Eiaculazione ritardata

sono d'accordo con il digiuno
capisco però se uno arriva ad un punto che non ce la f apiu fisicamente , avoglia dirgli che è meglio
Nel mio caso duro tanto ed è sempre stato un mio vanto ed un piacere per le donne..una volta una mi associò alle performance del famoso STINGF
 
Io non sento niente quando faccio sesso, sia orale che penetrazione, l'unico modo per venire e metterle a 90 e muovermi io in maniera decisa, però è solo un piacere finale e fisico. I miei problemi principali sono di origine:

1) psicologica al 60/70% vista la incapacità di lasciarsi andare

2) fisica 30/40% vista la modalità/durata della mia masturbazione che è molto aggressiva e prolungata prima di arrivare all'orgasmo. Detto in altre parole: massacrarsi il pene (vedi pornodipendenza) per ore prima di eiaculare minimizza un pompino o la cavalcata della donna



Per quanto riguarda l'astinenza, ho provato a non fare niente per poco più di un mese, quando vedevo le ragazze in giro mi sembrava di esplodere. Poi sono andato da una in appartamento e non sentivo niente ugualmente.


Ormai sono abituato a non venire nei rapporti sessuali a pagamento, tanto a loro non devo spiegare più di tanto. Poi se trovo quelle che comunque vogliono che vengo meglio, così continuano pensando di riuscirci.
 
Intanto grazie a tutti per le risposte. Provo a fornire qualche dettaglio in più:

- il problema si presenta da qualche mese (diciamo fine primavera e inizio estate)
- l'incapacità di venire si presenta con la mia morosa mentre a pay non ravviso nessun problema
- con la morosa lo facciamo senza preservativo
- non sono circonciso
- non ho sintomi che possano farmi pensare a problemi fisici (tocco ferro)
- ultimamente, quando cominciamo i giochi, ho la mente sgombra e sono speranzoso di concludere ma poi, col passare del tempo, inizio a pensare che può ripresentarsi il problema e, vedendo che non vengo un po' alla volta mi scoraggio e perdo l'erezione
- la mia compagna è soddisfatta delle prestazioni a livello fisico (viene più volte) però si demoralizza nel vedere che io non arrivo alla conclusione


Aggiunte:
se riguardo la mia situazione negli ultimi anni (al momento ho 36 anni), posso notare che:
- è aumentato di molto il periodo refrattario: fatto il primo shot, difficilmente ho la voglia di riprendere e se ce l'ho è difficile ritornare in erezione. Quando capitano entrambe le cose (voglia + erezione), venire una seconda volta è quasi impossibile (anche con le maialone pay)
- ho notato che il getto di sperma è molto meno vigoroso di un tempo. Una volta schizzava mentre adesso, la maggior parte delle volte, esce senza schizzo (come se avesse perso vigore insomma)
- sono rarissime le erezioni spontanee: al mattino mi sveglio sempre con un duro alzabandiera, ma durante la giornata non mi capita quasi mai.


Unendo tutte le considerazioni, potrebbe essere un calo ormonale o qualcosa di simile?

In ogni caso, esiste qualche prodotto che potrebbe aiutarmi a risolvere il problema?
 
Potrebbe essere una prostatite. Da anche una sensazione indistinta di peso in una zona indeterminata del basso ventre.
L'unico motivo per cui ti dico questa ipotesi è indurti a farti visitare.
 
perchè era Elpunter che aveva aperto la discussione e non Bigbounty....comunque si,molto meglio sopportare eiaculazione ritardata(con lo sconforto della morosa),ma avere un ottimo umore,senza uso di alcool,fumo etc
Lore6 ha scritto:
Perché ti ho ricordato che prendi l'antidepressivo e non puoi deprimerti, giusto?
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elpuntero09 ha scritto:
Intanto grazie a tutti per le risposte. Provo a fornire qualche dettaglio in più:

- il problema si presenta da qualche mese (diciamo fine primavera e inizio estate)
- l'incapacità di venire si presenta con la mia morosa mentre a pay non ravviso nessun problema
- con la morosa lo facciamo senza preservativo
- non sono circonciso
- non ho sintomi che possano farmi pensare a problemi fisici (tocco ferro)
- ultimamente, quando cominciamo i giochi, ho la mente sgombra e sono speranzoso di concludere ma poi, col passare del tempo, inizio a pensare che può ripresentarsi il problema e, vedendo che non vengo un po' alla volta mi scoraggio e perdo l'erezione
- la mia compagna è soddisfatta delle prestazioni a livello fisico (viene più volte) però si demoralizza nel vedere che io non arrivo alla conclusione


