E' facile fare la escort?

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Mamma mia!!!
Mai sentita una sfilza di luoghi comuni come questa sulle prostitute!
@donchisciotte909 ma dove hai trovato questa ANNUSHKA SEXCOACH che ho seri dubbi abbia realmente una laurea in psicologia o qualcosa di similare?
Già partendo col dire che solo il 10% di queste ragazze inizia per soldi mi fa storcere il naso. Salvo poi dire alla fine che sono tutte dipendenti dal guadagno facile.
Dice che il 90% arrivano da famiglie borghesi, e che lo fanno per una sorta di masochismo, una specie di autopunizione. Lo fanno per mostrare alla mamma opprimente che c'è anche un modo facile di far soldi, o al padre assente che loro, se vogliono, hanno la fila di uomini alla porta che le adorano. Ma dai.....
Potrei ribattere su tante cose che ha detto questa tipa, ma a che pro? A me sembra una povera frustrata lei per prima.
Finisce spiegandoti come fare per scoprire se la tua ragazza fa la escort: presentarsi senza avvisarla dove lei ti dice che va a fare (ad esempio) un servizio fotografico o ha un appuntamento improvviso col suo datore di lavoro.... Un vero Tom Ponzi in gonnella.
Guardando questo video ho perso 25 minuti del mio tempo.
 
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zioclaudio

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@donchisciotte909 ma dove hai trovato questa ANNUSHKA SEXCOACH che ho seri dubbi abbia realmente una laurea in psicologia o qualcosa di similare?
Già partendo col dire che solo il 10% di queste ragazze inizia per soldi mi fa storcere il naso. Salvo poi dire alla fine che sono tutte dipendenti dal guadagno facile.
Dice che il 90% arrivano da famiglie borghesi, e che lo fanno per una sorta di masochismo, una specie di autopunizione. Lo fanno per mostrare alla mamma opprimente che c'è anche un modo facile di far soldi, o al padre assente che loro, se vogliono, hanno la fila di uomini alla porta che le adorano. Ma dai.....
Potrei ribattere su tante cose che ha detto questa tipa, ma a che pro? A me sembra una povera frustrata lei per prima.
Finisce spiegandoti come fare per scoprire se la tua ragazza fa la escort: presentarsi senza avvisarla dove lei ti dice che va a fare (ad esempio) un servizio fotografico o ha un appuntamento improvviso col suo datore di lavoro.... Un vero Tom Ponzi in gonnella.
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ahaha madre opprimente??ma de che?le piu bada caso vengono dalla Romania,e sapete ikke vi dico che le divinità pagane benedicano ceacescu,sulla sua fine vorrei farci un film, sarebbe un successo
 
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nautilus 70

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@donchisciotte909 ma dove hai trovato questa ANNUSHKA SEXCOACH che ho seri dubbi abbia realmente una laurea in psicologia o qualcosa di similare?
Già partendo col dire che solo il 10% di queste ragazze inizia per soldi mi fa storcere il naso. Salvo poi dire alla fine che sono tutte dipendenti dal guadagno facile.
Dice che il 90% arrivano da famiglie borghesi, e che lo fanno per una sorta di masochismo, una specie di autopunizione. Lo fanno per mostrare alla mamma opprimente che c'è anche un modo facile di far soldi, o al padre assente che loro, se vogliono, hanno la fila di uomini alla porta che le adorano. Ma dai.....
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Grazie per avermelo risparmiato 😁
 
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Non dimentichiamo che ci sono donne che non lo farebbero mai e poi mai, nemmeno abbandonate con 2 figli piccoli.

Preferirebbero spaccarsi di lavori massacranti in mense con una cuffietta da pochi euro in testa, turni in fabbriche , doppi lavori ecc ecc ..altro che mostrarsi in lingerie con la passera di fuori. Se tutte le donne in seria difficoltà economica fossero escort per noi ( molto egoisticamente) sarebbe un Eldorado.

Quindi credo che per forza di cose una buona predisposizione al sesso con estranei di fondo debba esserci, c'è poco da girare la frittata.

Poi ovvio da qui ad aver piacere ad incontrare tutti i clienti che capitano ce ne passa parecchio . ....Non ci piove per carità.

Per rispondere nello specifico al 3D, credo sia una attività tutt'altro che facile. Anche un allupato come me , se dovesse incontrare donne da mattina a sera , dopo 15gg avrebbe la nausea.

