DO UT DES

[AlbaChiara]

Qualcuno con rimbranze latine che traduca il mio titolo?
Ritorno al concetto espresso in mille modi e maniere diverse, non certo per farmi pubblicità (sapete bene che in questo momento posso fare pubblicità solo al mio caro oncologo)o per farla a chi non ne ha bisogno. Fate finta, almeno provateci, che in passato non abbia fatto l'escort e che ora io non sia in crisi di astinenza forzata.
Succede questo: Questa mattina stavo andando in ospedale, e mi giravano vorticosamente, ho già il braccio gonfio per le flebe e in più ho fatto un sogno del cazzo. Mentre sono in macchina mi chiama una mia amica escort (qui potete fare mille ipotesi, sapete bene che ne conosco tantissime e di molte sono amica), mi racconta che un cliente ieri sera è stato da lei. Forse molti uomini non lo sanno ma a noi donne piace raccontare con minuzia di particolari, insomma mi dice che questo ragazzo è bellissimo, gentilissimo. Lui le chiede di farsi la doccia insieme, si mettono sotto la doccia e lui inizia a toccargli tutto il corpo, vanno a letto, lei mi ha raccontato che è stato bravissimo a leccare, toccare, penetrare, insomma uno che sa bene cosa farci con donne della nostra corporatura. Per le cose più hard mi dice che è stato un velluto, insomma la nostra cara amica è venuta ben 2 volte. A questo punto... non mi dovrei incazzare?
Cazzo questo è sesso puro! Un cliente che ci tiene a farti venire, che gode nel godere... perchè se guerra deve essere che guerra sia!Per cui, prima di fare una recensione... mano sulla coscienza maschietti miei.
E io... mi sono consolata con una bella flebo, e con un fracco di risate con Diffidato che ascoltavo con attenzione il mio racconto.
Messaggio molto poco diplomatico mio e di Diffy, chiunque sia stato... COMPLIMENTI! Da una donna e da un uomo, non da un'escort e da un puttaniere. :give_rose:

 

[ilmagog]

ehehehehe Alla salute diceva quello cmq esperienza raccontata con la giusta ironia/invidia
hai detto bene noi uomini generalmente siamo egositi specialmente nei rapporti mercenari ma come si puo evincere qualche volta ci esce un bel giretto per tutti e tutte...

Riguardati e alla prossima...

 

[highlander]

Un cliente che ci tiene a farti venire, che gode nel godere... perchè se guerra deve essere che guerra sia!Per cui, prima di fare una recensione... mano sulla coscienza maschietti miei.

nella vastità delle mie esperienze ho trovato di tutto, ma prevalentemente ragazze/donne che di concedersi e divertirsela NON SE LO SOGNAVANO PROPRIO, magari trovassi mediamente più partecipazione, sarei io il primo ad esserne contento, alle volte ho la sensazione che il mio attrezzo sia sprecato, potrebbe fare molto di più e meglio se trovasse maggiore "riscontro"...

 

[ilmagog]

Un cliente che ci tiene a farti venire, che gode nel godere... perchè se guerra deve essere che guerra sia!Per cui, prima di fare una recensione... mano sulla coscienza maschietti miei.

nella vastità delle mie esperienze ho trovato di tutto, ma prevalentemente ragazze/donne che di concedersi e divertirsela NON SE LO SOGNAVANO PROPRIO, magari trovassi mediamente più partecipazione, sarei io il primo ad esserne contento, alle volte ho la sensazione che il mio attrezzo sia sprecato, potrebbe fare molto di più e meglio se trovasse maggiore "riscontro"...

Questa mi è piaciuta

 

[AlbaChiara]

Un cliente che ci tiene a farti venire, che gode nel godere... perchè se guerra deve essere che guerra sia!Per cui, prima di fare una recensione... mano sulla coscienza maschietti miei.

nella vastità delle mie esperienze ho trovato di tutto, ma prevalentemente ragazze/donne che di concedersi e divertirsela NON SE LO SOGNAVANO PROPRIO, magari trovassi mediamente più partecipazione, sarei io il primo ad esserne contento, alle volte ho la sensazione che il mio attrezzo sia sprecato, potrebbe fare molto di più e meglio se trovasse maggiore "riscontro"...

Lo dici con la mano sulla coscienza?

