A quante vostre conoscenze lo avete detto?

Qualche anno fa sono uscito con una tipa conosciuta su Badoo. Fin dai primi messaggi lasciava intendere che la dasse via facile. Al primo appuntamento mi portai il preservativo pensando "non si sa mai". Incontro, presentazioni due chiacchiere, non era bellissima, diciamo che non rappresentava i miei canoni estetici. La caricai sulla mia auto e le dissi "che vuoi fare? Vuoi andare a bere qualcosa?" lei "Mah e se andassimo in un posto più appartato?". Io non me lo feci ripetere due e praticamente a ogni incontro era una scopata. Un giorno mi fece questa domanda e io senza giri di parole le dissi che era capitato...la sua reazione non era schifata...anzi, mi propose anche di andare insieme a lei in alcuni locali di lapdance o night....cosa che in seguito non facemmo. In definitiva ci sono donne e donne...quelle trasgressive non si fanno problemi.
 
Confidarsi su questi argomenti e' sempre rischioso,sia con gli amici che con le amiche,perche' in pratica tu metti loro in mano un'arma con la quale ti possono eventualmente ricattare.
Io l'ho fatto cionondimeno con una tipa che mi e' sempre andata al sangue,e che inizialmente avevo tentato di rimorchiare perche' la incontravo sui mezzi pubblici nel tragitto casa-lavoro.La cosa e' andata avanti per anni senza alcun progresso da parte mia,finche' mi e' capitato di incontrarla in un altro contesto,nella citta' dove abito ,e credevo di aver fatto breccia,infatti 2 o 3 volte l'ho portata a pranzo con me,ma ha sempre rifiutato di farsi portare al motel,con scuse varie.Alla fine l'ho costretta a venire al dunque,e mi ha rivelato che inizialmente credeva che fossi libero,ma quando si e' accorta che non lo ero(mi aveva testato alcune volte chiedendomi di incontrarci la domenica o la sera),ha deciso che se volevo potevamo rimanere amici ma nulla piu'.
Ho anche tentato di allettarla esplicitamente con offerte economiche ma niente.
Al che ,visto che non avevo chances,mi son divertito a farle vedere il "giro" di figa che ho,una sorta di rivalsa:le ho fatto vedere le foto ed i video che faccio con le mie fidelizzate storiche,e le ho anche raccontato i capitali che mi costano.Ho capito che ci e' rimasta un po' male,ma continuiamo a essere amici,benche' lei sia un po' restia a confidarmi nei dettagli la sua vita privata.E' una donna che mi arrapa,ma che evidentemente non riesco a capire.
 
Io avevo una collega molto più giovane che mi arrappava da morire, ma non riuscivo neanche ad andarci vicino.... un giorno complice un lungo viaggio in auto ho cominciato a raccontarle che conoscevo un' escort.... la quale mi raccontava le sue esperienze... e ci ho romanzato un po' sopra.
Lei mi ha chiesto se ci ero andato. Titubante le ho confessato di si, non so perchè, ma mi pareva ci fosse un clima un po'... particolare in auto. Dopo parecchi chilometri di silenzio mi disse che la incuriosiva questa esperienza e cominciò lei a dirmi che le sarebbe piaciuto provare l'esperienza di essere pagata per fare sesso.
Perchè no? mi sono proposto di pagare per assecondare questo suo desiderio (altruista vero?) mi chiese quanto poteva essere pagata un escort e io le offri una bella somma (non ricordo con prescisione, ma direi 2/300 euro ed eravamo 10 anni fa).
Siamo finiti in un hotel e fu una scopata fantastica. ripetuta altre 2 volte, ma lei non voleva più incontrarmi e al lavoro mi girava molto alla larga. Diceva che provava vergogna e poi l'ho persa di vista. So con certezza che non escorteggia se state per chiedermelo. Lei aveva 30 anni io 45
 
Quanto riportato nei miei threads o posts e' una libera rielaborazione dei sogni che mi sono stati riferiti da persone da me incontrate casualmente.Sono solo degli esercizi di narrativa che nulla hanno a che fare con fatti realmente accaduti o con persone realmente esistenti.
scusate l'OT ma non è il primo che noto con disclaimer di questo tipo... per scherzo o pensate funzioni ?
 
L'unica che lo sà è una ragazza che conosco da più di 20 anni con la mente molto aperta, per festeggiare il mio compleanno ci andiamo insieme.