Credo ci passi lo stesso grado di stress tra la cucina amatoriale la domenica con gli amici, e gestire un ristorante.
Ma infatti la maggior parte di loro,o meglio quelle che sono portate e lo fanno per soldi,ma anche per piacere di andare con più persone (unendo l'utile e il dilettevole),si danno regole(ad esempio lavorare solo 3 volte a settimana,e non tutte le settimane dell'anno),in modo da evitare la nausea,che riesci a gestire con l'esperienza.Darsi regole credo aiuti a gestire lo stress di un lavoro(o meglio, attività di guadagno),che inevitabilmente lo comporta.Lo stress inizia gia' solo a pensare alle telefonate/messaggi,a meno che ci sia qualcun'altro che te li gestisce
 
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@donchisciotte909 ma dove hai trovato questa ANNUSHKA SEXCOACH che ho seri dubbi abbia realmente una laurea in psicologia o qualcosa di similare?
Già partendo col dire che solo il 10% di queste ragazze inizia per soldi mi fa storcere il naso. Salvo poi dire alla fine che sono tutte dipendenti dal guadagno facile.
Dice che il 90% arrivano da famiglie borghesi, e che lo fanno per una sorta di masochismo, una specie di autopunizione. Lo fanno per mostrare alla mamma opprimente che c'è anche un modo facile di far soldi, o al padre assente che loro, se vogliono, hanno la fila di uomini alla porta che le adorano. Ma dai.....
Potrei ribattere su tante cose che ha detto questa tipa, ma a che pro? A me sembra una povera frustrata lei per prima.
Finisce spiegandoti come fare per scoprire se la tua ragazza fa la escort: presentarsi senza avvisarla dove lei ti dice che va a fare (ad esempio) un servizio fotografico o ha un appuntamento improvviso col suo datore di lavoro.... Un vero Tom Ponzi in gonnella.
Guardando questo video ho perso 25 minuti del mio tempo.
È stato fondamentale il tuo riassunto per non sentire questa tiritera.Suppongo si tocchino alti picchi di risate soprattutto quando parla delle percentuali di chi decide di esercitare e di come scoprire se la tua donna escorteggia.
Che siano soldi non facili, ma veloci e puliti lo abbiamo detto.
Quanto a cosa spinge una donna a prostituirsi, esisterà pure quella che,magari proveniente da un certo tipo di contesto familiare,per spiccato spirito libertino nell'intendere e nel fare sesso,per anticonformismo, escorteggia,attratta oltretutto dal soldo veloce.Ma la maggioranza guarda solo ed esclusivamente a quello,al soldo veloce.Noi questa cosa la sappiamo(altrimenti è meglio non andare a zoccole)e ci basta che sappia recitare bene il copione
 
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Darsi regole credo aiuti a gestire lo stress di un lavoro (o meglio, attività di guadagno), che inevitabilmente lo comporta. Lo stress inizia gia' solo a pensare alle telefonate/messaggi, a meno che ci sia qualcun'altro che te li gestisce.
Ecco questa è un'altra cosa che fa capire che fare la escort, per alcune più che per altre, non è un lavoro semplice.
Ho portato in ospedale due volte, a distanza più o meno di un anno, una pay con cui sono in confidenza. Quando sta male chiama me perché spesso è sola (altre volte c'è con lei un'amica).
Conati di vomito improvvisi con l'impossibilità quindi di assumere qualsiasi alimento.
La prima volta le fanno una flebo veloce al pronto soccorso, poi dimessa dopo circa tre ore.
La seconda, stessa storia, ma medico (più bravo?) che ci voleva veder chiaro. La visita e le chiede: "Sembra molto stressata signorina, che lavoro fa?" La risposta esatta la sapete anche voi, ma lei ha detto "Faccio le pulizie".
"Ne fa troppe allora, si prenda qualche pausa."
Ora lavora ancora, ma mai più di tre o quattro settimane consecutive, con pause ancora più lunghe, e la salute ne guadagna.
Il lavoro non è facile, più per la testa che per il corpo. Ora si gestisce come fosse uno sportivo e il lavoro sembra che possa continuare.
Inutile dire che l'INPS non copre i periodi di malattia... ma qui si apre un'altro mondo ancora.
 
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Se i clienti fossero tutti come me, quelle che lo fanno totalmente controvoglia, esclusivamente per i soldi lasciandolo capire chiaramente, dovrebbero cambiare lavoro dopo due mesi al massimo.

In quel caso probabilmente si pagherebbe già 300 euro per la mezz'ora e ci sarebbero liste d' attesa stile visite specialistiche con la sanità pubblica. Non credo che perlopiù riuscirebbero a cambiare atteggiamento anche volendo o che altre più valide prenderebbero il loro posto.
Anche se non arriverei a dire che il mestiere sia contro natura, che dopotutto vede diversi esempi di scambio di sesso-risorse, mi sembra logico che buttare alle ortiche il normale processo di selezione femminile abbia dei contraccolpi; in aggiunta lavorare col pubblico può essere pesante già di suo.
 