 

[ripley45]

Un cliente che ci tiene a farti venire, che gode nel godere... perchè se guerra deve essere che guerra sia!Per cui, prima di fare una recensione... mano sulla coscienza maschietti miei.

nella vastità delle mie esperienze ho trovato di tutto, ma prevalentemente ragazze/donne che di concedersi e divertirsela NON SE LO SOGNAVANO PROPRIO, magari trovassi mediamente più partecipazione, sarei io il primo ad esserne contento, alle volte ho la sensazione che il mio attrezzo sia sprecato, potrebbe fare molto di più e meglio se trovasse maggiore "riscontro"...

STRAQUOTO........ e vado oltre.... premesso che vado poco a pagamento e non lo faccio per esigenza di sfogarmi ma per puro piacere preferirei cercare di far godere piuttosto che venire io.
Forse bisogna spendere cifre più importanti dei miei soliti 50/100 per avere maggior possibilità di trovare le ragazze disposte a partecipare.

 

[samuelbb]

Un cliente che ci tiene a farti venire, che gode nel godere... perchè se guerra deve essere che guerra sia!Per cui, prima di fare una recensione... mano sulla coscienza maschietti miei.

personalmente mi fa piacere che anche la ragazza si lasci andare e ci provi gusto, a volte mi è capitato di farlo con ragazze frettolose o indisponenti, altre volte invece mi capita appunto che lei ci goda e sinceramente godo di più anch'io, un po' come se provassi piacere a fare provare piacere anche all'altra persona

certo non succede sempre, purtroppo, magari a qualcuna non piacevo io, magari il primo incontro non è andato molto bene, magari non sono bravo io... chissà

approfitto per farti tanti auguri di ritrovare presto la tua salute e di mollare l'oncologo :give_rose:

 

[Redre]

Per cui, prima di fare una recensione... mano sulla coscienza maschietti miei.
... COMPLIMENTI! Da una donna e da un uomo, non da un'escort e da un puttaniere. :give_rose:

scusate, ma mi sento proprio di dover andare controcorrente, consapevole di essere impopolare in questo thread così zuccheroso.
mi sembra che qui si stia cercando di sovvertire quella che è la cruda realtà dei fatti e il semplicissimo meccanismo "contrattuale".
io penso che il corrispettivo per il BUON servizio ed il buon atteggiamento di una escort sia e debba essere solo il denaro.

dò per scontato (almeno per me) che ci debba essere di fondo un rapporto di correttezza, gentilezza, dolcezza, simpatia, "corteggiamento" da parte dell'uomo, che non dovrebbe mai comportarsi come il bruto che caccia il grano per poi ingroppare selvaggiamente la malcapitata. siamo tutti gentiluomini e uomini con savoir faire, no?

però mi infastidisce un po' (probabilmente sono l'unico) sentirmi esortare da una escort (niente di personale, albachiara...) di mettermi una mano sulla coscienza prima di fare una recensione e constatare se IO non sono state in difetto per non essere riuscito (o forse non essermene proprio interessato, no?) a far godere la prostituta di turno... magari questo impegno lo riservo a qualche free, non ti pare più giusto?
se è permesso, credo che sia ancora un diritto di noi punter quello di concordare un servizio ad un certo prezzo e godersela come meglio ci pare, nel rispetto e col consenso della ragazza (ovvio). ma da qui (gentilezza, rispetto, consenso ecc., elementi imprescindibili da parte nostra) a dire che dovremmo anche cercare di far godere la prostituta (ammesso che lei sia recettiva, e ho molti dubbi che questo accada spesso), ce ne passa.

per concludere, il concetto che mi pare espresso da alba è che se recensiamo male una girl, dovremmo anche pensare che anche lei potrebbe farci una recensione speculare e altrettanto negativa, contestando il fatto che non l'abbiamo fatta godere...
grottesco.
la girl a mio avviso ha diritto di lamentarsi solo di non aver ricevuto il pattuito, di essere stata trattata male, o con violenza, di aver dovuto lavorare con uno che puzza o che ha l'alito cattivo, non certo di non aver goduto... da quando in qua nell'attività di meretricio c'è il diritto a godere? se capita, meglio per voi... oltre ai soldi, anche il piacere! mai il detto "unire l'utile al dilettevole" mi è apparso più azzeccato.
il titolo del 3d "in latinorum" secondo me è del tutto fuori luogo: do affinchè tu dia. ma andiamo! dal tuo punto di vista, il "des" sono i soldi, quindi la partita è già chiusa così, il resto è tutto grasso che cola...
poi, ognuno come sempre la vede e la pensa come vuole...

