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400€ ora? volevo passarci ma non ne vale la pena per un prezzo simile. a 200€ trovo ex URSS di agenzia.
Ma neanche quello vale... non pago per il fumo ma per l'arrosto. In posti come questi si spende 1000€ e a quel punto mi prendo una escort per un giorno.no , non vale la pena a mio avviso, piuttosto li spendo al Babylon Klagenfurt
Mio personale consiglio, di sicuro non andare al Casablanca, è drammatico!!!!! poi decidi tu se andare al baylon o no, ma credimi se non hanno cambiato tutto il casablanca è veramente da schivare!Salve a tutti, mi sto documentando sia per andare al CASABLANCA sia per il BABYLON.
Ammetto che le recensioni datate 2021 mi hanno smontato.
400 euro per un'ora di lunapark sono un po' tanti. Capisco che, almeno un tempo, c'era la garanzia di un gran servizio, ma girando l'Italia direi che sparpagliate sul territorio abbiamo molte escort che per 200/250 offrono lo stesso servizio sessuale.
Non mi è molto chiaro quanto altro si riceve oltre alla singola ora di gioco con i 400 denari.
Presumo che la sala dietro la tengano esclusivamente per qualche vip ecc che non hanno voglia per privacy di stare nella sala principalela aprono sempre la parte dietro sul lago o solo qualche volta a loro discrezione ?
Agosto 2011 ? Cos'è una riesumazione del fasti ?Agosto 2011, mi trovo a Bressanone per un esame di riparazione dell’ universita’ che ricordo ancora: algebra lineare. Con un collega di corso affittammo una stanza in un piccolo b&b abbarbicato sulle montagne. Permanenza per lezioni ed esame finale 2 settimane. Dopo un paio di giorni ci guardammo negli occhi e data la poca pulizia della struttura facemmo leva sui paparini per cambiare destinazione. Non fu facilissimo trovare, ma nel pomeriggio eravamo distesi sul doppio matrimoniale di un noto 4 stelle cittadino. Dalle stalle a qualche stellina. Piscina, palestra, aperitivo, cena. Mancava qualcosa. Andammo a bere una birra in centro e tirammo giu’ un paio di contatti escort in Brixen. Col vivavoce sentimmo entrambi, ma non ci convinsero. Tornammo in camera per riposare in vista della lezione mattutina. Ad un tratto, sento il collega: guarda cos’ ho trovato, andiamo ad innsbruck?.. scoppio a ridere e mi passa il telefono col sito del Casabianca aperto. Ma quanto dista?. Un oretta siamo la. (Quanto rimpiango la leggerezza di quei tempi). In un quarto d’ ora siam vestiti e gia’ in macchina col navigatore. Breve sosta, vignette e arriviamo al parcheggione. Da poco passata la mezzanotte, scritta illuminata in alto Casabianca davanti a noi e dico al collega: domani abbiamo la sveglia alle 7. Scoppiamo a ridere. Suoniamo, ci apre una montagna con l’ auricolare e ricordo una signora alla “cassa/ reception” li davanti. Veniamo spostati da un austriaco molto ubriaco li all’ entrata che urla e si lamenta, il collega accenna uno “stai zitto” e non finendo la frase la montagna ci avvia al piano di sotto. Bancone bar sulla sinistra e tavolini con separe’ a soffietto sulla destra. Giretto avanti e indietro, 5/6 clienti seduti con altrettante signorine. Una 10ina di ragazze in sala, a memoria. Ricordo una mora molto alta con la coda di cavallo, tiratissima che ci fece commentare per svariati minuti. Ci sediamo sulla destra, in angolo all’ inizio. In un attimo abbiamo i drink e 3 ragazze al fianco. Parlammo solo inglese, nessuna conosceva l’ italiano. Bla bla blabla’, si aggiunsero altre 2 ragazze al tavolo. Una mezz’oretta spensierata e di risate. Alche’ avevo vicino Bianca, una ragazza rumena posata, gran charme e vestita elegante. Mi chiese con chi sarei voluto andare su e le risposi che al mio fianco c era gia’ tutto quello di cui avevo bisogno. Comunque 5 girls al tavolo e 5 petardi. Ah, dimenticavo, il collega scelse una bionda ungherese molto miciona. Siamo al piano 0 e ci chiesero quanto tempo volevamo fermarci, breve flash meeting col collega e fini’ alla solita che si vive solo una volta (quanti ne sono andati con sta solita). Comprammo 2h in 4 nella stessa stanza. Strisciammo le carte ma di preciso non ricordo la cifra (12 anni non sono pochi). Ricordo che fu importante. Siamo al +1 e abbracciati con le tipe entriamo in stanza: bagno confort sulla sinistra, idro centrale con lettone a ridosso, 2 lettoni ricavati a nicchia a destra e a sinistra, doccia per 6/7 persone a L con seduta idro in parte, minibar, divani, tendaggi e poltoncine qua e la. Bella storia, iniziammo a bere, fk, risate, strusciate. Presi Bianca e ci appartammo in un letto in nicchia (li chiamo io cosi’, non sono tradizionali). Bbj, lungo Daty, ra1 e cim. Una accuratezza e attenzione al cliente che negli anni ho solo dalle fisse della mia citta’ sezione balorda. Andiamo in doccia insieme, ci laviamo a vicenda e in asciugamano ci mettiamo sulle poltroncine davanti al minibar a sorseggiare e parlare. Ricordo della frutta fresca a pezzettoni perche’ ce la passammo a vicenda e il dettaglio e’ in mytop10experience. Poco dopo ci raggiungono collega e controcollega. Qualche commento malizioso, sempre in clima scherzoso e mi trovo la bionda ungherese seduta sulla gamba. Bianca mi guarda, incrocia il collega e ci chiede se per noi va bene il change. Pff, neanche in Donnie Brasco avrebbero detto meglio -che te lo dico a fare-. “Ehi Donnie, che te lo dico a fare.” Non verrebbe cosi’ bene. Fk, partecipazione, tempi giusti, movimenti lenti e social piccante. Come ogni azienda, piccola o grande che sia, se ha il personale giusto i numeri saltano fuori. Ho letto i commenti sopra, sono al corrente di tutto. Mi sposto con la bionda in idro, io sotto, mi parte in bbj deep che non fermo neanche sotto tortura. Ho fatto solo una mossa: alzato dall’ acqua e seduto sul bordo, abbracciando lei con la gamba. Volevo godermelo con la forza di gravita’. Lei e’ in pse e io sono quasi cotto. Ritorno in acqua per prendermi quei 5 secondi di ossigeno. Cim finale e si dedica fino a che non si disperde senza vita sott’ acqua. Doccia insieme e coinvolgimento continuo. Torniamo allo 0 e ci chiedono se volessimo bere qualcosa ancora al -1, ma la lezione della mattina non si poteva saltare. Siamo in macchina e commentiamo l’ esperienza col collega. Ne viene fuori: azzeriamo il tutto, non e’ successo niente socio, pero’ se passiamo l’ esame dobbiamo festeggiare. Passammo l’ esame entrambi e pero’ mi sto dilungando troppo. Magari faro’ una parte 2 se puo’ interessare. Tra vicissitudini e peripezie della vita non tornai piu’, pero’ un po’ di stabilita’ adesso me la sono guadagnata e scrivendo questa mia esperienza la scintilla si e’ riaccesa.
