non la si desidera piu sessualmente nn credi'?e non dirmi che non la lasci perche' la ami, perche' amore significa per prima cosa essere onesti con l altra persona , ora mi prendero' del moralizzatore ma non me ne frega.

Questa è la dimostrazione che non hai nulla a che vedere con questo forum. Quindi, prima di prendere PESANTI provvedimenti visto che sei IN CASA MIA ma hai approvato le regole, quindi stai spammando uno spazio privato... di conseguenza sei passibile di sanzioni e non certo "forumistiche", gradirei che ti allontanassi quanto prima, a tuo specifico vantaggio.

 

[invernizzi]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Finalmente, ora l'aria è più pulita

 

[amadeus.mozart]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Se posso portare il mio contributo, direi che dipende da chi incontri.
Ti auguro di trovare qualcuna che ti piaccia (non conta se pay, loft, massaggiatrice, etc.) e che ti faccia diciamo "battere il cuore". Ti avverto solo di stare molto attento: quelle che fanno battere il cuore a volte possono crearti anche grossi danni. A me è successo proprio così.
In bocca al lupo.

 

[Stebuonos]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Per quanto mi riguarda avendo risolto il mio dubbio il trend si potrebbe chiudere ma se qualcuno lo volesse sfruttare per risolvere il proprio si faccia avanti, dopo tutto la mia intenzione non era quella di esporre solo il mio di problema ma di confrontarmi con altri a cui erano sorti dei dubbi.

 

[invernizzi]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Se posso portare il mio contributo, direi che dipende da chi incontri.
Ti auguro di trovare qualcuna che ti piaccia (non conta se pay, loft, massaggiatrice, etc.) e che ti faccia diciamo "battere il cuore". Ti avverto solo di stare molto attento: quelle che fanno battere il cuore a volte possono crearti anche grossi danni. A me e' successo proprio così.
In bocca al lupo.

...diciamo pure che sono... LETALI!

 

