Recensione della mia ultima salita al Wellcum
Mi sono divertito molto, anche se ho notato che per farlo davvero servirebbe un budget consistente: soldi da spendere per un divertimento senza stress. Sono arrivato di buon’ora, con un sole che illuminava il locale e ricordava quello canicolare, nonostante fossimo a novembre. C’è sempre qualcosa di speciale nel momento prima di entrare: una tensione ed eccitazione che preparano alla giornata.
Dopo aver pagato, come mio solito, ho iniziato subito il giro di perlustrazione. Era presto, avevo fame e ho fatto “scorta” di carboidrati per avere energie e zuccheri da bruciare: il pasto non era niente di speciale, due paste un po’ scotte, ma pazienza.
Bello carico, sono entrato in "arena". Non sapevo con chi andare: molte ragazze le conosco già, ma sono le nuove a catturare la mia attenzione. Alla fine ho deciso di salire con Elena, diciottenne con occhiali da segretaria sexy, magra e con seno piccolo. Simpatica e affabile, in camera si è rivelata brava: bacio, pompino, si è lasciata fare e il tutto ha creato un mix piacevole tra intimità e sesso. Camera da mezz’ora senza extra o richieste strane e ho pagato 80. La prima esperienza è stata positiva: una ragazza nuova, giovane, con prestazione gradevole.
Ho deciso di fare subito una seconda camera con Flory, fresca e giovane. In camera mi ha sorpreso: fisico slanciato e tonico, tette naturali molto belle, atteggiamento dolce e tranquillo. Non bacia molto, solo a stampo, ma per il resto la prestazione è stata buona: nessuna fretta, corretta e piacevole. Pagamento alla base, senza richieste extra. Sempre 30 min e ho pagato 80 euro. Comunque dicono sia una ragazza altalenante...
Infine, ho chiuso la giornata con una new entry, Ruby, ex Globe. Bionda, docile, modi gentili e attitudine positiva. Fisico bello, culetto stupendo, GFE allo stato puro. Sa lavorare e lavora bene: top. In camera ha confermato tutto quello che prometteva. Sempre 30 min.
Dopo le camere, ho avuto tempo di chiacchierare e socializzare un po’: cena migliore del pranzo e ho visto molte ragazze tra cui le italiane. Alcune sembrano in difficoltà, altre confermano le loro caratteristiche e carattere:
Debra è diventata una rimbalzatrice (non so perché).
Raluca mi dice di essere molto brava e ambita, ma quando le chiedo cosa fa in camera capisco che un po’ esagera.
Abba e Aisha completamente diverse: una esuberante, l’altra chiusa in se stessa con sguardo disperso.
Julia sempre in cerca e un po’ irritante (ha sempre il ciclo?)
Antonia e company sempre in gruppetto, ma poche camere.
Serena e Alma si propongono come sempre, ma non so se ci fanno o ci sono.
Silvia crea confusione: prima dice che bacia, poi solo un po’, poi non bacia per tutta la durata della camera. Deve rimettere in ordine le idee.
Livia con le nuove tette, ancora più bella, ma non è mai stato il momento giusto per salire con lei.
In generale, il locale rimane con luci e ombre. Molte delle ragazze storiche sembrano stanche e in camera non rendono più come una volta. Tuttavia il club sta cercando di evolversi e rivoluzionare il “parco” di ragazze, un processo necessario per non cadere in decadenza. Feste, eventi e l’offerta complessiva rimangono comunque elevate, e il numero di ragazze garantisce sempre la possibilità di trovare qualcuna che ti piaccia.
Da un punto di vista più ampio, il Wellcum mostra gli stessi sintomi dell’Andiamo pre-pandemia: segni di stanchezza, rischio di ridimensionamento e la necessità di rinnovamento per non perdere appeal.
Mi sono divertito molto, anche se ho notato che per farlo davvero servirebbe un budget consistente: soldi da spendere per un divertimento senza stress. Sono arrivato di buon’ora, con un sole che illuminava il locale e ricordava quello canicolare, nonostante fossimo a novembre. C’è sempre qualcosa di speciale nel momento prima di entrare: una tensione ed eccitazione che preparano alla giornata.
Dopo aver pagato, come mio solito, ho iniziato subito il giro di perlustrazione. Era presto, avevo fame e ho fatto “scorta” di carboidrati per avere energie e zuccheri da bruciare: il pasto non era niente di speciale, due paste un po’ scotte, ma pazienza.
Bello carico, sono entrato in "arena". Non sapevo con chi andare: molte ragazze le conosco già, ma sono le nuove a catturare la mia attenzione. Alla fine ho deciso di salire con Elena, diciottenne con occhiali da segretaria sexy, magra e con seno piccolo. Simpatica e affabile, in camera si è rivelata brava: bacio, pompino, si è lasciata fare e il tutto ha creato un mix piacevole tra intimità e sesso. Camera da mezz’ora senza extra o richieste strane e ho pagato 80. La prima esperienza è stata positiva: una ragazza nuova, giovane, con prestazione gradevole.
Ho deciso di fare subito una seconda camera con Flory, fresca e giovane. In camera mi ha sorpreso: fisico slanciato e tonico, tette naturali molto belle, atteggiamento dolce e tranquillo. Non bacia molto, solo a stampo, ma per il resto la prestazione è stata buona: nessuna fretta, corretta e piacevole. Pagamento alla base, senza richieste extra. Sempre 30 min e ho pagato 80 euro. Comunque dicono sia una ragazza altalenante...
Infine, ho chiuso la giornata con una new entry, Ruby, ex Globe. Bionda, docile, modi gentili e attitudine positiva. Fisico bello, culetto stupendo, GFE allo stato puro. Sa lavorare e lavora bene: top. In camera ha confermato tutto quello che prometteva. Sempre 30 min.
Dopo le camere, ho avuto tempo di chiacchierare e socializzare un po’: cena migliore del pranzo e ho visto molte ragazze tra cui le italiane. Alcune sembrano in difficoltà, altre confermano le loro caratteristiche e carattere:
Debra è diventata una rimbalzatrice (non so perché).
Raluca mi dice di essere molto brava e ambita, ma quando le chiedo cosa fa in camera capisco che un po’ esagera.
Abba e Aisha completamente diverse: una esuberante, l’altra chiusa in se stessa con sguardo disperso.
Julia sempre in cerca e un po’ irritante (ha sempre il ciclo?)
Antonia e company sempre in gruppetto, ma poche camere.
Serena e Alma si propongono come sempre, ma non so se ci fanno o ci sono.
Silvia crea confusione: prima dice che bacia, poi solo un po’, poi non bacia per tutta la durata della camera. Deve rimettere in ordine le idee.
Livia con le nuove tette, ancora più bella, ma non è mai stato il momento giusto per salire con lei.
In generale, il locale rimane con luci e ombre. Molte delle ragazze storiche sembrano stanche e in camera non rendono più come una volta. Tuttavia il club sta cercando di evolversi e rivoluzionare il “parco” di ragazze, un processo necessario per non cadere in decadenza. Feste, eventi e l’offerta complessiva rimangono comunque elevate, e il numero di ragazze garantisce sempre la possibilità di trovare qualcuna che ti piaccia.
Da un punto di vista più ampio, il Wellcum mostra gli stessi sintomi dell’Andiamo pre-pandemia: segni di stanchezza, rischio di ridimensionamento e la necessità di rinnovamento per non perdere appeal.