 

[AlbaChiara]

Bhè lo sai che come vai tu controcorrente, così ci vado io.
In realtà, Alberto, abbiamo la visione del sesso pay molto differente io e te, ma questo penso sia ovvio, come è ovvio che una puttana sia una donna. Ma già dalla scelta delle parole si capisce come si affrontano le situazioni, giusto? Una donna può essere BBW, morbidissima, vera donna o semplicemente una grassona.
Il mio voleva essere un racconto di ciò che penso e provo io, non di ciò che dovresti pensare tu o chiunque altro, non è un concetto generale ma un racconto estremamente personale. Come mi capita sempre più spesso di leggere, le parole delle escort, qui sul forum, vengono sempre prese, soppesate e considerate pubblicità. Magari c'è una puttana come la sottoscritta (come mai mi appelli come escort e le altre invece sono puttane?), che vive le cose intimamente, che sceglie ciò che vuole e che ha anche un Q.I., ma non per questo mi sento di giustificare la mia discussione.
Tu continua tranquillamente a pagare e giocare da solo a scopone, io continuo a sognare e giocare a tennis. A nos bidere.

 

[Redre]

Bhè lo sai che come vai tu controcorrente, così ci vado io.
In realtà, Alberto, abbiamo la visione del sesso pay molto differente io e te, ma questo penso sia ovvio, come e' ovvio che una puttana sia una donna. Ma già dalla scelta delle parole si capisce come si affrontano le situazioni, giusto? Una donna può essere BBW, morbidissima, vera donna o semplicemente una grassona.
Il mio voleva essere un racconto di ciò che penso e provo io, non di ciò che dovresti pensare tu o chiunque altro, non e' un concetto generale ma un racconto estremamente personale. Come mi capita sempre più spesso di leggere, le parole delle escort, qui sul forum, vengono sempre prese, soppesate e considerate pubblicità. Magari c'è una puttana come la sottoscritta (come mai mi appelli come escort e le altre invece sono puttane?), che vive le cose intimamente, che sceglie ciò che vuole e che ha anche un Q.I., ma non per questo mi sento di giustificare la mia discussione.
Tu continua tranquillamente a pagare e giocare da solo a scopone, io continuo a sognare e giocare a tennis. A nos bidere.

certo, continuerò tranquillamente a fruire dei servizi che pago, grazie.

le visioni dell'ambiente pay sono spesso diverse fra noi punter, figurati tra noi e le girls.

niun dubbio che la tua voleva essere un'opinione, un racconto, io ho risposto e quotato - come hai visto - solo sulla tua frase esortativa "Per cui, prima di fare una recensione... mano sulla coscienza maschietti miei".
e l'ho commentata, dando ovviamente un mio personalissimo parere, peraltro credo neanche tanto originale e persino un tantino banale, visto che ho scritto quasi delle ovvietà sul rapporto cliente/prostituta.

sul fatto che le parole delle girls sul forum vengano messe sul bilancino, è naturale, siete parti in causa, questo è un forum di punter, e spesso c'è la voglia di usare il forum come vetrina da parte di qualcuna (non mi sto riferendo a te ma a molte altre tue colleghe). ma nella fattispecie, ti ho forse contestato di farti pubblicità? no!

sul QI, è chiaro che ogni essere umano ha il suo, puttana o cliente, suora o prelato.
peraltro, se non ci hai fatto caso, non ti ho chiesto di giustificare quello che hai scritto e nemmeno mi interessa una tua giustificazione, ho solo espresso la mia opinione come tu hai espresso la tua.

infine, se ti fa piacere e se ci sarà una prossima volta, userò per riferirmi a te la parola puttana invece che escort. non l'ho usata in quella frase - scegliendo volutamente l'inglese- perchè sarebbe sembrata una scelta fatta apposta per attaccarti ed insultarti, usando una parola volgare, e in quel caso mi avresti fatto notare che ho scelto la parola puttana invece che escort...

 

[highlander]

Un cliente che ci tiene a farti venire, che gode nel godere... perchè se guerra deve essere che guerra sia!Per cui, prima di fare una recensione... mano sulla coscienza maschietti miei.

nella vastità delle mie esperienze ho trovato di tutto, ma prevalentemente ragazze/donne che di concedersi e divertirsela NON SE LO SOGNAVANO PROPRIO, magari trovassi mediamente più partecipazione, sarei io il primo ad esserne contento, alle volte ho la sensazione che il mio attrezzo sia sprecato, potrebbe fare molto di più e meglio se trovasse maggiore "riscontro"...

