Guarda, io con tutte quelle con cui ho parlato e siamo finiti sull'argomento, mi hanno detto la stessa cosa.. diverse hanno avuto delle "pseudostorie"(chiamiamole così)con clienti, ma tutte mi hanno detto che alla fine lui pagava sempre. Una mi ha detto che con un cliente c'era una sorta di, chiamiamolo contratto se così si può dire, cioè con questo si vedeva diverse volte al mese anche a casa sua direttamente, senza versamento dell'obolo al momento, ma poi ogni mese lui gli faceva un bonifico di tot euro (tipo che so 1000/1500 euro al mese, indipendentemente dal numero di scopate), un'altra mi ha detto che aveva un cliente che anche a lei piaceva molto e con il quale usciva spesso a cena e poi dopocena sex da lui o nel loft, "ma mi sono sempre fatta pagare!", Precisazione sua, anche se magari a lui concedeva più tempo, ma mai a gratis. Una ragazza una volta mi ha tenuto con sé per più di due ore, e mi ha fatto capire molto esplicitamente che le piacevo e che avrebbe voluto frequentarmi, ma al momento della mia uscita il regalino lo ha voluto lo stesso. Io credo che un rapporto che nasce all'insegna del soldo tra una pay e un punter difficilmente possa evolversi in qualcosa di diverso, vuoi perché ci vedono in fondo come una fonte di reddito e quindi perché rinunciarvi per una loro "debolezza"nei nostri confronti, vuoi perché siamo in fondo puttanieri e quindi "traditori" (una mi ha detto chiaramente che lei di noi uomini non si fida e che difficilmente riuscirà anche in futuro, smessi i panni della escort a fidarsi "sai quanti bravi padri di famiglia vengono da me a dichiararmi il loro amore?!" Parole sue), vuoi perché il loro lavoro, soldi facili e tanti (parlo delle escort professioniste con dieci clienti al giorno) le ha talmente assuefatte, che tutto viene in secondo piano per loro, e non hanno né tempo né voglia né testa per impegnarsi in un rapporto vero con un uomo.. secondo me la loro professione le ha fatte diventare molto "ciniche" (passami il termine) nei confronti del genere maschile.. proprio l'altra settimana parlavo con una pay di mia conoscenza che mi raccontava che aveva lasciato il tipo con cui stava e per il quale aveva smesso temporaneamente il mestiere, perché si era accorta che alla fine non gliene fregava nulla, che stava iniziando a guardarsi intorno, e che pensava a quanti avrebbe potuto fottere e per di più unendo come si dice l'utile al dilettevole, parole sue! Un'altra mi disse che aveva mollato il tipo conosciuto fuori dall'ambito lavorativo, perché lei quando scopa con i clienti spesso gode, e le sembrava di prenderlo solamente per il culo. Insomma, sto divagando forse, ma credo che la loro vita le abbia portate a vedere i rapporti con l'altro sesso in una maniera piuttosto "distorta", e non le biasimo anzi le capisco, probabilmente al posto loro la penserei anch'io così.