E' facile fare la escort?

PNorth ha scritto:
Sul sesso credo che fare la PornoStar sia meglio
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Su questo aspetto la penso diversamente. Considera che una pornostar deve sottoporsi spesso ad accoppiamenti multipli (due uomini se va bene, sennò anche piú) contemporaneamente. E una doppia penetrazione, mentre utilizzi anche bocca e magari mani per soddisfare altri, insomma, mica semplice come un cliente alla volta... Considera poi la durata: la escort in una manciata di minuti si libera della pratica, la PS e' costretta a ritmi e "maratone" differenti. Inoltre, la escort decide se concedere baci (e che tipo), culo, ed eventuali extra; una PS deve prendere, fare tutto e ingoiare tutto. Insomma, c'è una bella differenza tra i due lavori...
 
Alphabravo ha scritto:
Su questo aspetto la penso diversamente. Considera che una pornostar deve sottoporsi spesso ad accoppiamenti multipli (due uomini se va bene, sennò anche piú) contemporaneamente. E una doppia penetrazione, mentre utilizzi anche bocca e magari mani per soddisfare altri, insomma, mica semplice come un cliente alla volta... Considera poi la durata: la escort in una manciata di minuti si libera della pratica, la PS e' costretta a ritmi e "maratone" differenti. Inoltre, la escort decide se concedere baci (e che tipo), culo, ed eventuali extra; una PS deve prendere, fare tutto e ingoiare tutto. Insomma, c'è una bella differenza tra i due lavori...
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giusto .
ma a livello psicologico secondo te ?
 
polli69 ha scritto:
giusto .
ma a livello psicologico secondo te ?
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Cioè intendi che farsi sbattere da una trentina di uomini contemporaneamente e in successione continua sia psicologicamente meno impattante che riceverne una decina al giorno? A livello psicologico sono entrambi lavori che possono segnare, ma non solo una escort, anche e soprattutto le PS, vedi Malena
 
Alphabravo ha scritto:
Su questo aspetto la penso diversamente. Considera che una pornostar deve sottoporsi spesso ad accoppiamenti multipli (due uomini se va bene, sennò anche piú) contemporaneamente. E una doppia penetrazione, mentre utilizzi anche bocca e magari mani per soddisfare altri, insomma, mica semplice come un cliente alla volta... Considera poi la durata: la escort in una manciata di minuti si libera della pratica, la PS e' costretta a ritmi e "maratone" differenti. Inoltre, la escort decide se concedere baci (e che tipo), culo, ed eventuali extra; una PS deve prendere, fare tutto e ingoiare tutto. Insomma, c'è una bella differenza tra i due lavori...
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Si, esiste esattamente tutto quello che hai detto, io pensavo però a certe situazioni che conosco, solo attraverso i video, di tante PS.
Ci sono quelle che non fanno anale, quelle che non hanno rapporti interrazziali, ci sono anche quelle di non più di uno alla volta, quelle che scelgono sempre il partner con cui lavorare, e quelle che, omosessuali, vanno solo con donne, ecc. Poi cambiano i guadagni ma questo è un'altro discorso.
Chiaro che a me piacciono quelle che fanno di tutto, ad esempio ho scoperto da poco Eden Ivy per citarne una.
Le GangBang per una PS sono effettivamente molto dure, ma non tutte le fanno o ne fanno che si contano su una mano (certo se guardi i video di AnalVids o PissVids è un'altra cosa...) e quelle che ne fanno molte uniscono il loro piacere personale al guadagno.
Quindi sulle quantità di uomini (entrambi lavori usuranti) non mi trovi convinto. Le PS mediamente faticano ad arrivare a 1.000 video con un utilizzo di maschi che non va oltre i 250/300 spesso scelti e ripresi più volte. Le pay che conosco viaggiano sui 1.000 uomini all'anno, e ormai lavorano da oltre 10 anni, e di quei mille, almeno 950 tra anziani, arroganti, non puliti, brutti, antipatici, stranieri, ecc. non avrebbero avuto nessuna chance di accoppiarsi a loro nella vita normale.
Quindi per il sesso preferirei essere una PS.
 