Ehhh si, un bel ricordo dei tempi passati, oggi alla CasaBianca ci si trovano solo poche bionde, 95% sono rumene, il CIM è quasi inesistente e anche il FK è diventato raro...Agosto 2011, mi trovo a Bressanone per un esame di riparazione dell’ universita’ che ricordo ancora: algebra lineare. Con un collega di corso affittammo una stanza in un piccolo b&b abbarbicato sulle montagne. Permanenza per lezioni ed esame finale 2 settimane. Dopo un paio di giorni ci guardammo negli occhi e data la poca pulizia della struttura facemmo leva sui paparini per cambiare destinazione. Non fu facilissimo trovare, ma nel pomeriggio eravamo distesi sul doppio matrimoniale di un noto 4 stelle cittadino. Dalle stalle a qualche stellina. Piscina, palestra, aperitivo, cena. Mancava qualcosa. Andammo a bere una birra in centro e tirammo giu’ un paio di contatti escort in Brixen. Col vivavoce sentimmo entrambi, ma non ci convinsero. Tornammo in camera per riposare in vista della lezione mattutina. Ad un tratto, sento il collega: guarda cos’ ho trovato, andiamo ad innsbruck?.. scoppio a ridere e mi passa il telefono col sito del Casabianca aperto. Ma quanto dista?. Un oretta siamo la. (Quanto rimpiango la leggerezza di quei tempi). In un quarto d’ ora siam vestiti e gia’ in macchina col navigatore. Breve sosta, vignette e arriviamo al parcheggione. Da poco passata la mezzanotte, scritta illuminata in alto Casabianca davanti a noi e dico al collega: domani abbiamo la sveglia alle 7. Scoppiamo a ridere. Suoniamo, ci apre una montagna con l’ auricolare e ricordo una signora alla “cassa/ reception” li davanti. Veniamo spostati da un austriaco molto ubriaco li all’ entrata che urla e si lamenta, il collega accenna uno “stai zitto” e non finendo la frase la montagna ci avvia al piano di sotto. Bancone bar sulla sinistra e tavolini con separe’ a soffietto sulla destra. Giretto avanti e indietro, 5/6 clienti seduti con altrettante signorine. Una 10ina di ragazze in sala, a memoria. Ricordo una mora molto alta con la coda di cavallo, tiratissima che ci fece commentare per svariati minuti. Ci sediamo sulla destra, in angolo all’ inizio. In un attimo abbiamo i drink e 3 ragazze al fianco. Parlammo solo inglese, nessuna conosceva l’ italiano. Bla bla blabla’, si aggiunsero altre 2 ragazze al tavolo. Una mezz’oretta spensierata e di risate. Alche’ avevo vicino Bianca, una ragazza rumena posata, gran charme e vestita elegante. Mi chiese con chi sarei voluto andare su e le risposi che al mio fianco c era gia’ tutto quello di cui avevo bisogno. Comunque 5 girls al tavolo e 5 petardi. Ah, dimenticavo, il collega scelse una bionda ungherese molto miciona. Siamo al piano 0 e ci chiesero quanto tempo volevamo fermarci, breve flash meeting col collega e fini’ alla solita che si vive solo una volta (quanti ne sono andati con sta solita). Comprammo 2h in 4 nella stessa stanza. Strisciammo le carte ma di preciso non ricordo la cifra (12 anni non sono pochi). Ricordo che fu importante. Siamo al +1 e abbracciati con le tipe entriamo in stanza: bagno confort sulla sinistra, idro centrale con lettone a ridosso, 2 lettoni ricavati a nicchia a destra e a sinistra, doccia per 6/7 persone a L con seduta idro in parte, minibar, divani, tendaggi e poltoncine qua e la. Bella storia, iniziammo a bere, fk, risate, strusciate. Presi Bianca e ci appartammo in un letto in nicchia (li chiamo io cosi’, non sono tradizionali). Bbj, lungo Daty, ra1 e cim. Una accuratezza e attenzione al cliente che negli anni ho solo dalle fisse della mia citta’ sezione balorda. Andiamo in doccia insieme, ci laviamo a vicenda e in asciugamano ci mettiamo sulle poltroncine davanti al minibar a sorseggiare