CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Yris;
RIFERIMENTO INTERNET:
https://escortprofil.com/escort/bologna/yris1000
CITTA DELL'INCONTRO: Calderara di Reno, presso Hotel;
NAZIONALITA': Francese D.O.P. ;
ETA': 44;
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Sì;
SERVIZI OFFERTI (vedi
DIZIONARIO): Non ne abbiamo parlato, se non per bacio con la lingua, coccole e abbracci;
SERVIZI USUFRUITI: FK, BBJ, Coccole, Rai1, volendo anche Rai2 avrei potuto ma solitamente lo pratico quando è la partner a domandarmelo;
COMPENSO RICHIESTO: Le proposi 150 per 3 ore;
COMPENSO CONCORDATO: 150 + hotel;
DURATA DELL'INCONTRO: 3 ore e mezza;
DESCRIZIONE FISICA: Come da foto, anche se dal vivo e con più luce è più graziosa;
ATTITUDINE: Molto buona;
REPERIBILITA': Normale;
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: No;
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33432234XX
LA MIA RECENSIONE:
Bonsoir à vous tous , ce soir, je vais vous parler de Mademoiselle Yris.
Erano diversi mesi che avevo visionato le sue recensioni e avevo memorizzato il suo numero di telefono, di tanto in tanto le scrissi per salutarla e offrirle dei fiori virtuali su whatsapp, il caso vuole però che per una vicessitudine e per un'altra non andai mai a conoscerla di persona.
Più o meno due settimane fa, nel risentirla ha montato il me il desiderio di conoscerla, mi ha sempre dato l'impressione di essere una specie
di amica di pennino, più che una pay, detto volgarmente.
Così dopo essermi leggermente rifatto a livello monetario, sono tornato al punto di partenza, investendo su di lei.
Dapprima avremmo dovuto vederci venerdì 02 settembre, ma chiese di rimandare di una settimana, nessun problema, aggiudicato venerdì 09.
Lei non ha modo di ospitare, così mi propose un paio di hotel, rilanciai chiedendo se le poteva andare bene anche un'altro albergo, rispose di si, a patto che non fossero troppo distanti da casa sua.
Booking docet, più o meno allo stesso prezzo di un hotel di anzola, trovai un agriturismo: "La Locanda del Toro", a Calderara di Reno, 70 rose anzichè 150.
La location meriterebbe un paragrafo a parte, in sintesi: localizzato in piena campagna, isolato, un pò onirico in verità, perchè probabilmente
eravamo gli unici ospiti quella notte, il chè fa desumere il costo più che dimezzato.
Camera matrimoniale deluxe, raffinata senza scadere nel pacchiano, tessuti bianchi e qualche merletto, molto romantica invero.
Al di là del fatto che potessero comparire delle bambine che si tenevano per mano nelle stanze buie di questo cascinale, l'aspetto più negativo
che abbiamo dovuto constatare, furono i moscerini, torbe di moscerini... Millanta e più!
Ma la loro manifestazione giungerà quasi ad incontro finito, per fortuna.
Finalmente giunse venerdì scorso, ero tediato dalla curiosità di vederla e parlargli, quasi mai mi capitò di discorrere con una Dama Francese, e mai in questo frangente, dovevamo incontrarci nelle vicinanze di Calderara alle 20:00 in un punto concordato.
Grazie alla rete stradale arcaica e gremita e a individui che più che avere una patente a punti l'hanno ottenuta con i punti... Arrivo con quasi 13 minuti di ritardo.
Le scrivo che sono giunto e solerte mi raggiunge, sale in macchina, baciamano e bacetti sulle guance, malauguratamente non recavo in dono la menoma rosa o qualsivoglia fiore e le domando scusa. Alchè afferma: ma scusarti di cosa? Tranquillo.
Non ha per nulla l'aspetto che ci si immagina in una pay, è ben vestita e ha un buon portamento, personalmente apprezzo molto, poi il suo
accento è stupendo.
Imposto il navigatore per la locanda sopracitata e via, nel mentre paliamo un pochino per rompere il ghiaccio, tempo cinque minuti e imbocco una strada di campagna, tutto ghiaino e buche... 15-20 km/h massimo. Per 1.3 km.
Alcuni alberi nascondono parzialmente l'abitato, dentro silenzio, luci spente, cancello chiuso.