Sul discorso pornostar mi paro lo dicesse anche Valentina Nappi, o sei molto porca e aperta o non puoi durare.
Sono cose profondamente diverse, e hai a che fare con uomini molto diversi, l'attore medio è bello e palestrato, però prendi anche cazzi ben diversi e in modo diverso, anche se in quantità estremamente ridotta.
La differenza grossa per me è una : una escort fa quel che fa dentro 4 mura e successivamente può andare a fare una vita normale come se niente fosse o quasi, una star del porno resterà virale per il resto della vita e spesso se ne pentono. Internet non dimentica, mai.
 
PNorth ha scritto:
Si, esiste esattamente tutto quello che hai detto, io pensavo però a certe situazioni che conosco, solo attraverso i video, di tante PS.
Ci sono quelle che non fanno anale, quelle che non hanno rapporti interrazziali, ci sono anche quelle di non più di uno alla volta, quelle che scelgono sempre il partner con cui lavorare, e quelle che, omosessuali, vanno solo con donne, ecc. Poi cambiano i guadagni ma questo è un'altro discorso.
Chiaro che a me piacciono quelle che fanno di tutto, ad esempio ho scoperto da poco Eden Ivy per citarne una.
Le GangBang per una PS sono effettivamente molto dure, ma non tutte le fanno o ne fanno che si contano su una mano (certo se guardi i video di AnalVids o PissVids è un'altra cosa...) e quelle che ne fanno molte uniscono il loro piacere personale al guadagno.
Quindi sulle quantità di uomini (entrambi lavori usuranti) non mi trovi convinto. Le PS mediamente faticano ad arrivare a 1.000 video con un utilizzo di maschi che non va oltre i 250/300 spesso scelti e ripresi più volte. Le pay che conosco viaggiano sui 1.000 uomini all'anno, e ormai lavorano da oltre 10 anni, e di quei mille, almeno 950 tra anziani, arroganti, non puliti, brutti, antipatici, stranieri, ecc. non avrebbero avuto nessuna chance di accoppiarsi a loro nella vita normale.
Quindi per il sesso preferirei essere una PS.
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Chiaramente io estremizzavo. Il discorso sarebbe troppo complesso poiché, come dici, esistono quelle che fanno questo, quelle che fanno quello ecc ecc.... Non abbiamo un paletto per cui dire: a destra se é meglio, a sinistra se peggio. Inoltre noi possiamo ipotizzare, certo, basandoci su ció che una escort o PS ci riferisce, che sia meglio l'uno o l'altro mestiere. Ma senza provare realmente quella vita, sulla nostra pelle, possiamo essere certi? La piú felice delle escort o PS potrebbe essere sinceramente contenta di ciò che fa, così come potrebbe fingere. E non dimentichiamo che sono soprattutto ragazze, donne, diverse tra loro, con carattere e sensibilità differenti. Per una che lo fa con passione e convinzione c'è un'altra che pagherebbe per non farlo...
 
Io le rispetto come persone, però finisce la, dei loro risvolti psicologici e sociali non me ne frega un niente, anche visto le loro entrate...
 
