- Creatore Discussione
- #21
parlo ovviamente per me, ma credo onestamente che lo stesso discorso valga per molti di noi...
l'andare a pay è una comoda abitudine che evita la rottura di palle di doverci mettere dell'impegno per abbordare una ragazza, fare 4 chiacchiere e spendere del tempo prima di arrivare a concludere.
ho cominciato anni fa perché pensavo di non riuscire a rapportarmi con una free. invece poi negli anni ho visto che è solo una scusa. finita "l'ansia da prestazione" (non solo sessuale) di free ne ho trovate e neppure tanto male. e non raccontiamocela che è una questione di altezza, peso, lunghezza, ecc... ho visto un sacco di ragazzi che consideravo ai limiti della razza umana accompagnarsi con ragazze tutt'altro che brutte. è una questione di atteggiamento e di disponibilità a mettersi in gioco. poi, per carità, c'è e ci sarà sempre chi conclude di più in meno tempo e chi invece suda sette camicie per una sola scopata. però consideriamo anche che c'è una sacco di gente che ce la racconta (e se la racconta) vantando numeri e prestazioni da brivido, quando invece parlando con la lei di turno ne esce un ritratto completamente diverso...
se poi uno cerca solo sesso e non ha voglia di spendere il suo tempo relazionandosi con altre persone allora fa benissimo ad andare con le pay.
ah sicuro!! che sia una comoda, anzi comodissima alternativa al relazionarsi è sicuro, l'ho scritto anche più su.
Il fatto che dopo i 30 uno perde un pò l'abitudine ai voli pindarici, agli slanci sentimentali, a passare una notte in macchina sotto casa dell'innamorata,e cerca soluzioni un pò più rapide...più comode
Di casini ne offre già tanti la vita ed il lavoro.