Aggiunte:
se riguardo la mia situazione negli ultimi anni (al momento ho 36 anni), posso notare che:
- è aumentato di molto il periodo refrattario: fatto il primo shot, difficilmente ho la voglia di riprendere e se ce l'ho è difficile ritornare in erezione. Quando capitano entrambe le cose (voglia + erezione), venire una seconda volta è quasi impossibile (anche con le maialone pay)
- ho notato che il getto di sperma è molto meno vigoroso di un tempo. Una volta schizzava mentre adesso, la maggior parte delle volte, esce senza schizzo (come se avesse perso vigore insomma)
- sono rarissime le erezioni spontanee: al mattino mi sveglio sempre con un duro alzabandiera, ma durante la giornata non mi capita quasi mai.


Unendo tutte le considerazioni, potrebbe essere un calo ormonale o qualcosa di simile?

In ogni caso, esiste qualche prodotto che potrebbe aiutarmi a risolvere il problema?
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Secondo me si chiama solo "anagrafe".

A 36 anni è normale iniziare con il progressivo lieve ingrossamento della prostata che limita un po' la forza dell'eiaculazione.
Per caso hai notato anche leggero peggioramento della forza nel getto di urina?
Secondo me non ha praticamente niente. O comunque nulla di grave.
Il fatto che con le pay il primo shot sia regolare lo conferma.
Il fatto che ti sia aumentato il periodo refrattario e il secondo shot sia "difficoltoso" secondo me, come già detto è solo una questione di anagrafe: semplicemente e "giustamente" ti stai solo calmando di testa e di fisico.
Ripeto, secondo me, sei a posto. Non correre subito a farti prescrivere Viagra o altre menate del genere.
Come ti hanno suggerito, preferibilmente, parlane serenamente e con calma col tuo medico curante.
Lui dovrebbe saperti consigliare. Se non ti da risposte convincenti, ma se e solo se non te le da, eventualmente senti un urologo o un andrologo.
Ma tientela come "estrema ratio".
Il fatto che con la tua compagna la seconda o anche la prima è difficoltosa o "impossibile" secondo è solo una cosa psicologica: il motivo lo hai già spiegato tu, più ci pensi e più vai in ansia e più ti si ammoscia. Cerca di stare calma, goderti le coccole e il sesso con lei: la cosa dovrebbe praticamente risolversi da sola.
Altrimenti c'è anche da pensare che lei non ti ecciti più come una volta. Ma questo io voglio sperare per te e per lei che non sia vero e che non sia la causa.

Riassumendo.
Stai tranquillo, hai poco o niente.
Fregatene se la seconda non riesci a farla o non riesci a farla spesso o sempre.
Senti con calma dal tuo dottore.
 
elpuntero09 ha scritto:
Intanto grazie a tutti per le risposte. Provo a fornire qualche dettaglio in più:

- il problema si presenta da qualche mese (diciamo fine primavera e inizio estate)
- l'incapacità di venire si presenta con la mia morosa mentre a pay non ravviso nessun problema
- con la morosa lo facciamo senza preservativo
- non sono circonciso
- non ho sintomi che possano farmi pensare a problemi fisici (tocco ferro)
- ultimamente, quando cominciamo i giochi, ho la mente sgombra e sono speranzoso di concludere ma poi, col passare del tempo, inizio a pensare che può ripresentarsi il problema e, vedendo che non vengo un po' alla volta mi scoraggio e perdo l'erezione
- la mia compagna è soddisfatta delle prestazioni a livello fisico (viene più volte) però si demoralizza nel vedere che io non arrivo alla conclusione


Aggiunte:
se riguardo la mia situazione negli ultimi anni (al momento ho 36 anni), posso notare che:
- è aumentato di molto il periodo refrattario: fatto il primo shot, difficilmente ho la voglia di riprendere e se ce l'ho è difficile ritornare in erezione. Quando capitano entrambe le cose (voglia + erezione), venire una seconda volta è quasi impossibile (anche con le maialone pay)
- ho notato che il getto di sperma è molto meno vigoroso di un tempo. Una volta schizzava mentre adesso, la maggior parte delle volte, esce senza schizzo (come se avesse perso vigore insomma)
- sono rarissime le erezioni spontanee: al mattino mi sveglio sempre con un duro alzabandiera, ma durante la giornata non mi capita quasi mai.


