Che vita fanno le escort?

[Guest]

Quello che mi incuriosisce è questo, come fanno a conciliare la loro vita normale con il "segreto enorme" che debbono custodire.

Credo sia sostanzialmente un problema di tempistica. Una loft da 15 incontri giornalieri avrà sicuramente più difficoltà rispetto ad una escort che non fa più di un incontro al giorno e che può gestire una vita parallela magari con un lavoro più "tradizionale".
Con la prima tipologia non ho esperienze rilevanti, mentre per la seconda posso dirti (in ovvia relazione alla mia modesta esperienza) che non sono persone sole, anzi.
Per il fatto di mentire o meno, penso dipenda assolutamente da come vivono la loro professione. Per esempio, una pornostar non ha alcun segreto da nascondere in merito al lavoro che svolge, così come tutte le escort che pubblicano sul web il proprio volto.

 

[punter-inside]

Lucignolo non è detto che il termine puttana venga utilizzato per forza di cose in senso dispregiativo, questo forum si chiamava tempo addietro "puttane&puttanieri", appunto perchè questa è una community di persone (puttanieri) che parlano e si scambiano pareri su altre persone (le puttane).
Il tuo ragionamento va bene ma non si deve nemmeno far finta di non vedere.
quando dici "Io giudico gli altri sulla base della loro intelligenza, lealtà, generosità; non certo sulla base del censo, della discendenza familiare o del lavoro che fanno." , devi anche contestualizzare, perchè le persone si giudicano anche in base al ruolo che rivestono nella nostra vita, alle cose che ci devi condividere.
Se u na persona decide di scopare, farsi inculare, fare bocchini in cambio di danaro, capisci che è una scelta piuttosto compromettente nel momento in cui devi avere una storia seria con questa persona.
Una prostituta può cambiare lavoro è vero, però non ci si deve nemmeno dimenticare che è una persona che per soldi è stata disposta ad accettare certi compromessi, quindi potrebbe ripetere l'esperienza o scendere a compromessi simili in futuro.
Se si parla di amicizia allora cambia tutto, anche io potrei essere amico di una prostituta, ci mancherebbe, ma credo che sarebbe comunque una esperienza pericolosa perchè conoscendola da un punto di vista diverso potrei cominciare ad esserne attratto come persona, e allora lì sarebbero guai grossi... Se rimanesse amica ok, ma la vedo dura...

 

[Guest]

Per come sono abituato a pensare il fidanzamento è esclusività, se sto seriamente con una ragazza è normale che lei si aspetti che io non vada con altre ed allo stesso tempo è normale che io mi aspetti che lei non vada con altri. Questo non per egoismo, sadismo, o che, ma semplicemente perchè l'esclusività è alla base di qualsiasi rapporto sentimentale/sessuale serio, mi fidanzo con "qualcuna in particolare" (e non con un'altra) perchè mi sento attratto da lei in particolare e allo stesso tempo perchè l'altra è attratta da me in particolare (non da un altro). Se decidiamo di stare assieme io e lei, vorrà dire che nel rapporto sentimentale/sessuale che instauriamo siamo compresi io , lei e basta, non io lei e chiunque altro voglia inserirsi.

Per come sei abituato a pensare te, ma mica tutti quanti

 

[mikbs]