passione70 ha scritto:
Io le rispetto come persone, però finisce la, dei loro risvolti psicologici e sociali non me ne frega un niente, anche visto le loro entrate...
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Io credo che il Rispetto sia una cosa, i problemi psicologici (la salute) un'altra, i soldi che guadagnano un'altra ancora.
Sono cose che viaggiano ognuna per conto proprio.
Se tu le Rispetti ma una volta chiusa la porta del loft alle spalle non te ne frega niente se stanno male solo perché guadagnano molto più di te o di noi, vuol dire che sei stato gentile ma la giustificazione del fregarsene di loro è tra l'opportunismo e l'invidia.
Chiaro che non parlo di quelle pay visitate una o due volte, parlo di quelle che chiamiamo "fidelizzate", quelle che con loro non è solo scopare, quelle con cui si scambia più delle due parole di rito.
Te lo dico non perché penso che sbagli, la stragrande maggioranza dei punter fa esattamente come hai detto tu e ci si risparmia spesso un sacco di problemi, ma perché mi pareva, leggendo qualche tuo post, che non tutte le pay ti sono sono passate accanto indifferentemente (ricordo male?) quindi quel Rispetto dovrebbe comprendere qualcosa di più della semplice Gentilezza che sicuramente tu hai ma che finisce una volta finito di scopare.
 
PNorth ha scritto:
Il lavoro di prostituta, di professionista del sesso, presenta tante sfaccettature, come molti altri lavori.
Lo possiamo guardare da tanti punti di vista.
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Ottima disamina , nulla da aggiungere ....o meglio qualcosa da aggiungere la avrei , simmetrica e speculare, e facile fare ( solo ) il puttaniere ?

Forse ci si accorgerebbe che guadagni a parte ovviamente ( esborsi in questo caso sul registro di contabilità) , molte risposte sarebbero del tutto sovrapponibili...non tutte certo considerando che quest'ultimo lo fa per piacere , , ma molte si.

Sono entrambe facce della medaglia 🏅, dalle quali raramente si torna indietro.
 
Riflettevo oggi tra me e me, e vorrei capire come la pensate.
Cosa porta, una bella ragazza, emancipata e intelligente a praticare questa professione? Non credo si possa dire solo che “le piace fare sesso” o “perché si guadagna meglio che in altro lavori”… insomma secondo me c’è altro.
Ma soprattutto come lo si diventa Escort? Non fraintendetemi, ma se una studia da parrucchiera c’è una scuola, se una fa un qualsiasi lavoro “impara l’arte e la mette da parte”… e qui? Vi sono donne che tramandano l’arte alle più giovani?
Trovo sia lo step precedente a quanto trattato nel post “E' facile fare la escort?”, in quanto qui si tratta dell’acquisizione delle basi indispensabili… insomma, qual è la vostra opinione… come si tramanda questa arte?
 
Conviene chiederlo alle dirette interessate e tutte ti diranno la loro motivazione (se sono sincere).

Non c'è nessun tramandamento, al massimo delle dritte che alcune chiedono alle più scafate del mestiere una volta all'interno. Le motivazioni invece del perché iniziano sono delle più disparate, c'è chi lo avrà fatto per elevarsi dalla situazione originaria, chi lo farà per soldi, chi perché è portata e così via. Pertanto ogni caso fa a se e non c'è un'unica motivazione.
 
corsaro74 ha scritto:
Riflettevo oggi tra me e me, e vorrei capire come la pensate.
Cosa porta, una bella ragazza, emancipata e intelligente a praticare questa professione? Non credo si possa dire solo che “le piace fare sesso” o “perché si guadagna meglio che in altro lavori”… insomma secondo me c’è altro.
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Ogni ragazza, per spiegartelo, dovrebbe raccontarti la storia della sua vita.
Ne ho sentite alcune, tutte diverse, a partire dalle motivazioni, che comunque si possono ricondurre spesso al guadagno facile.
Poi di base c'è spesso anche l'assenza o disgregazione di una vera famiglia alle spalle.
Ma si va dalla formichina "E adesso come faccio a pagare le bollette?" alla cicala "Voglio comprami anch'io una borsa di Louis Vuitton!"
corsaro74 ha scritto:
Ma soprattutto come lo si diventa Escort? Non fraintendetemi, ma se una studia da parrucchiera c’è una scuola, se una fa un qualsiasi lavoro “impara l’arte e la mette da parte”… e qui? Vi sono donne che tramandano l’arte alle più giovani?
Trovo sia lo step precedente a quanto trattato nel post “E' facile fare la escort?”, in quanto qui si tratta dell’acquisizione delle basi indispensabili… insomma, qual è la vostra opinione… come si tramanda questa arte?
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Di quali "basi indispensabili" parli? Al massimo ci sono le dritte di cui faceva cenno @belakor18.
Per darla via non ci sono corsi specializzati. Per far sesso anche con chi non ti piace serve avere un pò di "stomaco", se non ce l'hai spesso ti aiuta il frusciare dei bigliettoni che incassi, se nemmeno questo basta, meglio pensi ad altro.
Forse potrebbe esserci qualcosa tra le cinesi, la cultura orientale porta a questo, ma non conosco quell'ambiente nel dettaglio.
 