e parlare. Ricordo della frutta fresca a pezzettoni perche’ ce la passammo a vicenda e il dettaglio e’ in mytop10experience. Poco dopo ci raggiungono collega e controcollega. Qualche commento malizioso, sempre in clima scherzoso e mi trovo la bionda ungherese seduta sulla gamba. Bianca mi guarda, incrocia il collega e ci chiede se per noi va bene il change. Pff, neanche in Donnie Brasco avrebbero detto meglio -che te lo dico a fare-. “Ehi Donnie, che te lo dico a fare.” Non verrebbe cosi’ bene. Fk, partecipazione, tempi giusti, movimenti lenti e social piccante. Come ogni azienda, piccola o grande che sia, se ha il personale giusto i numeri saltano fuori. Ho letto i commenti sopra, sono al corrente di tutto. Mi sposto con la bionda in idro, io sotto, mi parte in bbj deep che non fermo neanche sotto tortura. Ho fatto solo una mossa: alzato dall’ acqua e seduto sul bordo, abbracciando lei con la gamba. Volevo godermelo con la forza di gravita’. Lei e’ in pse e io sono quasi cotto. Ritorno in acqua per prendermi quei 5 secondi di ossigeno. Cim finale e si dedica fino a che non si disperde senza vita sott’ acqua. Doccia insieme e coinvolgimento continuo. Torniamo allo 0 e ci chiedono se volessimo bere qualcosa ancora al -1, ma la lezione della mattina non si poteva saltare. Siamo in macchina e commentiamo l’ esperienza col collega. Ne viene fuori: azzeriamo il tutto, non e’ successo niente socio, pero’ se passiamo l’ esame dobbiamo festeggiare. Passammo l’ esame entrambi e pero’ mi sto dilungando troppo. Magari faro’ una parte 2 se puo’ interessare. Tra vicissitudini e peripezie della vita non tornai piu’, pero’ un po’ di stabilita’ adesso me la sono guadagnata e scrivendo questa mia esperienza la scintilla si e’ riaccesa.
Gia’.. ho trovato il thread e la mente e’ partita.. vorrei capire se qualcuno da inizio anno ha presenziatoEhhh si, un bel ricordo dei tempi passati, oggi alla CasaBianca ci si trovano solo poche bionde, 95% sono rumene, il CIM è quasi inesistente e anche il FK è diventato raro...
...ma il prezzo é aumentato
Mi ricordo che, nel 1983, in estate...Agosto 2011, mi trovo a Bressanone per un esame di riparazione dell’ universita’ che ricordo ancora: algebra lineare. Con un collega di corso affittammo una stanza in un piccolo b&b abbarbicato sulle montagne. Permanenza per lezioni ed esame finale 2 settimane. Dopo un paio di giorni ci guardammo negli occhi e data la poca pulizia della struttura facemmo leva sui paparini per cambiare destinazione. Non fu facilissimo trovare, ma nel pomeriggio eravamo distesi sul doppio matrimoniale di un noto 4 stelle cittadino. Dalle stalle a qualche stellina. Piscina, palestra, aperitivo, cena. Mancava qualcosa. Andammo a bere una birra in centro e tirammo giu’ un paio di contatti escort in Brixen. Col vivavoce sentimmo entrambi, ma non ci convinsero. Tornammo in camera per riposare in vista della lezione mattutina. Ad un tratto, sento il collega: guarda cos’ ho trovato, andiamo ad innsbruck?.. scoppio a ridere e mi passa il telefono col sito del Casabianca aperto. Ma quanto dista?. Un oretta siamo la. (Quanto rimpiango la leggerezza di quei tempi). In un quarto d’ ora siam vestiti e gia’ in macchina col navigatore. Breve sosta, vignette e arriviamo al parcheggione. Da poco passata la mezzanotte, scritta illuminata in alto Casabianca davanti a noi e dico al collega: domani abbiamo la sveglia alle 7. Scoppiamo a ridere. Suoniamo, ci apre una montagna con l’ auricolare e ricordo una signora alla “cassa/ reception” li davanti. Veniamo spostati da un austriaco molto ubriaco li all’ entrata che urla e si lamenta, il collega accenna uno “stai zitto” e non finendo la frase