Qualcuno sa qualcosa circa fino a quando si fermano Patricia e Luna prima delle ( loro) ferie?
Patricia e' fissa fino ad agosto, Luna non c'e' piu'.
Qualcuno sa qualcosa circa fino a quando si fermano Patricia e Luna prima delle ( loro) ferie?
Quando le ho dato i canonici 70 è rimasta delusa, e forse un pochino offesa, ma ha dovuto incassare una risposta pronta e ficcante: quando ci conosceremo meglio... peccato per questo atteggiamento, che la volta precedente non ha avuto, perchè ha rovinato tutto, forse voleva recuperare almeno in parte una giornata molto scarsa...
...Dopo rapida visione delle presente, accertato tramite barista che Patricia non c'era, sono sceso al piano di sotto, mi sono fatto una bella doccia per poi rinchiudermi in un piacevolissimo bagno turco.
Eccellente risposta, la tua.
Tanto buona quanto sciocca è stata la condotta della ragazza, dato che rappresentavi il 50% della clientela, in quel momento.
Che senso aveva?
Cercava di giocarsela con l'unico superstite?
Ma si sa, la logica finisce dove iniziano le donne.
Una domanda: sei un'ottina penna e un punter scafato... mi chiedo il senso di recarsi in un "locale" così.
Niente cibo, niente fica, pulizia opinabile, atmosfera discutibile...davvero è solo la vicinanza?
Basta questo? A conti fatti ne vale la pena?
Non sarebbe più saggio fidelizzare una loft e tentare gite in luoghi più dignitosi?
Eccellente risposta, la tua.
Tanto buona quanto sciocca è stata la condotta della ragazza, dato che rappresentavi il 50% della clientela, in quel momento.
Che senso aveva? Cercava di giocarsela con l'unico superstite?
Ma si sa, la logica finisce dove iniziano le donne. [...]
Immenso,
ricevere complimenti così da un punter storico ed esperto come te è un onore immeritato.
Comunque grazie!
la mia ricerca di pay è sempre stata "strana", perchè ho sempre cercato qualcosa che potesse intrigarmi con una certa sua peculiarità.
Non sono mai stato all'Andiamo, non sono mai stato al Marina e nemmeno al Wellcum: per me sono posti di massa, carnai come i centri commerciali, affollati di persone e strapieni di merce che nella massa fanno diventare anonimi i soggetti e la mercanzia.
Questo è come sento vivrei posti di questo tipo.
Per un periodo viaggiavo per lavoro ed avevo l'occasione di frequentare il Tirolo: non mi piacevano i locali di Innsbruck, pieni di italiani e con le scafate signorine che sapevano che l'italico popolo ha aspettative ed atteggiamenti diversi dal rude teutonico che civiltà romana non è riuscita a perneare con una certa sua raffinatezza.
Ecco perchè allora andavo all'Atlantis, locale che era comunque raffinato, ma che gli italiani ancora conoscevano poco.
Però c'è anche una certa rudezza che mi affascina e questa l'avevo trovata nel locale che si chiamava La Rose di Schwaz ( non so se il locale esista ancora, era ad una trentina di km da Innsbruck, disperso nella zona industriale di un paesino disperso nella valle dell'Inn); questo locale era piccolo ed era tipo piano bar, dove all'interno si "ammassavano" punter e ragazze; tutti vestiti, perchè non è fkk; il clima era particolare, perchè si chiacchierava tutti insieme, si faceva anche casino a volte, si beveva allegramente e poi, se sceglievi una tipa, si andava dietro in camera; il pubblico era semplice, più tendente al contadino che al colto ed educato uomo di città; mi piaceva questa rusticità.
Il Margerita mi piace perchè posto tranquillo, non di massa; ci avevo trovato alcune perle; sono convinto che, almeno fino a poco tempo fa, in questi posti ameni era più facile trovare un servizio delle ragazze di qualità superiore, meno catena di montaggio, proprio per il fatto che non essendo locale di grande giro si puntava di più ad una certa fidelizzazione; al Margerita l'anno scorso ero approdato perchè vicino e perchè incuriosito da questo fenomeno Patricia; alla mia prima visita ho avuto la fortuna del principiante di averla subito potuta testare ed è lei il motivo per cui pochi giorni ci avevo fatto ritorno; la seconda volta con lei non c'è stata e quella è stata l'occasione in cui avevo conosciuto la domenicana Maria, donna che era ancora meglio di Patricia, ma forse perchè con lei si era creato veramente un feeling ( in un' occasione ho persino avuto con lei un secondo giro che non ha voluto farsi pagare, perchè "sono stata molto bene anche io e quindi va bene così");
altra perla che avevo scoperto in questo posticino è stata anche Marianna, perla che però si è opacizzata.
Il motivo della distanza è anche un valido fattore per me, perchè non essendo libero da... vincoli, devo stare attento a dove può essere "tracciata" la mia presenza ( maledetti telefonini, che tradiscono sempre il paese in cui ti trovi); quando opero da punter, il massimo che riesco, costruendo un castello di programmi, è di avere una copertura di 4-5 ore; fare due ore di viaggio per raggiungere un posto mi è pertanto impossibile; inoltre un'eventuale segnale di presenza su territorio sloveno potrei giustificarla in mille modi, ma lo stesso mi sarebbe ora impossibile per quello austriaco, salvo rarissime occasioni, opportunamente sfruttate lungo i percorsi fatti.
Le loft sono un problema, non fosse altro per il fatto che devi lasciare un recapito telefonico, mentre nei locali sei anonimo.
E poi... fidelizzazione con una pay è sempre un rischio, perchè le femmine saprebbero bene come far perdere la testa anche ad un punter scafato.
Andare a pay per me è anche un po' cercare avventure in posti non convenzionali, particolari, perchè sono curioso di carattere: a Graz una volta ho scoperto un postribolo degno di qualche film con trama che si svolge in bassifondi; un posto così lercio e squallido da essere affascinante e da visitare per una questione di cultura; un posto così lercio che nemmeno alettanti offerte da parti di qualche ragazza presente, pure carina, è riuscita a sedurmi; però andava visto...
Prossimamente vorrei provare il locale Mocilnik; non so come sia, ma mi piace l'idea dell'avventura, nella peggiore delle ipotesi non sarò andato a spendere più di quanto avrei speso in altro posto per una trombata fatta comunque male.
Per me le pay non sono una necessità, sono solo uno sfogo, un vizio, un breve rifugio lontano dalla realtà stressante di tutti i giorni; potrei fumarmi una canna, avere il vizio del gioco, farmi delle amanti.
Ma voglio vivere tranquillo, la vita spericolata non fa per me.
Scusate, ho voluto rispondere ad Immenso ed ho fatto un lungo post off topic: spero mi perdonerete.