parlavo con una escort un paio di giorni fa e mi descriveva una situazione devastante...
secondo lei il 10% lavora e lavora bene con guadagno....
un 30% tolte spese di annunci, spostamenti, case e altro lavora malino e si mette i 2000 puliti in tasca
e un 60% fa la fame (intesa come i 1000 euro 1500 puliti al mese)
plausibile vista la concorrenza e il numero di ragazze presenti negli annunci che cresce sempre di piu
 
PNorth ha scritto:
Ogni ragazza, per spiegartelo, dovrebbe raccontarti la storia della sua vita.
Ne ho sentite alcune, tutte diverse, a partire dalle motivazioni, che comunque si possono ricondurre spesso al guadagno facile.
Poi di base c'è spesso anche l'assenza o disgregazione di una vera famiglia alle spalle.
Ma si va dalla formichina "E adesso come faccio a pagare le bollette?" alla cicala "Voglio comprami anch'io una borsa di Louis Vuitton!"

Di quali "basi indispensabili" parli? Al massimo ci sono le dritte di cui faceva cenno @belakor18.
Per darla via non ci sono corsi specializzati. Per far sesso anche con chi non ti piace serve avere un pò di "stomaco", se non ce l'hai spesso ti aiuta il frusciare dei bigliettoni che incassi, se nemmeno questo basta, meglio pensi ad altro.
Forse potrebbe esserci qualcosa tra le cinesi, la cultura orientale porta a questo, ma non conosco quell'ambiente nel dettaglio.
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Sì mi ritrovo nel tuo ragionamento in linea generale.
La riflessione deriva da un paio di donne molto molto carine (effettivamente fossero dei cessi non avrebbero utenza!) che a mio parere avrebbero potuto fare le modelle o le indossatrici anzichè intraprendere questa attività, quindi magari una vita più comoda.
Come detto però ognuna ha un suo passato e le proprie motivazioni…
Non ho mai chiesto a una il perchè fa la escort, mi piace però cindividere questa riflessione tra noi. 😉
 
PNorth ha scritto:
Ogni ragazza, per spiegartelo, dovrebbe raccontarti la storia della sua vita.
Ne ho sentite alcune, tutte diverse, a partire dalle motivazioni, che comunque si possono ricondurre spesso al guadagno facile.
Poi di base c'è spesso anche l'assenza o disgregazione di una vera famiglia alle spalle.
Ma si va dalla formichina "E adesso come faccio a pagare le bollette?" alla cicala "Voglio comprami anch'io una borsa di Louis Vuitton!"

