Chi ha esperienza sul campo è proprio per questo motivo (cioè perché ha esperienza, spesso risultante da nefandezze compiute sulla propria persona nel tentativo di risparmiare 2 euro, oppure per pigrizia, oppure per irragionevole timidezza nel confrontarsi con un medico riguardo un problema al giorno d'oggi più che sdoganato) che ti suggerira' di informarti riguardo il nominativo di un ottimo andrologo, segnarti il numero di telefono, chiamare, fissare un appuntamento e recartici per poi esporgli il tuo problema. Lui dopo una stretta di mano e i dovuti convenevoli, ti fara' alcune domande, tu dovrai dargli alcune risposte, ti chiedera' se hai patologie, ti fara' spogliare dalla vita in giu, ti fara' stendere su un lettino, ti osservera' pene e testicoli, spesse volte manovrandoteli, ma non a scopo sessuale, e, dopo essersi messo un guanto di lattice e averti cosparso l'ano di una pomata anestetica, ti infilera' un dito dentro per valutare lo stato della ghiandola prostatica. Tutto qui.
Molto probabilmente ti prescrivera' alcuni esami, vuoi strumentali, vuoi ematici.
Poi, siccome è un medico, ed esiste il segreto professionale, lo informerei che "ognitanto" vai a troie. Questo non c'entra con l'erezione ma con altre cose. In ogni caso siccome paghi profumatamente la visita ed esistendo il segreto professionale, io non mi lascerei sfuggire l'occasione di farmi visitare pure per valutare la mia situazione riguardo le malattie sessualmente trasmissibili. Il massimo che puo' succedere è che ti potrebbe fare una piccola ramanzina riguardo i rischi, ma fregatene, probabilmente a troie ci va pure lui. Se invece ti chiede il cellulare di qualche buona escort, allora magari la visita te la puoi fare pagare tu.
Dopo di che dopo alcuni giorni tornerai, e lui, avendo fatto un'anamnesi dettagliata, con risultati degli esami alla mano, solo a questo punto potra' proporti una terapia. Terapia individuale, che tiene conto dei tuoi parametri e solo dei tuoi. Ti faccio un piccolo esempio. Se ti viene prescritto un eco doppler penieno dinamico e il risultato dell'esame è che la tua circolazione peniena è in ottima forma, la probabile diagnosi sara' un deficit erettivo a carattere prevalentemente psicogeno. Ti potra' essere prescritto un inibitore dell 5pda a dosi basse, ma il lavoro piu' grande lo si dovra' fare sulla psiche. Le cose cambiano invece se il risultato del''eco non è stato positivo. Etc etc etc...
Per concludere, quindi, ti suggerirei di farti consigliare da un ottimo andrologo (a Roma ce e sono di validissimi) e suggerirei di fare altrettanto a tutti quelli che hanno le medesime problematiche.
No assoluto alle cure "fai da te" da internet.