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L'atleta italiana ha fiutato la possibilità di sfruttare la bagarre politica che avrebbe generato il suo ritiro.
Fosse per me la squalificherei a vita: peggio del doping. 45 secondi per umiliare uno sport e una federazione, ritirarsi per furbizia con una sceneggiata alla Mario Merola.

L'algerina è donna. Nata donna. Ha solo una corporatura mascolina dettata dagli alti livelli di testosterone. Per me, se sono "naturali" ok. Se li ha alzati tramite doping allora no. Per me è l'unica discriminante. Altrimenti dovremmo squalificare chi fa nuoto e si ritrova un numero 48 di piede?
Se la natura dà un vantaggio uno/una lo sfrutta. Per altro, capire se è uomo o donna credo sia abbastanza semplice.
 
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Quanto alla cerimonia di apertura, l'islam non c'entra nulla. È stata la Chiesa che ha protestato convinta di una presunta rappresentazione blasfema de L'ultima cena. In realtà nello show si è rappresentato il simposio di Dioniso, dio greco dell'Olimpo. E Dioniso non era certo un dio sobrio.
Scelta sbagliata, show imbarazzante per durata e concetto dove gli atleti erano comparse inutili (4 ore di show annoierebbero chiunque!).

Lo show viene ideato, provato mesi prima e deve essere approvato dal Cio con settimane di anticipo.
 
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Quanto alla cerimonia di apertura, l'islam non c'entra nulla. È stata la Chiesa che ha protestato convinta di una presunta rappresentazione blasfema de L'ultima cena. In realtà nello show si è rappresentato il simposio di Dioniso, dio greco dell'Olimpo. E Dioniso non era certo un dio sobrio.
Scelta sbagliata, show imbarazzante per durata e concetto dove gli atleti erano comparse inutili (4 ore di show annoierebbero chiunque!).

Lo show viene ideato, provato mesi prima e deve essere approvato dal Cio con settimane di anticipo.
Ok non avevo letto.
 
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L'atleta italiana ha fiutato la possibilità di sfruttare la bagarre politica che avrebbe generato il suo ritiro.
Fosse per me la squalificherei a vita: peggio del doping. 45 secondi per umiliare uno sport e una federazione, ritirarsi per furbizia con una sceneggiata alla Mario Merola.

L'algerina è donna. Nata donna. Ha solo una corporatura mascolina dettata dagli alti livelli di testosterone. Per me, se sono "naturali" ok. Se li ha alzati tramite doping allora no. Per me è l'unica discriminante. Altrimenti dovremmo squalificare chi fa nuoto e si ritrova un numero 48 di piede?
Se la natura dà un vantaggio uno/una lo sfrutta. Per altro, capire se è uomo o donna credo sia abbastanza semplice.
Ho trovato in vari siti che è stata squalificata in quanto ha il cromosoma Y cioè è un uomo. Dove sta la verità?
 
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Ho trovato in vari siti che è stata squalificata in quanto ha il cromosoma Y cioè è un uomo. Dove sta la verità?
Io ho letto spiegazioni mediche che indicano come l'iperandrogenismo di cui lei sarebbe affetta può comportare anche modifiche nei cromosomi.
Gareggiava sin da giovane nelle donne e dicono che sia registrata donna sin dalla nascita. Non è una trans.
Poi, non sono medico e mi rimetto al loro giudizio su cosa sia questa patologia.

Anche Carnera era affetto da gigantismo (o come si chiama la patologia) e questo lo rendeva più forte.
Oppure i tanti ciclisti che hanno dalla nascita un cuore che viaggia a 35 battiti cardiaci al minuto a riposo. Anche loro sono "avvantaggiati" dalla natura. Ma non mi pare si dica "non sono ad armi pari".
 
