Non c'è nulla di anomalo in questo tipo di situazione. Il tutto infatti è facilmente spiegabile
attraverso la teoria evoluzionistica darwiniana, la psicologia evoluzionistico/sociale e la biologia.
Specie umana, evoluzione, selezione naturale della specie, patrimonio genetico, apparato
riproduttivo femminile, apparato riproduttivo maschile, ormoni...
Donna: limite riproduttivo (solo durante ovulazione e numero limitato di uova) fino alla menopausa.
Uomo: nessun limite riproduttivo, miliardi di spermatozoi, anche più volte al giorno. Poi col Viagra, chi l'ammazza più...
Di conseguenza...
Donna: cerca di riprodursi in modo selettivo, non ha tante cartucce (uova) da sparare, e tende a farlo
solo col maschio che le da sicurezza dal punto di vista genetico = selezione specie, protezione "nido"
Uomo: scoperebbe sempre, alla cazzo, con chiunque, se fosse certo che nessuno lo venisse a sapere
si, anche con Rosi Bindi...
Donna: tende quindi a formare una coppia...
Uomo: tende si a formare una coppia, ma esce spesso a comprare le sigarette, nella tabaccheria
dove c'è la tabaccaiona bona...
Donna: "Mission Impossible to Bang" durante la gestazione
Uomo: "Mission assai Possible to Bang" durante la gestazione della Donna, però con un minimo di senso di colpa...
Dopo la nascita della cucciolata...
Donna: si sente REALIZZATA, per lei il sesso, cioè il mezzo attraverso il quale raggiungere un fine (figli)
non ha più alcun significato di essere, se non per puro fine troiesco, perseguibile invero pure con un dildo
artificiale di medie/piccole dimensioni...
Uomo: mentre esce a comprare le sigarette butta sempre un occhio al che tutto, all'interno del nido,
funzioni a dovere e che nessun altro predatore si stia aggirando minaccioso al fine di minacciare la prole,
ancora esile ed indifesa. Poi, certo, deve essere solerte nel fornire i mezzi di sostentamento, di marca,
qualità e quanttà direttamente proporzionale al suo status sociale (che se la Donna si è venduta bene,
è buono, se no col cappero che si accoppiava con lui, nè)
L'uomo quindi, a differenza della Donna, è evoluzionisticamente, sociologicamente e biologicamente
portato a fare sesso (al fine procreativo) con quante più partners possibile.
Per la Donna il sesso (al fine procreativo) è superfluo.
Poi da qui partono infinite strade, diramazoni e biforcazioni che permettono al professionista
preparato di individuare, e spiegare, se necessario o se è richiesto, comportamenti sessualmente anomali
che vedono o la Donna o l'Uomo a ricercare compulsivamente sesso anche a fini spesso edonistico/narcisisti
non propriamente ed esclusivamente procreativi.
La Donna che nn fa sesso col marito perchè c'ha i bimbi piccoli è così facilmente spiegabile.
Non lo ritengo un alibi, ma quanto meno il prendere consapevolezza che dietro al suo comportamento
che il marito può ritenere anomalo ci sta una spiegazione assai chiara, se io fossi appunto il marito,
mi tranquillizzerebbe.
Ma nel frattempo che deve fare il marito che non tromba?
Deve fare come tutti gli altri mariti: uscire più spesso a comprare le sigarette.
E se non fuma?
Che cominci...
E se non ci va (o meglio, se non trova una valvola di sfogo equiparabile in termine di appagameno biologico)?
Avviene quella che un ottimo cabarettista di Zelig chiamava "somatizzazione".
Quando preoccuparsi, semmai ci fosse da preoccuparsi?
Il marito potrebbe cominciare a preoccuparsi di una ipotetica infedeltà della moglie qualora la stessa
cominciasse a considerarsi non più REALIZZATA. In tal caso la procedura di ricerca, selezione
ed accoppiamento a fini procreativi con un "Marito" dal patrimonio genetico più rassicurante ricomincerebbe
daccapo, per poi terminare, nuovamente, con nuovo marito, al momento in cui essa concepisce una nuova
cucciolata e dove poi il nuovo marito aprirà un 3d su questo forum chiedendo a noi tutti "Perchè la mi moglie
nun vò trombà?"