ANDARE A MIGNOTTE SCATENA SENSI DI COLPA ?

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italian

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Mah, dipende. Se sono ancora a carico dei miei e la maggior parte dei soldi che mi passano li spendo per andare cone le "signorine" piuttosto che utilizzarli per bisogni primari e non voluttuosi, mi sentirei in colpa. Così come mi sentirei in colpa se sono un padre di famiglia e invece di spendere il denaro per non far mancare nulla a me stesso e ai miei familiari, lo sperperei con le squillo. Mi sentirei un irresponsabile.

Se invece i soldi me li guadagno col mio onesto lavoro, non ho al momento una famiglia sulle spalle da mandare avanti e un pò alla volta mi metto qualcosina da parte per poi regalarmi qualche puntatina da loft o in qualche spa con he annesso, in qual caso non vedo perchè dovrei avere sensi di colpa. :bye:
 
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clesgir

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E' che i sensi di colpa mi vengono sempre dopo, e mai prima... :rofl:
 
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Decisamente quello dei sensi di colpa è un argomento ricorrente.
Collegamento alla pagina web non disponibile
:bye:
 
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Assolutamente si ed è per questo che reprimo i miei istinti e cerco di andarci il meno possibile, essendo impegnato ho anche una paura fottuta delle malattie. Quelle poche che ci vado cerco di andare con massaggiatrici e mi limito ad un hd, così mi sento meno in colpa e sono più tranquillo dal punto di vista sanitario. Questa è la mia soluzione, anche perchè dopo che sono venuto, sia con un hd o con un bj o con un fuck, mi pento amaramente però se è stato soltanto un massaggio con una pugnetta, smaltisco prima il senso di colpa.
 
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torinese1972 ha scritto:
No, non ho sensi di colpa. :whistle3:

Io mi vivo la mia attività punteristica in maniera assolutamente tranquilla.
Per me e' solo un po' di ginnastica antistress, non voglio essere offensivo nei confronti delle girl, lo so che il paragone che sto per fare non e' bellissimo, ma a livello di coinvolgimento sentimentale il rapporto con la girl di turno e' paragonabile a quello che ho con la mano quando mi faccio un solitario. :biggrin:
Io tradisco mia moglie solo con il pisello, non con il cuore. :diablo:

Ciao punter,
quoto al 1000% il pensiero di torinese!! :clapping: :ok:

Sopratutto la parti evidenziate :yes:

Alla prossima punter :bye:
 
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Io ho grossi sensi di colpa...perchè sono quasi sposato..vorrei chiudere con questo mondo ma è fatica...a volte la curiosità prende il sopravvento. Ora vado poco esolo per rapporti orali o hj, però vorrei smettere anche con questi. A volte pnso come alcuni di voi, che per me è come farmi una pippa assistita in fondo...però poi mi sento una merda lo stesso. Oltretutto mi piace sempre meno..mah..speriamo di riuscire a smettere anche perchè tra un pò mi sposo e vorrei essere un marito fedele (nel sesso..perchè nei sentimenti sono fedelissimo e amo la mia donna).
Maledetta debolezza...
 
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Ovunque c'è profumo di donna
:cray:
Io ho due tipi di sensi di colpa (ma mi succede sempre dopo)...
Il primo è quello che mi sembra di essermi "buttato via"
Il secondo riguarda il fatto che, anche se cerco di trattarle il meglio possibile le prostitute, mi sembra sempre di averle usate.
Credo che nel 99% dei casi, chi fa quel lavoro, non lo faccia per libera scelta.... e questo mi crea un po' di sensi di colpa.
Generalmente quando vado con una prostituta, più che l'aspetto fisico, cerco la simpatia, il feeling. Voglio che lei sia a suo agio, devo "capire" che non lo fa per forza. Questo attenua almeno in parte quella brutta sensazione dello sfruttamento.

