Dunque la troia perfetta per quanto mi riguarda non deve essere italiana. Prediligo l'est europa ma sono aperto anche ad altre nazionalità . Preferisco, a parte tutto, che venga da un paese considerato più "arretrato" del mio. Se questo non è possibile, preferisco cmq che non parli bene l'italiano. Mi piace che ci sia quel distacco provocato dall'incomprensione linguistica. Non ho mai voluto indagare a fondo ma penso che sia un modo per farmi percepire il meno possibile l'anomalia di ciò che faccio. Non sarei a mio agio a parlar con una troia italiana che capisce tutto ciò che dico, che magari ha il mio stesso accento, che magari potrebbe esser una mia vicina di casa o una mia compagna di scuola. Mi sentirei "giudicato". Con una straniera questo problema scompare quasi.
Oltre a questo la troia perfetta non deve essere una velina, deve essere una bella troia, che è diverso. Deve avere le sembianze della porcellona senza freni, un po' cafona, assolutamente non fine. "Una bella zingara", ecco, forse questo è il modo giusto per dire ciò che mi attrae in una troia.
Passando ai dettagli più tecnici, deve essere una troiona che si fa fare tutto e che, oltre a fare, propone. Quindi, oltre alle solite sigle canoniche deve leccar il culo, farsi insultare e ancora meglio sputare addosso.
Oltre a tutto ciò, chiaramente, deve utilizzare SEMPRE il preservativo per scopare e farsi inculare. Sarebbe meglio se non si facesse sborrare in bocca, anche se è una dolorosa rinuncia.
Se mi viene in mente qualcosaltro lo aggiungerò!
hola