Che possibilità ci sono di morire? Quali sono i soggetti e le categorie più a rischio?
A mezzogiorno di ieri, secondo la mappa ufficiale aggiornata in tempo reale dalla John Hopkins University di Baltimora, su 9.776 persone contagiate nel mondo dal nuovo coronavirus, ne sono morte 213 (di cui 204 nello Hubei, epicentro dell’epidemia, e gli altri 9 nelle zone limitrofe). Significa che il tasso di mortalità del virus è del 2%: su 100 malati, ne muoiono 2. Una normale influenza – per intendersi – arriva al 5%, la Sars al 9%, Ebola al 48%. A morire di 2019-nCoV sono stati per lo più pazienti anziani e già debilitati fisicamente.
Insomma, è una normale influenza.
Sono d'accordo, è solo una specie di influenza, più infettiva ma meno pericolosa (credo che il termine tecnico sia minor letalità, rapporto deceduti/malati). Non capisco tutta questa drammatizzazione.
https://www.agi.it/cronaca/spallanzani_isolato_coronavirus-6993578/news/2020-02-02/
...altro che pizza e mandolino... un bel dito medio al resto del globo...rimaniamo noi i migliori
In realtà la notizia è stata un po' gonfiata. Ho cominciato a sospettarlo quando è stato rivelato che le ricercatrici erano tutte donne ed è partito il solito peana sulle donne, i mariti che si sacrificano per permettergli di fare carriera (mariti, prendete esempio!) ecc.
A confermare il mio scetticismo ho trovato questo articolo di open.online (giornale online di Mentana):
https://www.open.online/2020/02/03/...-coronavirus-hanno-sequenziato-il-suo-dna-no/
In Italia muoiono circa 200 persone all’anno per la normale influenza, io credo che al momento sia solo una psicosi di massa questa paura per il coronavirus. Mia opinione
Nei primi giorni di diffusione del coronavirus, mia madre 85enne mi ha posto una domanda sensata. Aveva sentito la Palombelli su Rete4 dire che l'influenza in Italia fa 250 vittime
al giorno e le sembrava esagerato. Mi sono messo a cercare e ho trovato il link seguente
https://www.infodata.ilsole24ore.com/2019/08/22/andata-la-stagione-influenzale-tutti-numeri-italia/
che parla di 198 vittime
in un anno (più precisamente da ottobre 2018 ad aprile 2019, ma sono i mesi in cui ci si ammala di influenza). Lo stesso numero che hai riportato tu.
Il problema è che c'é chi pensa che la causa di morte debba essere individuata diversamente. Se uno ha un tumore al polmone o una leucemia, prende l'influenza e muore, qual è stata la causa della sua morte, il tumore o l'influenza? In altre parole si può morire delle complicanze dell'influenza. Per includere anche questi casi calcolano i morti da influenza anche come "eccesso di mortalità" nel periodo dell'influenza stagionale (
https://www.ilpost.it/2020/01/31/cosa-ha-di-diverso-questo-coronavirus/)
Con l'influenza stagionale – che tiene impegnati i sistemi sanitari per molti mesi ogni anno – la stima del numero delle morti viene svolta anche attraverso l'"eccesso di mortalità". In questo caso, si confrontano il numero delle morti avvenute (per qualsiasi causa) nel periodo dell'influenza stagionale con quello medio delle morti nel resto dell'anno. Si ottiene un dato importante che stima l'impatto della malattia sulla mortalità complessiva della popolazione.
E' in questo modo che arrivano a cifre nettamente diverse, appunto sui 250 giorno.
A me questo secondo conteggio non piace, ma è una fatto che venga adottato. Ho il sospetto che qualcosa del genere venga usato per le stime, invariabilmente allarmistiche, di morti causate da inquinamento, che poi vengono citate per spaventare la gente e spingerla ad accettare politiche contro l'auto, ecc.