Viagra Cialis Levitra
- Creatore Discussione admirer
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Se avessi almeno scorso i post passati avresti trovato le risposte. Dico risposte perché oltre alla domanda espressa avresti letto altre considerazioni, la principale è che sono esperienze soggettive condizionate dalle caratteristiche di chi li assume e molto meno dal tipo di farmaco. A volte anche caratteristiche psicologiche e non fisiche, tipo chi va in paranoia per un po’ di rossore, ecc… Altra considerazione: porre eccessiva attenzione sul farmaco è fuorviante, conta L’ esperienza. Se si è concentrati sulla figa del farmaco interessa ben poco, semplicemente si provano.
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Non dovevi nemmeno perdere tempo a rispondergli. Si è iscritto da più di un anno e ha solamente chiesto informazioni nella sezione cartella clinica. Deve aver scambiato un forum di puttanieri per uno di medicina e salute...
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Mi aggancio a questa discussione perché cerco di capire alcune cose.
Premetto che quando devo fare qualche incontro e voglio fare bella figura ricorro all'aiutino.
Io non lo uso perché c'è disfunzione erettile ma solo per accorciare il periodo refrattario e devo dire che ha sempre funzionato.
Fin da quando ero più giovane ho usato sia Viagra che Levitra ma non ricordo la grammatura preferendo il Levitra.
Quasi sempre gli effetti sono stati ottimi ma in qualche occasione si è verificata l'eccellenza della situazione con un cazzo tanto duro da sembrare più grande e di una durezza da far paura. La ragazza di turno è restata soddisfattissimo della situazione.
Ultimamente però le cose non vanno più come una volta e non capisco il perché. Un periodo per avevo smesso di fare incontri ed ora che ogni tanto mi concedo qualche sfizio anche con l'aiuto la situazione non è come una volta.
Purtroppo non riesco a trovare più il Levitra originale ma sono equivalenti.
Possibile che che effetti più blandi possano essere causati perché è generico?
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Possibile che anche l’età incide ? Certo che si : ovviamente, più gli anni passano e più si hanno difficoltà fisiche ad avere erezioni vigorose e durature. Dal tuo racconto, è evidente che parli di un lasso di tempo, in cui sono passati anni. Non hai specificato quanti anni hai … è evidente che una cosa è averne 40, altra averne 50 o addirittura 60 …, né hai specificato quanto tempo è passato tra il periodo in cui tutto andava bene e quello in cui hai iniziato a riscontrare qualche difficoltà.
Anche l’uso prolungato … peggio ancora, se continuativo …, ha un effetto negativo sull’efficacia. Come tutti i farmaci, può generarsi l’effetto assuefazione, per cui occorre aumentare le dosi da assumere, meglio ancora cambiare molecola ( farmaco ).
Aggiungici anche l’effetto “ logorio della vita moderna “ … magari a 30/40 anni, ti senti il 👑 del mondo, con l’avanzare dell’età e degli acciacchi non hai più la stessa sensazione di onnipotenza … e di sa, il cazzo non vuole pensieri.
Come vedi, non c’è mai un solo motivo per cui l’efficacia dell’aiutino, può diminuire. Piuttosto trattasi, il più delle volte, di combinato composto, e comunque quasi mai ciò che vale per uno, necessariamente deve valere per altri.
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Leggendo mi sembra di capire che i farmaci si prendano pur senza avere problemi di erezione, giusto per aiutarsi in determinate situazioni.... Non si ha paura per i possibili effetti collaterali o comunque non si deve per forza passare da un medico per averli??? Sono curioso, ammetto che anche io vorrei usarli a volte per dare quella spinta in più
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A) È fondamentale passare da un medico prima di assumere qualsivoglia farmaco. I farmaci per la DE, non fanno eccezione, per cui : Si, bisogna passare prima dal medico … anche perché, occorre la prescrizione per acquistarli …, sarà lui a decidere tipo di farmaco e il relativo dosaggio.
B) I farmaci per la DE, oltre ad avere un’indubbia risposta terapeutica, hanno anche un significativo impatto psicologico, per cui già solo il pensiero di averli assunti, crea un effetto positivo sulla performance.
C) Si, ci sono gli effetti collaterali, ma generalmente, sopportabili e comunque passeggeri.
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Eh si. Hai proprio ragione tu. Diciamo che l'età ha fatto il suo. Ora ho 54 anni e ti posso dire che ultimamente ho notato le differenze di prestazioni rispetto a quando avevo 40 anni ed anche 43 - 45 anni. E non ti dico che differenza c'è rispetto al periodo di quando avevo 30-40 anni.
Sarà un caso ma il forte calo di prestazioni è avvenuto negli ultimi anni diciamo dalla Pandemia ad oggi.
Preciso che non ho mai avuto il Covid ma ho un forte sospetto che quei vaccini hanno fatto qualche danno perché da allora spesso accuso stanchezza senza motivo pur non facendo lavoro fisico che richiede grosse energie.
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L’avevo sospettato che la causa principale del calo di prestazioni, fosse l’età … in realtà non ci voleva molto a capirlo, a leggere cosa aveva scritto.
A me fa “ sorridere “ lo sconcerto che provoca in alcuni, la constatazione che a 40 anni ci si sentiva in un modo, e a 54 … parliamo di ben 14 anni in più sul groppone … in un altro.Pensare che sia fisiologico, no ?