[invernizzi]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Puoi chiudere il thread, non prima che io abbia esposto il mio dubbio, sempre presente, senza fine e senza soluzione di continuità.
***
Eccomi di nuovo lì sul pezzo, con la mia signorina preferita o con una nuova per ritovare quelle emozioni che i precedenti incontri hanno saturato. Bellissimo, infinito. Alla fine dopo il bel sollazzo, il viaggio di rientro. Qui non riesco a capire cosa succede. Un angoscia mi assale, mi pervade, mi sento triste, quasi disperato. La mia anima soffre, come schiacciata da un masso, il pessimismo cosmico Leopardiano prende forma...
Sì, anche stasera sono andato, ma adesso devo smettere...! Devo smettere. Non è il posto dove devo venire. Devo cambiare devo smettere di essere punter, devo trovare qualcosa che mi faccia uscire dall'oscurità e che mi appaghi sentimentalmente, umanamente. Perchè anche stasera sono venuto qui? Ho finito i soldi, c'è la crisi ed è difficile riscuotere e io sono qui a spendere. BASTA!! Mi viene in mente il romanzo di Italo Svevo, La coscienza di Zeno... l'ultima sigaretta. Ok, da qui in avanti non vengo più, sono stanco di svegliarmi al mattino con il magone addosso, con l'affrontare i problemi del giorno, il lavoro, i clienti, la gente, gli pseudo amici. Tutti elementi distruttori. E' una guerra. L'esperienza della sera prima non mi ha lasciato nulla, solo un attimo di felicità unilaterale, l'aver speso di più per ottenere un sorriso che dovrebbe essere gratuito. PER TUTTO QUESTO DICO BASTA.
Quando ti alzi il magone, ma quando esci ti passa quasi subito. La mamma che mentre esco mi dice di stare attento quando attraverso la strada e di non mangiare al bar perchè ingrasso. Si vivo ancora con i miei vecchi i quali hanno ancora una visione del mondo all'antica e limitata... beati loro (?).
Comincia la guerra. incontri tanta gente, ma tutti con i loro interessi, devi difendere i loro interessi, sostenere le loro idee (folli e sbagliate), devi combattere con gli enti, proporre idee, costruire, portare risultati, ma è una guerra. Chiami la signora Maria di 80 anni, ma per pagare dovrò aspettare che lei prenda la pensione. Chiamo il signor Giuseppe e mi arriva con il Tavernello... intanto bevi alla mia salute. Tutti con i loro interessi e le loro cazzate. E io?
Torno a casa, come un automa. Quella sicurezza ostentata durante il giorno in realta maschera amarezza, delusione, schifo per il mondo, sconfitta. Consapevolezza di aver macinato quantità di sassi e di aver ottenuto solo polvere.
Rientro a casa... il vecchio sta guardando il gioco dei pacchi e ride ad ogni stronzata che dice il conduttore. Mia madre si preoccupa di farmi mangiare come dice lei, altrimenti secondo lei ingrasso. Suona il cellulare: è l'ultimo stronzo che chiama fuori orario. Lui parla ma la mia testa è da un altra parte. I neuroni sono in tilt. Mi sento una merda. Non ne posso più.
Ho trovato una soluzione ai miei problemi interiori? NO. Non ho avuto neanche il tempo di pensarci. E allora, mi sono anche promesso di NON ANDARE.
Sono in camera, solo con me stesso. Penso alla signorina della sera prima. Che bella. Penso alle sue gesta, a lei che ha accondisceso alle mie richieste e mi ha fatto felice regalato emozioni, durate un solo attimo, ma sul momento sembravano infinite. Che succede. Inizio a tremare ma non fa freddo. E la mia anima che trema. Penso alla signorina e alle sue colleghe viste durante l'ultimo tour. Penso alle escort visitate sul web durante la pausa pranzo, nude e allettanti. Devo cercare di non pensarci, eppure basterebbe una sega per spegnere questo principio d'incendio. Sono indeciso, ma non devo andare. Tremo di più, sono agitato, manca qualcosa. SI!! LA MIA DROGA! La mia droga sono le signorine, sto male e non ce la faccio. Penso velocemente al casino del giorno e poi lo sfogo: ANDATE AFFANCULO TUTTI!! Parto di scatto, attraverso il corridoio e mio padre: "Che fai, vai in ufficio anche la notte? Ma quanto guadagni?" e mia madre: "Metti il giubbotto perchè è freddo". Ma io ho già chuso la porta, non li sento già più. Scendo le scale veloce monto in macchina e via! Sono terribilmente eccitato, provo una sensazione liberatoria indescrivibile... via dalle seghe mentali! Ho le ultime 50 euro nel portafoglio e domani non ho neanche i soldi per la colazione al bar... ma si! Che me ne frega!!!!
Ed eccomi di nuovo sulla Via Lattea, come un astronauta nella sua piccola navicella, all'esplorazione di galassie lontane alla ricerca della sua stella. Sono libero, nell'ignoto, lontano da tutti, senza vedere nessuno e senza essere visto da nessuno. Accendo la radio, la musica è soffusa, un sottofondo eccezionale ai miei pensieri e alle mie riflessioni che durante il giorno non ho modo di nutrire. Solo con me stesso, ma mi sento quasi un Dio. Il rapporto spazio temporale si accorcia: macino una montagna di chilometri mentre il tempo passa velocissimo, senza che io me ne accorga... sensazione strana.
Alla fine eccole!! Le mie stelle! Bellissime! Le guardo le osservo, mi meraviglio. Nuovi corpi celesti, stelle luminose, pianeti spenti, buchi neri. Cerco l'orbita giusta per un allunaggio perfetto.
Eccomi di nuovo lì sul pezzo, con la mia signorina preferita o con una nuova per ritovare quelle emozioni che i precedenti incontri hanno saturato. Bellissimo, infinito. Alla fine dopo il bel sollazzo, il viaggio di rientro. Qui non riesco a capire cosa succede. Un angoscia mi assale, mi pervade, mi sento triste, quasi disperato. La mia anima soffre, come schiacciata da un masso, il pessimismo cosmico Leopardiano prende forma...

E LA STORIA CONTINUA...