Sarà questo il posto? Dico tra me e me... Scendo dall'auto e vado a vedere, un citofono, il nome corrisponde e suono.
Orribile parsamento, una volta, due, tre... Nessuna risposta, torno in macchina per comporre il numero di telefono e inizia a spalancarsi il
portone di legno.
Nel cortile sempre buio, meno male che c'era ancora un pò di luce crepuscolare, e parcheggio.
Noto che a parte il mio destriero e un paio d'auto, non vi è altro presente, scendiamo e d'un tratto s'avanza una signora sorridente recante saluti, non pare uno spettro... la seguiamo, fino a una stanza adibita ad accettazione, allunghiamo i documenti per le scartoffie burocratiche e nel giro di un paio di minuti, ella ci scorta su per degli scalini, pare d'essere in casa altrui, stanze ammobigliate come studi, librerie e modellini d'auto e gadget di Lamborghini e Bugatti.
Eccoci davanti alla camera matrimoniale deluxe, di primo impatto rimaniamo favorevolmente impressionati, molto carina, letto a baldacchino con bianche lenzuola e coperture sedie anch'esse bianche, asciugamani ricamati con pizzo (rivelatesi poi belli ma poco funzionali ad asciugare, il bagno è ampio e rifatto da poco, eccezion fatta per la vasca, non molto ampia.
Ci accomiatiamo dalla padrona di casa, Yris recava seco una bottiglia di prosesso, mi offro di aprirla, scarto la stagnola, inizio ad allentare la gabbietta, ma mentre sono tra l'ingresso della camera e il bagno, il tappo si libra tra sfavillanti scie di schiuma, che cadono a gocce e a sprazzi sul pavimento, lascio la bottiglia nel lavello e placarsi, bagno degli asciugamani e inizio a provare a risolvere il danno causato, bene o male ce l'ho fatta, anche se il potere assorbente non era paritario al potere estetico degli stessi. Ritorno in me e ci accomodiamo sul letto, e iniziamo a parlare per conoscerci meglio con dei bicchieri di vino bianco in mano, social time molto piacevole, dove si evince la grande cultura di Yris, si è discorso di me, lei, libri, della società, etc.
A poco a poco ci siamo trovati distesi a guardarci negli occhi mentre parlavamo, abbiamo continuato così per un'altro pò e poi le nostre sinapsi commutano gli intendi e il social time muta nell'iniziare a spogliarsi a vicenda, nel mentre si accenna a qualche bacetto.
La passione divampa e i baci aumentano di intensità e di fattura, la sua lingua dapprima un pò timida, ora si dimena che è un piacere, ci cingiamo un un caldo abbraccio, altri minuti se ne vanno, troppo in fretta, come sempre quando quel che si fa è di nostro gradimento...
Mi sfila le mutande e prende in mano la situazione, già da tempo consistente, e inizia un bbj di buona qualità, nel mentre l'accarezzo in ogni punto della sua pelle nel raggio delle mie mani, non mi prodigo nel dating in quanto come sapete oltre a non essere il mio forte non mi entusiasma molto, mea culpa.
Ella mi domanda se voglio che continui o se voglio passare oltre, rispondo che vorrei passare a rai1, annuisce e va a prendere un preservativo dalla borsetta, durex, non prodotti scadenti, un punto a suo favore.
Mi inguaina la spada e monta su di me, la sento già bagnata e aumenterà ancor di più procedendo con i giochi, ansima, arrossisce, non pare proprio finzione, vedendo il suo appagamento e percependo perfettamente ogni sensazione che mi giunge dai piani bassi, ce la godiamo entrambi, soprattutto in vece che in questa posizione sono molto resistente.
Continuiamo fintanto che domanda se possiamo cambiare posizione perchè si sta stancando, ci mancherebbe, da buon gentiluomo l'accompagno mentre si stende a pancia in su, io genuflesso presso la sua farfalla, entro delicatamente, fino in fondo, continuo con movimenti lenti e profondi, i suoi umori colano sulle lenzuola, provo ad aumentare la cadenza, e qui con mia sorpresa, Yris si lascia completamente andare e i gemiti diventano, urla...
E' stata la prima volta nella mia vita che ho udito, un'ovazione all'orgasmo così sonora, aumento ancor di più fintanto che non do fuoco alle polveri, deflagrando il mio piacere dentro di lei, congiungendo al mio il suo.
