Amicizia/frequentazione con una loft girl

[bullterrier]

Spassionatamente Bullterrier...se lei ci avesse tenuto a te avrebbe fatto di tutto
per uscire con te anche se avesse avuto il coronavirus (per dire...) e figurati se un
mestruo pur complicato puo' fare da ostacolo.... Al limite avrebbe dovuto ,se appunto
ci teneva, tel direttamente e spiegarti tutto a voce e comunque una visita da lei
anche solo di 10 minuti avrebbe avuto un senso.....
Per il resto....non sai che piega prendera' la relazione per cui ok a drink,cena o altro
ma se ci scappa il fuck pagare sempre (o almeno insistere per farlo) perche' poi
se son rose fioriranno e sara' lei a non voler essere pagata (e qui poi dopo
dipendera' da te cosa fare....). Per dove andare Bologna e' piena di zone o paesi
limitrofi dove trascorrere una serata per cui stai in una qualunque zona neutra...
Su cosa parlare e' ovvio che free o pay gli argomenti non cambiano, per quanto
riguarda il sesso e/o il suo lavoro e/o clienti stai soft ....non e' certamente il caso
di parlare di questo a un primo appuntamento se hai ''il cuore tenero'' nei suoi
confronti e tanto poi se vorrai ci sara' tempo per parlarne....

P.S. IL tutto e' in mia opinione e su cosa farei io ,per cui non e' un consiglio
perche' tanto ognuno sbaglia meglio da solo ...ma
la faccenda che lei abbia fatto ''il diavolo a 4 per te'' e poi si tiri indietro al
primo e vero incontro ...boh....in bocca al lupo Bull (anzi alla pay ) .

hai pienamente ragione. grazie mille per i consigli :D

 

[Infizz]

Una piccola domanda, che potrebbe sembrare mera curiosità, ed invece spiegherò poi il senso: qual'è stato il rate del primo ed unico incontro?

 

[bullterrier]

90€ per un doppio shot.
Il primo è andato bene il secondo ha dovuto finire a mano ma solo perché avevamo fatto 20 min di parlare all’inizio e aveva altri appuntamenti dopo.
Lei comunque è stata molto corretta e c’ha tenuto a “finire il suo lavoro” che aveva promesso

 

[Magiclana]

Buon di, saró ripetitiva ma fa nulla, esiste l amicizia uomo donna sia qua che nella vita di tutti i giorni ma se gia nella vita di tutti i giorni e complicato direi che qua lo è un pelino di piu.
Secondo me il problema piu grosso peró è l essere spinti da questi moti di pena, poi pena per cosa... per la solitudine? Siamo tutti un po soli per il genere di vita? Bha io
Ho fatto una scelta alcuni anni fa, avrei potuto fare le pulizie avrei potuto fare la commessa ed invece ho deciso di fare la escort..e vi diró che a me pure piaceva... per quanto riguarda i provlemi be.. sfido vhiunque ad ammettere che non ne abbia almeno uno...ma non offriamo un uscita o un gelato al primo che ci elenca i suoi....lo facciamo solo se siamo attratti in qualche modo mentalmente o fisicamente peró anche in questi casi non e detto che basti... io mi sono accorta nel tempo che ascoltare cio che uno dice ha un peso ed invece sentire tutto l insieme è un altra cosa... Di persone buone e genuine ne è pieno il mondo... basta stare attenti...

 

[ariace]

Secondo me il problema piu grosso peró è l essere spinti da questi moti di pena, poi pena per cosa... per la solitudine? Siamo tutti un po soli per il genere di vita?

Buongiorno splendore, come scrissi........millamille anni fà: “Cesserai di temere, se avrai cessato di sperare.”

 

[Curvy]

Bull sei dell' Emilia Romagna?

Ho letto il Rettore che ti indicava luoghi x uscire a Bologna e limitrofi

 

[Magiclana]

Ehh tu lasciali sperare che in fondo e bello. Basta saper rinsavire al momento opportuno.

 

[Magiclana]

So che sono ot
... ma mi aspetto un saluto dal proff... basta latitare un attimo che qua tutti ti tradiscono.... e pure da leo....