… “ e non ti dico la differenza che c’è rispetto al periodo in cui avevo 30-40 anni “ … 😂😂😂😂
Se uno poi risponde : e grazie ar caxx, si corre il rischio d’essere considerati flame ????????🤔🤔🤔🤔🤔😂😂😂😂
Caro amico, c’est la vie 🤷♂️ Chiamasi processo naturale, a cui tutti dobbiamo sottostare 🤷♂️
Poi, ovvio, non tutti arriviamo a 54/60 anni allo stesso modo : dipende dalla genetica, dallo stile di vita avuto, da eventuali patologie presenti, se si pratica o meno un minimo di attività fisica, se ci sono o meno cause di stress, se si è obesi o normotipi …, come potrai notare, le variabili che possono concorrere, a vario titolo, a determinare il nostro stato fisico e mentale, sono talmente tante, che generalizzare è impossibile.
Però che ci sia un calo fisico direttamente proporzionale all’aumento d’età … e 5 anni di differenza a 30/40 anni, sono un conto, a 50/60 diventano “ un’era geologica “, ma anche questo sarebbe lapalissiano … perdonami, lo sanno anche … i bambini. Perché ti meravigli, a me sfugge 🤔
P.S. Lascio perdere il discorso sui vaccini … già nel quotidiano devo sorbirmi obtorto collo, le teorie e le ricostruzioni ad personam di chi ha l’ossessione per le cospirazioni …, ma se la cosa può consolarti : ritengo che il 90% di noi si sia vaccinato, per cui dovremmo essere tutti nella stessa barca 🤷♂️
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Ti rispondo anche se qualcun'altro l'ha già fatto.
Ad assumere questi farmaci se inizia ad un'età X e si arriva ad un'età Y (e purtroppo non siamo dei Benjamin Button). In più c'è il fattore assuefazione, anche se non mi sembra il tuo caso.
Riporto la mia esperienza personale:
Io cominciai a far uso di Viagra 25mg in giovanissima età (30 anni circa) per avere super prestazioni con coppie e club privè. Poi ci rimani invischiato psicologicamente. Lo si accetta ma è così.
Ora ho 50+ anni e fino a un anno fa dovevo andare quasi a dosaggio pieno e lo stesso non era più una garanzia come una volta.
Perchè dico un anno fa? Perchè un anno fa qualcuno mi ha indicato un doc favorevole alla TRT (testosterone replacement therapy) e da allora sono in terapia di testo. La terapia è abbastanza blanda ma ho trovato la quadra, anche con l'uso di alcuni integratori naturali. Morale, oggi ho le stesse erezioni naturali che avevo 20 anni fa e - visto che cmq la dipendenza psicologica per quel tipo di farmaci non te la levi con uno schiocco di dita - continuo ad assumere a rotazione Viagra, Levitra e Cialis, ma a dosaggi molto inferiori e con effetti assolutamente non paragonambili a prima della TRT.
Questo per dire che a volte si cerca la soluzione nel farmaco sbagliato...le cause vanno indagate meglio e non bisogna fidarsi del parere del primo medico che ti fa la ricettina e basta. Le ragioni sono palesi: primo, i medici e i farmacisti guadagnano cifre enormi nel prescrivere farmaci per la disfunzione erettile (mi fanno riderissimo quelli che pensano che il loro medico si faccia scrupoli a prescriverli). Secondo, in Italia le linee guida per andrologi, urologi, endocrinologi sulla TRT sono di prescriverla SOLO nel casi dove i valori del testo sono sotto le scarpe. Il fatto è che un uomo gli effetti (tutti negativi!) del calo di testosterone li sente MOOOLTO prima di quei livelli. Il cazzo è già moscio, la prostata già un po' ingrossata, l'adipe sui fianchi è lì e una leggera depressione non ti abbandona...ma il doc di turno ti ride in faccia e ti fa la ricettina per il Viagra...
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Ho iniziato a 55 anni ad assumere il Sildenafil 25 mg e funziona tuttora, dopo quasi 10 anni. Probabilmente può incidere il fatto di iniziare ad usarlo in età troppo giovanile.
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Riporto la mia esperienza dopo un consulto medico.Ho 59 anni e faccio sport da sempre.Sono in forma diciamo.
Sono in TRT con 250 mg di testosterone a settimana e alcune volte prendo o viagra 100mg o levitra 20mg diciamo dosaggio pieno.
Mai preso il cialis poichè sentendo le vostre esperienza la durezza del membro con il cialis è minore.
Devo dirvi che con levitra e viagra a dosaggio piano certo è duro e funziona ma non quello che sento nel forum cioè prestazione da Rocco.
Ovviamente solo a dosaggio pieno se diminuisco cambia molto
Grazie
Sono in TRT con 250 mg di testosterone a settimana e alcune volte prendo o viagra 100mg o levitra 20mg diciamo dosaggio pieno.
Mai preso il cialis poichè sentendo le vostre esperienza la durezza del membro con il cialis è minore.
Devo dirvi che con levitra e viagra a dosaggio piano certo è duro e funziona ma non quello che sento nel forum cioè prestazione da Rocco.
Ovviamente solo a dosaggio pieno se diminuisco cambia molto
Grazie
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Amico mio, scusa se te lo dico... ma da quasi coetaneo (ne ho 56 tra 10 gg), ti dico che a quasi 60 anni dovremmo cercare di non rimanerci sotto piuttosto che cercare le prestazioni da Rocco... Se funziona, vai sereno e goditela.
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