Non oso immaginare cosa cambia per noi, ma forse con il nuovo locale sarà uno passo per gli italiani che spendono e spandono. Al proposito ho fatto una scommessa com Michele sull'aèertura e non vi dico cosa mi ha promesso se vinco ( facile)
Discussione ANDIAMO - Villach
- Creatore Discussione Luciano Bonanni
- Data di inizio
Non oso immaginare cosa cambia per noi, ma forse con il nuovo locale sarà uno passo per gli italiani che spendono e spandono. Al proposito ho fatto una scommessa com Michele sull'aèertura e non vi dico cosa mi ha promesso se vinco ( facile)
Allora, come anticipato ecco a fare un soggettivo e dettagliato resoconto della giornata al locale di ieri…
Ho pensato a come intitolare la narrazione, cose del tipo: Mise&Bancario nel mare della topa; Abbiamo perso il Mise; Anche le Andiamine hanno un cuore: Bancario super trapano; Il Mise e l’eccezione alla regola o cose del genere, ma ho deciso di limitarmi a raccontare l’esperienza lasciando a ogni uno del pubblico pensare quello che voleva soprattutto per il fatto che tante e notevoli sono state le emozioni che mi hanno invaso e pervaso che dare un titolo a tutto quello che mi è accaduto (sempre nel mio piccolo) non mi sembrava giusto; ovviamente ci sono cose che si posso e altre che non si devono dire ma credo che la cosa sia un po’ simile a tutti...
Parto subito ringraziando IlBancario per la giornata e la compagnia come special guest nel mio film!
Dunque: dopo le mie disavventure con i compagni di viaggio che si sono dati alla macchia, per un motivo o per l’altro decido di fare un giro al locale con l’amico di post: Il Bancario e dopo qualche messaggio per sincerarmi di essere sulla stessa lunghezza d’onda organizziamo la trasferta!
Sveglia e partenza con la Mise-machine verso il luogo dell’incontro, presentazioni di rito, trasferimento delle masserizie nel mezzo del super eroe mascherato e viaaaaaa!
Durante il viaggio parliamo del più e del meno e il tempo e la strada volano sotto le ruote, tanto che arriviamo al confine in un lampo; si dialoga delle esperienze, dei cazzi e dei mazzi; delle girls che non lavorano più, di quelle che ci sono, di quelle testate e di tutto il resto tanto che credo di potermi sbilanciare nel dire che si è creato un bel rapporto basato sullo stesso principio, il massimo relax in mezzo ad un mare di topa, senza obblighi o aspettative; tutto molto easy ma sempre consapevoli di dove eravamo diretti.
Arriviamo nel locale alle 13.00 con immenso stupore del Bancario che non aveva mai visto il posto a quelle ore … e con le ragazze praticamente appena sveglie …..
Andiamo a mangiare qualcosa prima di affrontare la lotta ed ecco la PRIMA NOTA DOLENTE!!! A fine pasto il collega voleva mangiare un panino con la Nutella ma le confezioni ERANO CALDE, MOLTO CALDE, TROPPO CALDE; per cui non è rimasto soddisfatto del pasto!
Io volevo mangiarmi una banana e NON HO TROVATO TAL FRUTTO NEL CESTO APPOSITO, PER CUI SECONDA LAMENTELA; e sono stato costretto a ripiegare su una mela che è diventata la compagna di quasi tutto il pomeriggio fino a che … ma questo ve lo dico dopo!!!
Mentre mangiamo all’aperto (con stupore del Bancario che non aveva mai potuto godere del giardino estivo prima di oggi) iniziamo a vedere il flusso delle ragazze che inizia ad aumentare in maniera consistente.
Direzione bancone per il caffè (e la mela in tasca dell’accappatoio come fedele compagna) in zona Bulgare che per ora sono assenti.
Nella fase di sorseggio del caffè vengo dolcemente tamponato da tale Giuliana giovane Romena che decide di sedersi sulla mia mela rischiando di distrugger-mela …; sì sì ho detto Romena, proprio la nazione con i cui abitanti vado molto in sintonia, vero Favola???
Quando mi dice la nazione di origine un po’ mi sono caduti tutti i sentimenti ma dato che non sì è dimostrata invadente o altro ho lasciato fare; ho finito di bere il caffè e le ho detto di avere pazienza perché avevo appena mangiato e le solite cavolate che si dicono e per risposta mi ha fatto notare che non mi aveva chiesto nulla e soprattutto di salire (e li sono rimasto un po’ spiazzato a dire il vero …); resta li tranquilla per un po’ dimostrandomi un po’ di affetto e simpatia tanto che stavo per capitolare subito ma resisto … poco ma resisto; lei è dolce a carina, non è Bulgara ma si può sempre cambiare no???
Mentre il Bancario si assenta per mandare un’importante fax di lavoro decido di fare la prima stanza; tanto se becco il missile subito poi ho tempo per rimediare …
Saliamo e qui decido di non scendere troppo nei particolari se non per dire che è molto gfe, (almeno con me) e molto molto attenta alla pulizia sia corporea che della location tanto da dare quasi fastidio (forse perché era la mia prima volta con lei).
Saldo il dovuto e torno dal collega che nel frattempo era in caccia; scambiamo i commenti sulla ragazza e esprimendo la mia soddisfazione per le emozioni che mi ha dato iniziamo a parlare in maniera più approfondita della fauna presente cercando di individuare “il consiglio” del buon Favola.
Tengo a precisare che da qui in avanti molte cose sono avvenute ad uso e consumo dello scrivente, nel senso che il “film” che ne consegue è una cosa del tutto soggettiva che resta nella bacheca dei miei migliori ricordi e che sono del tutto consapevole che ritornando al locale già il giorno dopo potrebbe verificarsi il contrario di tutto, ma locali come questo, per me, sono come “Fantasilandia” (telefilm degli anni 80 ndr) in cui, per poche ore alcuni sogni posso realizzarsi prima di ritornare alla realtà, senza necessariamente sentirsi un Rocco o spruzzare come un geyser ma trovando quel lato umano e sociale che tutte le persone hanno e che magari non mostrano; per cui non prendetela nella maniera sbagliata o critica perché io ve lo racconto (quello che posso dire), voi se volete continuate a leggere e la cosa si ferma li.
Dunque; cerca di qui e cerca di li sempre senza successo Il Bancario si imbatte in Cleo, e mi diventa titubante se andare o meno a farle capire chi comanda al piano di sopra … Lo sprono (non che sia difficile da convincere) e con la clava in mano prende la preda e la trascina a piano di sopra …
Conscio del fatto che la battaglia sarebbe andata molto per le lunghe decido de dedicarmi al relax per cui eravamo andati. Sauna alla menta (con le labbra alla fine che mi sembravano come quelle di un uomo di colore) Sboruzzi tutto solo soletto, giro nel giardino prima che il tempo diventasse cupo come l’umore di una mia certa amica e poi ritorno sui divanetti ,ma questa volta non nella zona Bulgara perché del tutto sguarnita.
Continuo nel relax fino a che non torna a trovarmi la Giuliana e si ferma un po’ li con me e la mela, vorrebbe mangiarla ma non sarà dedicata a lei il frutto del peccato.
Devo dire che è la prima volta che mi capita che dopo la stanza una girl resta o torna a fare del social time, tanto che resto molto sorpreso; di solito mi era sempre capitato di essere usato e poi manco più degnato di uno sguardo, ma anche qui è molto soggettiva la cosa.
Al ritorno del nuovo amico, soddisfatto della prestazione data con Cleo si parte per altri giri per l’arena che si stava popolando di orsi e ragazze che aumentavano piano piano il loro numero senza però l’armata Bulgara a me tanto cara.
Ora non ricordo bene la tempistica, per cui vado a spanne, ma mentre il Bancario va a fare una nuova battaglia con le razze ostili mi fermo con una ragazza che oggi aveva una brutta giornata … ma proprio brutta. La persona mi piace molto e da subito si è creato un certo fluido tra di noi; e dato che non era nel suo momento migliore decide di restare più che volentieri a parlare e giocare sui divanetti; il tempo vola decisamente, non so dire quanto, non mi chiede mai di andare in camera fino a che tra una discorso e l’atro decidiamo che per la mia mela era giunto il momento di fare quello per cui era nata: essere mangiata!!!
Saliamo per la camera in cui ho lasciato il cuore (ricordo il la parentesi di prima) che diventa 1 ora consecutiva in cui l’unica nota negativa è data dal preventivato sacrificio della mia amica mela per sfamare 2 bocche avide non solo di cibo! (Grazie amica mela, hai fatto il tuo dovere al meglio, non ti dimenticherò!!!)
Ritorno al piano di sotto, saldo il dovuto, ci facciamo ancora 4 coccole e torno dal mio Bancario che nel frattempo era sul divano in zona bancone Bulgaro; più o meno.
Parliamo e commentiamo il film che mi sta vedendo protagonista e lui come special guest ricordando che non si tratta di realtà, bla bla bla bla ecc ecc e ecco che passa di nuovo a salutarmi la mia amica, piacevole protagonista della giornata ormai più serena e meno depressa. Riprendiamo il cammino per il locale esplorando il cinema (ovviamente non trasmettevano film tipo Fast and Furiuos o cose simli, ma film di un certo peso, una certa durezza oserei dire..) e qui troviamo qualche girl alle prese con i manganelli rosa degli avventori (che fossero film polizieschi?) prima di nascondersi nei 2 piccoli antri per l’interrogatorio …; quindi il cinema è tornato al vecchio splendore …
Vagando qui e li ci scappa qualche commento sulla fauna di orsi che frequentano l’ambiente, dai palestrati con asciugamano in vita per mostrare il fisico e l‘addominale scolpito, a quelli in canottiera “firmata” a quelli con il pareo personale ad altri personaggi pittoreschi che si atteggiavano a latin-lover all’abbordaggio modello “riviera adriatica”; molte risate, ovviamente senza mancanza di rispetto nei confronti di nessuno e avanti con le passeggiate e alla ricerca di Natalia sia io e soprattutto Bancario non troviamo mai l’occasione o interesse della ragazza che sembra un po’ per le sue… (per i dettagli di tutto leggete al sua rece)
Nuova camera per Il Bancario mentre la mia mente vaga nella spazio tempo in una realtà parallela, consapevole che prima o poi dovrò svegliarmi, ma per ora no; il sogno è qui e me lo godo tutto!
Nuovo relax nella sauna a dialogare con altro avventore a poi pisolino in attesa del ritorno del combattente con intervalli di altri particolari personali del mio film, capitemi!
Ultima camera del Bancario che ne aveva ancora (4 che fisico il ragazzo) con Dany la Bulgara che mi piaceva pure a me; ma ho preferito tenere il gusto di ciò che ho assaporato prima e poi via a cena prima di partire;quindi il socio nel salire mi ringrazia per avergli lasciato una donna e soprattutto lei (lui ha capito)!!!
Durante la cena 2 particolari degni di essere inseriti nella sceneggiatura: nel menù avevano proposto le COZZE: PER CUI VEDERE LE FIGHE MANGIARE LE COZZE non ha prezzo … e seconda cosa: ECCO LA BANANA; che finalmente ho potuto mangiare, anche se devo dire che la mia mela (altra special guest) non è stata da buttare!!!
Sbrigati i saluti di rito con Giuliana e la seconda ragazza con cui ci siamo promessi di rivederci a Settembre, con non poca nostalgia e tristezza e con il Bancario che salutava mezzo mondo di figa possiamo far partire i titoli di coda del Mise-film all’Andiamo!
Cosa dire della giornata di oggi? Beh innanzitutto che ho trovato un buon “amico” con cui sono stato a mio agio tutta la giornata, con cui ho avuto un ottimo dialogo e spero la cosa possa essere reciproca; che nonostante la mancanza di qualche ragazza storica e la latitanza del ceppo Bulgaro la qualità delle ragazze è sempre buona ; che il locale si è dimostrato ancora una volta che quello che volevo che fosse (sempre con l’approccio mentale adeguato) e che spero di non avervi tediato troppo con il mio racconto, seppur lacunoso di alcune parti che ho deciso di non inserire.
Ho pensato a come intitolare la narrazione, cose del tipo: Mise&Bancario nel mare della topa; Abbiamo perso il Mise; Anche le Andiamine hanno un cuore: Bancario super trapano; Il Mise e l’eccezione alla regola o cose del genere, ma ho deciso di limitarmi a raccontare l’esperienza lasciando a ogni uno del pubblico pensare quello che voleva soprattutto per il fatto che tante e notevoli sono state le emozioni che mi hanno invaso e pervaso che dare un titolo a tutto quello che mi è accaduto (sempre nel mio piccolo) non mi sembrava giusto; ovviamente ci sono cose che si posso e altre che non si devono dire ma credo che la cosa sia un po’ simile a tutti...
Parto subito ringraziando IlBancario per la giornata e la compagnia come special guest nel mio film!
Dunque: dopo le mie disavventure con i compagni di viaggio che si sono dati alla macchia, per un motivo o per l’altro decido di fare un giro al locale con l’amico di post: Il Bancario e dopo qualche messaggio per sincerarmi di essere sulla stessa lunghezza d’onda organizziamo la trasferta!
Sveglia e partenza con la Mise-machine verso il luogo dell’incontro, presentazioni di rito, trasferimento delle masserizie nel mezzo del super eroe mascherato e viaaaaaa!
Durante il viaggio parliamo del più e del meno e il tempo e la strada volano sotto le ruote, tanto che arriviamo al confine in un lampo; si dialoga delle esperienze, dei cazzi e dei mazzi; delle girls che non lavorano più, di quelle che ci sono, di quelle testate e di tutto il resto tanto che credo di potermi sbilanciare nel dire che si è creato un bel rapporto basato sullo stesso principio, il massimo relax in mezzo ad un mare di topa, senza obblighi o aspettative; tutto molto easy ma sempre consapevoli di dove eravamo diretti.
Arriviamo nel locale alle 13.00 con immenso stupore del Bancario che non aveva mai visto il posto a quelle ore … e con le ragazze praticamente appena sveglie …..
Andiamo a mangiare qualcosa prima di affrontare la lotta ed ecco la PRIMA NOTA DOLENTE!!! A fine pasto il collega voleva mangiare un panino con la Nutella ma le confezioni ERANO CALDE, MOLTO CALDE, TROPPO CALDE; per cui non è rimasto soddisfatto del pasto!
Io volevo mangiarmi una banana e NON HO TROVATO TAL FRUTTO NEL CESTO APPOSITO, PER CUI SECONDA LAMENTELA; e sono stato costretto a ripiegare su una mela che è diventata la compagna di quasi tutto il pomeriggio fino a che … ma questo ve lo dico dopo!!!
Mentre mangiamo all’aperto (con stupore del Bancario che non aveva mai potuto godere del giardino estivo prima di oggi) iniziamo a vedere il flusso delle ragazze che inizia ad aumentare in maniera consistente.
Direzione bancone per il caffè (e la mela in tasca dell’accappatoio come fedele compagna) in zona Bulgare che per ora sono assenti.
Nella fase di sorseggio del caffè vengo dolcemente tamponato da tale Giuliana giovane Romena che decide di sedersi sulla mia mela rischiando di distrugger-mela …; sì sì ho detto Romena, proprio la nazione con i cui abitanti vado molto in sintonia, vero Favola???
Quando mi dice la nazione di origine un po’ mi sono caduti tutti i sentimenti ma dato che non sì è dimostrata invadente o altro ho lasciato fare; ho finito di bere il caffè e le ho detto di avere pazienza perché avevo appena mangiato e le solite cavolate che si dicono e per risposta mi ha fatto notare che non mi aveva chiesto nulla e soprattutto di salire (e li sono rimasto un po’ spiazzato a dire il vero …); resta li tranquilla per un po’ dimostrandomi un po’ di affetto e simpatia tanto che stavo per capitolare subito ma resisto … poco ma resisto; lei è dolce a carina, non è Bulgara ma si può sempre cambiare no???
Mentre il Bancario si assenta per mandare un’importante fax di lavoro decido di fare la prima stanza; tanto se becco il missile subito poi ho tempo per rimediare …
Saliamo e qui decido di non scendere troppo nei particolari se non per dire che è molto gfe, (almeno con me) e molto molto attenta alla pulizia sia corporea che della location tanto da dare quasi fastidio (forse perché era la mia prima volta con lei).
Saldo il dovuto e torno dal collega che nel frattempo era in caccia; scambiamo i commenti sulla ragazza e esprimendo la mia soddisfazione per le emozioni che mi ha dato iniziamo a parlare in maniera più approfondita della fauna presente cercando di individuare “il consiglio” del buon Favola.
Tengo a precisare che da qui in avanti molte cose sono avvenute ad uso e consumo dello scrivente, nel senso che il “film” che ne consegue è una cosa del tutto soggettiva che resta nella bacheca dei miei migliori ricordi e che sono del tutto consapevole che ritornando al locale già il giorno dopo potrebbe verificarsi il contrario di tutto, ma locali come questo, per me, sono come “Fantasilandia” (telefilm degli anni 80 ndr) in cui, per poche ore alcuni sogni posso realizzarsi prima di ritornare alla realtà, senza necessariamente sentirsi un Rocco o spruzzare come un geyser ma trovando quel lato umano e sociale che tutte le persone hanno e che magari non mostrano; per cui non prendetela nella maniera sbagliata o critica perché io ve lo racconto (quello che posso dire), voi se volete continuate a leggere e la cosa si ferma li.
Dunque; cerca di qui e cerca di li sempre senza successo Il Bancario si imbatte in Cleo, e mi diventa titubante se andare o meno a farle capire chi comanda al piano di sopra … Lo sprono (non che sia difficile da convincere) e con la clava in mano prende la preda e la trascina a piano di sopra …
Conscio del fatto che la battaglia sarebbe andata molto per le lunghe decido de dedicarmi al relax per cui eravamo andati. Sauna alla menta (con le labbra alla fine che mi sembravano come quelle di un uomo di colore) Sboruzzi tutto solo soletto, giro nel giardino prima che il tempo diventasse cupo come l’umore di una mia certa amica e poi ritorno sui divanetti ,ma questa volta non nella zona Bulgara perché del tutto sguarnita.
Continuo nel relax fino a che non torna a trovarmi la Giuliana e si ferma un po’ li con me e la mela, vorrebbe mangiarla ma non sarà dedicata a lei il frutto del peccato.
Devo dire che è la prima volta che mi capita che dopo la stanza una girl resta o torna a fare del social time, tanto che resto molto sorpreso; di solito mi era sempre capitato di essere usato e poi manco più degnato di uno sguardo, ma anche qui è molto soggettiva la cosa.
Al ritorno del nuovo amico, soddisfatto della prestazione data con Cleo si parte per altri giri per l’arena che si stava popolando di orsi e ragazze che aumentavano piano piano il loro numero senza però l’armata Bulgara a me tanto cara.
Ora non ricordo bene la tempistica, per cui vado a spanne, ma mentre il Bancario va a fare una nuova battaglia con le razze ostili mi fermo con una ragazza che oggi aveva una brutta giornata … ma proprio brutta. La persona mi piace molto e da subito si è creato un certo fluido tra di noi; e dato che non era nel suo momento migliore decide di restare più che volentieri a parlare e giocare sui divanetti; il tempo vola decisamente, non so dire quanto, non mi chiede mai di andare in camera fino a che tra una discorso e l’atro decidiamo che per la mia mela era giunto il momento di fare quello per cui era nata: essere mangiata!!!
Saliamo per la camera in cui ho lasciato il cuore (ricordo il la parentesi di prima) che diventa 1 ora consecutiva in cui l’unica nota negativa è data dal preventivato sacrificio della mia amica mela per sfamare 2 bocche avide non solo di cibo! (Grazie amica mela, hai fatto il tuo dovere al meglio, non ti dimenticherò!!!)
Ritorno al piano di sotto, saldo il dovuto, ci facciamo ancora 4 coccole e torno dal mio Bancario che nel frattempo era sul divano in zona bancone Bulgaro; più o meno.
Parliamo e commentiamo il film che mi sta vedendo protagonista e lui come special guest ricordando che non si tratta di realtà, bla bla bla bla ecc ecc e ecco che passa di nuovo a salutarmi la mia amica, piacevole protagonista della giornata ormai più serena e meno depressa. Riprendiamo il cammino per il locale esplorando il cinema (ovviamente non trasmettevano film tipo Fast and Furiuos o cose simli, ma film di un certo peso, una certa durezza oserei dire..) e qui troviamo qualche girl alle prese con i manganelli rosa degli avventori (che fossero film polizieschi?) prima di nascondersi nei 2 piccoli antri per l’interrogatorio …; quindi il cinema è tornato al vecchio splendore …
Vagando qui e li ci scappa qualche commento sulla fauna di orsi che frequentano l’ambiente, dai palestrati con asciugamano in vita per mostrare il fisico e l‘addominale scolpito, a quelli in canottiera “firmata” a quelli con il pareo personale ad altri personaggi pittoreschi che si atteggiavano a latin-lover all’abbordaggio modello “riviera adriatica”; molte risate, ovviamente senza mancanza di rispetto nei confronti di nessuno e avanti con le passeggiate e alla ricerca di Natalia sia io e soprattutto Bancario non troviamo mai l’occasione o interesse della ragazza che sembra un po’ per le sue… (per i dettagli di tutto leggete al sua rece)
Nuova camera per Il Bancario mentre la mia mente vaga nella spazio tempo in una realtà parallela, consapevole che prima o poi dovrò svegliarmi, ma per ora no; il sogno è qui e me lo godo tutto!
Nuovo relax nella sauna a dialogare con altro avventore a poi pisolino in attesa del ritorno del combattente con intervalli di altri particolari personali del mio film, capitemi!
Ultima camera del Bancario che ne aveva ancora (4 che fisico il ragazzo) con Dany la Bulgara che mi piaceva pure a me; ma ho preferito tenere il gusto di ciò che ho assaporato prima e poi via a cena prima di partire;quindi il socio nel salire mi ringrazia per avergli lasciato una donna e soprattutto lei (lui ha capito)!!!
Durante la cena 2 particolari degni di essere inseriti nella sceneggiatura: nel menù avevano proposto le COZZE: PER CUI VEDERE LE FIGHE MANGIARE LE COZZE non ha prezzo … e seconda cosa: ECCO LA BANANA; che finalmente ho potuto mangiare, anche se devo dire che la mia mela (altra special guest) non è stata da buttare!!!
Sbrigati i saluti di rito con Giuliana e la seconda ragazza con cui ci siamo promessi di rivederci a Settembre, con non poca nostalgia e tristezza e con il Bancario che salutava mezzo mondo di figa possiamo far partire i titoli di coda del Mise-film all’Andiamo!
Cosa dire della giornata di oggi? Beh innanzitutto che ho trovato un buon “amico” con cui sono stato a mio agio tutta la giornata, con cui ho avuto un ottimo dialogo e spero la cosa possa essere reciproca; che nonostante la mancanza di qualche ragazza storica e la latitanza del ceppo Bulgaro la qualità delle ragazze è sempre buona ; che il locale si è dimostrato ancora una volta che quello che volevo che fosse (sempre con l’approccio mentale adeguato) e che spero di non avervi tediato troppo con il mio racconto, seppur lacunoso di alcune parti che ho deciso di non inserire.
Al contrario....bella recensione !!! Sono contento che dopo le Tue precedenti "delusioni" (se non ricordo male) finalmente sei riuscito a trascorrere una gran bella giornata e apprezzare e vivere il locale come merita !!! A mio modo di vedere la "giusta" compagnia conta tanto e quanto la gnocca !!!
Un romanzo, mise sei un letterato! :girl_haha:
:girl_pinkglassesf: se fossi bravo nel fare anche altre cose quanto lo sei nello scrivere:girl_in_love::girl_in_love:
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[/COLOR] Un romanzo, mise sei un letterato! :girl_haha:
E come fai a sapere che non sono bravo a fare altre cose????
infatti non lo so, era un ottativo. non volevo dire: se fossi bravo= perché so che non lo sei
volevo dire: nello scrivere sei bravo, se sei altrettanto bravo anche nel fare altre cose, allora :girl_in_love::girl_in_love:
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infatti non lo so, era un ottativo. non volevo dire: se fossi bravo= perché so che non lo sei
volevo dire: nello scrivere sei bravo, se sei altrettanto bravo anche nel fare altre cose, allora :girl_in_love::girl_in_love:
qui sta nascendo un nuovo amore!!!
infatti non lo so, era un ottativo. non volevo dire: se fossi bravo= perché so che non lo sei
volevo dire: nello scrivere sei bravo, se sei altrettanto bravo anche nel fare altre cose, allora :girl_in_love::girl_in_love:
Non per fare il rompiscatole, ma la forma ottativa, se non erro, andrebbe costruita col solo modo congiuntivo senza la congiunzione "se".
Ma figurati, i precisini sono sempre i benvenuti. Comunque ti sbagli:
in italiano le desiderative possono essere introdotte da espressioni come: "oh, se...", "se", "magari...", "almeno", "voglia/volesse il cielo che..." o in alternativa "vogliano/volessero gli dei che...".
I modi usati in italiano sono: – il congiuntivo presente e imperfetto, con prevalenza dell'imperfetto richiesto da "magari" e
"se", per l'augurio, il malaugurio e il desiderio; – il congiuntivo trapassato, se si tratta di un rimpianto.
Si può trovare anche il condizionale con valore ottativo in frasi che potrebbero essere considerate apodosi di un periodo ipotetico con protasi sottintesa, per es. "Sarebbe dolce restar qui, con Lei!" (cfr. L. Serianni, Grammatica italiana, UTET, Torino 1988, p .444).
Il forum sta salendo di livello........anche lezioni di grammatica!!!
Semmai
il contrario, sta scadendo e si parla poco di "escort" visto che si chiama "punterforum" e non Accademia della cruscaE' vero questo forum sta' scadendo e tanto,c'e' gente che lo usa per salutarsi e darsi appuntamenti,che lo facciano in privato,che si facciano recensioni sintetiche con nomi e voti,se voglio un romanzo,vado in libreria.Ormai questo forum e' stato superato da un'altro saull'argomento e si capisce il perche'.
Il pareo personale?
Puahahah, anacronistico und obsoleto dilettante....
L'ultimo grido in fatto di prèt-a-portèr fkkistico è il grembiule....
infatti non lo so, era un ottativo. non volevo dire: se fossi bravo= perché so che non lo sei
volevo dire: nello scrivere sei bravo, se sei altrettanto bravo anche nel fare altre cose, allora :girl_in_love::girl_in_love:
Avevo capito... era per stimolarti...
Dunque oltre a quello che hai letto so: fare di conto, cucinare, pulire per terra, stirare (MALE) e varie altre cose troppo lunghe da elencare....
Però per il resto sono così come hai letto, chiedi pure al socio di avventura
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H
Hawkeye
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Finchè ci sono utenti che in due anni scrivono 26 messaggi (compresa quest'ultima perla) verremo superati anche dal Forum delle Orsoline...
Brava...Ammetto la mancanza. Ero a conoscenza del fatto che le ottative possano essere introdotte da perifrasi come "voglia/volesse il cielo che" (spesso le scelte privilegiate nella traduzione dal latino) o avverbi come "magari", "almeno". Non sapevo, invece, che le stesse proposizioni possono essere introdotte dal "se".
Brava scarlett!