Lo dici con la mano sulla coscienza?

con una sulla coscienza e l'altra sul cuore, posso assicurarti che io parto sempre con le migliori intenzioni

 

[witchfinder]

Ho sempre creduto che quello distingue una puttana/escort/zoccola/troia/meretrice (tanto per non scontentare nessuno) da l'altra sia l'intelligenza.
Come, d'altro canto, quello che distingue un avvocato, un operaio, un dottore, un macellaio e compagnia lavorante dall'altro.
L'intelligenza intesa dalla maniera in cui una ragazza si pone nei tuoi confronti.
Non ho la ventennale esperienza dell'amico highlander (persona che rispetto e stimo profondamente) ma nella mia poco più che decennale carriera ne ho viste abbastanza, di metodologie di comportamento, che mi hanno fatto riflettere non poco.
Sintetizzando, ovvio che una ragazza che ti vede come il suo portafoglio ambulante abbia poca e nessuna voglia di godere; e di conseguenza io, che non mi reputo un coglione tra i peggiori, non ho la minima intenzione di comportarmi in maniera tale da varla godere.
Nelle situazioni in cui ti trovi una ragazza (o donna fatta) che ha voglia non di farti venire, ma di farsi una scopata, le cose cambiano, e senza stare a ddescrivere la differenza, che la si capisce all'istante.
E noi, che non siamo proprio dei coglioni tra i peggiori checchè se ne pensi, nella stragrande parte delle volte lo capiamo subito a quale tipologia appartiene la tipa che si nasconde dietro la porta...e se è vero che non siamo dei coglioni tra i peggiori, ci comportiamo di conseguenza.

L'intelligenza o ce l'hai o non ce l'hai; il customer care invece lo puoi imparare, che pur partendo male, migliorare si può e anzi si deve.

 

[Professorlove]

Alba che dire......sei forte.
dai su forza e lo dico col cuore in mano, ce la farai !!!!! Pensa positivo sempre come fai anche se pare a volte davvero dura :give_rose:

cmq vengo al tuo scritto a parte che si è capito benissimo chi è dato che c'è una recensiona uguale uguale nell'annuncio della Viola BBW mi vien da dire che il buon trapano75 ha fatto il suo....e che è nata una sensazione ed un'emozione reciprocamente condivisa (per quel tempo che sono stati assieme). E se lei avesse detto no, la doccia non la facciamo che succede? Sarebbe stato uguale o sarebbe stato differente (almeno nella lettura della situazione del trapano?).......

certo che però non è la normalità, anche se capita a volte quell'alchimia reciproca che rende tutto incredibile e magico, da raccontare...e capita, eccome se capita. Ma non può sempre essere uguale, a volte non scatta la scintilla e nulla c'è da fare. La vera domanda da porsi, a mio avviso, sarebbe perchè non scatta, chi non la vuole accendere, chi paga o chi viene pagata? Chi si autolimita, chi non vuole rischiare di farsi coinvolgere o chi cerca solo un'evasione.....

Difficile banalizzare o generalizzare, a volte uno ed a volte l'altro.....perchè spesso capita che le ragazze o i clienti non si lasciano andare come dovrebbero o vorrebbero per mille motivi, anche futili ed ovviamente è vero il contrario....Ogni esperienza è a se !!!!!!

Personalmente devo dire che è capitato, non quanto avrei voluto ma più di quanto avessi pensassi.....sono sensazioni, emozioni ed atteggiamenti totalizzanti, coinvolgenti fortissimi. A volte non li programmi, e non sempre se ti poni in maniera gentile e cortese, con tutte le attenzioni del caso vieni corrisposto o ti viene concesso di varcare quella soglia del rapporto mercificatorio. Non sempre ti viene concesso di entrare nelle stanze del castello, pur visitandole tutte...

hai ragione in quel che scrivi ma si deve sempre partire dal presupposto che qui siamo in un mondo ed ambiente difficile, dove esistono stronze e stronzi che se ne approfittano....la lei di turno spillando ogni centesimo che uno può avere ed il lui di turno magari giocando coi sentimenti per farne una o due gratis....E' difficile dirlo ed è difficile scriverlo e raccontarsi. Poi c'è la soggettività che per forza di cose è imponderabile

Se fossimo in un ambito di conoscenza (tipo discoteca o pub) allora quel che scrivi ritengo sarebbe dovuto, DO UT DES. Mi comporto in un certyo modo affinchè mi venga dato ma ci si dovrebbe mettere la mano sulla coscienza sempre e comunque. Spesso il nostro DO è che paghiamo per un servizio o un'esigenza che dir si voglia e si deve accettare (avendo preso i soldi) che spesso non abbiamo voglia di essere pienamente disponibili o che leggiamo l'esperienza momentanea diversamente da come la legge la lei di turno...non so se riesco a spiegarmi pienamente ma penso di si vista la tua intelligenza e sensibilità. E se invertissimo la cosa se la prima a dare fosse la lei di turno?...come funziona?

