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Direi che il punterismo non è socialmente accettato è veramente una cazzata enorme, sarebbe giusto dire che non è socialmente accettato in alcuni paesi e neanche in tanti, il punterismo fa parte della società e in alcuni casi viene visto anche come espressione di massima stima in tante società in primis da quella orientale che è stata una delle prime civiltà a svilupparsi, così anche in africa dove la prostituzione è normale e viene vista come un lavoro dignitoso, in India il mercimonio viene visto in 2 visioni differenti, la prima quella dei bordelli di Bombay come degrado assoluto ma quella degli Hijra viene vista come grande professione stimata e accettata da tutto il mondo culturale e sociale indiano.... insomma così come la cattolica italia vede i punter come emarginati ci sono tante culture che vedono i punter come normali e anzi spesso importanti cittadini, in Cina esiste una professione che si chiama Ernai e sono le donne (spesso giovanissime neanche maggiorenni) che fanno la funzione di amante per i ricchi industriali e commercianti e queste donne sono molto stimate all'interno della società cineseÈ parallelo ESCLUSIVAMENTE PERCHÉ NON È SOCIALMENTE ACCETTATO...
Se lo fosse nn ci sarebbe troppa distinzione...
Sarebbe un attività commerciale come un altra..
Comunque complimenti per la supercazzola con cui hai aperto la risposta ...
Paolo Bitta ti fa una pippa....
Citazione di un noto puttaniere delle sitcom italiche....#maruska docet