Accaldati e compiaciuti, giaciamo abbracciati a riprendere fiato e a rilassarci, ricominciamo a parlare, le dico che sto rileggendo Guerra e Pace di Lev Tolstòj, alchè dice che l'ha letto anche lei, come anche altre opere, torno a stupirmi, è la prima persona che incontro che l'ha letto.
Ci rechiamo in bagno per rinfrescarci e continuiamo a parlare di letteratura, davvero una donna interessante, mi pareva di aver fatto l'amore con una professoressa universitaria.
Tornati dal letto, le propongo una mia fantasia, fare il bagno insieme e ricominciare a giocare nelle acque, di tanto in tanto lo provo a proporre, ma o mi è stato negato o le condizioni del bagno non erano favorevoli, ha acconsentito e torniamo in bagno a riempire la vasca, mentre lei si occupa del comparto idrico, cerco nella dotazione della camera, trovo delle bustine di doccia schiuma e le verso una all'interno.
Un rapido controllo: acqua piacevolmente tiepida, schiuma e la cosa più importante, una gentildonna...
Essia, entriamo.
Ci sediamo ai lati corti opposti, guardandoci, le nostre gambe si intrecciano e non siamo per niente comodi, provo a farla sedere con la sua
schiena contro il mio petto, ma anche così è più il disagio del piacere, torniamo come prima, qualche minuto a provare a rilassarsi ma poi basta, niente da fare, vasca troppo angusta, davvero un gran peccato...
Tornati sul letto, ci abbandoniamo ai nostri sensi, altri baci, abbracci, nuovo bbj, torna su di me, stavolta però non la lascio proseguire fintanto che torni a stancarsi, mi chiede che posizione vorrei, et io a lei: a te cosa piacerebbe? Ed ella: Prendimi da dietro e si posiziona, gambe leggermente aperte, lascia sollevato solo il suo culetto e lei si adagia vogliosa.
Essendo il secondo match, e lei già piacevolmente umida, tengo un ritmo medio alto, con affondi profondi garantiti anche dalla sua postura, nuovamente ansima e grida, quasi fosse un soprano.
Proseguo fintanto che non giungo nuovamente al capolinea, il climatizzatore mi ha aiutato contenendo l'afa consentendomi di respirare discretamente, che dire... ottima performance, lei è rossissima e ansima, mi ha fatto molto piacere vederla appagata e sorridente, nuovamente a fissarci negli occhi, iniziamo a narrarci episodi delle nostre vite, guardiamo gli orologi e sono passate già 3 ore e mezza! Diamine, quanto è inclemente Chronos.
Mentre torno in bagno, accendo la luce e metto a fuoco, vedo dei puntini neri, la stanza è completamente invasa da moscerini... Vasca, bidet,
water, lavandino, specchio e muri...
https://www.youtube.com/watch?v=AwR9g5mUZW8
Sciacquo via quegli esseri molesti dal lavandino e mi lavo, torno di là a prendere altri due asciugamani, non avessi mai aperto quella porta!
Iniziano a sciamare anche nella camera da letto, tutti quei bei drappi bianchi iniziano a scurirsi, pure nei bicchieri dove avevamo gustato il
prosecco ne contengono. Lo faccio notare anche a Yris e in fretta e furia pure lei lavaggio e vestizione e lasciamo il male alle nostre spalle.
Evidentemente le zanzariere contenevano delle falle.
Ammiriamo un pò l'arredo della sala dinnazi alla camera e poi scendiamo le buie scale, da un corridoio riappare la signora che ci ha accolto e
dice: siete già in partenza? (tutta sorridente)
Guardo Yris e le dico che sì, ce ne andiamo, chissà se ha udito le nostre performance, giàcchè le finestre erano aperte...
Pago con la carta di credito, ricevuta e mi soffermo a far notare alla signora la questione dei vil insetti, e lei: sa signore, quì siamo in
campagna... Et io: Me ne rendo conto, ma le zanzariere potrebbero non autemperare alla loro funzione, e nuovamente: Grazie per averlo fatto
presente, domattina ci guardiamo.
Tra me è me, rido, pensando che all'indomani la stanza potrebbe essere completamente annerita, apro la porta e faccio passare Yris.
Ripartiamo nella notte e la riporto presso la sua dimora, nel tragitto parliamo ancora piacevolmente.
Ci salutiamo con un bacio e ognuno per la sua strada.
Grazie come sempre a tutti voi amici. :thank_you2: