Heilà.... ormai non ho tempo neanche per respirare, ma fortuna vostra dormo poco e così sono potuto andare al locale e ora faccio rapporto. Fatto un salto domenica e vedo subito il parcheggio un po' vuotino. Entro e infatti non c'era troppa gente, ma questo è più che normale dopo un 4 giorni di giovedì, 1°maggio, venerdì e sabato di festa!
Mi sentivo sereno e fiducioso di passare una piacevole serata, ma dovevo affrontare un piccolo inconveniente... due preferite presenti in tutto il loro splendore: cosa fare? Beh, la vita mi ha insegnato di affrontare tutto a testa alta, pensando sì agli altri, ma soprattutto tenere la rotta con polso fermo senza offendere nessuno. Quindi appena entrato ho dato prima una veloce occhiata ed ho dato inizio alla serata. In pedana noto subito la mia "bionda", l'avvicino e abbasso subito il carico da novanta che le avevo serbato. Con lei sono diversi mesi che non facevo privé (forse un anno o più ancora), ma entrambi ci "pensavamo".
Nel mentre noto a distanza altre ragazze e ... appena uscita dal camerino, la mia "mora": sempre splendida e con un completino veramente elegante e provocante. A differenza di prima, con lei ho fatto gli ultimi due privé, ma tempo addietro, dato che al Discoeu non vengo da un po'.
Con serenità prendo posto sui divanetti e attendo l'evoluzione degli eventi. Intanto confermo la presenza di Tunde, Sofia, Marlene, Mary, Jaqueline, Alessia, Lucy, la bionda italiana, Anita, e altre tre di cui non so il nome.
Dalla pedana la mia bionda mi chiama due volte in rapida sequenza per due cose diverse, ma è evidente che l'ho stuzzicata non poco. Dopo qualche tempo invece decido di raggiungere la mia mora e farmi cosi' vedere. Lei veramente splendida mi sorride e non so come, nel giro di due secondi eravamo già seduti a bere qualcosa assieme. Abbiamo scherzato, abbiamo parlato anche di cose serie, abbiamo espresso ciò che dovevamo e senza troppi giri le ho comunicato che quella non era la nostra serata, ma avevo deciso di intrattenermi con la mia bionda. Lei un po' amareggiata ha incassato il colpo e sempre gentile ha annuito e mi ha augurato un buon proseguio.
Tornato sui divani, mi finisco la cocacola e attendo. La mia bionda torna in pedana e alla fine del turno scende e con un sorriso dà inizio al nostro riavvicinamento. Dritti verso il privé ci immergiamo in una dimensione che sembra molto lontana dalla meccanicità del sistema-lap: incrocio di sguardi-approccio-drink-privè e avanti il prossimo. Qui no. In privato avevo una persona sorridente, disponibile, curiosa, passionale e abbandonata al piacere del contatto umano.
Uscito appagato, saluto la mia mora che mi regala un sorriso e le prometto di sentirci per telefono.
Domani invece uscirò con la mia bionda e tutto va avanti.