@experienza
<<ragazzi tutto però era partito attraverso proprie esperienze per capire quale dei tre è migliore!!!!!! >>
Mi scuserai ma è una domanda che non ha senso.
Mi spiego: ogni singolo paziente ha esigenze diverse, che dipendono dalla sua storia clinica; ciò che va bene a me può non essere adatto a te.
Detti farmaci hanno principi attivi più o meno differenti, che agiscono in modo diverso; e poi esistono in commercio confezioni di vario dosaggio.
Ad esempio: il taladafil (cialis) ha una emivita superiore al sidenafil (viagra) ed ha una azione più prolungata nel tempo; difatti all'esordio veniva definita la "pillola del week end" visto che in certe persone ed a determinate condizioni poteva esplicare il proprio effetto fino a 36 ore dopo l'assunzione.
A grandi linee, ed in modo piuttosto semplificato, si può dire che il viagra funziona meglio per un rapporto più o meno occasionale ma certo: se chiami la pay e prendi appuntamento di lì ad 1h o 1h e 1/2; oppure se hai abbastanza confidenza con la tua partner e decidete assieme che di lì a 1h, 1h e 1/2, darete il via alle danze.
Il cialis invece va meglio se tu hai un rapporto fisso (moglie-fidanzata) e ti aspetti di poter avere un'occasione il fine settimana, o magari se inviti qualcuna al cinema/ristorante ma senza avere certezze su come andrà a finire e quando: non hai la necessità di programmare la copula esattamente per le 23 di sabato sera o le 8 del mattino dopo.
Il funzionamento (anche negli effetti collaterali) del verdenafil (levitra) è molto simile a quello sidenafil (viagra) però a confronto degli altri preparati ha un enorme vantaggio per chi soffre di eiaculazione precoce, perchè prolunga di molto il tempo che intercorre dall'inizio del rapporto a quello della eiaculazione. Insomma: un farmaco che cura due problemi contemporaneamente.
Ognuno di essi va "tarato" dallo specialista sulle problematiche del singolo paziente, sia come farmaco che come dosaggio, tenendo anche conto di altri problemi coesistenti e di eventuali altri farmaci che uno assume per concomitanti patologie. (sei iperteso? hai una patologia coronarica, renale, epatica, ematica? sei anemico? prendi per il motivo x una certa classe di antibiotici?)
Per questi motivi non si può dire quale sia "il migliore" in assoluto, perchè dipende dai problemi, dalle esigenze e dalla situazione personale di ognuno di noi
Spero d'essermi spiegato