Alessandra Maiorino con il ddl/legge teorica

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Sono le c.d. norme interposte di cui all'art. 117,comma 1 Cost.,vincoli derivanti dall UE e obblighi di trattati internazionali,e sono norme sovraordinate alle leggi interne.La consulta ha anche più volte ribadito,qualora ci sia un antinomia tra la normativa europea e la legge interna e il giudice non potesse risolverla interpretando quest'ultima in maniera conforme alla prima,il principio della preferenza comunitaria e la conseguente disapplicazione della legge nazionale.Lo stesso vale per i trattati internazionali,tra cui le convenzioni ONU.Cio' non toglie che il Parlamento,che è sovrano,possa abrogare la legge che da esecuzione alla convenzione ONU,svincolarsi dagli obblighi e approvare la legge che vuole rispettando i principi costituzionali.
del resto germania e austria fanno parte di ue e onu e la loro legislazione in materia e' ben diversa dalla nostra.
 
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Nickylento

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Anche se nella mia discussione parlo dell'Italia.

In ogni caso negli stati uniti dove il fenomeno dell'escort è fortemente condannato è perseguitato.
Esistono eccezioni. é permessa in alcune contee del Nevada, dove prosperano bordelli controllati dalle autorità, e nel Rhode Island, purché in privato e tra adulti consenzienti.
Quindi deduco che in Europa esisteranno sempre paesi dove è legale oppure regolamenta in parte.
 
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Germania e Austria fanno parte dell ONU ma questo non significa che abbiano ratificato la convenzione del 1951,che, tra l'altro era un trattato aperto e quindi rarificabile anche dagli stati non appartenenti all ONU.Tale convenzione,ripeto per chi vi abbia aderito,impone di vietare la regolamentazione della prostituzione e tutte la condotte ad essa parallele,favoreggiamento,reclutamento,lenocinio etc,mentre l'attività di prostituzione rimane,di per sé,lecita.
 
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Nickylento

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In ogni caso.
Qui in Italia possiamo dormire sogni tranquilli grazie alla legge Merlin.
Almeno da quello che ho capito.

Però il dubbio che mi viene.
Se Amnesty internazional sostiene i diritti delle sex worker ritenendo la necessita di regolamentare il mondo sex worker/escort e mette in crisi il sistema svedese.
Perché alcuni stati europei continuano a insistere sul sistema svedese?
Amnesty International è un'organizzazione non governativa internazionale impegnata nella difesa dei diritti umani.

Quindi nella mia totale ignoranza e non capacità tecnica conosciuta del tema, perché insistono su un sistema che non garantirebbe uguali diritti sociali a una determinata categoria di persone, sia esse fossero sex worker donne, transgender, gigolo oppure omossessuali.
Perché sé un a persona lotta per i diritti di tutti, minoranze, sia etiche che religiose, LGBT, non dovresti anche lottare per il diritti delle sex worker, rendendole tutte libere e indipendenti.
Alla fine anche le sex worker sono una categoria non rappresentata dalle istituzioni.

Poi ci sarebbe il discorso degli scienziati che dicono che nel futuro faremmo sesso con i robot sessuali uguali agli esseri umani previsti secondo alcuni per il 2030 (costosissimi) fino ad arrivare alla totale assimilazione del 2050 quando secondo le stime tutti avremmo un robot sessuale nelle case.
Ma per la mia generazione e credo quella di tanti altri non riusciremo a sostituire(forse) con un robot l'esperienza di una donna vera, che può dirci quando sbagliamo, farci sorride e ridere, insegnarci qualcosa dalla vita.
 
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Purtroppo le leggi si possono cambiare,non sono i dieci comandamenti,certo serve la volontà politica per farlo,e ciò che dice Amnesty International, seppur autorevole,non è idoneo in nessun modo a vincolare le scelte del Legislatore.Il parlamento europeo,invece,con la risoluzione Honeyball del 2014,atto comunque puramente indicativo e non vincolante,esprimeva la volontà di adottare,in UE,il modello nordico.
 
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Nickylento

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In quanto a sostegno di Amnesty internazional.
Quanto il modello nordico stigmatizzi e metta in pericolo le sex worker.
in lingua inglese.
 
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Nickylento

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Purtroppo io sono un signor nessuno.
Ma mettere In pericolo delle sex worker indipendenti che selezionano la clientela dal giorno all'altro perché colpa di un paio di politicamente corretti non mi sembra giusto.
 
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Perchè è assurdo impedire ad un uomo di fare sesso per tutta la vita, perchè è di questo che si tratta.
Se togliamo veramente le prostititute, ed uno a free no becca cosa farà?
Alla ventiquattomillesima che gli da il 2 di picche cosa farà? O la violenta o gli spacca la testa, oppure si sfoga prendendo a mazzate la prima macchina che vede ecc.. ecc..
E poi questo tema mi sta facendo venire un nervoso allucinante , penso che non lo leggerò più .
Solo una domanda , la legge Svedese l'ha fatta una donna per caso?
 
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Il problema più grande è la mancanza di empatia.
Almeno credo.
Punire anche i punter gentili(almeno chiamiamoli cosi).
Noi punter non siamo mica santi, ma leggi come questa ala fine danneggiano la parte sana dei consumatori di escort.
Quelli che lo fanno protetto, e in genere tendono a avere un comportamento <normale>.
Mentre non fa effetto sulla parte di consumatori più tossica balorda e violenta, che non glene frega niente della vita delle escort.
E mettere i condizioni di pericolo le escort indipendenti che di fatto non fanno male a nessuno.