 

[Stebuonos]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Essendo troppo lungo non citerò il post precedente ma solo l'autore in questo caso Germanello,
lui a centrato il senso del trend forse per colpa mia che non sono stato chiaro fin dall'inizio ma il senso è proprio nel suo post, nei precedenti si davano conigli anche seppur ben accetti non penso risolutivi, il mio intento era proprio quello di capire attraverso le vostre testimonianze se le senzazioni da me provate erano uniche ed asclusive della mia personalità o di un malessere generale che ci porta prima ad andare presi da un impulso irrefrenabile per poi pentirsi al ritorno.
Ora non mi sento più solo

 

[positcor]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Da quello che capisco degli ultimi interventi, il problema è tutto economico.
Ci si sente in colpa, cioè, non tanto perchè si fa quel che si fa, bensì perchè i soldi sono pochi e c'è la crisi.
Mah!
Dico solo questo: chi più, chi meno, mi pare che quasi nessuno di noi utenti navighi nell'oro.
Per quanto mi riguarda, se fossi milionario ne combinerei peggio di una rockstar, non mi negherei una singola esperienza e me ne chiaverei 3 diverse al giorno alla faccia degli invidiosi.
E le cronache di questi giorni dovrebbero farci riflettere su questo.
Ma, siccome purtroppo non posso, me ne chiavo una di buon livello ogni tanto, oltre a pescare spesso free.
Il senso di colpa in ogni caso non mi appartiene.
Vivo con gioia tutti i miei incontri a pago e li considero un investimento per la mia salute mentale, oltre che una fonte di conoscenza e di ispirazione e un arricchimento spirituale.
A volte, quando finisco una 'seduta', mi dico: "Mai tale cifra fu meglio spesa".

 

[danton]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

BASTA!! Mi viene in mente il romanzo di Italo Svevo, La coscienza di Zeno...
l'ultima sigaretta.

U.S. = "ultima scopata". Questa è geniale.

... buchi neri. Cerco l'orbita giusta per un allunaggio perfetto.
Eccomi di nuovo lì sul pezzo

Anche questa la trovo geniale, di una brevità folgorante.
Come tutto il racconto (serio, a quanto capisco, nonostante la mia voglia di buffoneggiare).

Parafrasando coso (non mi ricordo), "veni, vidi, NON vici".
Maledetti sensi di colpa! Ma poi i soldi, sono i soldi il "vero" problema?
Vedi riflessione di Posit, a cui mi aggrego.

 

[invernizzi]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Ragazzi non sono i soldi il problema. Ho parlato di loro perchè più ne avrei più ne spenderei. Se me li rimettessero tutti su un tavolo non li vorrei. Sono spesi per la salute.
Quello che volevo fondamentalmente dire è che questo stato di Dr Jeckill / Mr Hide genera un conflitto interiore non più accettabile. La notte nego quello che sono il giorno e il giorno nego quello che sono la notte. La ricerca di una via alternativa non appare possibile, in quanto intrappolato in questo "circolo infinito".
Smettere di essere punter? Non è possibile.

 

[invernizzi]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Caro Danton, vedo che sei riuscito a cogliere in pieno le chicche inserite nel post!

 

[thepuck]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

A quanto pare non sono il solo ad avere sensi di colpa e a pensare di smettere...
poi alla fine non si smette mai e il senso di dsagio continua, ogni volta.
ciao

 

[gnoccofilo]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Buongiorno.
Per smettere si deve trovare qualcosa che "sostituisca" quell'appagamento che si ottiene da punter (e che comunque non è sufficiente e non appaga fino in fondo). C'è chi lo trova nella moglie, chi nei figli / famiglia, chi nel volontariato, chi nel lavoro, chi .... boh ?
Però, per quanto gli altri ci possano aiutare, dipende più che altro da sé stessi.
Auguro a tutti di trovare un equilibrio ed una soddisfazione che la vita di oggi, francamente, rende difficile.
Io pensavo di aver raggiunto un equilibrio: mi sbagliavo.

 

[Stebuonos]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Hooo vedo che sta venendo fuori qualcosa di buono

Quello che volevo fondamentalmente dire e' che questo stato di Dr Jeckill / Mr Hide genera un conflitto interiore non più accettabile. La notte nego quello che sono il giorno e il giorno nego quello che sono la notte. La ricerca di una via alternativa non appare possibile, in quanto intrappolato in questo "circolo infinito".
Smettere di essere punter? Non e' possibile.

Per gli omosessuali c'è stata la liberazione vanno in piazza a gridare liberamente il loro Mr Hide e per i punter?
Non penso che qui ci sia qualcuno che griderebbe in piazza "vado a M........e" quindi lo dobbiamo tenere dentro, si qui ne parliamo ma fondamentalmente rimaniamo sempre Mr Hide.

 

[creatura]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Una amante e' peggio di una moglie

 

[invernizzi]

Re: DUBBI SUL CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTER

Una amante e' peggio di una moglie

...ma non ne possiamo fare a meno!