Allora noncuranza...la mia gestiva il suo lavoro come tempo libero. Era ed è un' impiegata part-time, con uno stipendio conseguentemente basso, e poi durante il giorno prende un paio di appuntamenti con cui arrotonda molto bene. Non prende appuntamenti con tutti e non sta con tutti, è una di quelle che manda via se uno non gli va, però è anche molto generosa nell' incontro....
Quindi bisogno di mentire non ne ha, un lavoro di facciata regolare comunque c'è.
Riguardo al discorso più profondo posso solo dire che all' inizio non è stato per nulla facile per me...anzi! Gelosie, incazzature, io che la spiavo ecc...poi ho comunque capito che io avevo conquistato la sua anima ed il suo cuore, mentre con i cliento ovviamente c' è solo il sesso, ed anche lì ti posso dire che il sesso fatto con me che sono il suo uomo è molto diverso rispetto a quello fatto da lei con i clienti e lo so dato che sono stato da ambo le parti Con il cliente si finge, a partire dall' orgasmo, dalle facce che una fa...a tutto, con il suo uomo non finge, quindi anche l' amore ed il sesso è condiviso unicamente col suo uomo. Non è perché lei si scopa un paio di uomini in un giorno che io credo che mi abba tradito....
Anche io intendo essere fidanzati come unicità di rapporti sessuali con una persona, e mi incazzerei di bestia se lei mi tradisse con un altro, ma se mi tradisse nella vita normale....scopare con un cliente per dieci minuti non lo posso considerare tradimento perché non c' è passione, non c'è amore...non c' è nulla, solo finzione per far piacere al cliente di turno.
Poi non nego che comunque ci voglia una mentalità piuttosto aperta per mettere in pratica certe cose, ma infatti io poi pratico anche scambio di coppia e altre cose, per cui probabilmente io vivo il sesso in modo molto molto aperto.....
Però vivere il sesso in questo modo, scindendolo dall' amore che è sacro e sta sopra di tutto porta secondo me ad apprezzare ancora di più la persona con cui si sta.
Infine volevo solo commentare il tuo ragionamento sui problemi di squilibrio che una persona può avere per la scelta che fa di fidanzarsi con una prostitua. Beh, io a prostitute ci sono sempre andato da quando avevo 21 anni, ora ne ho 33, mi sono sposato a 30 ed a 31 e mezzo mi sono separato perché ho conosciuto questa donna...io i problemi ce li avevo quando ero sposato, perché avevo fatto la più grande cazzata della mia vita, con la donna successiva mi sono ritrovato, ha fatto riemergere di me il lato trasgressivo e ribelle....realizzandomi in tutto e per tutto!! Mi ci è voluto tempo per capire che quando scopava con i clienti era tutto finto e che non provava nulla....crederci soprattutto ma grazie al suo modo di essere l' ho capito!
Certo, se tu mi chiedessi se preferirei non lo facesse ti risponderei di sì....anche se ormai tra me e lei c'è molta complicità, anche su queste cose....moltissima!!

 

[Dylan]

Chi si fidanza con una escort decide di condividere in modo esclusivo con lei solamente i sentimenti , ma non il sesso, perchè questo appunto è offerto a chiunque paghi.

Questo è vero. E capisco benissimo la tua posizione. Generalmente l'esclusività della condivisione del sesso è la norma in un rapporto di coppia e uno dei cardini su cui si fonda. Ma a quanto pare non sempre (mikbs ha spiegato molto bene che differenza esiste nel sesso fatto con clienti e non)
Tuttavia non credo che stare con una escort significhi per forza non avere la forza di cercare altri tipi di rapporti, o accettare una situazione di squilibrio per paura di restare soli.
Credo che per stare con Lei dunque, ci voglia una grande solidità e sicurezza. Più della norma.
Ma non avendo mai provato, sinceramente non saprei dire se sarei in grado di farlo. Sicuramente non è cosa per tutti.
Quindi i miei complimenti a mikbs.

Mentre mi rendo conto che ci sono molte persone che si avvicinano ad una prostituta con un atteggiamento simile a quello che potrebbero avere nei confronti di una donna normale, forse da qui nasce l'incomprensione tra me e loro.

Ecco, credo che tu abbia colto il punto, ovvero questo diverso punto di partenza.
E qui mi chiedo:chi si sente in diritto di giudicare il variegato approccio che si può avere nell'andare con una prostituta? No è il tuo caso, ma davvero mi infastidisce quando qualcuno si erge a portatore della verità assoluta e diche che è "sbagliato" questo atteggiamento. E usa frasi del tipo "c'è chi va a prostitute vivendo questo tipo di rapporti come surrogato di rapporti umani veri". Ed esprime un giudizio.
Perchè la prostituta non è anke donna normale? Non può avere rapporti umani veri? Quante volte è capitato che un cliente vivesse qualcosa che è andato al di là di un mero rapporto professionale con una girl? A molti qua dentro. Senza bisogno di parlare di "fidanzamento". Ake a persone che magari "prima" che accadesse, avevano il tuo stesso punto di vista.
Se uno vuole andare con le girls per avere anke quel contatto umano che tu rifuggi, non vedo che ci sia di male. Mica tutti cerchiamo le "sigle"... Giustamente tu non giudichi ma semplicemente prendi atto di questo diverso approccio.
Ed io faccio altrettanto. Non esiste uno più giusto o uno più sbagliato a mio avviso.

Una prostituta può cambiare lavoro è vero, però non ci si deve nemmeno dimenticare che è una persona che per soldi è stata disposta ad accettare certi compromessi

Cito solo per dire che a mio avviso esistono cose ben peggiori. Esistono compromessi e "segreti" ben più pesanti. Davvero.

 

[mikbs]

Ti quoto in pieno Dylan.....ce ne sono di compromessi molto ma molto peggiori da accettare.... E di queste persone che nella vita di tutti i giorni scendono a patti disgustosi forse non abbiamo la stessa opinione di quella che noncuranza ha delle prostitute....
La mia amica, chiamiamola così, quest' anno smetterà perché avrà messo da parte abbastanza denaro per aprire la sua attività, nella quale se la crisi va avanti così mi sa che lavorerò anche io , magari avrà un figlio e la sua vita dovrebbe continuare ad essere marchiata solo perché per un anno o due ha svolto part-time uno o due incontri non tutti i giorni? Ma dai....questo mi sembra sinceramente un pensiero un po' troppo rigido....

 

[arturo1962]

Una differenza è essere sigle, altra cosa è essere impegnati, soprattutto sposati ed andare a prostitute, prima di tutto quando si crea quell'affiatamento che ti fa diventare coppia fissa con un'altra persona significa che è reciprocamente piacevole viversi, dividere cose semplici della giornata, prendere un caffè insieme o girare per negozi.

Quando si sta bene con una persona bisognerebbe circoscrivere questo da tutto il resto e farlo stare fuori, se ci si concentra sempre sui difetti altrui poi si diventa così precisini che un difetto se lo cerchi poi lo trovi sempre.

Una escort decide di prostituirsi per necessità, difficilmente è una scelta, con questo non significa che sia una persona affettivamente con esigenze normali, ovvio che non penserà mai di prostituirsi per tutta la vita, anche lei come tutte le donne sogna un principe azzurro, probabilmente lo cercherà aldifuori dal suo ambiente in cui esercita come escort, probabile anche che non dirà mai al suo uturo compano che si è prostituita, che ha venduto il suo corpo, con la persona che decidiamo di tenere per mano nel lungo cammino ell'esistenza e della vita non sempre raccontiamo di eventi che ci squalificano agli occhi altrui, sappiamo tutti molto bene che quando finisce l'idilio della passione poi ci risvegliamo e la quotidianità a volte non è fatta solo di baci e carezze, dalla nostra donna vogliamo che sappia ben cucinare, che sappia acudire la casa e tante altre cose.

Io ripeto e ribadisco il mio concetto, come lei non mi giudica come puttaniere il non giudico lei, anzi un importante gesto che può fare una escort per amore è proprio quello di smettere di prostituirsi, nonostante il suo passato potrebbe realizzarsi pienamente come donna e madre, sta nel suo atteggiamento guadagnarsi la fiducia del suo compagno, poi sta anche nell'intelligenza del suo compagno, non credo sia da tutti, non credo nemmeno sia facile, ma sono convinto che sia possibile, chi non ha visto Pretty Woman con Richard Gere e Julia Roberts....

 

[punter-inside]

Ti quoto in pieno Dylan.....ce ne sono di compromessi molto ma molto peggiori da accettare.... E di queste persone che nella vita di tutti i giorni scendono a patti disgustosi forse non abbiamo la stessa opinione di quella che noncuranza ha delle prostitute....

Scusa mikbs non ho capito la tua frase, quale sarebbe l'opinione che io ho delle prostitute? Io non ho mica detto che le disprezzo, dico solo che non credo che mi ci fidanzerò mai, anzi me lo auguro. Possono essere persone intelligenti, in gamba, oneste e leali, per carità. Ma credo di poter dire con tutta tranquillità, e senza offendere nessuno, che non vorrei una prostituta come fidanzata, per i motivi che ho spiegato.
Nella vita si può sempre cambiare , chissà, magari un giorno cambierò idea però ora come ora , alla luce delle mie esperienze e delle mie convinzioni, un rapporto serio lo vorrei con una persona diversa da una prostituta. Non sto ora a spiegare come dovrebbe esser il mio rapporto ideale perchè non è l'oggetto della discussione.

 

[lucignolo35f]

(...)
Io non ho mica detto che le disprezzo, dico solo che non credo che mi ci fidanzerò mai, anzi me lo auguro. Possono essere persone intelligenti, in gamba, oneste e leali, per carità. Ma credo di poter dire con tutta tranquillità, e senza offendere nessuno, che non vorrei una prostituta come fidanzata, per i motivi che ho spiegato.
(...)

Credo che stiamo virando OT. Il tema iniziale era che vita fanno le escort al di fuori della breve parentesi degli incontri che hanno con noi punter, se abbiano o meno una vita sociale, se sia più o meno difficile avere dei rapporti di amore/amicizia rispetto alle persone cosiddette normali.
Ultimamente la querelle si è spostata sul fatto se sia possibile fidanzarsi con una prostituta, tema interessante di per sè ma meritevole di altro thread.
Tornando allo spunto iniziale, credo che solo le escort possano rispondere con conoscenza di causa, non certo noi punter!
Di sicuro ci sono punter che hanno stabilito rapporti "particolari" con alcune escort, ovvero rapporti che si prolungano oltre il semplice incontro di 1-2 ore che si contratta normalmente. Cionondimeno, secondo me, non basta questo per dire di conoscere profondamente una escort, perchè si parte da una condizione di cliente e prestatore di servizi. le cose che lei racconta sono filtrate dalla condizione iniziale, non so se mi sono spiegato.
Per assurdo, è più facile che una escort confidi le sue verità più intime alla parrucchiera da cui va ogni sabato piuttosto che ad un cliente. Sicuramente ci sono le eccezioni, ma credo che alla regola non si sfugga...

Detto ciò, sarebbe istruttivo leggere il parere di qualche girl presente nel forum...

 

[ilcontedicagliostro]

Dylan tu staresti assieme ad una puttana? Mah...secondo me al di là dell'infatuazione che può esserci, è un rapporto destinato a spegnersi o a morire. A meno che lei non cambi vita, ma come vedi ci sono delle complicazioni non da poco.

Perfetto come ho detto sopra,sì può anche cambiare la vita ma lei rimarra,purtroppo quella che è.

Puttana è un termine offensivo, che definisce l'attività di una persona ma le aggiunge una nota negativa e un giudizio morale.
Chi siamo noi per dare giudizi morali?

Poi, cosa significa dire che uno può cambiare vita ma rimane quel che è? Scusa Conte, ma mi sembra un giudizio francamente inaccettabile. E' come dire che uno che nasce povero e che ha sofferto la fame, rimane un poveraccio anche se diventa ricco?
Io giudico gli altri sulla base della loro intelligenza, lealtà, generosità; non certo sulla base del censo, della discendenza familiare o del lavoro che fanno.
Così vorrei che gli altri facessero con me.

Preciso che era un termine bonario nel senso che ha perso il suo significato originale stante l'uso inflazionistico che se ne fa.Io non giudico nessuno,fa parte della mia natura, volevo solo dire che dopo anni di guadagni facili,menzogne e recitazione ritengo non possano piu' tornare quelle di prima,potrò sbagliarmi.

 

[ilcontedicagliostro]

Anche se difficile da comprendere e da capire, una escort può instaurare un affetto importante e riuscire a scindere il lavoro dalla sua vita privata, anzi! nel momento in cui riesce ad instaurare un rapporto affettivo importante con un uomo che gli sta vicino senza sfruttarla, un uomo che con lei divide e condivide spazi senza farle domande, senza chiederle pur sapendo dove va?, con chi? e cosa fa?, di solito le escort considerano gli uomini polli da spennare ad eccezzione di chi le sta accanto senza dargli la sensazione di sentirsi usate, sfruttate, una persona con cui fa piacere raccontarsi ed ascoltare dialogando con semplicità e senza forzature.

Nel momento in cui una escort si sente legata ad un uomo, è più sincero e limpido quel legame rispetto a tanti rapporti bigotti finiti e consumati, legati ormai più da figli in comune, da una casa da finire di pagare o anche dai soli ricordi.

Il corpo è un oggetto che può anche essere affittato dietro un compenso concordato, la mente a differenza del corpo è una cosa diversa, se riesci ad avere quella sensibilità di capire la differenza che esiste fra il corpo e la mente puoi anche capire che una storia con una escort può esistere.

Si ma evidentemente hanno i loro equilibri,nel senso che devono rendere conto in un modo o nell'altro o al loro "datore di lavoro" o al loro "fidanzato",per cui devono aggiustare la realtà e quindi mentono.Però se le offri un weekend, oltre ad un compenso di 3-4000 euro, accettano senza problema e ovviamente il fidanzato lo sa e non è geloso in virtu' del danaro,ma recitano e mentono.Mi viene da sorridere per tanta ingenuità quando sento qualcuno come il nostro amico che parla di sincerità e limpidezza ma chi? Una peripatetica? Rimane tale per forza o per amore altro che sincerità:Ma come si può immaginare un rapporto romantico,leale di amicizia con una che fa il mestiete piu' antico del mondo? Che si rivolge a tutti chiamandoli amore? Il loro amore è il loro fidanzato,punto.Noi tuttalpiu' siamo amici-buoni clienti.

AMICI
Questa è la terminologia giusta ed appropriata, anche se è poi vero che nella scala dei valori, l'Amicizia, quella vera e rara con la A maiuscola, è un gradino superiore anche del sentimento amore, l'amore preclude una esclusiva reciproca di sentimento, l'Amicizia no! è un dare e ricevere con spontaneità e senza chiedere ne domandare, una escort impegnata sentimentalmente è capace di dire di no al cliente che l'ha vuole prenotare per il fine settimana se ha già un impegno con il suo compagno o con la persona con cui si sente legata sentimentalmente.
L'Amicizia di cui parlo io è rara, da non confondere con quel tipo di amicizia che si instaura nel momento in cui ci si trova a condividere un lavoro, una palestra, un passatempo, una squadra di calcio......., quel tipo di amicizia che grazie ad un pretesto si apre, terminato il pretesto si chiude.
L'Amicizia di cui parlo, rimane anche nel momento in cui uno dei due si lega affettivamente ad un'altra persona.
Io attualmente frequento una escort da oltre 7 mesi, sono stato con altre, ma l'andare con altre mi fa comprendere alcune differenze, sono sposato, una di quelle famiglie tutta apparenza e poca sostanza, con la mia Amica parlo molto, l'ascolto e pure lei mi ascolta, sicuramente posso dire che la mia Amica è l'unica persona con cui parlo francamente di tutto, lo stesso fa lei con me, siamo entrambi dannati dal nostro segreto, io sto bene quando sono con lei, mi fa stare bene come nessun'altra sa fare, quanto durerà? basta non chiederselo e vivere gli attimi come fossero sempre gli ultimi.

Scusami,non ho capito il senso del termine amicizia in questo thread.

 

[danton]

AMICI
Questa è la terminologia giusta ed appropriata

Scusami,non ho capito il senso del termine amicizia in questo thread.

Credo sia da intendere: TROMBOamicizia. Mettiamo da parte l'attrazione fisica, il sesso, la chimica uomo-donna. Considera la loft-escort di turno come fosse il tuo fisioterapista o il tuo parrucchiere. E come una persona con cui instauri un feeling, per cui finite a sentirvi e cercarvi con frequenza anche solo per fare due chiacchiere. Non mi sembra una cosa strana.

Io non giudico nessuno,fa parte della mia natura, volevo solo dire che dopo anni di guadagni facili,menzogne e recitazione ritengo non possano piu' tornare quelle di prima,potrò sbagliarmi.

Corretto quotarti, tra l'altro essendo chiaro che non ti appartengono toni di dileggio. Su un piano meramente descrittivo, scrivi una triste verità. Non certo perché una persona debba restare marchiata da un suo passato a vita (ha detto bene Lucignolo!), quanto perché il mestiere della prostituz. è duro e pesante, ti segna nelle esperienze, nella psicologia (esempio: il rapporto fra una persona e il denaro), nella sfera privata sotto ogni aspetto. È difficile "riposizionarsi" (difficile, per fortuna, non significa impossibile).

In generale, mi sembra sia venuta fuori un'altra discussione interessante. Ottimi pressoché tutti gli interventi. Le cose che scrive noncuranza, a mio avviso, sono sensate: ma col limite del "troppo geometrico". Hanno senso in teoria, ma poi c'è la vita concreta col suo caos di casini e contraddizioni. E la teoria a volte viene confermata, a volte finisce gambe all'aria!

 

[punter-inside]

Danton, dove ti sono sembrato troppo geometrico?
E dire che ho sempre pensato di essere una persona pragmatica, potrei offendermi per l'accusa di esser stato troppo "teorico"

 

[SCHIANTATOPA]

E' più troia una che si prostituisce per mantenere la famiglia in difficoltà,e che nonostante tutto riesce ad essere una madre decente, o una che per divertimento si fa bombare a destra e sinistra, ma si tiene ben stretta il marito ( che magari disprezza), solo per conservare i vantaggi economici di farsi mantenere da principessa senza fare un cazzo?........

Ciao,caro big five credo che tu abbia espresso al meglio le due fasi della vita dell'escort:la prima fase è quella di una che fa la troia per denaro e per mantenere se stessa e magari la famiglia,ma questa vita per una escort è breve,come la carriera di un calciatore...poi arriva la seconda fase,quando oramai il tramonto è in arrivo,ci si trova il pollo ricco,facendogli credere di essere innamorate per farsi mantenere come una principessa senza fare un cazzo,continuando a farsi bombare da chi vogliono loro,all'insaputa del poveretto.
Al 95% troie sono e troie resteranno...per sempre

 

[arturo1962]

Sono poche e rare ma esistono, mi riferisco a delle bone che la danno in amicizia, sono delle zingare affettivamente parlando, io ne conosco una che è una sventola da paura, ha un solo difetto, è tremendamente logorroica e quando inizia non la smette più, ho avuto una storia con lei qualche anno fa, poi tutto finito ma è rimasta l'amicizia, una di quelle persone a cui mandi saluti per Natale ed i compleanni, poi nel frattempo ho pure conosciuto quel povero cornuto di suo marito.
Quando siamo da soli e ci si vede per un caffè ci salutiamo sempre con un casto bacio sulle labbra, quando è con suo marito ci limitiamo alla stretta di mano, anche se sposata ha una discreta libertà, nel senso che se una sera esce e rientra a mezzanotte gli basta dirlo prima, a suo marito non gli resta che il prendere o lasciare, dopo una separazione sono ritornati insieme ma a questa condizione, credo che una botta ogni tanto suo marito gliela dia ancora, stanno insieme per il figlio e per i soldi di lui, hanno raggiunto un loro equilibrio, a sentire lei gli uomini li odia, si sente usata da loro, sembra una lesbica all'apparenza ma..... ti posso assicurare che quando ha avuto la storia con me gli piaceva farsi stantuffare
Pur parlando male degli uomini in generale è piena di amici, che siano poi come me poi lo suppongo, è molto discreta in questo, nel suo logorrismo racconta di uscire con questo, con quello......xme la trombano tutti.
Una splendida ragazza, molto disponibile e generosa, ce ne fossero....

 

[mikbs]

Mah...io rimango sempre un po' basito da certe affermazioni che sento dire, come quella di schiantatopa per cui al 95% sono troie e troie resteranno....
Sarà per la mia situazione personale che mi porta a capire un po' meglio determinate cose ma ciò che fanno queste ragazze lo fanno per scelta loro e nel 99 % dei casi non gli piace farlo, lo fanno perché è il mezzo più semplice per loro per fare soldi. Gli uomini che vanno da loro li considerano poco più di nullità che devono pagare per avere un rapporto o per fare due chiacchiere fuori dalla routine. Loro sono troie in quell' ora di incontro che fanno, o venti minuti o mezz'ora, poi, finita quella parentesi sono donne normalissime, con una famiglia e con i problemi di tutti....Il loro lato nascosto si limita ad essere racchiuso nei 2/3 incontri che fanno in una giornata; il loro essere troia, termine ad uso e consumo del cliente, è delimitato a quello spazio e non vedo perché bisognerebbe allargarlo a tutta la loro vita o estenderlo a tutte le cose che fanno....

 

[Dylan]

uomini che vanno da loro li considerano poco più di nullità che devono pagare per avere un rapporto o per fare due chiacchiere fuori dalla routine.

E' questo quello che pensano davvero caro mikbs? Sempre?
So che parli con cognizione di causa...
...mi fai venire voglia di aprire un threads...

 

[virtualgirl]

volevate una risposta dauna ragazza giusto?? come prima cosa non mi importa esse chiamata con vari nomi poiche sono consapevole che ognuno pou dire quello che vuole ma siccome anche ai bidelli hanno diciamo raffinato il nome sempre bidelli so rimasti! comunque.. com'è la vita di noi signorine? bè dipende conosco molte ragazze amiche mie che stanno bene , o almeno quello che dimostrano è questo! forse perche sanno che si stanno costruendo un futuro per loro(case, macchine, vestiti) e ci sono io... la cosa mi sembra ben diversa, non lo faccio per il lusso ne per ambizione, ...anzi!! per chi come me deve aiutare la propia famiglia senza nessun guadagno personale e subire molte volte umiliazioni non è propio di buon grado. penso di essere una ragazza normale come tutte le altre nel mio interiore e epero di rimanerlo.... molte volte sento il bisogno di qualcuno vicino anche se sono circondata dal persone. ma che ci posso fare? e si lo tenevo nascosto, ma dopo un po diventa d'avvero molto difficile. anche se so mentire molto bene e ricordarmi di ogni minimo particolare fasullo che ho raccontato. ma adesso sto veramente esternando quello che vivo senza nessuna bugia. se avete domende sono qui!!

 

[arturo1962]

volevate una risposta dauna ragazza giusto?? come prima cosa non mi importa esse chiamata con vari nomi poiche sono consapevole che ognuno pou dire quello che vuole ma siccome anche ai bidelli hanno diciamo raffinato il nome sempre bidelli so rimasti! comunque.. com'è la vita di noi signorine? bè dipende conosco molte ragazze amiche mie che stanno bene , o almeno quello che dimostrano è questo! forse perche sanno che si stanno costruendo un futuro per loro(case, macchine, vestiti) e ci sono io... la cosa mi sembra ben diversa, non lo faccio per il lusso ne per ambizione, ...anzi!! per chi come me deve aiutare la propia famiglia senza nessun guadagno personale e subire molte volte umiliazioni non è propio di buon grado. penso di essere una ragazza normale come tutte le altre nel mio interiore e epero di rimanerlo.... molte volte sento il bisogno di qualcuno vicino anche se sono circondata dal persone. ma che ci posso fare? e si lo tenevo nascosto, ma dopo un po diventa d'avvero molto difficile. anche se so mentire molto bene e ricordarmi di ogni minimo particolare fasullo che ho raccontato. ma adesso sto veramente esternando quello che vivo senza nessuna bugia. se avete domende sono qui!!