Io ovviamente non mi innamoro delle escort che frequento.
Ma di certo provo empatia e simpatia per loro.
L'idea stessa che qualcuno possa danneggiare il loro futuro per colpa di leggi assurde/sbagliate oppure fare di tutta l'erba un fascio e sbagliata.

Questo lo ha capito benissimo Amnesty internazional.
La cosa preoccupante è che di fronte a prove che il sistema svedese presenta falle ecc, si ostinano a portarlo avanti.
Nonostante le interviste e prove delle condizioni di vita peggiorate confutate e provate da Amnesty internazional.

Anche la spagna vuole adottare questo sistema, Pedro Sanchez è stato avvertito che porterebbe peggiori condizioni di vita alle sex worker.
Ma la miopia di certe persone non mi piace.
Anche se in quel caso gli spagnoli farebbero trombotrasferta portogallo.

Il pericolo è la cecità ideologica di queste persone.
 
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Perchè è assurdo impedire ad un uomo di fare sesso per tutta la vita, perchè è di questo che si tratta.
Se togliamo veramente le prostititute, ed uno a free no becca cosa farà?
Alla ventiquattomillesima che gli da il 2 di picche cosa farà? O la violenta o gli spacca la testa, oppure si sfoga prendendo a mazzate la prima macchina che vede ecc.. ecc..
E poi questo tema mi sta facendo venire un nervoso allucinante , penso che non lo leggerò più .
Solo una domanda , la legge Svedese l'ha fatta una donna per caso?
Gunilla Ekberg, avvocato femminista che ha lavorato al disegno di legge. E stata insieme a un equipe di psicologi, persone intervistate sul tema.
 
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Anche la Merlin è un bel pasticcio, ma, con il governo che ci ritroviamo attualmente, è meglio che tutto rimanga immutato, perché sarebbero effettivamente capaci di fare di peggio.
Sono "stra d'accordo" sul reato di sfruttamento, ma quello che non capisco è il reato di favoreggiamento fine a sé stesso.
Se la prostituzione non è un reato, e di fatto non è un reato in Italia, perché deve essere un reato favorirla?
Mi sembra un non senso.
Il favoreggiamento, a mio avviso, ha senso solo come aggravante nel caso di sussistenza accertata dello sfruttamento.
La generalizzazione produce solo danni, soprattutto alle persone che invece si dichiara di voler proteggere.
Perché io, animo sensibile e portato alla "compassione", alla partecipazione alla sofferenza dell'altro, non posso aiutare una "ragazza" di strada, quando vedo che è in difficoltà, perché non posso darle un passaggio se ne ha bisogno, come a una qualsiasi altra persona, e portarle dell'acqua, o un ombrello quando piove, o cercare in qualche modo di alleviare la sua vita intervenendo a sanare situazioni particolarmente critiche?
Allora per queste persone è vietato qualsiasi rapporto che non sia strettamente di lavoro? Sono costrette e relegate a fare solo le "puttane" senza possibilità di avere persone che le possano voler bene, di amicizie, di piccoli favori e di regali, che da qualche mente particolarmente brillante, potrebbero essere lette come favoreggiamento?
Mi sembra, francamente, che certi reati risultino presenti solo nella mente delle persone perverse che se li sono inventati.
Lasciamo tutto come è, per carità, c'è sempre peggio al peggio!
 
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Sul tuo dubbio si è espressa la Consulta nel 2019,la norma che incrimina il favoreggiamento anche quando la prostituzione sia svolta in maniera libera,volontaria e consapevole protegge la dignità umana,nella sua accezione di bene giuridico oggettivo,ossia impersonale e indisponibile,nonché pone una sorta di tutela anticipata alla persona,un reato di pericolo presunto insomma,visto che un soggetto,iniziando tale attività anche in maniera volontaria,poi potrebbe essere preda di attività criminali che notoriamente gravano intorno al mondo del meretricio.Con questo la Consulta chiarisce come sia rispettato il principio di offensivita' dal reato p.e p.dall'art.3,comma 1 punto 8 della Merlin anche quando la prostituzione sia svolta in maniera libera e consapevole.Come si può facilmente vedere questa sentenza e' stata l'ultima spiaggia per salvare questa legge.
 
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Comunque una precisazione,il reato di favoreggiamento si configura soltanto quando la condotta favorisca direttamente l'attività di prostituzione e non la prostituta come persona,anche se ciò possa indirettamente favorirne l'attività.Altrimenti,se la portata normativa fosse così dilatata,si arriverebbe,per assurdo,ad incriminare un medico che cura una malattia venerea che impedisce ad una esercente di lavorare,e il reato di sfruttamento,di cui all'art. 3 legge Merlin non deve essere confuso con quelli di riduzione in schiavitù e tratta previsti dal capo terzo del c.p.,elemento costitutivo del reato di sfruttamento,anche nella sua ipotesi aggravata,e' che vi sia da parte della prostituta la volontà di esercitare il meretricio ma che qualcuno tragga,direttamente o indirettamente,un profitto da questo,per esempio:accompagno una ragazza al posto di lavoro per pura cortesia,commetto favoreggiamento,mi faccio anche pagare la "corsa",commetto favoreggiamento e sfruttamento in concorso.
 
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