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Forse qualcuno lo avrà già scritto. Parlando con varie escort e tgatte di appartamento, mi hanno raccontato spesso la loro vita è ripetitiva Spesso escono a fare shopping, spesa ecc ecc, la cosa che pesa è non avere clienti oppure un cliente al giorno e il dovere cambiare città e regione spesso. Aggiungendo la vita da escort me la sono scelta io quindi accetto la vita cosi come arriva.
 
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carlisle

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Forse qualcuno lo avrà già scritto. Parlando con varie escort e tgatte di appartamento, mi hanno raccontato spesso la loro vita è ripetitiva Spesso escono a fare shopping, spesa ecc ecc, la cosa che pesa è non avere clienti oppure un cliente al giorno e il dovere cambiare città e regione spesso. Aggiungendo la vita da escort me la sono scelta io quindi accetto la vita cosi come arriva.
penso che cambiano città quelle che non hanno clientela consolidata da farne almeno 4-5 al giorno; non ha senso che si sposti una che già lavora bene nella sua città per accontentare clienti della nuova sede!!
 
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Lord Raiden

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Penso che l'aspetto più negativo sia la distruzione completa o quasi di una vita sociale.
Queste donne vivono perennemente nell'ombra, impossibilitate ad avere una vita fatta di relazioni normali, al massimo possono frequentare altre donne che fanno il loro stesso lavoro o, nei casi più tristi, gli stessi clienti. Ammesso che abbiano tempo per avere una vita sociale.
Immagino che per loro il lavoro generi anche una dipendenza, sempre in attesa di una chiamata, sempre a guardare il telefono del lavoro, tutto si traduce in soldi, poi ogni tanto si concedono una vacanza all'estero, ma anche lì vivono in solitudine, quasi sempre prede sessuali e se pure incontrano il tipo giusto, non possono mica raccontargli che fanno la vita.
In tutta questa pena, c'è di positivo che la società guarda a queste persone con commiserazione e compassione, la parte dell'orco cattivo la facciamo noi punter che invece siamo disprezzati e odiati come se fossimo la causa di tutto questo squallore.
 
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carlisle

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Penso che l'aspetto più negativo sia la distruzione completa o quasi di una vita sociale.
Queste donne vivono perennemente nell'ombra, impossibilitate ad avere una vita fatta di relazioni normali, al massimo possono frequentare altre donne che fanno il loro stesso lavoro o, nei casi più tristi, gli stessi clienti. Ammesso che abbiano tempo per avere una vita sociale.
Immagino che per loro il lavoro generi anche una dipendenza, sempre in attesa di una chiamata, sempre a guardare il telefono del lavoro, tutto si traduce in soldi, poi ogni tanto si concedono una vacanza all'estero, ma anche lì vivono in solitudine, quasi sempre prede sessuali e se pure incontrano il tipo giusto, non possono mica raccontargli che fanno la vita.
In tutta questa pena, c'è di positivo che la società guarda a queste persone con commiserazione e compassione, la parte dell'orco cattivo la facciamo noi punter che invece siamo disprezzati e odiati come se fossimo la causa di tutto questo squallore.
non credo che si frequentino fra colleghe a parte le poche che ricevono in coppia; ho avuto invece prove che si detestano fra colleghe e in particolare ad una mia fide ha dato molto fastidio che una collega, altra mia fide, l'abbia contattata per conoscerla e prendere un caffè...; non ha tempo da perdere...; era curiosità di conoscere una collega molto nominata e gettonata fra i suoi clienti..
 
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penso che cambiano città quelle che non hanno clientela consolidata da farne almeno 4-5 al giorno; non ha senso che si sposti una che già lavora bene nella sua città per accontentare clienti della nuova sede!!
Bella domanda..io ho una fidelizzata stanziale a Torino da quasi 20 anni con casa propria,due sorelle e la madre che vivono in città ecc ma ogni due tre settimane fa tour, Bruxelles, Zurigo, Thailandia, Dublino.. quando torna in città ha il suo giro di fidelizzati
 
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carlisle

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Bella domanda..io ho una fidelizzata stanziale a Torino da quasi 20 anni con casa propria,due sorelle e la madre che vivono in città ecc ma ogni due tre settimane fa tour, Bruxelles, Zurigo, Thailandia, Dublino.. quando torna in città ha il suo giro di fidelizzati
non lo metto in dubbio, generale! credo che normalmente si spostano quelle che non hanno un giro forte e costante nella città base; poi ci sono delle eccezioni: per es una che lavora benissimo in 2 città (una lombarda e una emiliana) dove si alterna 1 settimana per città, due volte all'anno viene in una terza città (in veneto) dove ha tanti clienti; in questo caso arriva a 7 al giorno garantiti...; però questa è una davvero ok, provata 1 volta ma sicuramente la renderò una specie di fide..., purtroppo le sue basi non sono dove abito quindi devo incontrarla in trasferta quasi sempre!
 
