Io credo che il panta rei coinvolga tutto e tutti, il locale, le ragazze, i clienti e … noi stessi.
Se si parla con le ragazze che hanno avuto la fortuna di vivere l’Andiamo della primissima ora, riferiscono di un periodo dell’oro vero e proprio: clienti entusiasti, ragazze entusiaste perché lavoravano molto ma guadagnavano molto. Riferiscono di clienti meno esigenti, alcuni dei quali facevano persino camere contemplative.
Io quel periodo non l’ho vissuto, ho vissuto solo il Wellcum ma posso dire che dopo tanti anni di frequentazione riscontro in me stesso un approccio diverso. Non mi basta piu’ una bella donna nuda, o meglio, tante donne nude a portata, ma ho bisogno di certe prestazioni ben codificate. Ricordo che all’inizio “era proprio un duro lavoro ma poi con il tempo mi sono abituato”

. All’inizio una delle difficoltà era quella di gestire l’alzabandiera improvvisa in sala ora l’alzabandiera si verifica (per certi aspetti per fortuna ma …. insomma) , rigorosamente in camera.
Certo il locale era nuovo, gli scarichi funzionavano meglio e non c’era la minima traccia di odori strani ma, ad esempio, l’esterno non era attrezzato, era un prato e basta.
In questi giorni l’area esterna era veramente molto godibile, sia di giorno che all’imbrunire.
Insomma, tutto cambia, alcune cose in meglio altre in peggio, e la cosa va accettata, senza sconfinare troppo nella malinconia.
PS: ….. nell’ultimo mese, in tre giorni nessun missile, Livia, prestazione incredibile …. Mery (o Meli ???

che bamba che sono ! Sta seduta in fondo al bancone, lato ingresso spogliatoi femminili, vicino alla macchina del caffè) ottima camera. Nessuna richiesta strana, o insistenza per farmi fare extra non richiesti, ma faccio camere di un’ora, forse questo fa la differenza.
Ahh, dimenticavo: ricordatevi che non e’ importante essere giovani dentro ma stare dentro le giovani ! Finche si può almeno