Di quali "basi indispensabili" parli? Al massimo ci sono le dritte di cui faceva cenno @belakor18.
Per darla via non ci sono corsi specializzati. Per far sesso anche con chi non ti piace serve avere un pò di "stomaco", se non ce l'hai spesso ti aiuta il frusciare dei bigliettoni che incassi, se nemmeno questo basta, meglio pensi ad altro.
Forse potrebbe esserci qualcosa tra le cinesi, la cultura orientale porta a questo, ma non conosco quell'ambiente nel dettaglio.
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Ma infatti non è un caso che da un po' di tempo a questa parte, molte che si vendono non lo fanno più fisicamente ma solo sul web. Primo eliminando il contatto diretto con il pubblico e secondo potendo in questa maniere scegliersi il partner di riferimento e quindi tornare alla base, della donna che sceglie e così via. Per altro professione che gli permette di guadagnare relativamente di meno o quanto meno non tutte hanno la possibilità di guadagnare in proporzione quanto guadagna una pay media. Però il guadagno sulla scelta instrenseca di scelta (con tutte le problematicità annesse della professione pay ti comporta viene azzerato) è maggiore a loro avviso del guadagno monetario.
Vedrete che mano a mano che questa forma di prostituzione prenderà piede, sparirà sempre più la pay tradizionale in favore della onlyfanser di turno. Spetterà solo al maschio medio, decidere e capire la "sola" a cui sta andando incontro. Perché io non so voi, ma tra la onlyfanser che puoi solo guardare (e con tutti i limiti e i problemi del caso) e la pay io continuo a protendere verso la pay, perché almeno scopo fattivamente.

In breve? A mio parere l'uomo medio (punter compreso) si sta trasformando in un "cane di mustafà".
 
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airnine ha scritto:
parlavo con una escort un paio di giorni fa e mi descriveva una situazione devastante...
secondo lei il 10% lavora e lavora bene con guadagno....
un 30% tolte spese di annunci, spostamenti, case e altro lavora malino e si mette i 2000 puliti in tasca
e un 60% fa la fame (intesa come i 1000 euro 1500 puliti al mese)
plausibile vista la concorrenza e il numero di ragazze presenti negli annunci che cresce sempre di piu
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Il problema non è la concorrenza, semmai la possibilità di spesa dell'usufruitore (e da quando è nata sta professione, si sa che non è ad appannaggio di tutte le tasche).
 
corsaro74 ha scritto:
Sì mi ritrovo nel tuo ragionamento in linea generale.
La riflessione deriva da un paio di donne molto molto carine (effettivamente fossero dei cessi non avrebbero utenza!) che a mio parere avrebbero potuto fare le modelle o le indossatrici anzichè intraprendere questa attività, quindi magari una vita più comoda.
Come detto però ognuna ha un suo passato e le proprie motivazioni…
Non ho mai chiesto a una il perchè fa la escort, mi piace però cindividere questa riflessione tra noi. 😉
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Avrebbero potuto ma non lo hanno fatto, perchè? Il motivo è sempre personale, ma in genere è per la scarsa attidudine e skill per fare quel lavoro piuttosto della pay.
 
PNorth ha scritto:
Veramente vedo un fenomeno diverso.
Noto una diminuzione delle ragazze presenti, perché sono i clienti (diciamo la fascia che paga o pagava sotto i 150/200 euro) a essersi ridotta nell'ultimo periodo.
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Infatti va a braccetto con quanto detto sopra da me, magari 3,5,10,30€ ce li ho da spendere per foto e video (che poi vabbè lasciamo perdere sia la qualità e sia la relativa quantità e così via), 150,200,300€ magari no, perché mi servono per mangiare, mettere benzina e così via.

Ovviamente questo discorso va applicato ad una fascia di ceto medio, per chi ha i soldi li avrà a prescindere e potrà scegliere di conseguenza.
 
di soito la ragazza o signora pe riniziare va da qualche amica più anziana per imparare le basi del mestiere, cosa abbastanza pericolosa per chi insegna se le forze del'ordine vogliono beccare qualcuna e far vedere che controllano. per il resto, per quelle che io intervisto a fine rapporto, lo fano per soldi e spesso anche per "svezzarsi" e magari risovere i loro problemi psicologici, economici ecc nel senso che se una non lo ha mai fatto inizia perchè vuole fare sesso bene e soldi e anche bella vita. poi chiaro che vi sono quelle disperate, quelel che vogliono fregarvi i soldi e quelle che non hanno voglia di lavorare e ti dicono che favevano la commessa a millecentoeuromese.
 
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