Anche la Merlin è un bel pasticcio, ma, con il governo che ci ritroviamo attualmente, è meglio che tutto rimanga immutato, perché sarebbero effettivamente capaci di fare di peggio.
Sono "stra d'accordo" sul reato di sfruttamento, ma quello che non capisco è il reato di favoreggiamento fine a sé stesso.
Se la prostituzione non è un reato, e di fatto non è un reato in Italia, perché deve essere un reato favorirla?
Mi sembra un non senso.
Il favoreggiamento, a mio avviso, ha senso solo come aggravante nel caso di sussistenza accertata dello sfruttamento.
La generalizzazione produce solo danni, soprattutto alle persone che invece si dichiara di voler proteggere.
Perché io, animo sensibile e portato alla "compassione", alla partecipazione alla sofferenza dell'altro, non posso aiutare una "ragazza" di strada, quando vedo che è in difficoltà, perché non posso darle un passaggio se ne ha bisogno, come a una qualsiasi altra persona, e portarle dell'acqua, o un ombrello quando piove, o cercare in qualche modo di alleviare la sua vita intervenendo a sanare situazioni particolarmente critiche?
Allora per queste persone è vietato qualsiasi rapporto che non sia strettamente di lavoro? Sono costrette e relegate a fare solo le "puttane" senza possibilità di avere persone che le possano voler bene, di amicizie, di piccoli favori e di regali, che da qualche mente particolarmente brillante, potrebbero essere lette come favoreggiamento?
Mi sembra, francamente, che certi reati risultino presenti solo nella mente delle persone perverse che se li sono inventati.
Lasciamo tutto come è, per carità, c'è sempre peggio al peggio!