 

[Cjargnel]

Lanuccia, buongiorno.....,tutto bene?

 

[Magiclana]

Tutto benissimo grazie

 

[Infizz]

So che sono ot
... ma mi aspetto un saluto dal proff... basta latitare un attimo che qua tutti ti tradiscono.... e pure da leo....

Saluto?

Un saluto???

Pensi di meritarlo dopo cotanta latitanza???

Abbassa le braghe e voltati, che ho già sfilato la cintura dei pantaloni

 

[Magiclana]

Ecco sempre cosi bruti... facciamo un bacino prima?

 

[submale]

Spero non dispiaccia una presenza contemplativa...vi dà fastidio se guardo?

 

[Sludrone77]

:scratch_one-s_head: siete unici

 

[Infizz]

Spero non dispiaccia una presenza contemplativa...vi dà fastidio se guardo?


Vedi l'allegato 248687

Certo che no.
Adoro il pubblico mentre scopo.
Preferibilmente autosegantesi.

 

[forcecommander]

uhm buoni e genuini ce ne sono pochissimi , io sono stato fortunato a trovarne sul lavoro di gente cosi' e la cosa mi ha molto sopreso essendo io un diffidente che ha subito molte delusioni e ora ci va' con i piedi di piombo nei confronti di estranei .

 

[Bonomo]

Anche io ho diverse "amiche" escort

Dipende da come si evolve il rapporto, bisogna stare molto attenti e non lasciarsi andare con i sentimenti. Elenco alcune amiche:
1- Amica dominicana, coetanea mia, qualche volta mi chiede dei favori. A ogni favore lei ricompensa in natura. Qualche volta, di mia iniziativa l'ho portata al mare e ho pagato tutto io da gentiluomo senza pretendere niente. Quando vado a trovarla mi tratta molto bene e mi fa anche lo sconto. Un rapporto leggero, senza sentimenti ma con il massimo rispetto.
2- Amica italiana estetista della provincia Verona, che ha fatto l'escort per necessità per poco tempo a Battipaglia (SA). Con lei c'è stato un colpo di fulmine che è durato 2 settimane, la prima volta l'ho pagata, poi abbiamo scopato come due innamorati a gratis. Non proprio a gratis, la portavo a cena e in discoteca tutto spesato da me. Poi quando è partita è finito tutto, ma io ne ero consapevole.
3- Amica milf russa. Ci stimiamo molto e ci trattiamo come amici da tempo, senza secondi fini. Quando vado a trovarla pago e ringrazio, lei si dedica a me come una vera amante per un'ora senza tabù.
4- Amica dominicana che lavora a Battipaglia ogni tanto, conosco il marito e siamo andati al mare insieme. Anche lei si dona completamente facendomi lo sconto.

 

[submale]

Molti clienti sono amici delle escort, ma abolite il cliente e fatemi sapere se rimane in piedi anche l’amico...

L’amicizia tra un cliente e una pay. Detta così non si riesce a trovarne un senso. Fa già ridere così. L’amicizia tra due persone che hanno mercificato un rapporto sessuale per dare libero sfogo all’istinto primordiale di uno dei due in cambio di una certa somma di denaro. Come cazzo si fa ad essere veramente amici?

Vediamo di non fare confusione: se per amicizia si intendono modi amichevoli con cui si ammanta la malcelata intenzione di aprirle il culo a pagamento mi sta anche bene. Altrimenti il discorso non quadra.

L’amicizia è rara e pura, una vera ricchezza, una fortuna. Parlo di fiducia cieca, e fottere la privacy non significa niente, parlo di interloquire senza filtri, senza quelle macchinazioni idiote da sostenuti del cazzo, di rapporto assiduo e fraterno quasi simbiotico, l’amicizia non ha interesse. Ho la fortuna di goderne in una discreta moltitudine, so bene di cosa parlo. Sotto questo punto di vista mi sono sempre considerato ricchissimo. Peccato non abbia mai vinto anche la lotteria.