Sia chiaro, esistono ancora uomini che sanno come trattare una donna (di qualunque taglia essa sia), ma lei deve aver voglia di farsi trattare da donna, diversamente se manca una delle due componenti (ma non è detto sia automatica la scintilla) è così.... a volte si vedono le cose in maniera opposta e differente.

Quel che no deva mai mancare, a mio modesto parere è i rispetto, li io m'incazzo davvero se non lo vedo e non è riferito a questo caso da te detto ma da altro e poi se permetti se io do affinche mi venga dato ma se lei non da che capero devo dargli io?

Leggendo al storia dell'amico trapano pare essere lei la prima a concedersi in un certo modo od atteggiamento, forse perchè gli piaceva o aveva voglia....poi come sempre nella vita il fiume è fatto di due sponde, solo che quelle sponde spesso hanno attracchi diversi :big_boss: e non si possono dare le perle ai porci

Per me tutto parte dall'atteggiamento inziale, li capisci tante cose ma la prima mossa spetta alla signora, perchè se no si rischia di essere invadenti.Io mi pongo bene ma tu devi dare poi m'impegnerò per farti stare da dio...A volte capita e viviamo nella ricerca di quel momento spesso la nostra esperienza da puttanieri

p.s....io a differenza del witch (che stimo e lo sa)...ho un'esperienza ventennale...ma sono partito mooolto presto eheheheheh ma o certe cose ed atteggiamenti li hai (parlo dei rapporti interpersonali) o non li hai..puoi migliorare ma o li hai o non li hai e ti devi sforzare per fare e dire certe cose. A me viene normale e spesso per fortuna mi sono trovato bene con le escort per questo mio modo di fare

 

[filippocaronte]

insomma uno che sa bene cosa farci con donne della nostra corporatura

Beh gia' che ci sei potresti spiegare un po' cosa fare.

Forse rendere felice una ragazza pay non e' la mia priorita' massima, ma certo non e' una cosa che rifiuto a priori.

 

[Guest]

Anch’io mi discosto un po’ dai toni zuccherosi, dopo il dolce ora si serve l’amaro... come digestivo, sia chiaro, non certo per polemizzare, ma solo per dissertare... "absit iniuria verbis”... visto che il 3D è stato titolato da chi “sa di latino”, come scriveva il grande Lisander nel suo chef d’oeuvre.

Do affinchè tu dia.

Infatti il punter allarga i cordoni della saccoccia per vivere un incontro di passione con una persona di suo gradimento, che si concede per un compenso e qui si perfeziona il do ut des.

Ovviamente più l'incontro sarà intenso e partecipato e più ciò sarà appagante per il punter, in caso contrario una bambola gonfiabile sarebbe stata un comodo ed economico palliativo. Quindi se il punter si presenta bene e ci sa pure fare e la escort si coinvolge tanto meglio per tutti.

Altrimenti si creerebbe la situazione della buffa (si fa per dire) storiella della donna che sosteneva di aver subito violenza ed a chi le eccepiva di non essersi ribellata rispose che più si dimenava... e più lui godeva. E' solo una provocazione... per carità.

Ma torniamo a noi. Anzi al nostro do ut des.

Le nostre simpatiche e disponibili amichette per concedere le proprie grazie muliebri per 30, 40, 60 minuti o giù di lì intascano con sistematica ed organizzata professionalità dei bei mazzettini di 100, 150 rose o su di lì... i quali sono compensi elevati, che nel mondo del lavoro "normale" sono appannaggio di fior di professionisti ed imprenditori giunti a tali livelli di eccellenza con anni di studi e di carriera.

Quindi le suddette devono essere professionali e dedite al loro ruolo (sarebbe una missione... infatti la si definisce come il mestiere più antico) non solo al momento dell'agognato e consistente compenso, solitamente preteso anticipatamente, ma anche allorquando il loro interlocutore non ha la bellezza di Adone, né la vis amandi di Priapo, ma è solo un uomo come tanti che cerca qualche emozione o magari solo un pò di felicità.

Per vivere momenti esaltanti di sesso con compagni stupendi e graditi per le nostre amiche ci sarebbero gli incontri normali, con persone corteggiate propostesi e scelte in ben altri contesti… ma senza "pecunia", anzi senza “do ut des”, ma questa sarebbe una mancanza di professionalità! Se si regalasse in giro ciò da cui si conta di guadagnare tanto varrebbe chiudere bottega, quindi ben venga l’adorato Adone-Priapo, ma sempre che apporti il dovuto conquibus.

