Beh, ci vuole "naso", costanza, un pizzico di fortuna e tanta pazienza...pensa che ne sto puntando una con la quale il primo contattato c'è stato a metà dicembre e per ora siamo ancora alle chiacchierate telefoniche...
Cosa distingue una non-pro ?
- Creatore Discussione preferiscoleveline
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Beh, ci vuole "naso", costanza, un pizzico di fortuna e tanta pazienza...pensa che ne sto puntando una con la quale il primo contattato c'è stato a metà dicembre e per ora siamo ancora alle chiacchierate telefoniche...
Secondo me la differenza principale sta nell'approccio del punter: andando con una no prof ti sembra quasi di avere un'esperienza con un'amante più che con una prostituta. È più una questione mentale di chi va, non di chi esercita.
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Le prof lo fanno a tutti gli effetti come un lavoro,esso ricopre la maggior parte del loro tempo ed esercitano continuamente.
Le non prof esercitano saltuariamente per arrotondare e in certi casi selezionano i clienti e ne rifiutano alcuni se non gli vanno a genio.
Le non prof esercitano saltuariamente per arrotondare e in certi casi selezionano i clienti e ne rifiutano alcuni se non gli vanno a genio.
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Insomma, questo è l'unico settore lavorativo, compreso quello sportivo, in cui la non professionista occasionale è più ricercata ed apprezzata della professionista più organizzata e presente sulla piazza.
Io dopo un paio di esperienze no-prof ho deciso di non calcolare più le non prof in favore delle professioniste vere e proprie: mediamente più belle,più reperibili,più brave a letto e più......professionali, olte che a conoscenza di alcuni trucchi del mestiere che fanno sempre piacere ma spesso ignorati dalle non prof.
Ma mi rendo conto che gli uomini alla perenne ricerca della ragazza (o milf) della porta accanto che arrotonda in un certo modo sono molti.
Cosa li spinge in una simile ricerca?
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Guarda... anch'io alla fine sono giunto alle tue stesse conclusioni, ma non faccio testo perché di vere no prof non ne ho mai trovate, avendole cercate poco... come detto non sono certo i soliti annunci sui soliti siti per episodici che possano essere.
Io ho poco tempo per fare delle moine... se ne devo perdere mi dedico alle free, se non voglio perderne e non mi voglio mettere in gioco vado a pay, sperando di intrattenermi piacevolmente.
Comunque, penso sia intuitivo che quello che possa spingere alla ricerca cui alludi, sia il desiderio di un incontro più simile a quello con una free, magari più GFE (per usare una sigla che renda l'idea), alla guisa di un'amante o trombamica... non tanto per i soli servizi, ma anche soprattutto per l'intesa e l'atmosfera di un rapporto maggiormente dedicato, incontrando lei solo una o poche persone ogni tanto in un giro che si è selezionata.
Molto più difficile (ma certamente non impossibile, soprattutto salendo di livello) realizzare ciò con una professionista, che, per quanto esperta e smaliziata possa essere, in una giornata deve dedicarsi a diversi appuntamenti ed intense "sessioni"... tra telefonini squillanti ed orologi che incalzano fino a sera; se si concedesse ai clienti con l'intensità fisica, emotiva e temporale di un'amante, al secondo incontro potrebbe pure chiudere bottega per riparlarne l'indomani... ma lei sta lì per lavorare, per quanto possa farlo con correttezza e dedizione nel compiacere il cliente.
Non ci sono verità assolute, queste sono solamente le conclusioni cui sono arrivato... poi ognuno segue la propria ricerca, l'importante è divertirsi.
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Da un po di giorni, avevo perso il seguito di questa discussione e gli ultimi post.
Leggendoli tutti, credo ci sia una eccessiva semplificazione, nel definire no-prof, una cerchia di donne che dovrebbe essere forse meglio definita come semi-prof.
Se è così, allora condivido anche il pensiero di chi inizialmente non avevo compreso.
Le donne che accettano incontri occasionalmente, per passaparola o tramite annunci sporadici, studentesse o casalinghe che siano, proprio in quanto si affacciano alla professione, non possono essere no-prof.
Se la professione fosse legalizzata, sarebbe come in qualsiasi altro settore lavorativo: fino ad un certo fatturato è prestazione occasionale. Oltre, apri attività e partita iva.
Ma non riesco proprio, con tutto lo sforzo, a definire no-prof un'attività, ancorchè svolta saltuariamente.
Le no-prof, semmai, sono quelle che stanno sotto la scrivania dei dirigenti, acquisendo coi loro servigi extra, posizione e carriera, il più delle volte immeritata.
Con la differenza che, professioniste e semi-prof, non arrecano danni ad altre donne.
Le no-prof carrieriste, danneggiano gravemente quasi tutte le donne oneste che attraversano la loro strada.
Leggendoli tutti, credo ci sia una eccessiva semplificazione, nel definire no-prof, una cerchia di donne che dovrebbe essere forse meglio definita come semi-prof.
Se è così, allora condivido anche il pensiero di chi inizialmente non avevo compreso.
Le donne che accettano incontri occasionalmente, per passaparola o tramite annunci sporadici, studentesse o casalinghe che siano, proprio in quanto si affacciano alla professione, non possono essere no-prof.
Se la professione fosse legalizzata, sarebbe come in qualsiasi altro settore lavorativo: fino ad un certo fatturato è prestazione occasionale. Oltre, apri attività e partita iva.
Ma non riesco proprio, con tutto lo sforzo, a definire no-prof un'attività, ancorchè svolta saltuariamente.
Le no-prof, semmai, sono quelle che stanno sotto la scrivania dei dirigenti, acquisendo coi loro servigi extra, posizione e carriera, il più delle volte immeritata.
