Uscita extra con fidelizzata

[MurizioLaMosca]

Mi è capitato qualche volta. Con una escort fidelizzata qualche volta uscivamo per bere una birra o una cena poi la riaccompagnavo e scopavamo ovviamente versando il dovuto. Qualche volta mi ha invitato anche a cena a casa e non sempre si consumava ma quando capitava pagavo. Poi con il tempo siamo diventati molto amici e non facciamo più nulla a letto .
Un'altra dopo un rapporto mi disse se m andava di uscire con lei e risposi si chiamami ma non nutrivo speranze ma alla fine chiamò davvero ma anche con lei fu solo un'uscita e stop. Ragazza in tour e mai più rivista.

 

[Sergio65]

a me è successo questo anno , vado con una pay per la prima volta ..e abbiamo avito un grandissimo feeling sessuale tipo GFE , mi dice che è la prima volta a milano per una brevissimo tour ed era arrivata da 2 giorni... ci scambiamo instagram in quanto il suo cell in realtà è un centralino... dopo un paio di giorni mi manda lei un messaggino tipo ciao come va ? io subito al sodo le dico vediamoci ...per un drink ? dopo andiamo da me che siamo più comodi... ? lei mi dice se mi mi passi a prendere stasera vengo da te.. io mezzo sbigottito dico ok passo a prenderti stasera.. nella mia mente mi dico vorrà almeno il "regalino " ( boh ? )pero andiamo a casa mia e ci facciamo un bella scopata senza fretta ... e cosi è stato drink in un locale poi a casa mia a scopare fino al alba ...non mi ha chiesto soldi .. tutto naturale come un amica.. anzi mi ha chiesto se volevo che restasse a dormire .. oppure se mi dava fastidio la potevo riaccompagnare a casa ...ma certo figurati e dormire con una bella figa di 25 anni meno che ti abbraccia nella notte chi se lo fa scappare hahahaha ..appena svegli un altra scopata da paura , poi lo portata a pranzo e un giro per Milano a fare i turisti.. qualche giorno dopo è partita ...

che dire GFE experience al 100%

Vallo a spiegare a quelli che inorridiscono se solo si prospetta la possibilità di scambiare due chiacchiere con una ragazza pay, al di là della scopata. Ho letto certi commenti, dai quali deduco che agli autori degli stessi verrebbe uno shock anafilattico, al solo pensiero.
Bravissimo @polli69, così si fa 👏👏👏 Chapeau 😉

 

[Cuchu]

Io lo scorso agosto sono stato per una piccola vacanza termale con una fidelizzata che conosco oddio quanto passa il tempo direi da 20 anni, abbiamo fatto praticamente 3 giorni con 2 notti di pernottamento, mi ha fatto un prezzo di assoluto favore e mi sono divertito tantissimo, ero sicuro di stare bene perche' con lei c'e' un rapporto ottimo che va' al di la' della "prestazione", ben conscio del fatto che sono un cliente e che lei lo fa' per soldi.

 

[PNorth]

Per me è deontologicamente sbagliato e oserei dire *malsano* che una escort si presti a uscite extra con il cliente, anche solo chiedergli di accompagnarla a fare shopping o cose così, sono del tutto fuori luogo e ledono al rapporto esercente-cliente.

Qui posso anche darti ragione, deontologicamente, ma allora vale per molti altri lavori, mischiare interessi professionali e aspetti ludici non si sa mai dove può portare.

Penso inoltre che confidare nell'amicizia di chi, per lavoro, si prostituisce, rivela solo un grande vuoto esistenziale di chi pensa di trovare un'amica in colei che presta dei servizi a pagamento, a meno che questa relazione non sia essa stessa oggetto di una trattativa economica e, in questo caso, l'amicizia non c'entra nulla.

Qui vedo del pregiudizio.
Essere amico di una pay che si fa pagare per scopare è peggio che esserlo di una free che si fa scopare "gratis", dopo diverse cene e un tempo indefinito per arrivare ad un suo si? Una non è meglio dell'altra e viceversa, dipende solo dalla persona che hai di fronte.

Per avere un'amicizia ci sono luoghi e contesti molto più appropriati, (la palestra, corsi di recitazione, il campeggio), ma cercarlo in un contesto del genere lo trovo inappropriato e sintomatico di un problema di fondo.

Il problema è proprio il "cercarlo" e non credo esistano contesti più appropriati di altri, credo che l'inizio di un'amicizia possa capitare ovunque.
E' sbagliato se vai dalla pay con l'intento di fartela amica, quando dovresti solo fartela e basta.
Ma è anche sbagliato andare a cercare l'amicizia di proposito in qualsiasi contesto, dalla palestra al campeggio.

La palestra ormai è la discoteca di qualche anno fa, ci si pavoneggia allo scopo, penso, di far proliferare la specie.
Ho tanti amici che vanno in palestra perché è un luogo dove dicono "si rimorchia", ci vanno soprattutto con quell'intento. 400 euro all'anno circa di retta per sudare sotto bilancieri e sopra le panche per arrivare, dopo sguardi, appostamenti e qualche muscolo esibito, ad uscire a cena con due ragazze (quando va bene) e trombarne una (quando va benissimo) in tutto l'anno solare.
Capisco l'ego soddisfatto per la conquista (ma non tutti gli anni sono così buoni) ma io con quei soldi trombo tre pay, forse anche più belle delle loro che devono buttar giù qualche kg, e senza troppa fatica, a parte trovare parcheggio.

 

[Sergio65]

Capisco l'ego soddisfatto per la conquista (ma non tutti gli anni sono così buoni) ma io con quei soldi trombo tre pay, forse anche più belle delle loro che devono buttar giù qualche kg, e senza troppa fatica, a parte trovare parcheggio.

Vero, però sai perfettamente anche tu che le 2 cose non sono sovrapponibili … ma evidentemente, la tua era un’iperbole

 

[feliper]

Vallo a spiegare a quelli che inorridiscono se solo si prospetta la possibilità di scambiare due chiacchiere con una ragazza pay, al di là della scopata. Ho letto certi commenti, dai quali deduco che agli autori degli stessi verrebbe uno shock anafilattico, al solo pensiero.
Bravissimo @polli69, così si fa 👏👏👏 Chapeau 😉

a me non è mai capitata una cosa del genere.. purtroppo..
però se dovesse capitarmi rimarrei con il dubbio fino alla fine che mi possa chiedere chissà quale cifra
poi magari sarebbero i migliori soldi spesi della mia vita da punter.. però la cosa secondo me è alquanto difficile.

 

[Sergio65]

a me non è mai capitata una cosa del genere.. purtroppo..
però se dovesse capitarmi rimarrei con il dubbio fino alla fine che mi possa chiedere chissà quale cifra
poi magari sarebbero i migliori soldi spesi della mia vita da punter.. però la cosa secondo me è alquanto difficile.

Il fatto che sia difficile, la rende ancora più gratificante.

 

[Esenin]

Mi è capitato soltanto una volta di uscire a fare un aperitivo con una ragazza che avevo fidelizzato anni or sono e con la quale il rapporto era diventato anche di amicizia/confidenze.
Ovviamente però tutto free, mi limitai ad offrire il drink e non ci fu nient'altro.

Dovessi pagare per portarla a giro, anche no.
Dovessi pagare per portarla fuori a cena, anche no.

Se sono io che pago allora è un rapporto di lavoro, esattamente come quando vado nel loft per acquistare un'ora di felicità tra le sue cosce.

Per me le due cose rimangono distinte: non esiste il rapporto fuori dal loft in cui io continuo a pagare, tutto questo mi farebbe sentire, come si dice qua, un bel grullo!!