Ciò mi ricorda quello che era solito dire il fattore di una tenuta agricola dove passavo le vacanze da bambino, quando noi piccole canaglie gli chiedevamo di portarci a fare un giro per le ubertose colline sul suo fulvo e rauco Lamborghini (il trattore ovviamente, non la supercar): “Se muovo il trattore non ci vo a passeggio, ci devo portare fieno in cascina”.

C’è sempre tanta saggezza in chi cesella le zolle, in certi mestieri non è consentito essere improvvidi o vanamente munifici.

Comunque tengo a precisare che pure io reputo sia opportuno presentarsi ad un incontro in ordine e con la volontà di coinvolgere l’altra persona nel gioco di una sensuale complicità, anche se già si è dato affinché sia dato.

Come era solita sentenziare una mia amica carissima (nel caso si può ben dire), con il dovuto si acquisisce la possibilità di guidare una bellissima supercar, ma poi bisogna comunque saperla portare se no si va a sbattere… era un po’ presuntuosa, ma poi sapeva come farsi perdonare ed… apprezzare.

Comportarsi con l’arida arroganza di chi pretende porterebbe ovviamente ad un rapporto mal vissuto e visto il tipo di rapporto penso che ciò nessuno lo vada cercando… tanto più avendo pure pagato.

La partecipazione ed il coinvolgimento della escort (genuini o quanto meno non troppo grossolanamente simulati) sono sicuramente tra le componenti più importanti durante gli incontri per quasi tutti i punters, che infatti agognano di solito i cosiddetti daty e fk, a volte anche più della di lei avvenenza, che se portata con freddezza e poca volontà a ben poco giova.

Quindi, anche se un incontro di sesso si fa in due, nelle recensioni è ovvio che si consideri e si discuta di come la professionista abbia erogato il servizio richiesto a chi le si è rivolto accettando le sue condizioni e pretese… cioè di chi ha dato affinché gli sia dato. Proprio in ragione di quanto è stato corrisposto.

Se poi la professionista richiede, per dare il meglio di sé e sentirsi coinvolta, amatori avvenenti e sublimi, ad onta del mediocre che le si può presentare con le migliori intenzioni, allora deve andare in giro col suo scoppiettante Lamborghini rosso mattone e farci fare un giro alle simpatiche canaglie che si propongono pronte dare divertimento e soddisfazioni, ma niente altro… in questo caso il “do ut des” si esaurirebbe pariteticamente e liberalmente allo scambio di piacevolezze… ed a null’altro.

Quindi niente fieno in cascina.

Chiudo il mio verboso contributo, precisando che le mie sono considerazioni di carattere generale, che comunque esprimono il mio parere sull’argomento oggetto del presente 3D.

Ho ben compreso il pensiero di AlbaChiara, la quale ritengo abbia voluto significare che quando un incontro vive della qualità e dei buoni propositi di ambedue gli attori, certamente non è piacevole solo per lui… ma è assai apprezzato altresì da lei, pur partecipandovi in quanto prezzolata.

E ciò mi trova di moooolto d’accordo.

Un sincero imbocca al lupo ad Albachiara, veramente di cuore.

 

[ilmagog]

Ragazzi cmq a prescindere dai discorsi mercenari io da quello che sento in giro o che magari leggo sui giornali per sole donne ( e si mi faccio gli affari loro )
anche le civili si lamentano di noi sotto le lenzuola rimproverandoci un certo egoismo
Ora dobbiamo stabilire un punto di pareggio perche mi pare di capire che ognuno (categoria donne e categoria uomini) porta l'acqua al proprio mulino

Io l'ho ammetto molte volte mi sono visto egoista nel rapporto mercenario ma senza attribuire mancanza di feeling alla escort di turno, magari lei era pure ben predipsota ma io sono uno che nn si lascia andare e rimane piuttosto distaccato

per cui mi definisco "egoista un certo numero di volte" perche sono distaccato , per cui conosco causa e fattore scatenante e questo lo ritengo un punto a mio favore perche so dove intervenire
(con le civili mi sento piu altruista)

ma negli altri interventi ho letto solo di una contrapposizione tra i sessi senza cercare un pizzico di autocritica

Insomma esiste un punto d'incontro?

