[RECE] Deborah Parker trav - Torino - TorinoErotica
NOME INSERZIONISTA: Deborah Parker
RIFERIMENTO INTERNET:
http://www.torinoerotica.com/annuncio?id=3893
CITTA DELL'INCONTRO: Torino
NAZIONALITA': Brasil
ETA': 24/26 anni
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: quasi
SERVIZI OFFERTI: bbj, 69
COMPENSO RICHIESTO: 60
COMPENSO CONCORDATO: 60
DURATA DELL'INCONTRO: 45 min. circa
DESCRIZIONE FISICA: Trav con fisico muscoloso
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): M (non corrispondente alle foto)
ATTITUDINE: psicologicamente instabile
REPERIBILITA': immediata
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: due rampe di scale
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32468965xx
LA MIA RECENSIONE:
Ecco il mio primo contributo al punteraggio sabaudo.
Attirato dalle foto, decido, mio malgrado, di andare a trovare la trav gatta Deborah. Dopo qualche scambio di messaggi su whatsapp (cosa che lei detesta in quanto sostiene di ricevere solo richieste cui non seguono quasi mai incontri) prendiamo appuntamento per la sera.
Mi fornisce l'indirizzo ed il civico di C.so Monte Grappa: entrambi si riveleranno solo punti di riferimento distanti dalla reale location, giacché il luogo dove riceve è su una parallela del citato Corso...vista la pioggia, avrebbe anche potuto avvisarmi prima...
Finalmente la raggiungo a destinazione: Deborah è una stangona di 185 cm con un fisico tonico: neanche un filo di grasso ma decisamente troppo muscolosa nelle braccia, secondo me. Già si tratta di una trav, con quei muscoli da nuotatore perde decisamente qualsiasi femminilità. Ad ogni modo vinco qualche titubanza (soprattutto considerato il rate tutto sommato accettabile) ed accetto l'invito ad entrare. Si denuda alla velocità della luce e inizia subito a lamentarsi che il suo birillo non ne vuole sapere di svegliarsi dal torpore in cui versava, al che ci dedichiamo ad un 69 uncovered dove finalmente accenna a qualche risveglio, seppure senza quasi mai restare duro per più di un minuto. Il reciproco pompaggio va avanti a lungo e lei respinge tutte le mie richieste di bombare perché, sostiene, ce l'ho troppo grosso. Sarà pur vero, in parte, ma non credo di avere una lattina di cocacola...ed in ogni caso non è che stessi parlando con una educanda di un convento...
Ad un certo punto, nel bel mezzo del 69, si stacca ed inizia a scusarsi di essere nervosa a causa di un "cliente" che pare le dia molte noie. Non so a quale scopo, ma apre un cassetto dal vicino comodino ed estrae un coltellaccio con il quale mi dice di essere pronta a difendersi da eventuali minacce! A questa dimostrazione di auto difesa segue una lunga spiegazione del suo stato emotivo instabile (manco fossimo in una seduta di psicoanalisi...). Visto l'armamentario testè sguainato, fingo di essere interessato ponendole qualche domanda.
Alla fine riprende quanto interrotto e mi fa venire con un raspone preceduto da un mediocre lavoro orale; dopo: pulizie di rito, complimenti su quanto io sia comprensivo e gentile.
Deluso dalla sua dotazione M (assolutamente non corrispondente alle foto), dal mancato trombo e intimorito dalla fragilità emotiva della Deborah, prendo armi e bagagli e faccio vela verso casa.
Inutile precisare che, per quanto mi riguarda, la Parker è ...depennata.
Cheers!