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Ho trovato su un sito americano che l’algerina fu squalificata perché risultò essere un uomo da un test fatto dalla IBA. È un uomo con una patologia ai genitali che sembrano femminili. Poi si cerca da parte di certi giornalisti con esperti di mescolare i discorsi per far confusione. Geneticamente è un uomo, inutile parlare di cosa appare. Una volta in tv ho visto una coppia di sposi orientali e sembravano entrambi uomini con la donna che aveva faccia da uomo e pure i baffi ma era incinta. Vi giuro che ce ne vuole a fecondare una così… Era magra di costituzione e il seno assente. Certi esperti dovrebbero usare il condizionale invece di fare certe affermazioni. Schifo fa il CIO a dire che i test offendono la dignità: allora regolarizziamo i bari.
 
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Che miracolo ha fatto l'italia maschile del volley contro il Giappone,ad un certo punto non riuscivo sempre a guardarla e passavo dalla rai ad un videogioco con la console,una cosa incredibile,da infarto, complimenti hanno fatto vedere grandissimo carattere.
 
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Mi fa ridere sorridere come l'IBA, un'associazione travolta diverse volte da scandali di corruzione venga portata come esempio virtuoso rispetto alla vicenda dell'Algerina, tra l'altro questo famoso criterio per cui non hanno concesso la partecipazione al mondiale ad Iman non è stato reso noto. Tra l'altro aver fatto passare l'atleta come transgender ( fake news ) quando in Algeria stessa la transizione è considerata illegale dovrebbe fare riflettere sulla bontà della discussione che si è creata in questi giorni
 
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Sono stati i giornalisti a parlare di transgender senza sapere che fosse. Poi usatoday non è un giornale del cavolo. In rete si è trovato di tutto e il CIO non può dire che non bisogna fare dei test. Se bisogna per forza essere tutti d’accordo con le narrazioni ufficiali o si è fascisti… Uno legge di qua e di là e si fa un’idea. Poi vedo che si vuol far nuotare la gente nella fogna. Ci vuol tanto a spostare i nuotatori da un’altra parte. E mi son letto come girano la frittata.
 
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L'atleta italiana ha fiutato la possibilità di sfruttare la bagarre politica che avrebbe generato il suo ritiro.
Fosse per me la squalificherei a vita: peggio del doping. 45 secondi per umiliare uno sport e una federazione, ritirarsi per furbizia con una sceneggiata alla Mario Merola.

L'algerina è donna. Nata donna. Ha solo una corporatura mascolina dettata dagli alti livelli di testosterone. Per me, se sono "naturali" ok. Se li ha alzati tramite doping allora no. Per me è l'unica discriminante. Altrimenti dovremmo squalificare chi fa nuoto e si ritrova un numero 48 di piede?
Se la natura dà un vantaggio uno/una lo sfrutta. Per altro, capire se è uomo o donna credo sia abbastanza semplice.

il testosterone assunto tramite anabolizzanti è una sostanza dopante e permette di aumentare la massa muscolare e la forza
se questa ragazza algerina lo produce naturalmente non è certo colpa sua, ma non si può negare che ne tragga un vantaggio sportivo.
e se al momento i valori rispettano i limiti si vede benissimo che rispetto a 3 anni fa a tokyo muscolarmente è aumentata quasi del doppio, sopratutto nella parte alta (tronco e braccia).
gli incontri non li domina totalmente perchè come tecnica di boxe è scarsissima....ma ieri nell'incontro di semifinale ha dato un pugno all'avversaria quasi da KO. cosa che si vede molto raramente nella boxe dilettantistica con gli atleti forniti di caschetto.
 
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il testosterone assunto tramite anabolizzanti è una sostanza dopante e permette di aumentare la massa muscolare e la forza
se questa ragazza algerina lo produce naturalmente non è certo colpa sua, ma non si può negare che ne tragga un vantaggio sportivo.
e se al momento i valori rispettano i limiti si vede benissimo che rispetto a 3 anni fa a tokyo muscolarmente è aumentata quasi del doppio, sopratutto nella parte alta (tronco e braccia).
gli incontri non li domina totalmente perchè come tecnica di boxe è scarsissima....ma ieri nell'incontro di semifinale ha dato un pugno all'avversaria quasi da KO. cosa che si vede molto raramente nella boxe dilettantistica con gli atleti forniti di caschetto.
Certo che la natura le ha dato un vantaggio innegabile. Ma non capisco perché inserire dei limiti se è un discorso naturale e non di doping.
Mi spiego con altri esempi: Thorpe nel nuoto aveva pinne naturali ai piedi, dato che portava il 51. Questo lo favoriva innegabilmente ma nessuno si è mai sognato di dire "è fuori limite, una cosa non umana. Ha un vantaggio innegabile e non può gareggiare".
Onestamente non ho visto il match con l'ungherese. Il ko, oltre al discorso del caschetto, è reso ancora più difficile dal numero dei round (3). Oppure, sempre restando alla boxe e tornando indietro di 100 anni, Carnera era malato e grazie/a causa di questa malattia aveva un vantaggio innegabile (andiamo oltre le polemiche dei match truccati). Questa malattia lo ha fatto morire giovane (il cuore non era delle dimensioni adatte a resistere a un corpo di quelle dimensioni). Però era un vantaggio innegabile. E potrei fare molti altri esempi anche in altri sport.