la montagna ci avvia al piano di sotto. Bancone bar sulla sinistra e tavolini con separe’ a soffietto sulla destra. Giretto avanti e indietro, 5/6 clienti seduti con altrettante signorine. Una 10ina di ragazze in sala, a memoria. Ricordo una mora molto alta con la coda di cavallo, tiratissima che ci fece commentare per svariati minuti. Ci sediamo sulla destra, in angolo all’ inizio. In un attimo abbiamo i drink e 3 ragazze al fianco. Parlammo solo inglese, nessuna conosceva l’ italiano. Bla bla blabla’, si aggiunsero altre 2 ragazze al tavolo. Una mezz’oretta spensierata e di risate. Alche’ avevo vicino Bianca, una ragazza rumena posata, gran charme e vestita elegante. Mi chiese con chi sarei voluto andare su e le risposi che al mio fianco c era gia’ tutto quello di cui avevo bisogno. Comunque 5 girls al tavolo e 5 petardi. Ah, dimenticavo, il collega scelse una bionda ungherese molto miciona. Siamo al piano 0 e ci chiesero quanto tempo volevamo fermarci, breve flash meeting col collega e fini’ alla solita che si vive solo una volta (quanti ne sono andati con sta solita). Comprammo 2h in 4 nella stessa stanza. Strisciammo le carte ma di preciso non ricordo la cifra (12 anni non sono pochi). Ricordo che fu importante. Siamo al +1 e abbracciati con le tipe entriamo in stanza: bagno confort sulla sinistra, idro centrale con lettone a ridosso, 2 lettoni ricavati a nicchia a destra e a sinistra, doccia per 6/7 persone a L con seduta idro in parte, minibar, divani, tendaggi e poltoncine qua e la. Bella storia, iniziammo a bere, fk, risate, strusciate. Presi Bianca e ci appartammo in un letto in nicchia (li chiamo io cosi’, non sono tradizionali). Bbj, lungo Daty, ra1 e cim. Una accuratezza e attenzione al cliente che negli anni ho solo dalle fisse della mia citta’ sezione balorda. Andiamo in doccia insieme, ci laviamo a vicenda e in asciugamano ci mettiamo sulle poltroncine davanti al minibar a sorseggiare e parlare. Ricordo della frutta fresca a pezzettoni perche’ ce la passammo a vicenda e il dettaglio e’ in mytop10experience. Poco dopo ci raggiungono collega e controcollega. Qualche commento malizioso, sempre in clima scherzoso e mi trovo la bionda ungherese seduta sulla gamba. Bianca mi guarda, incrocia il collega e ci chiede se per noi va bene il change. Pff, neanche in Donnie Brasco avrebbero detto meglio -che te lo dico a fare-. “Ehi Donnie, che te lo dico a fare.” Non verrebbe cosi’ bene. Fk, partecipazione, tempi giusti, movimenti lenti e social piccante. Come ogni azienda, piccola o grande che sia, se ha il personale giusto i numeri saltano fuori. Ho letto i commenti sopra, sono al corrente di tutto. Mi sposto con la bionda in idro, io sotto, mi parte in bbj deep che non fermo neanche sotto tortura. Ho fatto solo una mossa: alzato dall’ acqua e seduto sul bordo, abbracciando lei con la gamba. Volevo godermelo con la forza di gravita’. Lei e’ in pse e io sono quasi cotto. Ritorno in acqua per prendermi quei 5 secondi di ossigeno. Cim finale e si dedica fino a che non si disperde senza vita sott’ acqua. Doccia insieme e coinvolgimento continuo. Torniamo allo 0 e ci chiedono se volessimo bere qualcosa ancora al -1, ma la lezione della mattina non si poteva saltare. Siamo in macchina e commentiamo l’ esperienza col collega. Ne viene fuori: azzeriamo il tutto, non e’ successo niente socio, pero’ se passiamo l’ esame dobbiamo festeggiare. Passammo l’ esame entrambi e pero’ mi sto dilungando troppo. Magari faro’ una parte 2 se puo’ interessare. Tra vicissitudini e peripezie della vita non tornai piu’, pero’ un po’ di stabilita’ adesso me la sono guadagnata e scrivendo questa mia esperienza la scintilla si e’ riaccesa.