 

[Redre]

Ragazzi cmq a prescindere dai discorsi mercenari io da quello che sento in giro o che magari leggo sui giornali per sole donne ( e si mi faccio gli affari loro )
anche le civili si lamentano di noi sotto le lenzuola rimproverandoci un certo egoismo
Ora dobbiamo stabilire un punto di pareggio perche mi pare di capire che ognuno (categoria donne e categoria uomini) porta l'acqua al proprio mulino

Io l'ho ammetto molte volte mi sono visto egoista nel rapporto mercenario ma senza attribuire mancanza di feeling alla escort di turno, magari lei era pure ben predipsota ma io sono uno che nn si lascia andare e rimane piuttosto distaccato

per cui mi definisco "egoista un certo numero di volte" perche sono distaccato , per cui conosco causa e fattore scatenante e questo lo ritengo un punto a mio favore perche so dove intervenire
(con le civili mi sento piu altruista)

ma negli altri interventi ho letto solo di una contrapposizione tra i sessi senza cercare un pizzico di autocritica

Insomma esiste un punto d'incontro?

ciao mago del punto G!
le tue parole sono sacrosante quando parli di altruismo con una free. niente da dire e, per quanto mi riguarda, penso prima a soddisfare lei, poi me stesso. sempre.
con le "nostre" girls, la storia cambia. io mi preoccupo (non mi preoccupo, mi viene naturale in realtà) di essere gentile, piacevole, simpatico, di fare un po' di social time, di essere delicato durante il rapporto (insomma, di non usarla come un pezzo di carne da scopare). se cerco di farla godere perchè mi pare recettiva e mi pare che non stia fingendo, lo faccio volentieri perchè mi fa piacere vedere la donna che gode, è un plus di eccitazione per me.
ma sinceramente non mi sento in colpa di non fregarmene se lei sta godendo... come detto più volte in altri post, il do ut des si risolve con il pagamento del denaro e la prestazione sessuale. nel do (o nel des, a seconda dei punti di vista ) non è previsto il godimento della professionista.
insomma, se gode, se le piace, se il cliente di turno è un bell'uomo che ci sa fare, meglio per lei.
anche quelle escort che (mi sembra) sono state bene con me anche sessualmente e se la sono goduta, per me rimangono professioniste che hanno adempiuto ai loro doveri contrattuali e che, in più, lo hanno fatto traendone piacere.
lo so che sono brutale, ma è così (secondo me ovviamente).

 

[Guest]

Ragazzi cmq a prescindere dai discorsi mercenari io da quello che sento in giro o che magari leggo sui giornali per sole donne ( e si mi faccio gli affari loro )
anche le civili si lamentano di noi sotto le lenzuola rimproverandoci un certo egoismo
Ora dobbiamo stabilire un punto di pareggio perche mi pare di capire che ognuno (categoria donne e categoria uomini) porta l'acqua al proprio mulino

Io l'ho ammetto molte volte mi sono visto egoista nel rapporto mercenario ma senza attribuire mancanza di feeling alla escort di turno, magari lei era pure ben predipsota ma io sono uno che nn si lascia andare e rimane piuttosto distaccato

per cui mi definisco "egoista un certo numero di volte" perche sono distaccato , per cui conosco causa e fattore scatenante e questo lo ritengo un punto a mio favore perche so dove intervenire
(con le civili mi sento piu altruista)

ma negli altri interventi ho letto solo di una contrapposizione tra i sessi senza cercare un pizzico di autocritica

Insomma esiste un punto d'incontro?

Il punto d'incontro c'è... è il punto G
Dai si scherza.

La penso come Alberto1970 circa il dare-avere nel rapporto con le prof., però penso di aver compreso il tuo pensiero e mi trovi certamente d’accordo.

Il punto d’incontro che tu citi, penso consista nel vivere sempre un incontro con la voglia e la sensibilità di dare e ricevere piacere ed emozioni… perché, almeno per quanto mi riguarda, se lei non si coinvolge e non si scalda l’atmosfera… allora il tutto si appiattisce.

Questo ovviamente in ogni caso, mercenario o meno.

Però questo concetto l’avevo già esposto abbastanza chiaramente nel mio prolisso intervento che precede (ringrazio sinceramente chi ha avuto la pazienza di leggerlo), aggiungendo pure che di solito così è da parte di quasi tutti i punters, i quali infatti prediligono (vedi le recensioni) daty, fk, GFE e non si limitano alle sole funzioni eiaculatorie, che sarebbero di per sé fisiologicamente sufficienti a placare le semplici pulsioni sessuali.

Poi è ovvio c’è chi è più bravo e sensibile nell’accendere una donna e nel coinvolgerla e qui aspetto fisico e modi di lui giocano parecchio, almeno stando alla testimonianza che apre il 3D.

Però permettimi… “I discorsi mercenari” in un incontro costituiscono un elemento essenziale, non certo marginale, per quello che possono essere le aspettative e per come lo stesso possa venire vissuto.