Insomma, la faccio breve: il vantaggio c'è ma è naturale, lei non ha colpe se è più forte fisicamente (e squalificherei l'italiana che per un pugno "normale", dato che nemmeno ha barcollato ed era il primo, ha fatto una sceneggiata vergognosa. Damiani era il commentatore e pure lui inizialmente ha detto "no, no si fa così", poi deve aver capito che era in Rai e non conveniva protestare contro quella sceneggiata....). Chiaramente è solo il mio parere ;)

I limiti sui livelli di testosterone credo siano stati inseriti come indici di doping (tipo il livello di ematocrito) o per impedire che un trans si metta a partecipare a gare da donne pur essendo uomo. Ma dato che questi non sono i casi legati all'algerina non vedo perché parlare di squalifiche.
 
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Certo che la natura le ha dato un vantaggio innegabile. Ma non capisco perché inserire dei limiti se è un discorso naturale e non di doping.
Mi spiego con altri esempi: Thorpe nel nuoto aveva pinne naturali ai piedi, dato che portava il 51. Questo lo favoriva innegabilmente ma nessuno si è mai sognato di dire "è fuori limite, una cosa non umana. Ha un vantaggio innegabile e non può gareggiare".
Onestamente non ho visto il match con l'ungherese. Il ko, oltre al discorso del caschetto, è reso ancora più difficile dal numero dei round (3). Oppure, sempre restando alla boxe e tornando indietro di 100 anni, Carnera era malato e grazie/a causa di questa malattia aveva un vantaggio innegabile (andiamo oltre le polemiche dei match truccati). Questa malattia lo ha fatto morire giovane (il cuore non era delle dimensioni adatte a resistere a un corpo di quelle dimensioni). Però era un vantaggio innegabile. E potrei fare molti altri esempi anche in altri sport.


Insomma, la faccio breve: il vantaggio c'è ma è naturale, lei non ha colpe se è più forte fisicamente (e squalificherei l'italiana che per un pugno "normale", dato che nemmeno ha barcollato ed era il primo, ha fatto una sceneggiata vergognosa. Damiani era il commentatore e pure lui inizialmente ha detto "no, no si fa così", poi deve aver capito che era in Rai e non conveniva protestare contro quella sceneggiata....). Chiaramente è solo il mio parere ;)

I limiti sui livelli di testosterone credo siano stati inseriti come indici di doping (tipo il livello di ematocrito) o per impedire che un trans si metta a partecipare a gare da donne pur essendo uomo. Ma dato che questi non sono i casi legati all'algerina non vedo perché parlare di squalifiche.
Quindi l’IBA che la squalificò perché con un test genetico stabilì che è un uomo è brutta e cattiva… e i siti che riportano questo sono tutti fake… e quello del CIO che dice che i test non devono essere fatti è in buona fede… cioè uomini nati con malformazioni ai genitali potranno combattere sul ring se alla nascita viene attribuito loro il sesso sbagliato.
 
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Queste olimpiadi sono state proprio mal organizzate. Bevete l’acqua della Senna, mangiate i vermi nel cibo.
 