Per quanto riguarda figli, mogli, genitori, ecc. .... non me ne frega assolutamente niente.
Se uno va con una prostituta è perchè non riesce a trovare soddisfazione all'interno del proprio rapporto familiare...
I sensi di colpa, semmai, si dovrebbero avere nel continuare un rapporto che non esiste, magari proprio per i figli.
Niente di più sbagliato! Un figlio quando è grande può capire... e se non capisce .... cavoli suoi! Significa che non ha preso niente da me :diablo:

Per quanto riguarda la moglie... Beh!... Lasciamo perdere! :suicide2:
 
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Roberto2212 ha scritto:
:cray:
Io ho due tipi di sensi di colpa (ma mi succede sempre dopo)...
Il primo e' quello che mi sembra di essermi "buttato via"
Il secondo riguarda il fatto che, anche se cerco di trattarle il meglio possibile le prostitute, mi sembra sempre di averle usate.
Credo che nel 99% dei casi, chi fa quel lavoro, non lo faccia per libera scelta.... e questo mi crea un po' di sensi di colpa.
Generalmente quando vado con una prostituta, più che l'aspetto fisico, cerco la simpatia, il feeling. Voglio che lei sia a suo agio, devo "capire" che non lo fa per forza. Questo attenua almeno in parte quella brutta sensazione dello sfruttamento.

Per quanto riguarda figli, mogli, genitori, ecc. .... non me ne frega assolutamente niente.
Se uno va con una prostituta e' perchè non riesce a trovare soddisfazione all'interno del proprio rapporto familiare...
I sensi di colpa, semmai, si dovrebbero avere nel continuare un rapporto che non esiste, magari proprio per i figli.
Niente di più sbagliato! Un figlio quando e' grande può capire... e se non capisce .... cavoli suoi! Significa che non ha preso niente da me :diablo:

Per quanto riguarda la moglie... Beh!... Lasciamo perdere! :suicide2:

vedo che è il tuo primo messaggio, benvenuto

che intendi esattamente per "esserti buttato via"?

per quanto riguarda la seconda ragione, sappi che quasi la totalità delle girl che ricevono e la maggior parte delle stradali non sono costrette da nessuno (A volte ci sono cointeressenze di terze persone ma è un discorso meno duro e più sfumato)

se per il "non farlo per forza intendi" che le piaccia o meno, che lei non provi intima repulsione per te, la cosa ha a che fare più con la sua (libera) scelta di intraprendere questa professione rispetto alle sue attitudini confacenti o meno all'arte che lei (sempre liberamente) si è scelta

in altre parole vivi tranquillo da questo punto di vista, se cerchi ragazze che conciliano interesse economico a naturali inclinazioni sappi che sono poche e generalmente, ahimè, più costose.
 
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Roberto2212 ha scritto:
:cray:
Io ho due tipi di sensi di colpa (ma mi succede sempre dopo)...
Il primo e' quello che mi sembra di essermi "buttato via"
Il secondo riguarda il fatto che, anche se cerco di trattarle il meglio possibile le prostitute, mi sembra sempre di averle usate.
Credo che nel 99% dei casi, chi fa quel lavoro, non lo faccia per libera scelta.... e questo mi crea un po' di sensi di colpa.
Generalmente quando vado con una prostituta, più che l'aspetto fisico, cerco la simpatia, il feeling. Voglio che lei sia a suo agio, devo "capire" che non lo fa per forza. Questo attenua almeno in parte quella brutta sensazione dello sfruttamento.

Per quanto riguarda figli, mogli, genitori, ecc. .... non me ne frega assolutamente niente.
Se uno va con una prostituta e' perchè non riesce a trovare soddisfazione all'interno del proprio rapporto familiare...
I sensi di colpa, semmai, si dovrebbero avere nel continuare un rapporto che non esiste, magari proprio per i figli.
Niente di più sbagliato! Un figlio quando e' grande può capire... e se non capisce .... cavoli suoi! Significa che non ha preso niente da me :diablo:

Per quanto riguarda la moglie... Beh!... Lasciamo perdere! :suicide2:

Mah, certamente in molti casi gli uomini vanno a prostitute per una insoddisfazione nel rapporto familiare o perchè il rapporto non esiste più, ma ci sono molti casi in cui invece il rapporto funziona ed è semplicemente il vizio a portarci dalle prostitute. Nel mio caso è solo vizio....
 