Impossibile non cogliere le differenze tra l’atmosfera e la situazione che viene logicamente a crearsi con una donna che si è concessa liberalmente perché ha voglia, simpatia, complicità, attrazione (lasciamo stare l’amore… sarebbe un’altra situazione) e quelle che si vivono con una che senza il compenso desiderato avrebbe preferito guardare la tivù, anche se poi sul materasso sa come muoversi.

Sono due scenari completamente diversi e condizionano immancabilmente tutto ciò che ne deriva.

Chi vive un incontro free con un’amica, amante o compagna è ovvio che si debba impegnare anche nel soddisfarla… proprio perché altrimenti sarebbe egoista, prendendo senza dare, in quanto lei concedendosi (se ciò non è routine o dovere) si aspetta di vivere emozioni e piacere a sua volta.

Poi che ci siano molti uomini (e donne) freddi, incapaci, negati, insensibili… è vero, a volte stress ed assuefazione ad ogni cosa portano a vivere distrattamente e senza enfasi anche i piaceri della vita che vanno a cadere nel solito tran tran.

Di contro in un rapporto con una donna che si è concessa a fronte di un compenso (che non è proprio un “regalino”, ma di solito se la può giocare con la parcella di un avvocato o di un medico specialista) è naturale che si diventi un po’ più esigenti e portati ad essere soddisfatti che a cogliere i desideri di lei.

Da parte di una pay deve esserci professionalità nell’andare su di giri anche con chi non eccelle nell’ars amandi e non solo con chi risulterebbe attraente anche “senza i fiorellini in mano”, proprio in quanto ben remunerata a tal proposito.

Anche se (come già ho detto) il bello del sesso è nello scambio e nel coinvolgimento, quindi anche pagando profumatamente una dea del materasso, bisogna sempre creare il giusto feeling per vivere il bell’incontro che è nelle aspettative… non si ha a che fare con un robot.

Però che la prof. esca delusa da un incontro perché non ha ricevuto il piacere che ha donato (si fa per dire) e possa sostenere che i clienti non si adoperino come vorrebbe, mi fa sorridere… il fatto stesso che lo faccia per un compenso incassato già prima (neanche la formula soddisfatti o rimborsati) porta il contesto a quanto si è detto.

Certe pretese sarebbero più che legittime da parte sua se si concedesse fuori dall’ambito professionale, allora sì che il rapporto “do ut des” richiederebbe da parte di lui di non limitarsi solo ai propri desideri.

Per carità poi è ovvio, se in un incontro di sesso con un bell’uomo, che pure si impegna e ci sa fare, la escort va su di giri ed apprezza le attenzioni, buon per lui sensibile ed intelligente… e per lei, che dimostra pure un’attitudine esemplare nel coinvolgersi e nell’onorare il suo impegno.

Comunque alla fine della fiera le cose sono più semplici di quanto possa sembrare, per vivere un bell’incontro di sesso, almeno per me, occorre anche la voglia e la capacità di coinvolgere lei… se è una free è ovvio che concedendosi ne abbia almeno un po’ di voglia e le premesse ci siano sicuramente, con le pay questo aspetto è ben più aleatorio, con tutti i vergognosi missili e frigo che ci sono in giro.

Quindi ogni volta che apprendo (meglio se live) che ci sono prof che apprezzano di essere sollecitate e coinvolte per godere pure loro delle gioie del sesso, mi illumino di immenso.

Ringraziando chi ha avuto la pazienza di leggere, mi scuso ancora per la prolissità della mia puntualizzazione, ma siccome in questo 3D sono state scritte cose interessanti e pertinenti, con disponibilità al confronto, ho voluto partecipare cercando di essere pure io chiaro… sintetico non proprio.

 

[vale acta]

la prima volta che mi elencarono il menù con il daty chiesi con stupore "c'è qlc1 che paga di + per una cosa del genere?", risposta "a molti piace"

risi, risi così tanto che anche lei alla fine rise di gusto e con tanto di lacrime

 

[AlbaChiara]

Non mi piace scrivere post lunghi, soprattutto in discussioni dove è presente qualcuno che non mi è particolarmente simpatico, come non lo sarò io a lui, ma siamo in democrazia. La verità vera, per me, al di là delle vostre parole e del fatto che la escort, per alcuni di voi, è un pezzo di carne al kg, al di là delle parole, dunque, la verità profonda è che uno di voi si è divertito e ha fatto divertire, mentre io ero a casa a guardare la tv. E questo era lo spirito della discussione, nel caso qualcuno che fosse intento alla compera non l'avesse notato.