Ormai ci ha preso gusto :)
 
Io avevo una collega molto più giovane che mi arrappava da morire, ma non riuscivo neanche ad andarci vicino.... un giorno complice un lungo viaggio in auto ho cominciato a raccontarle che conoscevo un' escort.... la quale mi raccontava le sue esperienze... e ci ho romanzato un po' sopra.
Lei mi ha chiesto se ci ero andato. Titubante le ho confessato di si, non so perchè, ma mi pareva ci fosse un clima un po'... particolare in auto. Dopo parecchi chilometri di silenzio mi disse che la incuriosiva questa esperienza e cominciò lei a dirmi che le sarebbe piaciuto provare l'esperienza di essere pagata per fare sesso.
Perchè no? mi sono proposto di pagare per assecondare questo suo desiderio (altruista vero?) mi chiese quanto poteva essere pagata un escort e io le offri una bella somma (non ricordo con prescisione, ma direi 2/300 euro ed eravamo 10 anni fa).
Siamo finiti in un hotel e fu una scopata fantastica. ripetuta altre 2 volte, ma lei non voleva più incontrarmi e al lavoro mi girava molto alla larga. Diceva che provava vergogna e poi l'ho persa di vista. So con certezza che non escorteggia se state per chiedermelo. Lei aveva 30 anni io 45
Wow! che spettacolo!
Puttane così ce ne sono tante ma sono spesso dure da stanare.
Ottima la tua strategia.
Per quanto mi riguarda mi sono approcciato in due contesti diversi a ragazze giovani che odoravo essere "di coscia facile", ma prima di entrare nel discorso "ti pago e ti scopo", capii che bastava una cena in un posto giusto: furono sborrate gioiosamente gratuite, ma un po' mi spiacque il non fidelizzarmele perché poi persi i contatti.

Tornando al tema del 3rd, solo due amiche della compagnia conoscono la mia passione per la fica a pagamento: una non ha mai mostrato particolare interesse per partecipare, l'altra non la scoperei neanche col cazzo di un altro incappucciato in nove preservativi goldoni rossi.
 
Raccontare i propri segreti ad una amica?
Racconterò un episodio.
Ho un rapporto di lunga data con una loftina moldava. Ci faccio sesso e lei mi da l’illusione de fare l’amore.
Nelle dolcezze del dopo, tra un bacetto ed una carezza, mi chiede
-Ma tu vai a pay?
Meravigliose le donne e la loro logica. Neppure temono di sfidare il principio di non contraddizione.
Per parte mia negai, negai convintamente.
Perciò io faccio sempre come il collega Berlusconi che alla domanda
- Ma lei ha mai pagato una donna?
Rispose
- Mai!
 
Non l'ho mai raccontato direttamente a un'amica: ne ho pochissime! Però in due casi hanno saputo.

- Ero a casa di un mio amico un giorno che ci dedicavamo a un passatempo e intanto chiaccheravamo e bevevamo. Quel pomeriggio mi presi una grandissima sbronza. Io, completamente ubriaco, gli ho raccontato che andavo a puttane e nell'altra stanza c'era la sua ragazza (mia carissima amica) che ovviamente ha sentito tutto. Che avesse sentito non ne avevo nessuna idea, me l'ha detto il mio amico tempo dopo. E lei non l'aveva presa bene. Successivamente a questo mio amico ho raccontato delle tipe con cui andavo, ma con lei non ne ho mai parlato direttamente.

- Più recentemente, eravamo in macchina io, altri tre miei amici e la ragazza di uno di questi. Si parlava di donne e quello alla guida, reduce da una storia finita male, dice tranquillo: "Alla fine fa bene nottingham che va paga 100 euro e finita lì". Io ero seduto dietro con di fianco questa mia amica che ovviamente ha sentito tutto ma non ha detto nulla. Io ho pensato: "ma lo sa lui che non siamo solo tra noi uomini in questo momento?" ma siamo dei soggetti fatti così, cosa ci vuoi fare (e nessuno aveva ancora bevuto nulla).
 
Firenze, tramvia fermata Porta al Prato, ore 18:30.
Lo vedo arrivare, sta fumando una sigaretta.
Lo conosco bene, ha la faccia da forum addicted, gongola.
Chiudo gli occhi e spero, ma so che sarà inutile.

- Pomelli!- volume voce: vocalist - sono stato dalla merdaiola che mi avevi detto, torno ora ora. Bello che svuotato!
T'avevi ragione, pipe come se piovesse!"

Non c'erano amiche, ma lo sono venuti a sapere in una decina di persone.
Pazienza.