Tra uomo e donna sono rapporti quasi impossibili, tra puttaniere e pay ancora peggio. Richiede un caso fortuito di compatibilità, reciproca curiosità, di affiatamento e indifferenza dal punto di vista sessuale (trombamicizia è altra cosa, se desideri scoparla dovrai sempre sopportarne il peso) e quindi scevro da gelosia, aspettative, possesso e manie di protagonismo. Ho detto difficile, non impossibile.

Attenzione alle amicizie imposte come via di fuga. Capita più spesso alle donne: iniziano ad assumere comportamenti tali da spegnere ogni desiderio, quelle classiche stronzate dette per spingere il petulante nella friend zone e renderlo pertanto inoffensivo. Anche le pay lo fanno, più o meno volontariamente. Alcune volte sono i “simpa” (zerbini, cit M.) che innescano tale dinamica con il loro servilismo stucchevole. Talvolta sono maldestri tentativi della pay di “fidelizzare” il cliente/amico che paradossalmente possono produrre un effetto indesiderato: perdere il cliente se è sveglio abbastanza da capire che è una farsa. L’amico solitamente segue a ruota.

Persino alcuni clienti, quando scorgono il principio di una qualche sorta di legame, non volendo perdere il rapporto umano, tendono a voler vestire le pay con il costume dell’ “amicizia”. È una reazione di difesa. Non funziona, è frustrante e fallimentare.

 

[ciccinabuona]

Sono d'accordo con @submale con una chiosa. C'è una forma di "amicizia", tra virgolette, che ho sperimentato con ragazze a pagamento. In assenza totale di gelosia, si può fare una cosa che con le ragazze gratis è molto rara: un confronto approfondito, serrato, tecnico-psicologico sull'erotismo e la sessualità viste dagli opposti e complementari punti di vista di maschio e femmina, con esemplificazioni, studio di casi, esperimenti, etc.; e tutto ciò nel setting ideale, cioè a letto.

 

[submale]

Questo è un aspetto dell’escorting da sottolineare a rischio di andare off topic. Più che sul tecnico/psicologico, non avendo fidelizzate a cui attingere, io mi sono sempre concentrato sul pratico/procedurale. Mai con le donne perché la parte misogina di me le vede come creature troppo avvezze a dire ciò che si convien dire. Le transgender invece sanno essere paradossalmente più sincere. Molti uomini vanno a pay per avere conferme e per accrescere il proprio ego. Per sentirsi omini (accento a piacere). Ora cosa ci si aspetterebbe di diverso da un megalomane come me? E invece no. Potrei stilare una lunga lista di t-esercenti alle quali, dopo l’incontro, chiedevo a livello pratico e procedurale, in cosa avevo potuto toppare. Più delle lusinghe mi incuriosivano le critiche. “Hai dedicato poca attenzione ai preliminari”, “sei stato meccanico e freddo”, “pensavi ad altro”, “non eri qui con me” o “me lo hai rigato con i denti” (oh nessuno è nato imparato) ecc... Sarò orgoglioso, ma non sono ottuso: ero consapevole che ognuna di loro diceva il vero. Ci ho lavorato molto, il risultato è la decenza, grande conquista considerato il punto di partenza. E allora le mirabolanti scopate nelle recensioni che scrivo? Che dire? Come amante sarò pure piacevole come un termometro su per il culo ma se dovessi riconoscermi un merito allora dico che io misuro il grado di erotismo di una persona in base alla percezione che ne ho di essa. Finora ho trovato tutti abbastanza concordi, qualcuno addirittura si immedesima a tal punto da scrivermi in privato “sembrava di rivedere me stesso quando me la trombai” (senza recensire). Capita spesso e questo mi gratifica, legittima e rende un senso a ciò che scrivo.
Per rifarmi alla bella metafora sull’artigianato, io so riconoscere benissimo la differenza tra un’asola industriale e una cucita a mano. Non è una questione di bottone. Semplicemente ne so apprezzare persino le imperfezioni, so quanto possa essere più prestigiosa e pregiata, parimenti distinguo una persona che lo fa con passione, da chi invece “te lo ciuccia con riguardo”.