Con la differenza che, professioniste e semi-prof, non arrecano danni ad altre donne.
Le no-prof carrieriste, danneggiano gravemente quasi tutte le donne oneste che attraversano la loro strada.
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Qualcosa mi dice che hai leggermente sbagliato topic....
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Il buon Pepemoreno con le sue vignette ha oramai invaso tutto il Forum. Un po' come un writer, quando vede un muro ancora pallido, la carrozza di un treno o qualsiasi altro spazio da occupare, non sa resistere... aziona il copia-incolla (non le bombolette di vernice, in questo caso) e lo ricopre con l'allegria ed i colori delle vignette, anche alle 6 e mezza del mattino
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Glenda Cherubino
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Cosa distingue una non prof? Da quanto tempo professa, dopo pochi clienti e incontri diventa subito prof
c'è spesso un'idea un pò distorta del concetto di professionalità.
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Dirk sei proprio sfortunato se dici cosi io con le cosiddette no prof. mi ci sono sempre trovato bene ovviamente e qui non voglio essere frainteso entra in ballo la professionalità del punter , se uno cerca la no prof non è che lo fa per risparmiare ma perchè vuole un approccio meno tecnico professionale quindi, sta all'esperienza del punter fare in modo tale da ottenere il meglio che la signora in questione puo dare.
Io sinceramente quando cerco la no prof e ultimamente devo dire che sono aumentate non cerco la prestazione ma cerco di instaurare un intesa e devo dire onestamente sempre non ci riesco ma quando accade, per fortuna spesso, la cosa mi soddisfa assai .
poi se uno cerca solo la svuotatura di coglioni questo è un altro discorso . Io vado con una ragazza se pur pay ma non solo con lo scopo di scaricare il camion altrimenti una sega è anche piu economica ma come ho detto tante volte , probabilmente non saranno daccordo tutti, è bello mettersi in gioco. ed io adoro giocare
poi sinceramente dirk mi sembra da cio che scrivi che ti trovi bene solo con una o sbaglio..............
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Glenda Cherubino
Ospite
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Dirk sei proprio sfortunato se dici cosi io con le cosiddette no prof. mi ci sono sempre trovato bene ovviamente e qui non voglio essere frainteso entra in ballo la professionalità del punter , se uno cerca la no prof non è che lo fa per risparmiare ma perchè vuole un approccio meno tecnico professionale quindi, sta all'esperienza del punter fare in modo tale da ottenere il meglio che la signora in questione puo dare.
bel discorso, mi piace ma ancora resto basita nel leggere prof e non prof. per me la vera professionista non è la svuotapalle.
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ALY non era riferito alla professionista ma al punter che che sempre si lamenta della prestazione della ragazza senza mai pensare che il problema possa essere lui stesso. posso dire la mia sulla differenza .......io la penso cosi che se sei un uomo che con le donne non ci sai fare che se non vai a puttane non scoperesti mai se ti senti un brutto anatroccolo un calimero, professionista ti prende per mano e ti fa sentire un principe azzurro. la signora che ha perso il lavoro e deve mantenere la famiglia e da la figa per bisogno o per sfizio tanti fronzoli non è in grado di darteli perchè è la prima lei ad avere bisogno di sicurezza quindi torno al discorso sopra fatto.
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Glenda Cherubino
Ospite
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concordo, ma non esistono le no prof. esiste la differenza di chi è professionale nel compiere una professione e cerca di farlo nel miglior modo possibile, anche migliorando. ovviamente nel suo modo. il tuo discorso infatti mi è piaciuto.
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"No Prof"....
Mi sembra uno di quei tanti termini usati ad arte, per confondere le idee del "consumatore" (finale... aggiungerebbe qualche legale di mia conoscenza).
Ma in definitiva che cosa vuol dire?!?!? NULLA !!!
- L'incontro segue comunque una trattativa.
- La persona è pur sempre una mercenaria.
- La devi COMUNQUE sempre pagare.
Che cambia è l'abito etichettato con cui si presenta pubblicizzandosi.
Dettagli insignificanti se poi non esercita a tempo pieno, e/o limita gli incontri.
Potrebbe sempre e comunaque farlo, senza avvalersi di termini pubblicitari confezionati ad arte e che per me assumono il significato di specchietti per allodole (ops: TORDI).
Mi sembra uno di quei tanti termini usati ad arte, per confondere le idee del "consumatore" (finale... aggiungerebbe qualche legale di mia conoscenza).
Ma in definitiva che cosa vuol dire?!?!? NULLA !!!
- L'incontro segue comunque una trattativa.
- La persona è pur sempre una mercenaria.
- La devi COMUNQUE sempre pagare.
Che cambia è l'abito etichettato con cui si presenta pubblicizzandosi.
Dettagli insignificanti se poi non esercita a tempo pieno, e/o limita gli incontri.
Potrebbe sempre e comunaque farlo, senza avvalersi di termini pubblicitari confezionati ad arte e che per me assumono il significato di specchietti per allodole (ops: TORDI).
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Devo dire che condivido Alycia, in qualsiasi altro settore un non professionista e' ritenuto uno che non sa fare la professione o il mestiere. oppure che comunque lo fa in maniera dilettantistica per hobby o per divertimento..... questi ultimi però non si fanno pagare. In questo mondo invece pare che essere una buona professionista sia, se non dispregiativo, sicuramente negativo. Di certo per hobby non la fa nessuna!
In questo mondo invece pare che essere una buona professionista sia, se non dispregiativo, sicuramente negativo. Di certo per hobby non la fa nessuna!
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