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Certo che la natura le ha dato un vantaggio innegabile. Ma non capisco perché inserire dei limiti se è un discorso naturale e non di doping.
Mi spiego con altri esempi: Thorpe nel nuoto aveva pinne naturali ai piedi, dato che portava il 51. Questo lo favoriva innegabilmente ma nessuno si è mai sognato di dire "è fuori limite, una cosa non umana. Ha un vantaggio innegabile e non può gareggiare".
Onestamente non ho visto il match con l'ungherese. Il ko, oltre al discorso del caschetto, è reso ancora più difficile dal numero dei round (3). Oppure, sempre restando alla boxe e tornando indietro di 100 anni, Carnera era malato e grazie/a causa di questa malattia aveva un vantaggio innegabile (andiamo oltre le polemiche dei match truccati). Questa malattia lo ha fatto morire giovane (il cuore non era delle dimensioni adatte a resistere a un corpo di quelle dimensioni). Però era un vantaggio innegabile. E potrei fare molti altri esempi anche in altri sport.


Insomma, la faccio breve: il vantaggio c'è ma è naturale, lei non ha colpe se è più forte fisicamente (e squalificherei l'italiana che per un pugno "normale", dato che nemmeno ha barcollato ed era il primo, ha fatto una sceneggiata vergognosa. Damiani era il commentatore e pure lui inizialmente ha detto "no, no si fa così", poi deve aver capito che era in Rai e non conveniva protestare contro quella sceneggiata....). Chiaramente è solo il mio parere ;)

I limiti sui livelli di testosterone credo siano stati inseriti come indici di doping (tipo il livello di ematocrito) o per impedire che un trans si metta a partecipare a gare da donne pur essendo uomo. Ma dato che questi non sono i casi legati all'algerina non vedo perché parlare di squalifiche.
il testosterone alto si può ridurre con farmaci
quindi dire "adesso è nei limiti" lascia il tempo che trova
anche perchè quando non era nei limiti è cresciuta appunto di muscoli e di forza
...e quelli non vanno via con le medicine
 
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Diciamo che l'IBA per avere un minimo di credibilità in ciò che afferma ( aldilà delle vicende di corruzione ormai note che li ha coinvolti ) dovrebbe fornire quantomeno un documento che certifichi ciò che affermano
 
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Diciamo che l'IBA per avere un minimo di credibilità in ciò che afferma ( aldilà delle vicende di corruzione ormai note che li ha coinvolti ) dovrebbe fornire quantomeno un documento che certifichi ciò che affermano
L’algerina ha fatto ricorso presentando altre analisi?
 
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Quindi l’IBA che la squalificò perché con un test genetico stabilì che è un uomo è brutta e cattiva… e i siti che riportano questo sono tutti fake… e quello del CIO che dice che i test non devono essere fatti è in buona fede… cioè uomini nati con malformazioni ai genitali potranno combattere sul ring se alla nascita viene attribuito loro il sesso sbagliato.
Io sinceramente non credo che le sia stato attribuito sesso maschile.
non so dove hai trovato questa informazione.

Ps usa today, se è quella la tua fonte, è un popular newspaper americano, tipo la bild tedesca o the sun inglese.
In internet se cerchi qualunque cosa (es esistono austrolopitechi a Milano) troverai siti che ti confermano l'ipotesi. La fonte fa la differenza.
Se lei ha sempre combattuto da donna è donna. Se è affetta da una patologia rimane donna. È impossibile attribuire il sesso sbagliato alla nascita
 
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Io sinceramente non credo che le sia stato attribuito sesso maschile.
non so dove hai trovato questa informazione.

Ps usa today, se è quella la tua fonte, è un popolar newspaper americano, tipo la bild tedesca o the sun inglese.
In internet se cerchi qualunque cosa (es esistono austrolopitechi a Milano) troverai siti che ti confermano l'ipotesi. La fonte fa la differenza.
Se lei ha sempre combattuto da donna è donna. Se è affetta da una patologia rimane donna. È impossibile attribuire il sesso sbagliato alla nascita
Impossibile attribuire il sesso sbagliato alla nascita? Ok. Rimani delle tue convinzioni. Usatoday era una delle fonti.
 
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Hanno fatto un test di biologia cellulare per dire che sono uomini. Lo ha detto oggi il presidente dell’IBA.
 
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