Se invece nasce un'amicizia disinteressata allora è un altro discorso, ma finché uno paga e l'altro riscuote non potrà mai nascere niente di disinteressato.

 

[Malotru]

Perdonatemi se vado controcorrente rispetto al punto di vista esposto da molti di voi.
Per me è deontologicamente sbagliato e oserei dire *malsano* che una escort si presti a uscite extra con il cliente, anche solo chiedergli di accompagnarla a fare shopping o cose così, sono del tutto fuori luogo e ledono al rapporto esercente-cliente.

Ma non è che lo fanno con tutti. Questo accade in genere con quelle persone con le quali evidentemente nella frequentazione all'interno del loft si è già andati oltre il rapporto esercente - cliente e si è stabilito un feeling relazionale (non amoroso ma amicale).
Tra l'altro quasi tutte sono ragazze estremamente sole, spesso fragili, contornate da uomini che le vedono solo come real doll da riempire di sperma... Non sempre ma spesso quando trovano qualcuno che le tratta come donne e non come buchi tendono ad aprirsi e a cercare l' appoggio di queste persone (a scanso di equivoci preciso, per quanto mi riguarda, appoggio NON economico) per confidarsi, consigliarsi e spesso gestire le proprie, solitamente incasinate, esistenze...

Penso inoltre che confidare nell'amicizia di chi, per lavoro, si prostituisce, rivela solo un grande vuoto esistenziale di chi pensa di trovare un'amica in colei che presta dei servizi a pagamento, a meno che questa relazione non sia essa stessa oggetto di una trattativa economica e, in questo caso, l'amicizia non c'entra nulla.

Per avere un'amicizia ci sono luoghi e contesti molto più appropriati, (la palestra, corsi di recitazione, il campeggio), ma cercarlo in un contesto del genere lo trovo inappropriato e sintomatico di un problema di fondo.

Non sono per niente d'accordo. Spesso le ragazze dietro la loro maschera sono delle persone intelligenti e assolutamente molto più interessanti e intriganti e divertenti dell'architetta o dell'interior designer che becchi in palestra e al corso di recitazione, donne che ho intorno da ANNI e che trovo stimolanti, non solo sessualmente bene inteso, come una messa cantata in latino...

 

[7ravisBickle]

Io non ci vedo nessun tipo di problema. Anche qui è “la testa” di ognuno di noi (pay compresa) a fare la differenza. Se c’è intelligenza da ambo le parti c’è anche capacità di contestualizzare ogni cosa. Sempre. M’è successo di scrivere ad un paio di pay (in due momenti diversi) che ero nella stessa città per lavoro e avevo del tempo per un pranzo. Non avevo secondi fine e non avevo certo voglia di pagare. Una mi rispose che avrei dovuto pagare e declinai gentilmente e l’altra venne a pranzo e stop, volentieri e senza chiedermi nulla. Le rivedo entrambe senza problemi.

 

[ilprooff]

io ho un paio di fidelizzate, italianissime, laureate, stanziali, con cui sono uscito a cena, le ho trovate a delle mostre ecc, abbiamo un bel rapporto, e se ogni tanto non ci troviamo mi mandano un messaggino per chiedermi se sto bene e se e quando passo a trovarle. ma sono solo un paio ,

 

[dino2400]

Direi che tutto si svolge a seconda degli atteggiamenti di entrambe le parti. Molti anni fa ebbi una richiesta da una pornostar che conoscevo come cliente: voleva "staccare" e venne tre giorni ospite da me in campagna. La presi all'aeroporto, mangiammo (io cucino bene), bevemmo, trombammo, chiacchierammo, ascoltammo musica e la riportai all'aeroporto. La rividi in tour e mi chiese quando potevamo ripetere la vacanza, io risposi quando vuoi, ma l'evento per un motivo o per l'altro non si è più ripetuto. Adesso non fa più tour perchè è over-50, comunque sono cose che possono capitare.