Spalletti non mi piace come si rapporta ai giocatori, non mi è mai piaciuto, come allenatore non è certamente una pippa (il suo Napoli era bellissimo da guardare) ma in una Nazionale dove vedi i giocatori ogni tanto non può rendere al massimo.
Non è colpa sua ma credo che altri possano fare meglio.
Il comandante in capo è Gravina, ma lui fa saltar panchine, la sua poltrona, fallimento dopo fallimento, non la molla.
Inutile far nomi, ma è inutile dire a chi ha una certa età, che attualmente non abbiamo Campioni degni di tal nome, nessuno che si avvicini a quelli che hanno vinto Mondiali ed Europei (anche se nell'ultimo vinto il fattore Culo è stato importante, ma qualche buon giocatore c'era).
E' il calcio globalizzato attuale che fa sparire le tradizionali scuole calcistiche. Noi siamo in piena crisi, c'è passata la Germania, c'è passata l'Olanda, ci saranno sempre alti e bassi nelle Nazioni guida, scompensi dovuti a giocare sempre (il Mondiale per Club che comincia adesso, quando calciatori e tifosi di solito ricaricavano le pile, è sintomatico di un sistema che ormai è arrivato all'osso, meno male che i 12 mesi dell'anno sono finiti, oltre non si va) e a far giocare chiunque (come fa il selezionatore dell'Italia, in un contesto del genere, a trovare una rosa di 23/25 giocatori decenti?).
Con questo sistema i Campionati principali (quelli ricchi dei soldi della tv) hanno un livello altissimo rispetto al passato, la Premier è uno spasso guardarla, come la Liga, a volte anche la Bundesliga, la Serie A e la Ligue 1, e come conseguenza anche le Coppe Europee.
Ne perdono le nazionali e se avete visto qualche partita in questi giorni (non solo l'Italia, ma ad esempio l'Inghilterra) vien voglia di cambiar canale, ci sono un sacco di altre cose da vedere.