Caro Marchese, il tizio ha fatto giusto due incontri, ha chiesto e pagato per un ora e un ora ha avuto, niente di più e niente di meno.
Sempre il tizio, mi richiede un appuntamento in una delle città del mio prossimo tour, ed essendo una data vicina al suo compleanno, mi chiede l'ultimo appuntamento per poi poter avere più tempo e una cena insieme, lui suggerisce di parlarne in presenza, a suo avviso molto più elegante (vomito) ovviamente preferisco esporre il mio tariffario in fase di prenotazione, al ché il Signore, maestro di eleganza, mi propone una pizza in appartamento...cambio tariffario e ovviamente chiedo un cambio menù, giuro che la pizza la mangio solo a colazione...sarà l'età... comunque, continua dicendomi che il dopocena avrei avuto le attenzioni di pari livello e sarebbe potuto essere il suo regalo di compleanno da parte mia ...il signore maestri di eleganza ..
Mah, per il punto due, secondo me non ha mai letto neanche topolino... Ma io ho un dubbio atroce, 'al ché ' è scritto bene?? ...mica lo so!!