Prima di tutto grazie della disponibilità a sviluppare il pensiero, il fatto che sei qui poi dimostra che anche tu hai delle idee e punti di vista da esternare, anche tu hai una sensibilità e degli stati d'animo, fondamentalmente come tutti noi e sei una persona normale.
La cosa più fastidiosa che ci possa capitare è trovare un qualcuno che ci debba giudicare, a nessuno fa piacere essere giudicati per le scelte di vita fatte, condurre una vita è come condurre un'auto, molto spesso ti trovi in un crocevia e non sai dove andare, girare a destra? a sinistra? dritto? li per li abbiamo la sensazione di aver fatto sempre la svolta giusta ma solo più avanti sappiamo soppesare se è giusta o meno, in certi casi è solo il tempo ad emettere una sentenza su parecchie nostre decisioni, molte volte la svolta che facciamo è una strada a senso unico ed una volta entrati non puoi tornare indietro, non puoi fare inversione.

Tempo fa vidi un programma che raccontava la storia di un pastore sardo, a 20 anni andò in galera perchè coinvolto in un rapimento, era un complice, fu beccato e si fece 20 anni per espiare la sua pena, raccontò che sapeva a malapena leggere e scrivere, suo padre lo mandò a scuola sino alla terza elementare e gli disse che a un pastore per fare il pastore gli è sufficiente saper contare per non perdere le pecore che tutte le sere devono ritornare all'ovile, nei 20 anni di galera riprese a studiare, lo fece con tale impegno e dedizione che si diplomò, fuori dal carcere il suo reinserimento nella società si è perfettamente integrato ed a chi gli chiede del suo trascorso, lui ringrazia il cielo di essere strato preso e messo in galera a soli 20 anni, se l'avesse fatta franca avrebbe continuato a commettere reati e delitti di ogni genere, perchè questo era quello che sapeva fare e gli avevano insegnato, questo per lui era la.....normalità.

Detto questo, se una ragazza si prostituisce ha a volte una storia dietro di se, a volte la stessa oppure diversa, quello che di sicuro non farò mai è giudicarla, se vogliamo usare il dispregiativo "puttana", è più puttana quella tipa che per fare carriera la da di volta in volta alle persone giuste che quella ragazza che si trova per strada portata sul marciapiede con la promessa di un lavoro serio e decoroso, è giusto che lo sfruttamento della prostituzione venga punito, è uno dei reati più gravi.

Non mi permetterò mai di giudicare una ragazza che si prostituisce, anche lei come tutti mentre guidava la sua vita si è trovata davanti a quel crocevia, e se lei ha deciso di svoltare per quella strada, bisogna capire tutte quelle sfumature e compresi stati d'animo che gli hanno come imposto quel tipo di scelta, una prostituta al di fuori dell'ambiente in cui esercita può anche essere persona impeccabile ed integerrima come madre, amica o compagna, il più delle volte ha scelto di vendere il suo corpo per non essere costretta a commettere reati ben più gravi come il rubare o truffare.

 

[Dylan]

(...)e subire molte volte umiliazioni non è propio di buon grado.penso di essere una ragazza normale come tutte le altre nel mio interiore e epero di rimanerlo.... molte volte sento il bisogno di qualcuno vicino anche se sono circondata dal persone(...)

E' molto interessante quello che racconti, Virtualgirl...
Mi chiedo:si devono per forza subire umiliazioni facendo questo mestiere? E' inevitabile che ci sia qualcuno che manca di rispetto?

Non mi permetterò mai di giudicare una ragazza che si prostituisce

Nessuno qua dentro mi auguro lo faccia (anke se a leggere certi interventi mi viene da pensare il contrario...)...Ma quello che mi chiedo ora è: loro giudicano noi?