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Ma ragazzi se vi vengono i sensi di colpa non andate a mignotte!
Io ci vado perchè mi diverto.
Ciao da Rikki
 
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Ne avevo parlato nel mio thread "LE BUGIE DEL PUNTER" Collegamento alla pagina web non disponibile a proposito dei sensi di colpa eventuali che possono nascere se si mantiene l'hobby in concomitanza di una storia seria d'amore. Nel post raccontavo di come io sto gestendo il mio hobby in parallelo ad una frequentazione con una ragazza (ignara di tutto) che però non amo. Raccontavo appunto che dopo una titubanza iniziale, reiterando più e più volte l'atto peccaminoso con prostitute, i sensi di colpa sono andati piano piano diminuendo; sebbene io continui a farmi delle domande.
Mi è sempre rimasto il dubbio, però, di come vivrei tale hobby durante un rapporto d'amore vero e proprio. Sono stato innamorato in vita mia solo una volta e durante quella storia sospesi l'hobby temporaneamente.
Ultimamente mi sto ponendo qualche domanda circa l'esborso economico che il nostro hobby comporta. Io al momento lavoro ma non devo preoccuparmi di mantenermi in TOTO perchè alle spese domestiche pensano i miei genitori. Nonostante questo "privilegio", diciamo che cerco di pormi dei vincoli economici e di non esagerare perchè, in questo senso, avrei sicuramente dei sensi di colpa se esagerassi. Anche rimanendo su 1 fascia di prezzo LOW COST e trombando una volta a settimana, partono circa 300 euro al mese; non sono proprio una sciocchezza.
Altri sensi di colpa riguardano sicuramente la salute. Forse più che sensi di colpa in questo caso dovrei parlare di preoccupazioni e paranoie. Sebbene io mi sottoponga a test circa 1/2 volte l'anno , la vita del punter è cmq una vita continuamente esposta al rischio di contrarre malattie sessuali; nonostante si possano utilizzare diverse precauzioni per limitare i rischi. Il punter che ha anche rapporti "no pay", sa che almeno potenzialmente potrebbe attaccare qualcosa alle ragazze "normali" con cui va; anche in questo caso mi è capitato di non vivermi proprio con leggerezza la cosa.
Altre riflessioni riguardano sicuramente il mio rapporto con le ragazze "normali". E' dura da ammettere ma certamente andare a puttane non incentiva l'approccio verso ragazze "normali"; specialmente in chi non è portato per natura a "cacciarsi la preda". Come dicevo, in questo periodo frequento anche una ragazza no pay ma in passato sono stato anche periodi lunghetti andandomene solo a troie.
Oltre a questo, noto che quando penso o mi rapporto alle ragazze "normali", sono diventato meno paziente e meno disposto ad accontentarmi. Mi viene naturale contrapporre la puttana alla ragazza normale in tutta una serie di ragionamenti. Ad esempio quando penso ai sacrifici che si debbono sopportare in un rapporto con una donna normale, spesso mi viene da dire:
- ma chi me lo fa fare di sopportare rotture di coglioni con una donna normalissima quando posso scopare puttane bellissime che non rompono manco i coglioni?
Oppure, sempre sulla stessa scia, faccio paragoni estetici anche inconsciamente tra le donne normali e le puttane. Con 70 soldini si possono trombare ragazze davvero carine che, senza pagare, non è affatto semplice avere. Forse i primi periodi questo fattore non aveva raggiunto molto peso nella mia persona ma a lungo andare inizia a farsi sentire. Diciamoci la verità, quando ci si abitua a scopare con delle belle cavallone, la trombata con la donna normale ne risente. Non dico che le donne normali non piacciono più, ci mancherebbe. Però è anche vero che inconsciamente esiste un "competitor" per le donne normali che altrimenti non ci sarebbe.
In definitiva, andare a puttane è un vizio molto particolare. Al contrario di alcool e droghe, andare a puttane coinvolge un desiderio e delle ambizioni che tutti gli uomini hanno. A tutti piace scopare e a tutti piacciono le belle donne. L'uomo "non punter" per riuscire a scopare belle donne frequentemente deve farsi il mazzo ed esser un abile corteggiatore; se ha soldi ancora meglio. Il punter invece aggira l'ostacolo e pagando riesce a trombare belle donne con una frequenza che altrimenti sarebbe impensabile. Tutto questo però ha un prezzo:
- si mente alla propria partner; se la si ha
- si spendono un sacco di quattrini
- si assumono rischi per la salute; con tutte le limitazioni del caso
- a lungo andare, il rapporto con le donne normali secondo me cambia.
 