Ps: "merdaiola" in slang fiorentino = peripatetica
 
Io ho raccontato con la mia amica di sempre che vado a fare massaggi dalle cinesi e che a faenza fanno quello che vuoi......la conosco da quando eravamo bambini tra l'altro lei 38 anni cornifica sempre suo marito...un giorno per scherzare mi disse ...io e te dovremmo andare insieme in un locale per scambisti.....quindi io penso che dipenda molto dalla persona sia uomo o donna
 
Qualche anno fa mi scopavo la mamma di una mia ragazza, una mamma di circa 40 anni, mi chiedeva cosa facessi con la figlia, cioè se la facessi divertire e se si trovasse bene, nel frattempo scopava come una pazza. Un giorno mi chiede se vado con altre donne e le dico che non ho altre amanti ma che di tanto in tanto per divertirmi frequento i privè, mi chiede di andare insieme, avrà scopato con 20 uomini, un'assatanata da non credere.
 
Io l'ho raccontato a una mia ex che non sentivo da anni.
Se n'è sbattuta altamente della cosa.
Credo che dipenda molto dalla donna che hai di fronte. Una disinibita e che vive la sessualità senza pregiudizi, se ne sbatte. Le "perbeniste/falso moraliste" invece, per mestiere, devono giudicare.
Comunque, non credo lo dirò ad altre donne ?
 
Mai detto a nessuna delle mie amiche, ma confesserei solo per vedere se poi si ecciterebbero, come successo a qualche collega qui
 
Io ho raccontato apertamente che frequento escort ad altre donne, ma mai a uomini. Parlo di escort solo con le donne. Vi sembra una cosa strana? No. Chi conosce la natura femminile sa che alcune donne diffamano o cercano di diffamare i punter perché, dentro di loro, sanno che ogni escort - alla fine dei conti - non è altro che una RIVALE, un'altra donna con la quale fare i conti. Io credo che lo "stigma" dei puttanieri, per certi aspetti, sia più una cosa sentita da parte maschile. Le donne fanno solo finta di essere "schifate o sconvolte" dal punter, ma in realtà le cose sono molto più articolate. Per alcuni uomini (e cioè i non-punter) se tu paghi una escort sei solo "uno sfigato che paga per fare sesso". Per le donne - nonostante ciò che dicono - è diverso. Per le donne una escort è più o meno consciamente una RIVALE. Tutto qui. La prima volta che feci vedere la foto di una mia fidelizzata Russa a un'amica, lei mi guardò con aria sconsolata e disse: "Ma se bastano 200 Euro per andare a letto con una gnocca del genere, io che prospettive ho?". Nell'epoca del politicamente corretto la gente non ha ben chiara la natura femminile e non capisce che lo stigma che alcune donne proiettano sul punter è spesso dovuto al fatto che per lei un'escort non è altro che una rivale, molto spesso addirittura più attraente e più giovane. Spesso le escort - e soprattutto penso alle escort fidelizzate con le quali il punter fa un sesso pazzesco - sono donne con le quali una donna qualsiasi può difficilmente competere. La donna, professionista o meno, è abituata a usare il sesso a proprio vantaggio, anche economico. Tutte le donne, in un certo senso, "cercano in ogni momento di venderti sesso". Cercano di scambiare, di barattare qualcosa, facendo leva sul loro potere sessuale. Non siete mai entrati in una sala da ballo tradizionale? Non avete mai visto quella schiera di donne, in una sala da ballo, tutte vestite sexy per accaparrare il migliore ballerino? il migliore "offerente"? Vi sembra tanto diversa questa immagine dalla scena di un film storico in cui si vede un uomo che si avventura in un bordello? Capite dove voglio arrivare? Le escort, per le donne, non sono altro che RIVALI, e che rivali! La donna sa bene che l'uomo in genere non paga "per fare sesso" (per il sesso gratis al giorno d'oggi basterebbe Tinder o Badoo), l'uomo paga per togliersi di torno le beghe e i capricci che una relazione "free" potrebbe comportare e spesso comporta. Recentemente, ho avuto una relazione "free" con una donna molto bella di 23 anni. All'inizio era un sogno, poi lei ha cominciato a pretendere attenzioni continue e a fare ricatti, perché io a suo dire "non mi impegnavo a sufficienza". Allora ho capito l'inestimabile valore delle mie fidelizzate, con le quali faccio regolarmente un sesso addirittura migliore che con altre donne senza alcun tipo di "complicazione". Per molte donne le escort sono temibili rivali, perché per molte donne gli uomini stessi sono un investimento. Se io dicessi pubblicamente che pago frequentando escort, per molti uomini io sarei un vigliacco, uno sfigato, un losco. Ok, benissimo. Lo accetto. Ma come vede tutto questo una donna? Una donna sa che anche lei, in senso lato, è una "venditrice di sesso" più o meno apertamente, e sa anche che può facilmente usare il sesso per ottenere favori o per legare a sé un uomo. Per questo, per lei un uomo che fa sesso a pagamento è semplicemente un uomo che sta scopando una tipa spesso più carina e più giovane. Per questo io non mi preoccupo molto di far sapere alle donne che sono un punter. Tutte le donne, a pagamento o gratis, vi stanno vendendo sesso. L'importante è pagare la donna giusta.
 