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non credo che si frequentino fra colleghe a parte le poche che ricevono in coppia; ho avuto invece prove che si detestano fra colleghe
Esistono entrambe le realtà.
Parlo della mia zona, Rimini e Riccione, dove esistono, e esistevano anche in passato, dei piccoli "clan". Abbastanza conosciuto in zona Riccione un gruppo di bionde romene, quasi una decina, amiche tra loro, alcune sorelle, altre testimoni di nozze o madrine al battesimo dei rispettivi figli, dove anche anche i rispettivi mariti, fidanzati, papponi facevano comunella al bar o al ristorante. Gente che incontro tuttora pur non frequentando più le loro gentili consorti.
Poi ci sono vari gruppetti, ancora adesso, di 2/3 pay, dove si amano al loro interno (fanno anche le vacanze assieme) ma si odiano tra gruppetti, con sentimenti che a volte cambiano dal giorno alla notte, per incomprensioni che è difficile capire da fuori ma che decidono del bianco o del nero dei loro rapporti.
Parlo di una realtà fatta di ragazze della Romania, la stragrande maggioranza in questa zona.
Amiche o meno, sanno chi sono le altre e chi frequentano, può partire un rapporto solo per essere alloggiate nello stesso residence o odiarsi proprio per quello, Odiarsi o ignorarsi è più facile, ma quando diventano amiche è perché fanno parte di un mondo dove avere amicizie al di fuori è piuttosto complicato e nasce una specie di spirito di corpo, che spesso finisce una volta terminata la parentesi da prostituta.
 
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sicuramente facile non è, sia dal punto di vista del coinvolgimento che da quello fisico. poi anche come attività in se, richiede di preservare una certa forma fisica, reggere la concorrenza, creare la propria rete di clienti, fare eventualmente tour con tutto quello che comporta..

stando a quanto detto da alcune pay con le quali ho avuto modo di affrontare l'argomento, dopo un pò subentra la noia, da un lato la necessità di proseguire essendo l'unica fonte di reddito, ma dall'altro la noia evidentemente per la monotonia dell'attività.

tuttavia non credo che noi siamo "i cattivi" di tutta la storia.. magari alcuni lo sono, ma non penso che tanti di noi siano da vedere come orchi.. capisco che quando un lavoro ti viene a male, si porta dietro tutto, però alla fine siamo noi il loro guadagno e al di la di questo si creano anche complicità divertenti seppur legate al solo momento dell'incontro o poco più
 
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carlisle

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Esistono entrambe le realtà.
Parlo della mia zona, Rimini e Riccione, dove esistono, e esistevano anche in passato, dei piccoli "clan". Abbastanza conosciuto in zona Riccione un gruppo di bionde romene, quasi una decina, amiche tra loro, alcune sorelle, altre testimoni di nozze o madrine al battesimo dei rispettivi figli, dove anche anche i rispettivi mariti, fidanzati, papponi facevano comunella al bar o al ristorante. Gente che incontro tuttora pur non frequentando più le loro gentili consorti.
Poi ci sono vari gruppetti, ancora adesso, di 2/3 pay, dove si amano al loro interno (fanno anche le vacanze assieme) ma si odiano tra gruppetti, con sentimenti che a volte cambiano dal giorno alla notte, per incomprensioni che è difficile capire da fuori ma che decidono del bianco o del nero dei loro rapporti.
Parlo di una realtà fatta di ragazze della Romania, la stragrande maggioranza in questa zona.
Amiche o meno, sanno chi sono le altre e chi frequentano, può partire un rapporto solo per essere alloggiate nello stesso residence o odiarsi proprio per quello, Odiarsi o ignorarsi è più facile, ma quando diventano amiche è perché fanno parte di un mondo dove avere amicizie al di fuori è piuttosto complicato e nasce una specie di spirito di corpo, che spesso finisce una volta terminata la parentesi da prostituta.
forse fra donne di una stessa nazionalità come nel tuo caso; le italiane o collaborano fra loro per fare trio magari anche con spettacolo lesbo oppure si detestano, secondo me
 
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forse fra donne di una stessa nazionalità come nel tuo caso; le italiane o collaborano fra loro per fare trio magari anche con spettacolo lesbo oppure si detestano, secondo me
Curiosa sta cosa delle donne,personalmente mi attizza molto di piu vedere due donne che si detestano rispetto a due lesbo che vanno d'amore e d'accordo
 
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carlisle

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Curiosa sta cosa delle donne,personalmente mi attizza molto di piu vedere due donne che si detestano rispetto a due lesbo che vanno d'amore e d'accordo
più che lesbiche pure sono bisex....si baciano, si leccano, si penetrano...un pò perchè piace o un pò per far contento il cliente....
 
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