Unendo tutte le considerazioni, potrebbe essere un calo ormonale o qualcosa di simile?

In ogni caso, esiste qualche prodotto che potrebbe aiutarmi a risolvere il problema?
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Complessivamente condivido quanto scritto da smith. Dato che con le pay scopi regolaremente, direi che inoltre forse con la tua donna è calato un po' il desiderio. Può succedere dopo tanto tempo. La cosa potrebbe anche risolversi a breve, specialmente se riesci a toglierti l'ansia di non riuscire a completare.

Per quanto riguarda l'argomento "potenza" dell'eiaculazione, anche io ho avuto un calo vistoso in tal senso negli ultimi anni. Mi capita però ancora di fare un po' "l'idrante" quando non eiaculo da tempo, sono molto eccitato e il coito dura un bel po'! con questi tre fattori in contemporanea, alla fine "esplodo" violentemente. Non ci do molto peso, però sicuramente era più divertente prima! non sapevi mai dove poteva andare a finire specialmente il primo fiotto! :sarcastic_hand:

Dopo che hai dato le spiegazioni della tua situazione complessiva, direi anche io che non credo tu debba preoccuparti per la salute. Ci siamo passati tutti da una fase ad un'altra, chi più chi meno, quelli prossimi alla quarantina o superati i quaranta.
 
Fatta la visita ieri mattina.
Mi ha prescritto gli esami del sangue e dello sperma per cominciare.
 
Cari colleghi,
io soffrivo di eiaculazione ritardata da ragazzino ai miei esordi scoperecci con le prime fidanzatine.
Mi eccitavo come un muflone, trapanavo anche per quaranta/cinquanta minuti duro come il marmo e non venivo mai.
Poi ho iniziato a segarmi venendogli in faccia, in bocca o sul corpo dopo che le avevo soddisfatte.
Poi mi segavano loro.
Dopo ho iniziato a venire coi pompini e da la è stato tutto in discesa...
La mia esperienza mi insegna dunque che per venire quando si vuole è necessario concentrarsi al massimo sulle fantasie che maggiormente ci eccitano, infatti la sborra parte dal cervello.
Oggi che ho una vita sessuale regolare free e pay da un ventennio ancora non noto segni di cedimento da parte di Oscarino, anche se la frequenza delle eiaculazioni e la durata delle erezioni non è più quella dell'adolescenza, ho un ragionevole controllo delle mie copule.
Decido io come e quando venire salvo arrapatio tremens che qualche volta mi fa capitolare anzitempo.
Spero di essere stato d'aiuto.
Saluti,
Oscar
 
fdebarba ha scritto:
mi sono spiegato male...utilizzando la paroxetina x migliorare il mio umore,questo mi comporta il suo effetto collaterale,cioè la difficolta a venire,sia con la morosa che con le pay con cui vado...non a caso è indicata a chi soffre di eiaculazione precoce(che non è il mio problema)
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la paroxetina è indicata contro l eiaculazione precoce??non lo sapevo,la conosco di nome perchè è citata nella canzone charlie fa surf dei baustelle
 
Io ti consiglio meno seghe, anzi, zero, e poi provare come va. Niente più niente meno. Poi provi con altri metodi nel caso con zero seghe non funziona.
 
Anch'io ho sofferto di eiaculazione ritardata,ho rimediato nel seguente modo: riduzione drastica dei porno ed eliminazione totale di quelli con pratiche estreme (masturbandomi pensando a situazioni normali,se poi mi trovo in una situazione normale mi eccito di più). Cercare di far durare la masturbazione il minor tempo possibile,all'inizio non sarà facile ma,quando ci riuscirai, vedrai che la durata dei rapporti diminuirà con essa.
 
venire più in fretta

so già che questa richiesta può sembrarvi assurda ma io ho delle tempistiche di eiaculazione abbastanza lunghe, a volte mi capita che, pur essendo eccitato e volendo venire, non riesco, o meglio, riesco ma ci metto molto tempo.
Contando che dopo un po' che ho il pene in massima erezione che sembra quasi che debba esplodere mi rompo i coglioni (nel vero senso della parola) di fare su e giù col biscotto in tazza conoscete dei metodi per velocizzare i tempi di venuta?

PS: se qualcuno se lo stesse chiedendo non predo né viagra né altri aiutini simili.
 
No, ripeto, dopo un po' che fai su giù col cazzo in massima erezione senza riuscire a venire diventa una tortura per il glande e per i coglioni.
 
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