mi trovo davvero triste a leggere commenti tipo "se sei solo allora devi avere un problema tu" , perchè è una cazzata
@Matbeo Completamente d'accordo. Io sono sempre stato un lupo solitario, amo me stesso e la libertà personale. Mi sono fatto negli ultimi anni due vacanze su un altro continente da solo con me stesso, perchè se vuole unirsi qualcuno (chiesto a tanti) bene, altrimenti non c'è problema, io mi trovo a meraviglia in solitudine.
Nella mia vita adulta ho passato molto più tempo single che in una relazione. Dei tanti amici che ho da molto tempo, mi rendo conto invecchiando che sono in 5 o 6 quelli con cui ho ancora un rapporto profondo e di totale fiducia.
Sono sempre stato un convinto sostenitore della qualità più che della quantità. E molta della gente che dice scemenze del genere (se sei solo deve avere un problema), non si rende conto che stare da soli non è per tutti, bisogna conoscere e apprezzare se stessi. Molti non ci riuscirebbero. Infatti vedo, tra le mie innumerevoli conoscenze, molta gente che si accontenta di una qualunque relazione "doomed from the start" per paura di restare da soli, e come prevedibile epilogo, quella relazione affonda più velocemente della Bismark nella seconda guerra mondiale trascinando con se una scia di dolore e lacrime.
Stessa cosa con le amicizie, quando vedo gente fare amicizia e elargire fiducia troppo facilmente. La fiducia si costruisce lentamente un mattone alla volta, e basta un secondo per disintegrarla, con nefaste conseguenze.
La verità che i vari "se sei single è perchè hai un problema" mi fanno pena. Ho pietà di loro, della loro superficialità intellettuale.

A ogni modo, tornando al topic. Amiche? Di amiche vere e proprie praticamente non he ho. Certo, ci sono parecchie donne che posso considerare una mezza via tra amiche e conoscenti, e diverse di loro, per vie traverse o dirette hanno saputo del mio hobby. Per fortuna nessuna di esse mi ha giudicato.
A ogni modo, per la sincerità, all'inizio delle mie storie amorose passate, ho confessato fin dall'inizio il mio hobby (promettendo ovviamente e rispettando di non farlo più mentre siamo nella relazione). Le reazioni sono state miste: schifata, insospettita, ingelosita.

Una ragazza però, la mia prima ragazza in terra britannica 5 o 6 anni fa, apparve molto incuriosita e attratta dall'argomento. Ho avuto l'impressione che dal suo punto di vista, sapere che io, il suo compagno, in passato andava ad accoppiarsi per divertimento, con tante donne diverse provenienti da tante parti del mondo... mi rendesse sessualmente ancora più attraente :oops:.
Le confessai anche che in alcune sessioni avevo filmato dei video amatoriali. Lei impazzì dall'eccitazione e volle i video. Mi disse diverse volte di essersi masturbata guardando le mie performance erotiche con delle escort :ROFLMAO:. Non chiedetemi perchè, ma vedere il suo ragazzo trapanare altre donne la eccitava da morire.
Ovviamente dopo un po' volle che cancellassi i video e che iniziassi a filmarne con lei. Come si fa a dire di no?
 
@teo22dj Bellissima testimonianza. Per quanto riguarda la storia della ragazza britannica che si eccitava guardando i video o pensando alle tue storie Pay, non mi sorprende affatto. Tempo fa raccontai della varietà di Pay con cui ero stato con una mia amica e dopo quella volta si è mostrata più interessata del solito e si è fatta un po' corteggiare. Non ho mai sentito una donna lamentarsi del tipo: "Ho lasciato il mio uomo perché aveva TROPPE DONNE". Semmai è il contrario...
 
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