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Sono Sposato
Quindi per forza di cose nei 1/2 giorni successivi mi sento in colpa. (anche perchè a palle vuote si ragiona con la testa e non con l'uccello!!)
Il senso di colpa è sia per il Tradimento che per la paura di prendere e poi trasmettere qualche malattia alla mia compagna.
Poi però penso che se mia moglie mi facesse fare sesso un pò più spesso e magari fosse un briciolino (mi accontenterei di poco) più porca
(cum solo sul corpo, il culo non si tocca ecc.....) forse non sentirei il bisogno di trovare il divertimento altrove.
Io Amo mia Moglie e penso che sia la donna migliore del mondo e che voglio passare tutta la mia vita con lei.
E quindi non vorrei nemmeno lontanamente un amante!!
Però quando non riesco più a tenermi, e non faccio altro che pensare a scopare per 24h su 24h, mentre a mia moglie non gli passa nemmeno
per l'anticamera del cervello....SE non ci fossero le TROMBAPAGOAMICHE scoppierei!!!

Quindi in conclusione io non la tradisco perchè se lei fosse disponibile io il sesso lo farei con lei!!
mentre se fosse lei a fare sesso con un'altro sarebbe diverso.... visto che con me non lo fa!!!

P.S. Però il senso di colpa un pochino rimane....

Ciao
 
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frutto_79 ha scritto:
Sono Sposato
Quindi per forza di cose nei 1/2 giorni successivi mi sento in colpa. (anche perchè a palle vuote si ragiona con la testa e non con l'uccello!!)
Il senso di colpa e' sia per il Tradimento che per la paura di prendere e poi trasmettere qualche malattia alla mia compagna.
Poi però penso che se mia moglie mi facesse fare sesso un pò più spesso e magari fosse un briciolino (mi accontenterei di poco) più porca
(cum solo sul corpo, il culo non si tocca ecc.....) forse non sentirei il bisogno di trovare il divertimento altrove.
Io Amo mia Moglie e penso che sia la donna migliore del mondo e che voglio passare tutta la mia vita con lei.
E quindi non vorrei nemmeno lontanamente un amante!!
Però quando non riesco più a tenermi, e non faccio altro che pensare a scopare per 24h su 24h, mentre a mia moglie non gli passa nemmeno
per l'anticamera del cervello....SE non ci fossero le TROMBAPAGOAMICHE scoppierei!!!

Quindi in conclusione io non la tradisco perchè se lei fosse disponibile io il sesso lo farei con lei!!
mentre se fosse lei a fare sesso con un'altro sarebbe diverso.... visto che con me non lo fa!!!

P.S. Però il senso di colpa un pochino rimane....

Ciao
Quello che hai scritto è quello che penso pure io...e forse la maggior parte di chi è sposato.
Però tante volte mi sono chiesto...ma se mia moglie facesse tutto quello che chiedo quando vado puttane, riuscirei a resistere alla tentazione? Io penso proprio di no...
 
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Come disse il mio comandante quando ero militare: "non ti sentirai mica in colpa per aver sbagliato? Un uomo deve aver paura di mentire e di rubare, di sbagliare, lavorare, andare a puttane no."
Per quanto riguarda la possibilita' di attaccare qualche malattia alle no pay mi sentirei in colpa tanto quanto se le dovessi attaccare alle pay. Tutte le no pay che ho incontrato erano di animo "allegrotto" piu' che tante prof.
 
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a me li scatena il non andarci
ho sempre una voce in testa che mi dice "vai e scopa il più possibile"
e quando non lo faccio sto male, come se non avessi fatto un mio dovere :unknw:
 
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A me li scatena. Ma quando scatta la libido non guardo in faccia a nessuno. Poi è chiaro che subentra l'autocritica, soprattutto perchè ammetto di essere al quanto debole sul fronte sessuale, nel senso che dinanzi ad una bella fica aperta non so proprio resistere...anche volendo.
 
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Se non ci fosse la paura delle malattie sessualmente trasmissibili, ci andrei tutti i giorni.
Solo che mi sono preso una cosettina che mi ha fatto male alle palle per più di 1 anno, e solo per un pompino cabrio, e devo dire che anche se la cavallona era una gran passera e penserei di tornare, quando penso alle mie palle, mi passa la voglia.
Purtroppo mi sono molto documentato ed andare con queste donne è molto pericoloso. dal punto di vista igienico sanitario non sono per niente affidabili, anche se condivido il pensiero di molti che siamo in un periodo buono, in quanto mai come negli ultimi 15 anni si sono viste tante belle passere ma belle davvero a prezzi così bassi.
 
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